Magari faccio una domanda banale, ma secondo voi quale è il miglior EU? Io li ho giocati entrambi ma per poco tempo, per esempio mi ricordo la diplomazia che era un casino, alleanze fasulle, tradimenti e mosse veramente assurde da parte del computer (questo più in Eu3 che in Eu2). Ora mi rivolgo a voi, se in un prossimo futuro mi devo buttare in un EU quale mi consigliae, Eu2 o Eu3? Oppure dello stesso periodo conoscete uno altrettanto valido magari anche non Paradox? Ciau
secondo me il migliore rimane il primo;eu2 aveva grossi problemi di stabilità lo si doveva patchare un pò di volte l'I.A. del gioco a livello difficile e furioso barava di brutto nel senso che otteneva avanzamenti tecnologici in pochissimo tempo,inoltre le novità rispetto al primo erano davero poche.Trovo assurdo poi, che i punti vittoria alla fine del gioco di uno staterello come milano per vincere, debbano essere superiori a stati come francia o inghilterra ,si sarebbe dovuta fare una gestione dinamica dei punti vittoria.Per esempio se uno parte con stati piccoli ed economicamente deboli alla fine dello scenario(grande campagna) i punti vittoria dovevano raggiungere un certo numero prefissato, per esempio 500 ,per considerarlo vincitore e non punti vittoria in assoluto più alti di tutte le altre nazioni.A differenza del primo poi in eu2 dovevi sempre chiedere prestiti e magari finire in bancarotta(altra scocciatura che minava la giocabilità).Per quanto riguarda eu3 ho la demo e devo dire che in fondo ha ragione pzkpfw,che lo ha recensito,a dire che non entusiasma perchè le novità sono davvero poche,e poi pur avendo un p4 3ghz e una scheda 7800gs il gioco scatta un bel pò..una semplice operazione commerciale con confezione argentata e molti fronzoli......
EU3 a me girava bene (3,2ghz, 1gb ram) però buh...sarà che sono abituato a HoI2 però mi sembrava pessimo, la diplomazia è assurda. Grazie per le info, non avevo preso in considerazione il primo, considerandolo di fatto più primitivo del 2, ma vedrò di procurarmelo. Ciau
il primo non so se riuscirai a trovarlo è ormai fuori produzione; però posso dirti che nella grande campagna puoi scegliere solo le nazioni principali,poi ci sono altre campagne in cui puoi impersonare nazioni minori,la musica è una figata, ti rilassa anche se è ripetitiva,l'IA del gioco è ben implementata anche quando giochi a livello dificile -furioso ti darà filo da torcere ma rimanendo sempre leale ;in più è una versione stabile .E poi il primo è sempre il primo......
premetto che non ho mai giocato a HoI2 ma a EU3 ci gioco da tempo e la diplomazia non mi pare proprio assurda. definirei assurda semmai quella di Rome Total War
Il primo si trova su GamersGate a 5 euro, ma, mia opinione fra il primo ed il secondo è meglio il secondo, più eventi, maggiori possibilità di crearsi un casus belli; certo per chi come me ama il gioco da tavolo di EU, il pc game è un'altra cosa.... ma da atavico giocatore consiglio EU2 rispetto a EU1 senza dubbio alcuno, anche per il solo fatto che puoi scaricarti il mod AGCEEP e avere tonnellate di eventi.
