Cyprus, the last crusaders

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da kitter, 8 Gennaio 2012.

  1. kitter

    kitter

    Registrato:
    6 Luglio 2010
    Messaggi:
    134
    Località:
    Romagna
    Ratings:
    +0
    p025092-001923.jpg

    Tutto ebbe inizio con gli stati crociati nella lontana epoca della Guerra Santa agli infedeli, i Crociati conquistarono tante regioni in Terra Santa, perdendole in meno di un secolo. gli unici stati a resistere all'avanzare dei Mamelucchi sono i Cavalieri di Rodi e il Regno di Cipro.
    presa coscienza che il Regno appartiene ai "de Lusignano", figli e nipoti di quell (seguono espressioni colorite) che ha perso Gerusalemme, il Re che attualmente io, Kitter scriba reale, servo è l'Illustrissimo e Glorioso Janus de Lusignan, Re di Cipro e di Gerusalemme.

    Questo Re, al contrario del predecessore, vuole rompere con il passato Francese. Studioso fin dalla nasciata della cultura greca, decise che la nobiltà dell'isola che si affaccia sulla Terra Santa non doveva più appartenere all'elite reduce delle crociate, ma bensi alla popolazione stessa dell'isola e della zona in cuisi trova: i Greci. Data possibilità e potere decisionale alle famiglie Greche, si avvertirono subito i "pro" e i "contro di tale decisione". Alcuni mercanti non accettavano il nuovo stile "libertino" del commercio Greco e abbandonarono l'isola verso altri lidi, lasciando il Regno senza possibilità di sbocco commerciale verso un porto amico, come quello della Serenissima, o più ostile, come quello di Alessandria. Tutta la cassa del Regno venne utilizzata sia per reclutare nuove truppe, tutte Greche, sia per costruire un Cog e una Galea, non che questo ci diede la possibilità di poterci dichiarare "potenza" del mediterraneo, ma almeno non dovremmo preoccuparci fin da subito delle mire Ottomane.
    Il Re si mosse anche diplomaticamente, andando a cercare alleati e amici in ogni angolo del mondo conosciuto: vennero inviate le migliori ragazze della corte a sposare i principi delle potenze straniere. I migliori Diplomatici e Oratori Greci vennero inviati in Sicilia e ad Achea, per instaurare un Alleanza anti-napoletana con i primi e anti Imperiale con i secondi: l'impero Bizantino ancora cerca di tornare alla sua antica potenza, senza rendersi conto che ormai è finito e morto.
    le Alleanze si dmostrarono subito azzeccate: l'Impero assalì Achea, andando contro le maggiori potenze navali italiane e il nostro piccolo Regno. A farla da padrone in questa guerra era la Serenissima, ma impegnata su due fronti dovette cedere la leadership degli assedi alle rapide forze Cipriote. dopo due anni di assedio e guerra navale finalmente le truppe Veneto-cipriote entrano sia a Morea che ad Achea (conquistata ed annessa). Ci si prepara allo sbarco a Costantinopoli, ma quando le nostre navi raggiunsero le coste furono accolte dalle bandiere e dalle catapulte degli Ottomani: bisanzio era caduta in mano ai Turchi!
    i nostri soldati tornarono a casa, colmi di gloria e onori e i nostri sacerdoti lasciarono la città, pronti alla missione di evangelizzazione delle nuove terre che professano una Fede errata non seguendo il Santo Padre.
    un Decennio di pace ci permise di insinuarci nei mercati di Alessandria e in quelli di Genova e Venezia, seppur nelal Serenissima trovammo grandi ostacoli anche avendo rapporti commerciali esclusivi con quella Lega. Cipro divenne cosi una regione ricca ed avanzata, furono create chiese, luoghi di scambio comemrciale, e incentivata la produzione. Segretamente però, per costrure queste strutture, dovemmo indebitarci con le Banche, consci che questo poteva portarci alla bancarotta e a perdere tutto, ma il Re era fiducioso sul fatto che i nostri Mercanti ci avrebbero portato un grande guadagno. i debiti vennero saldati per il rotto della cuffia, per fortuna che qualche anima pia ci ha inviato un dono disinteressato.
    Un altra Guerra ci chiama, ma non come protagonisti questa volta. la Sicilia, nostra alleata, viene attaccata da Napoli e noi siamo costretti a aiutarla. La cosa va a vantaggio anche nostro: la popolazione Greca di Janina chiedeva a gran voce la sua liberazione dal gioco Partenopeo. La guerra dura qualche anno, i Siciliani si rivelano ostici non tanto per tattiche ma per amicizie: l'Aragone, forte di diecimila uomini, invade Napoli, lasciando ai valorosi Ciprioti l'ingrato compito di assaltare le mura di Janina. Conquistata la città il Re avviò trattative diplomatiche separate e riuscì a annettere la regione greca. Cipro aveva cosi conquistato parte della Grecia, pronto per la riunificazione di quei stati.

