"As long as you WAR me" - AAR Sven Hassel (A) vs Cohimbra (J)

Ho scelto questo titolo vista la longevità media degli AAR di WITP
Ovviamente Cohimbra non puoi leggere oltre, p.s. mi dispiace non poter leggere il tuo AAR visto che sono sempre tra i più belli del sito da seguire.

6 dicembre 41

Il primo turno, come concordato da HR, mi vede abbastanza legato. Infatti non posso dare nessun ordine ad unità terrestri, navali ed aeree eccezion fatta per le TF che si trovano già in mare e per il teatro cinese (dove la guerra va avanti dal 1937).

Ed è proprio in Cina quindi che voglio concentrare un po' di sforzi iniziali: come si vade dall'immagine le linee gialle rappresentano la line del confine minimo che vorrei poter riuscire a difendere. So che i problemi di supply saranno imperituri, ma vorrei poter costruire, nelle città sulla linea, dei forts di almeno 3 per fare una specie di Maginot gialla . I cerchi invece rappresentano i punti in cui vorrei dare battaglia (o almeno fastidio) a cohimbra nel centro della Cina, l'operazione in totale muove all'incirca 5500 AV , 3650 dei quali solo per riconquistare Ichang. Da quello che mi mostra la recon sembra che lui stia facendo un enorme "ripiegamento strategico", a che scopo vedremo. Ipotizzo che voglia puntare in massa su Changsha. Resta comunque ovvio che ogni mossa in Cina è un azzardo, data la scarsa preparazione e qualità dei reparti impiegati.





Per il resto gli unici ordini alle TF in mare sono di puntare a sud per le CV e concentrarsi a Sorebaja per tutto il naviglio da guerra presente tra Singapore e l'Australia.


Edit. per il moderatore: erroneamente ho scritto cojimbra e non Cohimbra nel titolo. si può modificare?

 

7 dicembre 41

Le avvisaglie della malvagità nipponica verso la nostra pacifica nazione si avvertono alle prime luci dell'alba nel porto di Pearl Harbour.

L'AVD Hullbert , nel suo noioso giro di ronda, scorge qualcosa in acqua. Subito la vedetta riferisce al suo superiore la cosa, ma prima ancora che si riesca a capire cosa sta succedendo una scia solca l'acqua e dopo pochi istanti una forte esplosione si irradia dallo scafo della BB Nevada. Quasi contemporaneamente, a pochi metri di distanza una mina a protezione del porto esplode facendo salire in superficie quelli che sono i resti di un sommergibile in miniatura. L'Hullberrt non perde più tempo e comincia a far piovere bombe sul primo minisub japponese fino a distruggerlo.


Ecco alcune delle foto dei rottami recuperati il giorno dopo.

Questo attacco è solo la punta dell'iceberg di quello che i japponesi hanno in mente. Qualche minuto dopo, infatti, mentre molti bravi ragazzi si stanno recando alla santa messa domenicale appare nel cielo una nuvola di morte con delle palle di fuoco rosse sulle ali.
Più di 300 aerei si abbattono su tutto quello che è a loro portata, seminando morte e distruzione. I danni sono ingenti e tutte le grosse navi da battaglia risultano gravemente danneggiate. Nessuna delle BB affonda, ma la Pennsylvania e la California sono in grave pericolo (fires oltre 80). L'ammiragliato di Pearl Harbour ha deciso di monitorare costantemente la situazione delle due grosse navi per 48 ore; nel caso non si riesca a rimediare alla situazione a bordo, a malincuore, si provvederà all'autoaffondamento.

Intanto giungono notizie che l'infido japponese sta attaccando su più fronti. Truppe nemiche sono in marcia su Hong Kong ed aerei compiono raid su Malesia e Filippine.
A Kota Bharu i japponesi sbarcano in forze dopo aver bombardato la guarnigione con ben più di 130 aerei.