In Rome Total War la diplomazia è più che assurda quasi inesistente Vedro di provarli entrambi allora. Ciau
Il primo EU è praticamente regalato ad un euro su gamersgate. Sei riuscito a giocare con il boardgame? Io l'ho comprato pochi mesi fa su ebay ma è folle, credo che studiarne le regole sia come preparare un esame universitario. Poi una volta imparate le regole devi trovare altri pazzi come te per giocarci, gli scenari solitari sono un po' noiosi. Comunque io ogni tanto provo a farmi piacere EU3 NA ma non ci riesco, la cosa che non sopporto è la pessima diplomazia. Ieri ho provato con la Moscovia, ero alleato con Novgorod e un altro stato russo e dopo meno di due mi ha attaccato Kazan spalleggiato da Sibir e Crimea mentre tutti gli alleati mi hanno tradito. Certo capitava anche in EU2 di essere tradito ma qui succede in modo sistematico quando la guerra non conviene agli alleati, tanto non ci sono malus a parte credo un calo di prestigio ma è troppo poco. Ci vorrebbe un malus di stabilità per ogni tradimento, così l'IA ci penserebbe due volte prima di lasciarmi solo. Altro esempio: tempo fa con Milano avevo creato un grosso impero comprendente gran parte dell'Italia, la costa dalmata e svariati territori nelle americhe. Volevo liberare 3 province del nord occupate dai borgognoni, questi però avevano un'alleanza eterna con i francesi. Come forza e ricchezza Milano era pari a Francia e Borgogna prese singolarmente ma da solo contro due ero spacciato così avevo creato una coalizione con Gran Bretagna, Brandeburgo, Svezia e Impero Ottomano. Le relazioni erano tutte oltre +100 e già pregustavo una guerra mondiale a inizio '600 contro i franco-borgognoni, invece tutti i miei alleati si sono tirati indietro lasciandomi solo a soccombere. In pratica gli alleati partecipano solo quando sono sicuri di vincere, ma in quel caso non servono a nulla perchè potrei vincere pure senza di loro, quando invece servono si tirano indietro. Speravo che NA risolvesse qualcosa invece è sempre la stessa storia. Credo che la campagna moscovita verrà molto meglio con EU2 e l'agceep o mymap.
Secondo me la diplomazia di EU3 è un po' meglio di quella dei Total War ma infinitamente peggio di quella di EU2 e Victoria.
In Eu3 è impossibile stabilire alleanze con un'altra nazione a meno che non sia vassalla, da sempre impossibile, anche con prestigio al massimo e relazioni a 200... Devono essere gli altri a fare la proposta... In Eu2 non era certo così...
Infatti proporre alleanze è una perdita di tempo, dato che ogni nazione può avere massimo due alleati (vassalli esclusi) conviene aspettare che siano gli altri a farsi vivi. Migliorando le relazioni è più probabile che ci arrivi la proposta dalla nazione a cui miriamo. Purtroppo non c'è garanzia che alla prima occasione non ci abbandonino. Ho provato a lamentarmi sul forum ufficiale ma nessuno ascolta le critiche, anzi trovano sempre il modo di giustificare.. e quando non hanno più argomenti ecco che consigliano di giocare in multiplayer..
Questa cosa delle alleanze è scocciante a quanto leggo, inoltre poco storico.. dove finiscono le mega coalizioni?? Forse una esigenza esclusivamente Multiplayer???? Come per altri giochi, ahimè, assisto alla deriva multiplayer, ma con i processori che ci sono ora non si dovrebbe investire sulla AI????? Forse sono solo un vecio nostalgico --- @redoctober: ho giocato a EU da tavolo con Venezia, grand campaign. Il gioco è strutturato MOLTO BENE, ma deve essere concepito più come un gioco di ruolo che non da tavolo. Trovo fatto benissimo il sistema mercantile ed economico (DTI-FTI etc..); mentre invece nel gioco per pc è troppo semplicistico. Uscisse un Europa Universalis A TURNI uguale al gioco da tavolo penso ne comprerei 10 copie .
Quindi sei riuscito a giocarci? Beato te, peccato tu sia di Pistoia, abitassi dalle mie parti potremmo trovarci per fare una partita col mio EU che altrimenti temo resterà sempre a prendere polvere. Il fatto della diplomazia è uno dei motivi per cui non riesco a portare avanti una campagna decente, trovo che siano molto meglio quella di EU2 e di Victoria. Un'altra cosa che manca è la durata delle alleanza, se in EU2 mi fossi trovato contro la super alleanza franco-borgognona una volta capito di non poterli battere insieme avrei atteso la scadenza dell'alleanza cercando di migliorare i rapporti coi francesi per coalizzarmi contro la Borgogna. IN EU3 invece le alleanze sono eterne a meno che non vengono disonorate. Poi rispetto ad EU2 e Victoria le azioni diplomatiche sono gratuite, volendo potrei crearmi casus belli contro mezza Europa facendo garanzie e warning a tutti i miei vicini. In generale trovo EU3 decisamente noioso, molto meglio EU2 con l'Agceep. Spero in una patch ma se non hanno sistemato la diplomazia con l'espansione dubito che possano farlo in una patch.