    il Re è vecchio e ha un figlio diciottenne, Principe Jacques de Lusignan, scalpitante per prendere il suo posto. Dio ce ne scampi, se il Re è tutt'ora un Eroe non vuol dire che sia un abile amministratore per il Regno o per la Diplomazia...bene, il Figlio è ancora peggio.
    meglio che questo scritto non raggiunga i registri...
     
  2. Ciresola

    Ciresola

    Registrato:
    18 Giugno 2009
    Messaggi:
    3.987
    Località:
    Valeggio sul Mincio, Italy, Italy
    Ratings:
    +32
    Lettura molto piacevole, ti seguo ;)
     
  3. kitter

    kitter

    Registrato:
    6 Luglio 2010
    Messaggi:
    134
    Località:
    Romagna
    Ratings:
    +0
    Il Re è Morto, Viva il Re.
    Piangiamo un Re che ci ha dato molto, anche se non era quello che ci aspettavamo, sopratutto dalla stirpe da cui proviene. Il Regno si è espanso in Grecia, siamo diventati potenti come i nostri alleati Siciliani e la nostra flotta rivaleggia con quella della Serenissima, anche se loro ci sono ancora superiri in quanto ad abilità.
    i primi cinque anni del Regno di Jaques passano tranquilli, nasce un erede molto promettente (
    OFF: 7-8-7 :sbav::love::sbav:) e invadiamo i mercati di Andalusia, lisbona e il nuvoo formato Mercato Marocchino.
    Purtroppo tutto non può durare.
    Un Assassino al soldo dei Turchi (o cosi dicono) raggiungee uccide il nostro Re, lasciandoci senza guida e con un erede ancora in fasce. i Nobili si riuniscono in un consiglio di reggenza, in attesa che il nostro principe possa diventare Re a tutti gli effetti.
    Nascono però altri problemi: i Turchi vogliono la nostra regione di Janina. è Guerra.

    La macchina da guerra Turca ci è superiore in terra, ma non in mare: le navi congiunte di Cipro, Venezia, Sicilia e Ragusa (
    con un grande apporto di UNA simpaticissima Galea) bloccano le navi e le truppe Turche in Anatolia, lasciando le loro Ottomila truppe in grecia isolate. Si fa terra bruciata e si assalgono le truppe periodicamente, per distruggerle fintanto che abbiamo riserve dalla nostra.
    Riusciamo nell'intento: i Turchi si ritirano e noi possiamo tirare un sospiro di sollievo.
    Purtroppo, entro tre mesi i turchi tornano all'attacco, avendo rinfoltito i loro uomini.
    le Banche ci forniscono i soldi per prendere i mercenari greci necessari a sconfiggere i Turchi, ma accade l'impensabile....

    Venezia e Sicilia accettano la pace bianca dei Turchi. Ragusa viene annessa dalla bosnia. siamo soli.

    capitoliamo in meno di un mese nei territori di Terra in Grecia. Riusciamo a far fuggire le navi per salvarle e cerchiamo di concedere tutte le terre in Grecia ai Turchi.

    perdiamo i territori, ma almeno salvaguardiamo Cipro dall'invasione Turca.


     

Condividi questa Pagina