 

8 dicembre 41

I vertici militari alleati si stanno leccando le ferite, ma sanno che questo è solo l'inizio. Molte delle truppe stanziate nei vari teatri non sono sufficientemente equipaggiate od addestrate ad una guerra contro una nazione militarmente preparata e già veterana di molte battaglie tra Manciuria e Cina.

Il piano, l'unico momentaneamente realizzabile, è semplice: il giappone ha attaccato poichè ha disperato bisogno di materie prime che la sua nazione non produce. Di conseguenza gli obiettivi più prossimi non possono essere che i territori ricchi di risorse e petrolio. Ora come ora è impossibile opporre un'adeguata resistenza, quindi la sola soluzione intelligente è cercare di far cadere in mano al nemico la quantità minore possibile di risorse.

Si da il via, quindi, all'operazione "PIOGGIA NERA" che consiste nel creare piccole TF da trasporto difficilmente (si spera) individuabili dal nemico cariche di tutto quello che si può portare via dalle zone calde, in primis petrolio. Nella migliore delle ipotesi si spera di portare in zone più sicure delle importanti risorse, nella peggiore...finiranno sul fondo del mare e non in mano nemica.

Per fare ciò i 3 DD presenti ad Hong Kong tentano di fare da scudo e si imbattono per ben 5 volte contro una TF nemica guidata dal CL Natori. Dallo scontro 2 ne escono malconci, contro un DD nemico che sembrerebbe essere stato danneggiato gravemente. Il loro sacrificio ha avuto un parziale successo, infatti di tutti i mercantili partiti da Hong Kong solo 2 sono stati intercettati ed affondati.

Da Manila le TF in fuga vengono precedute da navi ASW e addette allo sminamento, infatti era stata rilevata la presenza di un sub nemico in zona intento a sganciare mine. Durante le operazioni l'AM Whippoorwill affonda, colpito mortalmente da un ordigno che stava tentando di dragare.

I raid ed i bombardamenti nemici si susseguono incessanti, solo su Clark Field gli Zero in sweep decimano la debole ed impreparata aviazione filippina e statunitense: a fronte di 4 Zero gli alleati lamentano più di 20 perdite.
Gli aerei nipponici mettono a segno anche importanti colpi affondando ben 4 AK in diverse zone di guerra.

Ultima notizia negativa è la caduta di Kota Bharu. Dopo il pesante bombardamento di ieri ben poco hanno potuto fare i difensori contro le truppe japponesi; molti uomini vengono trucidati e parecchi aerei, precedentemente danneggiati, vengono distrutti. Già sono segnalati i primi reparti nemici in marcia verso l'entroterra. Cercheremo di rallentare la loro avanzata, ma sicuramente non potremo fermarla, almeno fino alla nostra inespugnabile isola fortezza di Singapore.

Vi è anche una buona notizia, l'aviazione inglese in Malesia sta cercando di contrastare l'attacco japponese a Kota Bharu attaccando le navi alla fonda. L'AK Nittei Maru risulta colpita da due bombe da 250 lb . La verità è però che questo piccolo gesto dimostrativo è costato parecchi aerei...decisamente il rapporto qualità-prezzo è negativo.

 

strategie militari

Sto sguinzagliando SS un po' dovunque, soprattutto sulle rotte del nord delle Filippine, attorno a Truk e nello stretto tra Cina e Giappone. Non so quanto tutto questo pagherà, visto il dud dei siluri alleati, ma bisogn sempre essere fiduciosi.

Per quanto riguarda il naviglio da battaglia ho creato un piccola TF a Tarakan che ho deciso di muovere verso Davao, visto che l'intelligence ha sgamato qualche piano di sbarco japponese per quella zona. Se le cose si mettessero male causa superiorità numerica nemica o vicinanza di CVL allora ritirero tutto.