vi premetto che non ho nessun interesse nella paradox e non sono un loro avvocato, ma queste critiche alla diplomazia in EU3 mi sembrano esagerate e discutibili. rispondo a redoctober79. - a me è capitato, seppur raramente, che alleati mi abbiano attaccato, ma sempre dopo l'annuncio di una rottura della alleanza (il malus in stabilità c’è ed è almeno di -3). mai comunque con reputazioni ottime (per gli alleati che più mi interessano monitorizzo sempre la reputazione e quando cala la faccio rialzare - anzi, grazie al perdurare di una relazione ottima, sebbene con alti e bassi nel corso del gioco, giocando con la castiglia, nell'arco di 100 anni sono riuscito, dopo un'alleanza, a rendere vassalla aragona e poi ad annetterla, anche se dopo svariati tentativi). - per quanto riguarda la guerra con milano, non credo che ci sia nel gioco un assioma del genere “gli alleati ti seguono quando sono sicuri di vincere”. le possibilità di questo tradimento, sebbene, ammetto, così eccezionalmente generalizzato, possono essere molteplici: diversificati legami degli alleati con francia e Borgogna, il tuo non alto prestigio, o anche la semplice non convenienza ad intraprendere quel tipo di guerra (solo per il fatto che uno debba aspettarsi che un alleato ti debba seguire sempre e comunque, proprio in questo vedrei una IA stupida. e poi per un’alleanza più forte c’è il vassallaggio). - “Secondo me la diplomazia di EU3 è un po' meglio di quella dei Total War ma infinitamente peggio di quella di EU2 e Victoria”. un affermazione del genere mi fa pensare che a RTW tu ci abbia giocato poco. decine e decine di discussioni ci sono state in merito alla diplomazia in RTW che portano a riflettere sulla pessima realizzazione di questo aspetto del gioco. - l’alleanze in EU3 non mi sembrano affatto eterne. rispondo a max85. l’impossibilità difare un’alleanza, pure in questo caso, è data da tanti fattori che non sempre il giocatore umano può scoprire. sempre passando dalle mie esperienze di giocatore, vi posso dire che una mia alleanza con la francia, nonostante relazioni a +190, era impossibile per una serie di legami che ho scoperto in seguito: una mia accettazione in passato, fatta senza pensare, con la toscana che a sua volta era alleata con la borgogna, acerrima nemica della francia. è bastato rompere con la toscana per rendere possibile un’alleanza con la francia. questa composita interdipendenza, immagino, sia una delle tante che si possa comporre mano a mano che il gioco va avanti. rispondo a Caronte. non puoi paragonare una demo con un gioco completo!
Io ho giocato a tutti i Total War e so che la diplomazia è oscena, non voglio certo difenderla e quella di EU3 è sicuramente di un livello diverso. Solo che in EU3 trovo che in questo aspetto si sia fatto un passo indietro rispetto ai precedenti titoli paradox, per me è assurdo non potersi scegliere gli alleati ma dover aspettare che siano loro a proporre l'alleanza. E le alleanze se vengono sempre onorate sono eterne, mentre in EU2 credo durassero 10 anni (che aumentavano in caso di guerre) e in Victoria vanno rinnovate ogni 5 anni. Nel mio caso mi sono spiegato male forse, per tradimento intendevo che tutti gli alleati hanno disonorato l'alleanza. E tieni presente che avevo tutte relazioni oltre +100 (alcune quasi a + 200), come prestigio ero secondo o terzo e avevo fatto passare diversi anni dall'ultima guerra per avere un livello di badboy quasi immacolato. Già nel precedente conflitto ero stato mollato così la volta successiva mi ero mosso per migliorare le relazioni e la reputazione ma è stato inutile, dimmi te cosa devo fare per avere alleati fedeli. Io credo invece che ci sia un qualche assioma per cui gli alleati partecipino solo quando rischiano poco o nulla, se la guerra invece si prospetta in bilico il più delle volte disonorano l'alleanza. In Victoria e in EU2 puoi pianificare le guerre in base alle alleanze, qui no e ciò fa perdere molto al gioco.
