Considerazioni su armamenti e tattiche dell'esercito italiano durante la WWII

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da AntonioLopezDeSanta Ana, 13 Dicembre 2006.

  1. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

    Registrato:
    5 Dicembre 2006
    Messaggi:
    1.042
    Località:
    Roma
    Ratings:
    +0
    o be le 2 grandi potenze nel mediterraneo erano francia e Italia,eravamo più o meno alla pari,l'esercito italiano era pari a loro,la aviazione era di poco nferiore alla loro,ma la marina italiana era assai migliore,le corazzate francesci erano veramente molto vecchie,le nostre che nel gioco erano considerate della grande guerra invece dovevano per lo meno essere o rudimentali o anche di base,(essendo state riammodernate nel 1937)i nostri sottomarini era molto superiori a quelli francesi,cmq lo stato russo perse ogni voglia di migliorare(quantitativamente e per qualità)dopo la battaglia di Tsuschima,dove addirittura ci sono ipotesi sul fatto che la flotta si sia per metà affondata da sola scannandosi fra comunisti e zaaristi!
     
  2. S.P.Q.R.

    S.P.Q.R.

    Registrato:
    16 Novembre 2006
    Messaggi:
    843
    Località:
    Caput Mundi
    Ratings:
    +0
    Beh io non direi propio alla pari.

    L'esercito italiano era pari a quello francese ammesso che il grosso fosse impiegato contro i tedeschi. L'Italia in tutto aveva in teoria 76 divisioni, ne riuscì ad equipaggiare una 40. La francia ne aveva un bel po' in più, senza contare la qualità dell'equipaggiamento, diciamo che esclusi i pezzi da 90 e 149 in produzione dal 40 e il pezzo da montagna da 75, i migliori pezzi di artiglieria erano quelli austro-ungarici.

    Per la flotta, la Regia era superiore alla marina francese, ma c'è un piccolo particolare, noi eravamo soli, loro avevano la Royal Navy ad appoggiarli, quindi pure qui, le prendiamo alla grande.

    Per l'aeronautica sorvolo, megli glissare, diciamo che nei 10 giorni di scontri aerei sul fronte francese, abbiamo perso in media 5 aerei contro 1 dei francesi, e per fortuna volavamo poco, sennò........
    (grazie alla Fiat.....che vendeva ancora i CR.32) vabbè.....passiamo oltre.

    Per quanto riguarda il discorso incrociatori.

    Il limite di dislocamento era di 10.000 tonnellate, sia che fossero leggeri sia che fossero pesanti. La differenza di classificazione la faceva l'armamento, quindi cannoni da 203 o 152.

    Particolare interessante sugli incrociatori, gli unici che insistettero nella politica dei 10.000 pesanti furono italiani, giapponesi ed americani. Gli ultimi 2 solo perchè, con gli scontri nel pacifico questi andavano a fondo a ritmo accelerato e servivano rimpiazzi. Tutte le altre marine avevano abbandonato i "pesanti" già da un pezzo, preferendo di gran lunga incrociatori leggeri.

    Sulla battaglia di Tsushima, inviare una flotta a 10.000 miglia di distanza, e dopo avergli fatto attraversare 3 oceani, senza scalo, senza manutenzione, gettarla in battaglia contro una flotta di navi più moderne a poca distanza dalle loro basi.........devo continuare?

    Altro che dissidi tra comunisti e zaristi, bastavano 2 giapponesi su una canoa per affondarla.
     
  3. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

    Registrato:
    5 Dicembre 2006
    Messaggi:
    1.042
    Località:
    Roma
    Ratings:
    +0
    poveri russi in quella battaglia cene hanno prese anche troppe di botte,praticamente tutta la flotta russa era stata distrutta!!!!ricordo ce ben 6 navi si affondarono fra di loro......cmq l'esercito francese faceva ridere,avevano armamenti della prima guerra mondiale,divise uguali elmetti uguali e spprattutto tattiche uguali!!!!!!gurda l'impiego die loro mezzi corazzati....seli sono fatti massacrare dal primo all'ultimo,hanno mandato in battaglia anche i Renoult FT-17....poi assolutamente non è vero che la fiat produceva ancora i CR 32 produceva i CR 42 e cominciava a mettere in produzione i G.50,l'esercito italiano aveva 1.600.000 uomini,on africa poteva facilmente vincere,qualcuno oso dire che i francesi se fossero stati da soli in guerra contro gli italiani sarebbero arrivati al po....mai nella storia fu datta una cosi grande stronzata.....i francesi si sarebbero arrestati sulle apli e sarebbe diventata una guerra di trincea....l'armamento singolo italiano era pari se non superiore a quello francese,noi avevamo un fucile moderno un elmetto moderno 4 bombe a mano OTO un pugnale ed una baionetta pieghevole...dimmi tu cosa aveva di meglio i francesi....poi i nostri soldati erano più motivati a combattere,nel vero senzo della parola,i francesi era tutti pacifisti,ci furono ben pochi combattimenti,addirittura i soldati disubbedivano agli ufficiali(vedi l'avanzata sulla linea Maginot).
     