Altra TF vorrei costruirla a Port Moresby, in maniera da poter contrastare eventuali tentativi di sbarco nemici. Per far questo sto portando alla base sia supply che Fuel. Il problema principale qui è il tempo. Infatti ci vorranno giorni per attuare il tutto, non so se ne avrò a sufficienza. Eventualmente anche qui ripiegherò.


La TF della Prince of Wales e della Repoulse si sta riposizionando a Sorebaja. Da qui dovrebbe essere in una buona posizione per intervenire con raid "toccata e fuga" contro eventuali TF nemiche.


Infine una piccolissima TF (1 CL e 5 DD) è rimasta a Singapore perchè sta subendo qualche lavoro di riparazione. Potrebbe rivelarsi utile contro piccole TF nemiche poco armate (ma nutro poche speranze che succeda).

In patria si stanno già caricando uomini e mezzi per Pearl Harbour.

Per le CV invece ora sto facendo rotta verso Suva, dove vorrei dare il via a lavori per creare un atollo fortezza da usare come trampolino di lancio in futuro. Il prblema maggiore sono l'infinità di sub nemici presenti in zona. Per il momento ho impostato tutti i DB in ASW patrol a 5000 piedi. Non so se sia utile, spero proprio di si. La Saratoga, in patria, sta aspettando una TF di AO che le farà da appoggio, e poi verra indirizzata verso le altre CV.
In sostanza però sono ancora un po' indeciso sul come o dove muovere le CV. Il mio pensiero fisso adesso è evitare la KB che sembrerebbe essere diretta a Wake.

 

Non è pericoloso come porto Suva per le CV? Anche perchè è una rotta classica di ritiro per le CV alleate (direzione Sydney o Auckland), se io fossi un jap la KB la manderei subito su quelle rotte.

 

i DB in ASW ti conviene metterli a 1000 ft. per la KB cos' a sud sono un po' dubbioso, poi rischia di finire il fuel e muovere di 1 ogni turno.

 

Intanto le sto mandando a Suva principalmente perchè la KB è segnalata in direzione ovet verso Wake, quindi credo che al momento non sia un grosso problema, e anche perchè c'è una vera infestazione di sub japponesi tra Baker Island e Pearl Harbour.
Per evitare il contatto sto facendo rotta verso la direzione opposta alla quale spero cohimbra imposti le zone di patrol ai sub.
Magari potrei baipassare la zona calda aggirandola da sud.

@mazzocco: grazie del consiglio . Adesso mi è arrivato il turno, domani guarderò come è andata la caccia e poi vedrò di correggere di conseguenza.

 

9 dicembre 41

La giornata inizia male. L'xAP Kepong viene silurato ed affondato a sud di Singapore da un sub japponese.

Alle prime luci dell'alba si susseguono scontri tra sub alleati e le scorte nemiche al nord delle Filippine. I risultati sono nulli da entrambe le parti e così il nemico sbarca tranquillamente a Vigan. La recon afferma che in un solo giorno è sbarcata buona parte dell'intera 14esima armata japponese. Si valuta che abbiano già preso piede su suolo filippino più di 28.000 uomini. La divisione filippina che si stava portando in zona ha ricevuto immediato ordine di fermarsi e trincerarsi. Adesso aspetteranno altri reparti, tra cui 2 corazzati, che li raggiungeranno per cercare di creare una barriera a San Fernando.

Anche i sub olandesi mancano dei grossi bersagli o hanno problemi con i siluri che non esplodono, comunque l'SS O19 riesce (al 4° tentativo) a piazzare un siluro sulla fiancata dell'AK Enju Maru, carica di truppe probabilmente destinate al Borneo, a sud di Saigon. Anche l'SS KXI riesce a piazzare un siluro sull'xAK Kusuyama Maru (che però è vuto).

