Perché nella Grande Guerra i fronti orientale e occidentale subirono un'evoluzione così diversa? Perché in Russia la situazione non si stabilizzò come in Francia, a parità credo di tecnologie?
Principalmente credo sia stato un effetto della densità relativa di truppe e delle maggiori infrastrutture presenti in occidente. Anche ad ovest la guerra era iniziata senza fronti continui ma dopo la cosiddetta "corsa al mare" non sono rimasti fianchi aperti e la densità di truppe era tale che il difensore (aiutato anche dalla possibilità di spostare rifornimenti in maniera efficiente) si trovava in una situazione tattica di vantaggio.
Questioni burocratiche presumo, mentre la Germania con il piano Schlieffen già aveva pianificato un'offensiva alla Francia (piano, tra l'altro, opportunamente carpito dallo spionaggio anglo-francese), per quanto riguarda il fronte orientale si aspettava n tempo di mobilitazione delle truppe zariste di gran lunga maggiore. La sostanza del ragionamento prussiano era quella di sconfiggere gli eserciti francesi dalle 2 alle 4 settimane e di riversare successivamente le truppe impegnata sul fronte occidentale in oriente. Di fatto, come accennavo prima, i francesi, già a conoscenza dell'offensiva mesi prima della guerra, avevano preparato già un piano di resistenza, rallentando così', come si sa, i tempi del conflitto e impedendo la risoluzione pensata dallo stato maggiore tedesco. Questa situazione di disordine pertanto, favorì, in un certo senso, la maggiore mobilità tattica del fronte orientale rispetto a quello occidentale.
Bah, io credo che non centrino proprio niente i piani dell'esercito tedesco e le relative informazioni possedute dai francesi, con il verificarsi di una guerra di posizione ad occidente... Di sicuro non era stata pianificata ne prevista da nessuno. E poi all'inizio della guerra i francesi non è che si fossero fidati poi più di tanto delle informazioni ricevute riguardo il piano schlieffen, anzi.. Come detto da Amadeus, la vastita stessa del fronte orientale fu la causa di una guerra più movimentata, ma le trincee vennero scavate anche qui
I francesi si erano fidati eccome, ma erano stati a guardare onde evitare di dare un pretesto all'Alleanza per dichiarare guerra. La questione della pianificazione è fondamentale, anche solo dal punto logistico. A occidente si era pronti, a oriente tutto il contrario.
Pensare che quattro anni e mezzo di guerra di posizione e di trincea sul fronte occidentale dipendano dalla pianificazione iniziale dell'offensiva tedesca è quantomeno bizzarro; così come l'inverso per il fronte orientale. I piani iniziali, nell'ottobre del 1914, avevano perso ogni significato, a ovest ed a est. Cosa c'entrino le 'questioni burocratiche' è un mistero. Quale sia la 'situazione di disordine' che ha determinato la maggior fluidità del fronte orientale un altro mistero. Comunque, la domanda iniziale era relativa alle differenti situazioni operative e tattiche che si crearono sui due fronti, causate - come ha già ricordato Amadeus - sostanzialmente dalla differente diversità di densità, umana e di armamenti, per chilometro di fronte. Una semplice occhiata alle mappe può facilmente confermare questa tesi. Sul fronte orientale il sistema di trincee continue e stratificate, su diverse linee ed in profondità, presenti in occidente (dalla Alsazia alla Manica), era semplicemente impensabile. Come conseguenza, era molto più facile ottenere una significativa superiorità locale e quindi le offensive determinavano molto più frequentemente sfondamenti locali, tattici ed operativi; inoltre, ad aumentare questi effetti geografici, l'organizzazione e l'armamento degli eserciti russo ed austro-ungarico erano sicuramente deficitari, in termini di artiglierie e mitragliatrici (e quindi firepower), rispetto a quelli degli eserciti occidentali. In tutto questo, come ha sottolineato anche Mauro, il 'Piano Schlieffen' e i presunti successi (?) dei servizi segreti francesi, non c'entrano proprio nulla ... e comunque - come detto - il loro influsso terminò abbondantemente entro il 1914. Se quelle fossero le motivazioni, rimarrebbero quattro anni di guerra da spiegare ...
Allora credo di essere stato frainteso, di certo non intendevo dire che nelle pianificazioni già si era dettata la direttiva di portare la guerra a guerra di trincea. E' evidente che laddove vi era una pianificazione generale a livello strategico, il conflitto è proseguito su direttive più "organizzate", lasciando invece una maggiore mobilità in scenari dove non era ancora stata prevista nessuna manovra a tavolino, leggasi fronte orientale.