  4. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.804
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.238
    Boh... Ma allora l'Italia ha solo fatto finta di combattere in Grecia, in Libia, nel mediterraneo...
     
  5. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

    Registrato:
    5 Dicembre 2006
    Messaggi:
    1.042
    Località:
    Roma
    Ratings:
    +0
    non ha fato finta,se solo avessimo avuto comandati più capaci....più di 2/3 dei nostri Grandi Generali erano del tipo badoglio,non voglio commentare su questo personaggio penoso,diro solo questo,uno sciacallo.se in africa avessimo programmato 1 mese prima l'invasione,non ci saremo ritravti ad aspettare mesi prima di attaccare,contro la nostra forza di 210.000 uomini cera un forza ridicola inglese che scappava con la coda fra le gambe,in etiopia uguale,altro che passivi!dovevamo prendere il suda e collegarsi alla libia,e chiudere gli inglesi fra 2 fuochi avevamo dalla nostra superiorità numerica,superiorità aerea,e(soprattutto nell'AOI)superiorità di corazzati.in Grecia,abbiamo sbagliato dovevamo attaccare prima dove gli effettivi greci erano 12.000!!!nel mediterraneo altro errore di comandanti,ovvero tutti gli ammiragli filo comunisti o filo francesi/inglesi che preferivano starsene buoni nei porti,a non fare niente,oppure ad attaccare senza VOLUTA cooperazione aerea,se in africa avessimo avuto un piano d'attacco in 3 mesi saremo arrivati a suez,un altro errore fu quello del Duce di non voler insistere a convicere Franco ad entrare in guerra,quel bambino di franco voleva i cannoni da 320mm tedeschi nei pressi di gibilterra!non era capace di prendera con i 55.000 uomini shcierati sul confine!.con suez e gibilterra in mano dell'asse l'inghilterra si sarebbe arresa penosamente.
     
  6. Caronte

    Caronte

    Registrato:
    16 Febbraio 2006
    Messaggi:
    2.733
    Località:
    in mezzo alla nebbia più fitta
    Ratings:
    +29
    Io invece leggevo un articolo sull'attacco italiano alla Francia attraverso le Alpi (come sollevare un fucile impugnandolo dalla baionetta,mi sia consentita la citazione:contratto: ) e sembra che le nostre truppe, pur trovandosi di fronte un esercito già demoralizzato per le sconfitte contro i tedeschi, le presero di santa ragione e avanzò poco e niente.

    Fine:eek:fftopic:
     
  7. S.P.Q.R.

    S.P.Q.R.

    Registrato:
    16 Novembre 2006
    Messaggi:
    843
    Località:
    Caput Mundi
    Ratings:
    +0
    FT-17?
    Magari, noi andavamo in giro con gli L-3, che non erano altro che CV-33 che non erano altro che Fiat 2000, che non erano altro che la copia dell' FT-17. Solo che la nostra era la versione con corazza imbullonate, dopo circa 30 anni di scopiazzamento.

    All'entrata in guerra la linea caccia della Regia Aeronautica, basata su 21 Gruppi CT, era abbondantemente dotata di obsoleti biplani FIAT CR 32 (6 Gruppi) e CR 42 (8 Gruppi) mentre solo 6 erano su monoplani G.50 e MC.200 (3 e 3).

    L'ultimo anno di produzione dei CR.32 fù il 1940, quindi a guerra in corso numeri di matricola:MM4618-4667 n.50.

    La produzione del Cr. 42 andò avanti fino al 1943. E non cessò perchè finalmente passaro a produrre qualcosa di buono, ma solo perchè le fabbriche furono occupate dai tedeschi.

    L'esercito italiano aveva 1.600.000 uomini, ma poteva arrivare anche a 8.000.000 di mobilitabili, il fatto è che avevamo equipaggiamenti a sufficienza per 600.000 si e no.
    Al 1943, in Tunisia e Libia, c'erano ancora soldati che combattevano con le uniformi grigio verdi. Dopo ben 3 anni di guerra "totale".

    L'equipaggiamento medio francese era uguale a quello italiano, ma ci sono 2 piccole differenze.

    1) Un'industria bellica in grado di produrre nuovi modelli.
    2) L'appoggio dell'inghilterra e degli stati uniti da cui acquistare materiale bellico più moderno.

    Un fucile moderno? L'unico fucile moderno era il Garand americano, quello di tutti gli altri stati, Enfield, Lebel, 91, Kar, Nagant etc.. erano identici a quelli della I GM con qualche altra miglioria.

    4 bombe a mano OTO.

    Scherzi o dici sul serio? L'efficacia media delle bombe a mano italiane in confronto a quelle degli altri paesi era prossima allo zero. Ne scoppiava 1 su 4, quando venivano lanciate.