Durante il giorno gli Zero si abbattono ancora sul campo di Clark Field, lo stillicidio dell'aviazione alleata continua: oggi, al prezzo di 2 Zero abbattuti, perdiamo più di 10 aerei. Purtroppo la supremazia tecnica e qualitativa del nemico è al momento impareggiabile. Ci restano ancora due reparti operativi di caccia a Manila, ma su Clark Field non restano che una decina di caccia pronti all'uso.

L'aviazione nipponica, forse troppo sicura di se, manda alcuni raid di bombardieri non scortati. Per noi è come manna dal cielo, anche se le flotte sono imponenti (32 e 53 aerei): a San Fernando vengono abbattuti 9 Lily e altri 7 cadono ad Alo Star, i danni portati dal nemico sono minimi.

Anche i nostri aerei si alzano in volo per tentare di copire le navi nemiche all'ancora di fronte alle zone da sbarco. Putroppo i danni sono pari a zero in Malesia, mentre nelle Filippine riusciamo a colpire con una bomba da 250lb l'xAK Hawaii Maru (carico di truppe) e un Catalina piazza un bel siluro sulla fiancata del CL Natori. Il pilota afferma di aver affondato il vascello nemico, dovranno essere fatte verifiche in merito.

Notizie agrodolci giungono invece da Pearl Harbour: la California si salverà, gli incendi sono stati domati ed adesso si procederà con le operazioni di recupero della corazzata; purtroppo però i festeggiamenti non sono durati a lungo poichè, con un forte tonfo, la Pennsyilvania collassa in una palla di acciaio rovente e si inabissa. Delle navi da battaglia presenti è l'unica che il nemico è riuscito ad affondare, anche se le altre sono tutte gravemente danneggiate e rischiano di rimanere fuori dai giochi anche per più di 2 anni.

 

strategie militari

eccoci all'angolo del guerrafondaio .




Primo punto: una notevole forza navale si sta avvicinando a Davao. Ho già in zona la TF proveniente da Tarakan, ma alcune cose mi creano grosse perplessità:

1. Le CVL japponesi non si sono ancora fatte vedere, dubito però che non siano in zona a protezione dello sbarco;
2. Sono state avvistate 4 TF di cui la prima comprendente, secondo la recon, 4 CL anche se è composta da 10 navi ; la seconda 1 PB e 2 TK (devo dire che in un attacco aereo ho sorvolato veramente una TK) ; una non definita con 10 navi ed una più grande in cui sono stati individuati alcuni CS (che a mio avviso potrebbero essere le CVL).

Quindi ecco la mia mossa: per prendere tempo ho ordinato alla TF da Tarakan (piccolina come numeri) di passare prima per Menado in maniera da evitare subito lo scontro che potrebbe rilevarsi fatale per le mie forze. Voglio prima cercare di fare ulteriore recon sulle TF nemiche per essere sicuro (o meglio meno perplesso) di cosa contengono prima di buttarmici a capofitto.
Nel frattempo ho attivato la TF della PoW impostando la rotta per lo stretto di Malacca per cercare di cogliere, eventualmente, il nemico alle spalle.


Le CV hanno cambiato rotta. La KB sembra veleggiare sempre in direzione di Wake, i sub japponesi sembrano tallonarci ma rimanere comunque a distanza di sicurezza. I miei DB non hanno visto nulla in acqua (oggi ho impostato quota 1000). La nuova rotta punta su Palmira, da li poi vedrò se andare verso est e poi tornare a Pearl Harbour da est, oppure se buttarmi verso ovest in cerca di qualche preda nemica.
Intanto la saratoga, con una TF di AO al seguito, sta facendo rotta verso ovest per ricongiungersi con la Lady Lex e l'Enterprise.

Altra cosuccia che stavo dimenticando: pagando PP ho spostato uno squadrone della 19th Brigata aerea di B-17 dalle Filippine alla Cina. spero di fare una bella sorpresina a Cohimbra e di sfruttare la loro potenza per l'offensiva cinese in programma.