Mi pare molto strano che la Russia non avesse dei piani strategici per affrontare una guerra contro l'Alleanza, considerando che faceva parte dell'Intesa già da un pò. Potrei capire che l'Austria non avesse piani per un conflitto contro l'Italia visto che quest'ultima era teoricamente sua alleata, anche se ritengo al cosa comunque alquanto improbabile. Uno stato maggiore serio stila piani strategici anche nei confronti degli alleati, non si sa mai che può succedere meglio essere preparati.
Sono d'accordo con te, però la documentazione che tutt'ora possediamo testimonia questo fatto: che la Germania non avesse, allo scoppio del conflitto, ancora un piano d'azione contro la Russia.
Infatti, TUTTI avevano piani di mobilitazione preparati ed organizzati e piani offensivi / difensivi per le prime fasi della Campagna, incluso la Russia e l'Austria-Ungheria ... Non c'era proprio un difetto di pianificazione (al massimo tempistiche differenti, in funzione delle infrastrutture diverse). Il piano tedesco esisteva ed era un piano difensivo, di contenimento, della offensiva russa, fintanto non si fossero liberate forze ad ovest. E comunque, ribadisco, tali pianificazioni non hanno rilievo per l'evoluzione successiva, dal 1915 in avanti, della guerra sui diversi fronti (che era l'oggetto del topic)
Sono cose ben note. Comunque : Lo Schlieffen Plan conteneva le disposizioni per il contenimento della possibile offensiva russa in Prussia orientale, con truppe molto limitate. Moltke rafforzò il dispositivo con altri due corpi, a formare la 8.Armee Il Piano francese era il notissimo Plan XVII del 1913, che prevedeva offensive in Alsazia ed in Lorena, già all'inizio della guerra, appena completata la mobilitazione ('Battaglia delle Frontiere') L'Austria-Ungheria aveva due piani : Piano B, per una eventuale guerra contro la Serbia e/o nei Balcani (con un dispositivo difensivo a protezione dei confini orientali con la Russia) e Piano R, più orientato alla guerra con la Russia. La Russia aveva, nel tempo, preparato tre diversi Piani : Piano G, Piano A e Piano 19. Nessuno di questi piani sopravvisse ai primi mesi di guerra, come ovvio che sia (devo spiegarlo ?) E quindi l'evoluzione successiva - totalmente imprevista nella dinamica e nella condotta bellica - non ha più nulla a che vedere con i Piani iniziali, le disposizioni logistiche inizialmente previste ecc.ecc. L'evoluzione differente sui due fronti fu causata dalle ragioni geografiche, di densità e di armamento / organizzazione già elencate. e quindi : No, il Piano francese era offensivo; il fallimento dello 'Schlieffen Plan' in Francia non fu dovuto da 'piani di resistenza francesi' (quali ? si suicidarono con l'offensiva in Lorena) ma soprattutto dal limitato numero delle divisioni tedesche, dai problemi logistici di una armata appiedata, largamente sottostimati, dalle carenti comunicazioni (sembra che i tedeschi compiano sempre gli stessi errori ...), cioè da errori compiti dall' Alto Comando tedesco stesso No, lo 'Schlieffen Plan' prevedeva - 'ovviamente' - il dispositivo di contenimento dell'offensiva russa. Pensare che non prevedesse e contenesse tali disposizioni è assurdo. No. Non è affatto evidente. La 'Pianificazione Strategica' era ben presente in tutti gli eserciti dell'epoca ed anzi, fu attuata in modo fin troppo meccanicistico. - - - Fonti : J.Keegan - La Prima Guerra Mondiale R.Asprey - L'Alto Comando Tedesco A.Banks - A Military Atlas of the WW1 P.Haythornthwaite - The WW1 Source Book J.Ellis & M.Cox - The WW1 Databook ed altre ...
Il piano R Austro Ungarico è conosciuto anche col nome di Piano Conrad (von Hotzendorf) come fonte aggiungo The Struggle for Mastering in Europe 1848-1918 di A.J.P. Taylor
The German war plan for 1913–14, the one which was implemented in August 1914, thus resulted in the following troop movements: seventy divisions to march immediately to the West and nine divisions to remain in the East. Of the remaining reserve of eight and one-third divisions (of which six and one-third were Ersatz divisions in the process of being formed), Moltke wanted to use five divisions in the East, raising the total there to fourteen. The remaining three and one-third were to remain in Schleswig-Holstein, there to guard the German North Sea coast, and even the shores of Denmark and The Netherlands, against possible British landing attempts. Moltke feared that the next war might even have to be fought on three fronts. In the West the total number of divisions was seventy-three and one-third. These were divided into seven armies. 61 This is how Germany went to war in August 1914. War Planning 1914 Edited by RICHARD F. HAMILTON Ohio State University HOLGER H. HERWIG University of Calgary Cambridge University Press 2010 Interessante la questione No Plan B per i tedeschi a ovest...
In tema di prima guerra mondiale e fronte orientale: qualcuno di voi ha giocato l'intero scenario campagna di TitE?