    I guastatori inglesi, le soprannominavano Red Hand Devil Granade. Perchè parecchi di loro ci rimettevano una mano quando andavano a bonificare i campi dopo le battaglie (letteramente coperti di granate non esplose). Le uniche bombe a mano passabili italiane erano le Passaglia anticarro.

    un pugnale e una baionetta pieghevole...... buone per i manifesti del Duce e per le sfilate della MVSN.

    Riguardo ai corazzati francesi, facevano tanto schifo, che pregammo i tedeschi di lasciarceli dopo l'armistizio francese, dopo aver impietosito Hitler, ci regalarono una 50 di R.35 che combatterono in sicilia nel 43, durante lo sbarco alleato.

    Idem per i caccia Dewotine, Bloch etc.......
     
  8. S.P.Q.R.

    S.P.Q.R.

    Registrato:
    16 Novembre 2006
    Messaggi:
    843
    Località:
    Caput Mundi
    Ratings:
    +0
    E come ci arrivavano in sudan? E in Egitto? Potevamo pure prendere la Siria, pure quella era "sguarnita", ma sai da Massaua a Khartoum sono circa 3000km, e farli a piedi in territorio desertico la vedo un po' difficile, idem per andare ad Alessandria da Tobruk, circa 2000km a piedi, temperatura media 45 gradi. Una passeggiata insomma.

    superiorità di corazzati? Quale superiorità scusa? Superiorità in che? Qualità, numero?
     
  9. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

    Registrato:
    5 Dicembre 2006
    Messaggi:
    1.042
    Località:
    Roma
    Ratings:
    +0
    allora comincio rispondendoti,i francesi utilizzarono 112 FT-17 come postazione mobile e fissa.aspetta fammi leggere quello che hai scritto....sinceramente o ti sei spiegato male o hai detto una stronzata colossale,scusa tu mi paragoni un CV-33 a un Fiat 2000?non telo vorrei dire ma ci sono 35 tonnellate di differenza fra i 2....poi mi paragoni un Fiat 2000 con un FT-17???ma stiamo shcerzando,a questo punto spero proprio per te che tu ti sia spiegato male....al massimo mi puoi paragonare un Fiat 3000/21 ad un FT-17 allora li hai ragione,i CR 32 furono usati in pochissime operazione,furono usati in AOI dove spalleggiarono i Ca.101 o 111,o a Rodi dove però anche li nel maggio del 1941 furono sostituiti da i CR 42 assai più efficaci.alla fine del 1940 in africa giravano più MC 200 o G.50 che CR 42,se ti vai a leggerei i rapporti della aviazione tene accorgerai,nel 1940 la produzione dei CR 32 era terminata da un pezzo semmai intendevi i CR 42,gli ultimi CR 32 furono costruti nel 1939 per la spagna e per la Svezia,e allora ti aggiungo quresto,le industri italiane erano pari a quelle francesi,ti devo ricordare l'espisodio dell'ansaldo a napoli nel 1940?dove cerano una marea di impianti della ansaldo che non potevano essere utilizzati per mancanza di materiali,e furono venduti ai privati,la francia dalla sua aveva enormi risorse da parte delle colonie,a me non sembra che 1 bomba su 4 scoppiasse e le altre no,so gia dove hai letto questa boiata sulle bombe OTO,ovvero sui rapporti dell'ARMIR,in russia purtroppo furono inviate le vecchie bombe a mano OTO mod.13 ovvero riasalenti alla 1a guerra mondiale,ma forse(e dico forse) non credi che in 37 anni siano state prodotte altre bombe a mano come le OTO ad alto potenziale mod.32 oppure quelle mod.41?poi a me pare di aver scritto che le tattiche dei corazzati francesi facessero schifo,leggi piano e con attenzione,le loro tattiche facevano schifo,noi non abbiamo implorato nessuno,era il nostro più che meritato bottino di guerra i Renoult R-35 e R-40 non erano affatto male,e non mi sembra di aver mai detto il contrario,l'esercito italiano contava 1.600.000 uomini e ne poteva equipaggiare ancora un altro 1.000.000 buono,altro che 800.000!!con questo mi vorresti dire che gli altri 800.000 non "equipaggiati"andavano in guerra con lance e spade?no ti prego se è cosi mandami una foto di una avanzata di picchieri italiani.vuoi scommettere che 40.000 inglesi non sono in grando di tenere l'egitto e il sudan contro un totale di 470.000 soldati italiani?ci fu solo negligenza.le guerre sono cosi,gli inglesi sono arrivati a tripoli(la stessa distanza da Berlino a Mosca)mi sembra che di queste passeggiate che a te sembrano impossibili ne abbiano fatte un bel po.....almeno cosi dice la storia,poi se da berlino a mosca è come da casa mia al supermercato....mi arrenderò!
    superiorità di corazzati? Quale superiorità scusa? Superiorità in che? Qualità, numero?questa frase mi sembra un po monotona,mi tocchera ripetere i dati un altra volta,allora in AOI erano 24 M11-39 e 35 carri L3-35 della quale 4 erano lanciafiamme,gli inglesi disponevano solo di mostruosi carri Vikers,ovvero quelle mostruosità partorite dalle fabbrice inglesi,un carro che ricordo,verra usato come carro da sfondamento contro i tedeschi,armato solo con una mitragliatrice.quindi....mi sembra che ci sia superiorità in tutto,quando un M11-39 sparava su un Vikers il Vikers saltava per aria.mi sembra di essere stato abbastanza soddisfacente.oggi ho risposto cosi a 4 persone:(
     
  10. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.804
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.238
    Hai fatto ctrl-c ctrl-v ?
     