Ripeto l'edit per il moderatore: erroneamente ho scritto Cojimbra e non Cohimbra nel titolo. si può modificare?

 

10 dicembre 41

Durante la notte l'SS KXV bombarda ed affonda il piccolo xAKL Banshu Maru a est di Saigon. Altri sub americani tentano un attacco, nel nord delle Filippine, contro un CL che si rivela essere il Natori. La nave quindi non era affondata, ma viene comunque segnalata gravemente danneggiata e probabilmente intenta a tornare in patria.

I DD japponesi, staccatisi dalla TF del Natori, proseguono la loro spietata caccia riuscendo a raggiungere ed affondare con una pioggia di fuoco l'xAK Hanyang Shell.

Una delle mie TF in fuga da Leyte incrocia al largo con una imponente TF nemica (ben 41 navi) diretta a Davao e con a bordo, probabilmente tutta la 16th armata nipponica. Questa TF è scortata solo da naviglio leggero e di piccola stazza. Le altre TF nemiche presenti in zona bombardano Davao e scaricano truppe.
La nave più grande dell'intera flotta è un CL, ora mi sembra molto strano portare così tante navi, uomini e mezzi in zona di guerra con solo qualche DD e PB di scorta. I vertici dell'alto comando si chiedono incessantemente dove stia l'inghippo, ma per ora non vengono segnalati grossi pericoli in zona e quindi decidono di far convergere a tutta forza verso Davao 3 TF alleate:


Se le cose ci fossero favorevoli potrebbe essere un duro colpo per il nemico. Nel frattempo però non ci si fanno illusioni sulle possibilità di contenere il nemico a terra. A Davao non ci sono che 300 uomini, i rinforzi sono ancora lontani e quindi si è deciso di attestarsi su di una linea più interna.

Continuano incessanti i raid su tutti i teatri bellici, ancora una volta le perdite peggiori sono nelle filippine dove vengono abbattuti un paio di Zero, ma perdiamo altri 5-6 aerei. Senza contare le perdite subita dagli aerei da ricognizione alleati che hanno tentato un attacco sulle navi nemiche a Vigan.

Vigan cade, la 14th armata ora tenterà di dilagare nell'entroterra, speriamo di riuscire a contenerli.

In Cina le cose procedono tranquille, le sole perdite sono dovute a bombardamenti aerei da ambo le parti.
Ma i generali hanno in mente una sorpresa per domani, un raid di una decina di B-17 scortati da una squadriglia delle Tigri volanti si abbatterà sull'aereoporto di Canton. I japponesi perderanno il sonno.

 

11 dicembre 41

Durante la notte i sub USA rivelano tutto il loro potenziale "mancato" . Anzi, il SS Saury subisce qualche danno da cariche di profondità. Per fortuna i sub olandesi hanno armi migliori: l'SS KXII silura l'xAK Hakuriku Maru, carico di truppe, ad est della penisola malese; l'SS KXIV silura l'xAKL Nichiryo Maru, anch'esso carico di truppe, ad est delle Filippine. Entrambe le navi, per l'intelligence alleata, sono da considerare affondate.

Una splendida notizia arriva da una temeraria TF di 6 PT che si lancia sui convogli nemici a Vigan. Le veloci motonavi si avvicinano durante la notte e prendono contatto con due diverse TF nemiche (una di oltre 30 navi e l'altra di oltre 15). Nel resoconto totale degli scontri risultano affondate la PB Choun Maru, l'xAK Atlas Maru, l'AK Kuwayama Maru e risultano danneggiate (anche se in modo lieve credo, dato l'armamento leggero di MMG delle PT) 2 DMS, 2 PB e 12 xAK. Gli eroi di Vigan ritornano verso la base, ma per strada si stacca dal gruppo la PT-41 danneggiata gravemente.