non so che dirti. il tradimento degli alleati a me capita raramente e le alleanze possono essere, sì, lunghe ma spesso, ho notato, anche molto mutevoli e fluide. comunque non credo che solo il livello di relazione, di prestigio e il punteggio di badboy determinino la fedeltà di un alleato, ma altre variabili (come oltretutto la storia reale insegna). come già da tempo mi incuriosisce HoI2 (a proposito la diplomazia come la valuti?), mi stai facendo interessare a Victoria (c'è la versione italiana?). ciao
HoI2 Doomsday è da provare almeno una volta nella vita Victoria esiste anche in italiano, se non sbaglio è come gli altri giochi paradox dove basta sostituire il numero, o intendevi la versione italiana per manuale e cofanetto? Ciau
Io non sono esperto di HOI2, non amo particolarmente il periodo storico e poi è un gioco più basato sulla guerra rispetto agli altri paradox. La diplomazia è abbastanza indirizzata verso canali storici, anche se con un po' di esperienza si possono alterare molto i regimi e quindi le alleanze. Victoria per me è il più bello della paradox anche se non ha avuto il successo che meritava, chi lo ha recensito si è fatto spaventare dall'eccessivo micromanagement, devi stare attento a tantissime cose ma dopo un po' ci si fa l'abitudine. Il commercio è molto più complicato, ci sono tante risorse da gestire, alcune si trovano in abbondanza sul mercato ma altre devi produrle da solo e c'è una catena industriale da seguire, ad esempio molte fabbriche si basano sull'acciaio e far funzionare le acciaierie devi avere molto carbone e ferro, oppure per armare le tue divisioni ti servono armi leggere ma per produrle hai bisogno di munizioni e per farle ti servirà la zolfo. Ci sono decine di altri esempi che potrei farti. Poi devi gestire con attenzione la tua popolazione, convertire le POP di operai e contadini in artigiani e impiegati per rendere produttive le fabbriche oppure in soldati per creare nuove divisioni. Oppure puoi aumentare i riservisti se non vuoi perdere troppi uomini nell'esercito, ma mobilitare le riserve costa e nel periodo in cui è mobilitata fabbriche, miniere e campi si svuotano. La diplomazia è sensata, puoi creare alleanza con chi vuoi e ad esempio se sei l'Austria puoi fare una nuova alleanza che può essere solo difensiva o totale con la Russia escludendo ad esempio guerre con i prussiani (in pratica se è solo difensiva non partecipi alle guerre offensive dei russi, se hai escluso la Prussia non hai l'obbligo di intervenire in una guerra contro di essa, ma pure i russi staranno fuori da una guerra tra Prussia e Austria). Oltre a queste cose dovrai preoccuparti della politica interna, cercare di tenere al potere il partito che preferirisci e la forma di governo migliore per te ma allo stesso tempo tenere buoni i cittadini (se no rischi di causare rivolte ovunque), dovrai gestire l'istruzione (più spendi e più aumenterà la tua ricerca scientifica), la lotta contro il crimine, mantenere esercito e marina, fare riforme sociali o politiche e ti finanzierai con le tasse (dovrai decidere quanto deve pagare ogni classe sociale) e i dazi. Poi ci sono tanti altri aspetti tipo il colonialismo ma rischio di diventare noioso. In ogni caso nella mia città si trova a soli 3 euro (che vergogna!) e per 10 euro puoi scaricare l'espansione Revolutions che fa concludere il gioco nel 1936 (invece che nel 1920) consentendo di convertire la partita in HOI2 (anche se ne vengono fuori scenari un po' bizzarri.. ) e apporta diverse modifiche che rendono il gioco più realistico in ambito politico, economico e militare oltre ad aggiungere nuove tecnologie.
molto interessante. ancora di più a 3 euro. sul sito della paradox è a 20. avevo letto qualcosa sulla interazione con HoI2, che volevano farlo anche con EU3. con victoria funziona bene, oltre agli scenari "bizzarri" che ne derivano? intendo se funziona tecnicamente bene il passaggio da un gioco all'altro. grazie