  11. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

    Registrato:
    5 Dicembre 2006
    Messaggi:
    1.042
    Località:
    Roma
    Ratings:
    +0
    purtroppo a parole non si può fare così:facepalm: ,no è che qui a Roma sono membro di 2 associazioni il GFR(non posso mettere il significato per motivi privati)e la associazione di qualche appassionato delle università alla facoltà di storia moderna,ogni tanto viene qualcuno da chissa dove,pensa di sapere tutto sulla seconda guerra mondiale,spara delle stronzate assurd e tutte le sante volte gli dobbiamo rispondere,tipo la settimana scorsa è arrivato un inglese,che abita a San Lorenzo,che credeva di sapere ogni cosa....è stato letteralmente stroncato.
     
  12. S.P.Q.R.

    S.P.Q.R.

    Registrato:
    16 Novembre 2006
    Messaggi:
    843
    Località:
    Caput Mundi
    Ratings:
    +0
    si era un errore di battitura. Era il 3000 con i parenti stretti cv etc...

    CR. 32, Cr. 42, vedi il problema è che come scrivi tu "furono sostituiti nel maggio del 1941".... 1941. Se fosse stato maggio 1938, ti avrei dato ragione ma nel 41, no.

    Quel 1.800.000 soldati italiani, erano si equipaggiati, ma con una mitragliatrice che sparava con cartuccere da 20! colpi, venti!!!!!!.
    Le cartucce autolubrificate, bellissima invenzione, mah, a nessuno è venuto in mente che nel deserto c'è la sabbia. Peccato!!! dopo 2 colpi si inceppavano perchè l'olio assorbiva la sabbia.
    Diciamo anche che le suole degli scarponi erano in cartone?
    Poi aggiungiamo che tutti i veicoli in dotazione al Regio Esercito erano a 2 ruote motrici?
    Quindi veniamo alla logistica, munizioni da 6,5 per fucili, alcuni in 7,35, 8 mm per le mitragliatrici, 9 mm corto per le pistole, 9 mm parabellum per i mitra, continuo?
    Che altro c'è vediamo, non avevamo 1 dico un motore di potenza adeguata al mezzo che doveva muovere se si escludono le moto della Guzzi? Quindi niente aerei, carri armati, semicingolati di buona qualità?
    Poi possiamo parlare delle munizioni, da noi guarda caso lo standard della tolleranza dei proiettili era di circa il 50% più alto che negli altri stati, (infatti le navi di superficie italiane non affondarono 1 nave nemica in tutta la guerra).
    Poi possiamo parlare delle dottrine che tu dici dei francesi fermi alla IGM, vediamo quelle italiane?
    Vogliamo parlare dei nuovissimi MC-200 che dopo circa 1 mese che furono distribuiti ai reparti furono nuovamente ritirati perchè il profilo alare era "pericoloso" per manovre ad alte velocità?
    Sennò possiamo parlare dell'artigliarie, che in era quella della grande guerra tranne per 3 pezzi, di nuova concezione?

    devo continuare? Io ancora mi stupisco che siamo rimasti in guerra 4 anni, è la prima cosa che mi viene in mente quando prendo un libro sulla IIGM.

    Gli inglesi all'inizio non se la passavano meglio, ma loro avevano la capacità di migliorare, noi no. Stessa cosa per la Francia, se non fosse stata occupata dai tedeschi, tra l'altro l'unico esercito preparato per una guerra. Ma anche loro se la passavano maluccio sotto certi aspetti.

    Vediamo i carri armati:
    L-3, il 3 stà per 3 tonnellate, nelle altre forze armate di 3 tonnelle ci facevano gli autocarri. Perchè anche le autoblindo pesavano sulle 5 tonnellate (quelle leggere).
    Diciamo buono per ???? non mi viene in mente niente, così di getto mi verrebbe per l'esplorazione, ma era troppo lento, per appoggiare la fanteria, con 2 mitragliatrici? no, per il combattimento tra carri? ahahahahaha, diciamo buono per dar coraggio ai fantaccini.
    La versione lanciafiamme era già più utile.

    L-6 l'evoluzione del 3, con una 20mm in torretta. Diciamo un passo avanti.

    Qui veniamo al clou, alla massa corazzata italiana.