Purtroppo durante il giorno la musica è molto diversa. I giapponesi sbarcano a Guam, catturano Kweiteh (Cina), conquistano Davao decimando ed imprigionando i 336 uomini a difesa della città, assaltano Hong Kong riducendo le fortificazioni a costo di poche perdite.

In mare e nel cielo le cose non vanno certo meglio: continui raid sugli aereoporti malesi e filippini distruggono un notevole numero di caccia, il rateo è di 6:1 per questo giorno. Dato un mio errore grossolano la terza squadriglia AGV piomba su Canton a bassa quota, peccato che ci fossero i Tojo in CAP, i quali hanno avuto gioco facile a far fuori ben 8 aerei. anche i B-17, sulla stessa base, vengono danneggiati senza risultare efficaci. Purtroppo la mancanza di adeguato supporto e supply in Cina sta rallentando notevolmente i lavori di riparazione agli aerei danneggiati.

Sul mare la TF del CA Huston diretta a Davao si scontra con una TF japponese comprendente 2 CA, 1 CL e 2 DD. Lo Huston subisce un pesante fuoco ed anche il siluramento da parte del CA Maya, nulla può evitare il suo affondamento. Le altre navi si defilano, alcuni danni sono stati inferti al CA Ashigara ma anche il CL Marblehead ed il DD Stuart hanno subito colpi.

Attorno al perimetro sud filippino una TF capitanata dal CL Jintsu con al seguito 5 DD individua ed affonda 3 xAKL; alcuni Jake, probabilmente partiti dal CS Chitose che è a Davao affondano l'xAKL Elcano; 9 Nell affondano l'xAKL Halldor.

 

strategie militari

Per Davao ho deciso di fermare la TF composta solo da CL e DD, voglio aspettare la TF della PoW sempre ammesso che non appaiano CV o CVL in zona, nel qual caso ritirerò tutto.

Domani giornata generale di relax per tutti i caccia a Manila e nelle Filippine, hanno valori di stanchezza elevati e sono sempre meno e meno efficaci. Credo che un giorno di riposo possa essere anche una "trappolina" per Cohimbra. Magari, non vedendo caccia, dopodomani manderà anche i bombardieri e forse riuscirò ad abbattere qualcosa.

Giornata di riposo anche per la squadriglia AGV in Cina, mi dispiace proprio di aver perso così male quegli aerei. Spero proprio di potermi rifare.

E' previsto l'assalto ad Ichang, nonostante non tutte le truppe cinesi siano giunte in posizione ho comunque 1400 AV contro circa 120, spero siano sufficienti a scacciare il nemico.

 

I bookmakers non accettano più scommesse sulla permanenza di jappi ad Ichang, va bene che son cinesi ma neanche Montgomery era così prudente!

P.S.: Sicuro sia una buona idea lasciare i B17 ai cinesi? Senza supply li potrai usare una volta al mese. E poi aeroporti liv. 5 in Cina non ce ne sono se non sbaglio.

 

Assolutamente no. Anzi, mi sa che è un vero e proprio flop. Comunque ho tentato per vedere se così costringo Cohimbra a schierare in Cina qualche caccia che può essere fastidioso da altre parti.
Ho schierato una squadriglia completa + quella dell'Hq : praticamente le 2 presenti a Clark Field.
Le altre 2 presenti a Mindanao penso che le manderò agli olandesi.

 

12 dicembre 41

Il nemico si sta facendo più intraprendente ogni giorno che passa. Capisce che la forza che gli possono opporre gli alleati al momento è ancora debole e quindi si sta buttando su varie basi. Cattura Guam e Victoria Point, sbarca in forze a Miri, Naga, Tutangarao e Brunei.

La notte passa, come al solito, a vedere le scie dei siluri Usa che si perdono lontane dai loro bersaglio o che , pur centrandoli, non fanno altro che creare un tonfo metallico. In compenso la ASW japponese sta correggendo il tiro e danneggia lievemente l'SS Pike.