    M-11, velocità lumaca, armamento principale 37 mm, ottimo nel 1936, nel 40 un tantinello piccolo, comunque in casamatta quindi inutile in un combattimento tra carri. Corazzatura imbullonata, motore sottopotenziato e a dir poco inaffidabile. Molto meglio della serie L. Un ottimo carro per appogiare la fanteria, se fossimo stati anche qui nel 37-38.

    M-13 qui cominciamo a ragionare, buono per il 40. Un tantinello sorpassato nel 41, completamente fuori luogo nel 42, ma tanto non avevamo altro quindi meglio di niente.
    Armamento finalmente decente, peccato per il motore, le corazzature imbullonate e la scarsa affidabilità.

    M-14 la nostra industria si mobilita finalmente, 45 cavalli in più!!!!!
    Fine miglioramenti.

    P-20 bellissime foto viste sui libri dal titolo "i carri armati della seconda guerra mondiale".

    Poi abbiamo tutta la serie di semoventi, gli unici mezzi "in-adeguati"
    che avevamo nel 42-43

    Passiamo da quello con il pezzo da 75, che doveva sparare a torretta aperta, (avete mai visto le foto dell'equipaggio che in mezzo alla battaglia scendono dal carro, infilano un palo di legno che si portavano dietro, per sbloccare il bossolo incastrato nella canna?)

    a quello con il pezzo da 90, grande miglioramento, adesso l'equipaggio per sparare deve propio uscire dal carro.

    Magari avessimo avuto noi i Somua, o i Renault francesi.

    Ma noi siamo l'Italia, abbiamo le nostre industrie, quindi quando i tedeschi ci dicono nel 40 di costruire su licenza i PzIII noi gli possiamo dire di no!!! Oppure quando Goering ci dice di produrre il Panther nel 42, noi sempre NO!! Tanto stiamo per sfoderare l'M14.

    Gli inglesi questi sciocchi disarmati, che in Egitto hanno solo il 4th regiment con i Matilda (che noi riusciamo a fermare solo con i pezzi da 149mm ad alzo 0, in attesa che arrivino i pezzi da 90 ANTIAEREI!!!). Ma si, tanto ci pensa la regia aeronautica, facendo volare gli SM-79 e i CANTZ 1007 a bassa quota per colpire le autoblindo inglesi a fermare la "massa corazzata" nemica.

    "Vuoi scommettere che 40.000 inglesi non sono.......contro 470.000 italiani"

    Scommetto subito, ma sei sicuro? :D

    Guarda che su qualsiasi libro di storia della seconda guerra mondiale trovi scritto che quei 40.000 inglesi non solo si sono tenuti l'egitto e il sudan, ma ci hanno sfilato pure la Cirenaica.

    ciao
     
  13. S.P.Q.R.

    S.P.Q.R.

    Registrato:
    16 Novembre 2006
    Messaggi:
    843
    Località:
    Caput Mundi
    Ratings:
    +0
    Il carro inglese è il Matilda I. Ed è lo stesso che sfonderà ad Agordat, a Tobruck, Bardia, Beda Fomm, etc.....

    Riguardo all'M11-39 contro i Vikers.

    Quale modello di Vickers?

    Potresti dirmi dove e quando carri M-11 si scontrarono con i "Vickers"

    grazie
     
  14. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.804
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.238
    Hai dimenticato di dire che l'Italia è stato l'ultimo paese ad impiegare un sesquiplano in guerra, l'assaltatore aereo CR-42... Che è stato anche l'aereo prodotto in più esemplari... Credo che più che dare la colpa ai generali dovresti darla agli industriali che si ostinavano a lucrare su tutto...

    E se davvero la Francia avesse combattuto contro l'Italia da sola, l'Italia non si sarebbe salvata, semplicemente perchè il polo industriale italiano è sotto l'ombrello aereo francese, quanto ci avrebbero messo per raderlo al suolo ? sei mesi, un anno ?? Senza contare i nuovi modelli di carri che stavano entrando in produzione in Francia (che, ricordo, era già in economia di guerra dalla fine del 1939...) ARL V 39, somua S 40 e SAu 40, FCM F1 (non oso pensare a come avrebbero fermato questo se fosse entrato in produzione... Forse coi CR-42 ??) ma sopratutto il Renault G1R...
     