L'aviazione nemica colpisce varie basi e qualche nave alleata. A fine giornata il PC Isabel e due xAK nei pressi delle Filippine risultano affondati.

In Cina le truppe della 26th Armata catturano Ichang, trovata vuota nella notte. Però i japponesi non stanno a guardare e, consci della loro superiorità, attaccano a Nanchang costringendo i cinesi in ritirata dopo aver subito notevoli perdite (più di 3.600 con rateo 5:1)

 

strategie militari

Conscio che non potro spingermi troppo in là con le malridotte truppe cinesi, vorrei però continuare con lo slancio e, dopo aver preso Ichang, sto facendo muovere tutta la 26th armata verso sud-est.

Spero che un po' di riposo abbiafatto bene ai miei piloti, oggi riprendono in tutti i settori le operazioni di CAP.

La TF della PoW dovrebbe arrivare verso Davao in un paio di giorni, purtroppo però sembra che stiano entrando nel Mar delle Celebes, da nord-ovest, almeno 4 BB nemiche. Non mi è ancora chiara la situazione, per il momento l'operazione va avanti, e si unirà a questa TF una delle due TF che avevano lo stesso obiettivo. Il problema principale, che credo mi obbligherà a cancellare l'operazione, è il disperato bisogno di fuel. Non vorrei correre il rischio di lasciarmi dietro navi a secco che diventerebbero il tiro a segno dei nipponici.

Ho predisposto una TF con le navi da battaglia rimaste operative (CA e CL), scortate da qualche DD, a Pearl Harbour. Ora che la KB è sparita dagli schermi in direzione Wake ho deciso di inviarli verso Suva per poter contrastare eventuali operazioni di sbarco nemiche in zona.

Per quanto rigurda le mie CV sono ancora un po' dubbioso se farle tornare a Pearl Harbour o mandare anche loro verso Suva e l'Australia.

 

13 dicembre 41

La notte comincia abbastanza bene vedendo protagonista la TF del CL Mauritius, che comprende anche 5 DD, attaccare nel nord del Borneo una TF da sbarco nemica di medie dimensioni ma poco scortata. Nello scontro affonda la TB Kasasagi; vengono pesantemente danneggiate 3 xAK ed 1 PB; vengono lievemente danneggiate 1 TB, 5 xAK ed 1 xAP.
Ma la reazione nemica non si fa attendere, una potente TF comprendente 2 BB (Kongo e Aruna), 3 CA e 6 DD si abbatte sul Mauritius ed il suo seguito. Inaspettatamente però tutto gioca a favore degli alleati: c'è pochissima luce (moonlight 28%) ed uno dei DD è equipaggiato di radar. La flotta nipponica viene avvistata a lunga distanza grazie alla tecnologia, e sorpresa dal tiro preciso dei cannoni delle nostre navi. Nonostante l'impari forza in campo, gli inglesi svolgono un lavoro magnifico: riescono a colpire e danneggiare (ma penso lievemente) le 2 BB. Danneggiano anche il CA Takao e 2 DD japponesi (tra cui l'Hibiki, e qui chi è appassionato sà di cosa sta parlando). I giapponesi riversano sulle navi alleate una marea di fuoco, ma non fanno altro che colpire di striscio il DD Vendetta che comunque presenta solo danni lievissimi.
L'obiettivo dell'operazione sembra raggiunto poichè in mattinata entrambe le TF nemiche vengono segnalate in fuga dalla zona dello scontro. Almeno lo sbarco è stato rimandato.

Purtroppo però è pur sempre il 13, numero nefasto per gli superstiziosi yankee. A Vigan le mie TF lanciate contro i battelli nemici colgono solo qualche piccolo colpo (siluramento di un xAK nemico), ma il prezzo che devono pagare è altissimo: 3 DD (Scout, Peary e Pillsbury) ed una PT vengono distrutti dalle scorte nemiche comandate dal CL Naka.

Continui raid si abbattono sulle nostre postazioni in tutti i teatri di guerra, inoltre i bombardieri giapponesi iniziano ad affinare la loro tecnica ed affondano, nel corso della giornata, ben 2 xAKL, 2 xAP e 4 HDML. La TF della PoW viene individuata ed attaccata da Betty, fortunatamente nessun colpo va a segno.

Sulla terraferma le cose non sono certo migliori, anzi. Nello spazio di poche ore cadono Wake (martellata dalla KB e da pesanti cannonate delle navi di scorta alla sbarco); Naga; Miri e Brunei.
Truppe nemiche sbarcano anche a Jolo ed assaltano Hong Kong riducendo le forts a 1.

Non c'è molto da dire, il nemico è di molto superiore ai nostri mezzi ed alle nostre possibilità. Ma azioni come quelle del Mauritius danno morale ed una speranza a tutti.

 

strategie militari

Come preannunciato ieri una TF comprendenti le grosse navi uscite illese dall'attacco del 7 dicembre a Pearl Harbour si stanno dirigendo ora a Suva per poter intercettare eventuali TF nemiche in zona


Ora che la PoW è stata avvistata, e che sono uscite allo scoperto le CVL japponesi, non ha più senso tenerla in zona rischiando di perdere preziose navi senza colpo ferire. Viene dato l'ordine di invertire la rotta. Si torna a Sorebaja.


Il teatro cinese è ricco di emozioni. Presa Ichang, abbiamo iniziato a subire pesanti sconfitte. Ora l'ordine del Comando Supremo è far dirottare i liberatori di Ichang verso sud-est. Dovremo sfruttare la forza dei numeri per travolgere il nemico, anche perchè a qualità ed esperienza facciamo proprio pena .

 

14 dicembre 41

Nella notte l'SS O-20 silura la TK Kanze Maru, ma deve poi immergersi in tutta fretta dopo aver subito una bordata da un mercantile armato nemico.

Continuano i raid nemici un po' ovunque. A San Fernando un grosso raid viene accolto dalla CAP americo-filippina. Nella battaglia viene abbattuto un P-40E ed un Nate. Purtroppo però i bombardieri passano illesi e scaricano morte sulle truppe alleate attestate in città. Successivamente le truppe nipponiche tenteranno anche un assalto, ma i bravi ragazzi americani riusciranno a contenerli.

Da parte alleata i raid non sono così fortunati. I B-17D presenti a Mindanao vengono prima bombardati a terra, e poi subiscono un intenso fuoco da parte degli Zero già operativi a Davao. E' una vera strage, pensavo che le fortezze volanti potessero reggere meglio lo scontro.

Lo squadrone AGV presente in Cina si butta su Canton in SWEEP, trovando i Tojo ad aspettarlo. Risultato finale dello scontro è una perdita per parte e molti aerei sforacchiati. Devo dire la verità, sono abbastanza deluso dalle prestazioni di questa squadriglia.

Le notizie brutte non finiscono mai: in due diverse battaglie su suolo cinese (Sanyang e Kafieng) si contano più di 7.000 perdite contro poche centinaia da parte del nemico.

 

strategie militari

Dopo la batosta subita le poche fortezze volanti (che di fortezza hanno avuto ben poco) vengono immediatamente riposizionate in territorio olandese.


In Cina adesso ho deciso di fermare tutte le operazioni di avanzata. Il nemico è troppo potente e si è trincerato in città fortificate. Ho la brutta sensazione che se solo volesse potrebbe travolgere qualsiasi cosa gli si parasse davanti.

Le due TF intercettate ieri a nord del Borneo sono tornate sui loro passi. Non sono stati effettuati nè bombardamenti nè sbarchi. Comunque ho deciso di non mandare la TF leggera che ha colpito ieri, tentare 2 volte la fortuna contro le BB japponesi non credo sia una mossa intelligente.