  15. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

    Registrato:
    5 Dicembre 2006
    Messaggi:
    1.042
    Località:
    Roma
    Ratings:
    +0
    allora l'L3 era stato concepito come carro da appoggio per la fanteria,e quindi di ottimo uso contro quest'ultima,gli autocarri italiani non sono mai stati contestati da nessuno,buoni efficenti,ma non eccellevano,non ho mai sentito nessuno contestarli....mai sentito che in africa o in italia le suole fossero di cartone,apparte pochi soldati in russia che poracci avevano freddo,ovviamente le armi in dotazione ad un esercito erano tante,cosi come nell'esercito inglese o in quello tedesco,è ovvio che ci siano tanti tipi diversi di rifornimenti.l'efficenza die proiettili nelle fabbriche era questa su 6 proiettili uno veniva testato e gli altri 5 ricontrollati,quindi mi smebra un buon metodo.poi non telo vorrei dire ma dal 1940 al 1945 sono 5 anni non 4....
    gli MC 200 ritirati furono quelli che si usarono in grecia,le artiglierie italiane erano ottime,in grandi quantità(eravamo il 3o paese al mondo per artiglierie) il 10/24 il 105/17 il 105 versione campal,il 65/17 il 75/25 il 75/18 il 47/32 il pezzo da 90mm il 37/45 ecc....tutti buoni cannoni,e nessuno ha mai detto il contratio.poi scusa tornando all'L3 se fosse stato cosi scarso xke tante nazioni lo avrebbero dovuto comperare,devo darti un indizio?buona corazza per l'appoggio della fanteria,discreta velocità ottima aderenza al terreno montuoso(anche quando si ribaltava in 4 e 4 8 si rimetteva in piedi)dicreta capacità di fuco,la Bolivia lo ha usato fino al 1952 l'Italia fino al 1948,la Francia fino al 1940,poi altre nazioni come la spagna,la cina,l'alabania,la grecia,la turchia,la persia,l'afganistan,il siam,l'irlanda,l'argentina,il venezuela,panama,messico,Honduras,a me non smebrano pochi....se lo hanno comperato un motivo ci sarà,è ovvio che un carro piccolo come quello costava relativamente poco,e per i suo compiti andava più che bene.sull'M11-39 niente da ridire,non è stato un buon carro.l'M13-40 fu un ottimo carro fino al 1941 ma poi è stato sostituito con l'M14-41 assai migliore,poi c'è stato l'Ottimo M15-42 che superava di gran lunga le aspettative dell'esercito.il P26/40(sinceramente il P20 non lo ho mai sentito) un carro in grando di fare un culo come una vasca da bagno ad ongni altro carro che non superasse le 32 tonnellate,40.000 "inglesi"xke inglesi non erano...molti erano indiani turchi pakistani del burkina faso ed altre nazioni affini,non sarebbero riusciti a tenere nemmeno un fazzoletto di terra,se non fosse stato per quel galantuomo del Duca d'aosta e di Graziani,che sela presero comoda,aspettando che gli inglesi,potessero invaderci.parliamoci chiaro,mi smebra ovvio che 470.000 soldati vincano contro 40.000.è assurdo sostenere il contrario.sinceramente sei nuovamente la prima persona che trova da ridire sui semoventi italiani....anche i più critici ammettono che il 75/18 è stato uno dei migliori semoventi al mondi "piccolo ma tenace" una cannonata da 75mm riduceva in polvere anche uno scherman....il 105/25 detto bassotto addirittura durante i test con un colpo mando in frantumi un T-34,sull'L40 47/32 niente da ridire,un semovente un po scarso....cosi come l'inutile L6-40.non sono stati 40.000 inglesi a toglircela ma ben si più di 80.000 quindi il doppio,le forze di frontiera vicino all'eritrea contavano 112 nazionali e 521 coloniali,in tutta la frontiera inglese...fai 2 calcoli e vedi in quanto tempo saremo penetrati.
    gurda non sono molto informato sul Vikers era un carro inglese leggero mi pare 6 tonnellate,una mostruosità.un obrobrio,l'efficacia era la metà di quella di un L3,il costo era il doppio,ad asmara ci furono molti scontri fra gli M11 e questi carri.
     
  16. S.P.Q.R.

    S.P.Q.R.

    Registrato:
    16 Novembre 2006
    Messaggi:
    843
    Località:
    Caput Mundi
    Ratings:
    +0
    si per il 33-35, non per il 40-41, quando furono usati.

    Dipende dall'uso, se gli autocarri in Libia li usi sulla via Balbia per portare rifornimenti sono ottimi. Se invece li usi anche come mezzo trasporto truppe nel Gebel, fanno ridere.

    Si, sembra. Poi però a Punta Stilo, Matapan, alla Sirte, capo Spada et... ai marinai italiani non dev'essere sembrato un buon metodo visto che non beccavano niente, mentre morivano sotto i colpi delle cannoni inglesi perchè le nostre salve erano troppo disperse.

    veramente sono 6, comunque io per 4 anni intendevo fino al 43.

    Nessuno?
    Ripeto tutto è relativo, se per buoni cannoni intendi quando furono progettati, si. Ma se intendi per quando furono utilizzati, no.
    Di tutti quei cannoni quelli buoni per una guerra moderna, si salvano a malapena il 47/32, 90/53, in parte il 75/18 se intendi l'obice da montagna.

    Il 75/25 non l'ho mai sentito a meno o che non sia il pezzo della Skoda.
    Il 65/17 è stato un buon pezzo durante la 1° GM.
    Il pezzo anticarro da 37 ormai era sorpassato.
    Il pezzo lungo 24 calibri non lo conosco.
    Il 105/17 non esiste forse ti riferivi al 100/17, anch'esso della IGM. Pezzo austriaco catturato.
    Il pezzo da 105/28 era così così, sopratutto perchè adattato al traino meccanizzato.

    ripeto, buono quando fu avviata la produzione, il concetto è relativo.

    Se io sono un soldato armato di pugnale, un L3 è come la manna dal cielo.
    Se io sono un carrista nel 1933, lo ritengo un buon carro, visto che devo combattere contro mezzi simili.
    Se io sono un carrista che nel 43 in sicilia devo affrontare uno sherman con un L3............meglio iniziare a pregare.
    (al posto dello sherman, puoi anche mettere una squadra di fanteria controccarro sul fronte russo etc....)


    ho capito il tuo discorso, ma tu non puoi valutare un progetto dalle sue caratteristiche. Un carro armato và valutato oltre che per le caratteristiche, dall'ambiente in cui si trova ad operare.

    Se l'M14 lo ritieni un sostituto assai migliore dell'M13, quando l'unica miglioria è l'aumento di 45 cavalli al motore (già sottopotenziato).

    Per fare un paragone. I carri contemporanei degli altri paesi avevano un motore di 250-300Hp, mentre i nostri 125. Questo per l'M13.
    Per l'M14. Gli altri motori da 300-500Hp noi da 145. Ottimo?

    si, è la mia tastiera che è arrivata.

    si, diciamo di si, però quelli a cui avremmo dovuto fare il culo, ne hanno fatti circa 40.000 di carri da 32 tonnellate, a partire dal 1942.

    Noi di P26 ne abbiamo fatti 6 e nel 43.

    il discorso qui è lungo e non si ferma al Vicerè o a Graziani. Ma inizia molto prima. Comunque, avrebbero potuto fare meglio? Si.
    Potevano vincere? No.

    Sarà, ma la storia dice il contrario.

    Si ma il semovente italiano deve essere messo in condizione di sparare in ambiente operativo, deve avere un motore in grado di farlo arrivare a tiro, etc...etc....
    Anche io sono in grado di distruggere un T-34. Naturalmente se non ha l'equipaggio all'interno che lo manovra, e con un po' di tempo, una buona fiamma ossidrica e molta pazienza.

    Poi se invece ci mettiamo 1 di fronte all'altro, in combattimento, vediamo chi polverizza chi.

    Ok, seguiamo la tua strategia, decidiamo di invadere il sudan, varchiamo la frontiera e poi? Annientiamo i 633 nemici alla frontiera e ci addentriamo in territorio nemico.
    A 1/3 della strada iniziamo ad andare a piedi perchè non abbiamo i pezzi di ricambio, la benzina, etc..... Finalmente arriviamo a Karthoum con in nostri 200 mila? soldati a piedi.
    Arrivano gli altri 40.000 inglesi che nel frattempo si erano equipaggiati a puntino, facciamo una bella battaglia e da grandi soldati vinciamo e li respingiamo. Loro si ritirano e si riorganizzano, noi non ci possiamo riorganizzare, ed abbiamo finito le munizioni visto che potevamo portarci appresso solo quelle nelle giberne visto che i camion li abbiamo lasciati alla frontiera. Poi quando gli inglesi tornano invece di sparare gli facciamo boom?

    Ok quindi intendi il vickers da 6 ton.

    un paragone tra i 2:

    L3 M11 Vickers

    Peso 3 11 7
    arm. principale 2x8mm 1x37 1x40mm
    corzzatura 14mm 28mm 13mm
    velocità 40km/h 32 35km/h
    autonomia 125 km 200km 160km


    questi sono alcuni dati.

    Ok quindi i carri sono nel parcheggio e li vediamo.
    L'M11 è il migliore poi c'è il vickers e poi l'L3.

    Ora per gli italiani la sigla L stà per leggero, gli inglesi considerano il vickers un carro leggero, la M stà per medio, quindi già appartiene ad una classe superiore.
    Ma andiamo avanti. I Carri hanno bisogno di manutenzione per arrivare sul campo in perfetta efficienza. Gli ingleis ce l'hanno, noi no. Comunque diciamo che per un miracolo gli M11, gli L3 e i Vic6. arrivano sul campo in perfetta efficienza. Dobbiamo combattere.
    Allora quella è la velocità su strada, però in AOI di strade ce ne sono ben poche quindi si combatte fuori strada. Il vickers fà circa 16 km/h perchè ha delle buoni sospensioni, i carri italiani invece....l' L3 riesce comunque a mantenere i 20 km/h, anche perchè è leggero e fuori strada è più agile, l'M11 invece ha un motore sottopotenziato è già più lento di 10km/h e fuori strada và a malapena a 8 km/h, praticamente immobile. Quindi i carri inglesi sparano quasi su bersagli fermi., mentre noi su bersagli in movimento. Ma non c'è problema si può sparare lo stesso no? Si, peccato che il pezzo da 37 italiano è in casamatta, mentre il 40mm inglese è in torretta. Quindi possono aggirarci e poi sparare (sui lati e dietro la corazza è anche più leggera), mentre noi non possiamo sparare che in avanti.

    Devo continuare?
     
  17. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

    Registrato:
    5 Dicembre 2006
    Messaggi:
    1.042
    Località:
    Roma
    Ratings:
    +0
    nel 1941 il carro L3 non veniva più usato in combattimenti principali,lo sai anche tu....non diciamo cavolate,nel 1941 i pochi L3 in africa facevano da guardia o venvano usati in scopi ricognitivi,ma scusa se la strada per rifornire le truppe passava per il deseroto che dovevano fare?volare?quello gia lo facevano per i rifornimenti in AOI nel fatto della battaglia di punta spilla è la solita solfa,niente collaborazione,gli aerei fermi e le navi a combattere,i proiettili non centra niente,non mi fari dire cose che sai gia e che gia so io xke a quanto pare,sappiamo molto sia io e che tu,quindi non credere di spiazzarmi con il trucco dei proiettili nelle battaglie di mare,furono perse xke eravamo senza radar e senza collaborazione,poi scusa tu dici dal 1939 al 1943? a me sembra che l'Italia sia entrata in guerra il 10 giugno del 1940 quindi per me dal 1940 al 1945 sono 5 anni,il 105/17 esiste e come,non mi sbaglio su dati cosi futili,erano tutti cannoni della stessa grandezza ma con delle modifiche di incilnazione e di raggio.il 65/17 era un buon cannone sia nella prima che nella 2a guerra mondiale,nella seconda molto efficace contro i carri armati questo xke aveva un tiro diretto e non curvo,si il 75/25 era un pezzo skoda,a me sinceramente che in siciali si siano mandati degli L3 contro degli scherman non risulta.....al massimo dei Fiat 3000/31,se vai a leggere i rapporti inglesi si parlava molto e bene della serie M(dopo l'M11-39)la velocità non era alta,ma il carro era economico abbastanza resistente e abbastanza potente,quindi ottimo per un paese che non dispone momentaneamente materie prime in abbondanza,la miglioria dell'M14 fu del motore,ma anche dei cingoli che nell'M13 si inceppavano spesso per la troppa sabbia.....
    lo so che gli americani ne hanno fatti 40.000 ma l'america è l'america,senza di essa l'inghilterra si sarebbe arresa gia nel 1941.
    noi potevamo vincere la nostra guerra,ovvero quella in africa,ma purtroppo contro l'america poco si può fare!la storia dice il contrario,ma io cosa ho detto?se fossero stati meglio comandanti la storia direbbe come dico io,se avessimo usato il blitzering in africa,saremo avanzati notevolmente,prendendo di sorpresa gli inglesi,invece abbiamo aspettato troppo,se con quella frase " discorso qui è lungo e non si ferma al Vicerè o a Graziani. Ma inizia molto prima."ti riferisci al Duce,non ti posso dare ragione,gli hanno gia dato toppe colpe vogliamo dargli pure questa?quando invece fu lui a tempestare Graziani di lettere dove gli ordinava di attaccare ma Graziani voleva aspettare e aspetto cosi tanto che una volta avanzato fino a Marsa Matrhum gli inglesi arrabattarono un esercito più forte del nostro e ci mandarono via.
    io sicneramente ho lavorato a lungo su una possibile avanzata con altre persone più capaci di me,una volta fatta una rapida avanzata,gurda che ha fare 400 km a piedi senza incontrare resistenza non ci vuole molto massimo 2-3 settimane,stringendo gli inglesi fra 2 fuochi.la storia dice cosi....apunto....in africa orientale furono distrutti 59 Vikers dagli M11-39.
     
  18. GyJeX

    GyJeX

    Registrato:
    6 Dicembre 2005
    Messaggi:
    32.804
    Località:
    santu sezzidu in dommo
    Ratings:
    +10.238
    Allora, vediamo se ho capito... E' solo colpa dei generali, ce ne fossero stati altri l'Italia avrebbe conquistato il mondo... Dovresti leggere le memorie del generale Messe e vedere quanto era soddisfatto dei potenti mezzi posti a sua disposizione dalla florida industria e tecnologia italiane...
     
  19. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

    Registrato:
    5 Dicembre 2006
    Messaggi:
    1.042
    Località:
    Roma
    Ratings:
    +0
    ma qui a me smebra di essere velatamente preso per il culo...quando mai ho detto che l'Italia poteva conquistare il mondo,ho semplicemente detto che con generali più capaci avremo preso l'egitto se per te l'egitto è il mondo....
     
  20. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

    Registrato:
    5 Dicembre 2006
    Messaggi:
    1.042
    Località:
    Roma
    Ratings:
    +0
    poi lascia perdere Messe,era un eccentrico mezzo monarchico mezzo comunista,un incapace.
     

Condividi questa Pagina