fra i giovani fumettisti del Belpaese è da apprezzare lo stile grafico e narrativo e l'humour di Leo Ortolani e Riccardo Crosa e Corrado Antonelli Leo è l'autore di Ratman, divertente parodia del mondo supereroistico ( e non solo ), e anche di striscie sulla naia ( "birba" ) quando il servizio di leva era ancora in vigore e da ultimi tempi anche autore di parodie di grande saghe cinematografiche. Riccardo Crosa è noto per la saga fantasy di Rigor Mortis che è una simpatica raccolta di idee e suggestioni di appassionati di giochi di ruolo cartacei ( l'autore stesso è un giocatore e i suoi personaggi sono stati tratti da giocate con i suoi amici ) e lo stile di disegno è plastico e dettagliatissimo e molto personale e di altissima qualità Corrado Antonelli non è invece esattamente un fumettista nel senso tradizionale del termine ma è da segnalare per lo stile grafico molto particolare e coloratissimo sul mondo "punk" o "urban" e ha pubblicato anche una parodia di mazinga ( Chibot ) sui numeri della rivista "Mondo Japan"
rat-man non è solo una parodia. è un mondo autobiografico che si accavalla a spunti tra i vari supereroi. ogni storia ha più livelli: c'è rat-man, accenni di parodie di supereroi che si combinano con la vicenda personale di rat-man, c'è leo ortolani (e la storia sui 20 anni della creazione del personaggio lo confermano anche ai non lettori), c'è il cinema, c'è la letteratura (memorabile il "vecchio e il mare" con ortolani nei panni del vecchio e rat-man nei panni del ragazzo che dovrebbe aiutare il vecchio andare a pesca di "storie"). insomma un fumetto completo a mio avviso. si ride dall'inizio alla fine oltre a "l'ultima burba (burba è il pivello, il novellino colpito dal nonno, e non birba) c'è pure venerdì 12 in cui sempre "autobiograficamente" (prima di diventare un mostro il personaggio ha le fattezze di leo) racconta delle vicende amorose. queste le più famose
io l'ho trovato molto belli i numeri dedicati a RATGIRL del 2009 che introducevano il divertente personaggio "manga" nel mondo di Ratman e che affrontavano con intelligenza e delicatezza anche i temi della diversità sessuale tra l'altro sostenuti con la figura di Cinzia in altri numeri e che ne fanno RATMAN un fumetto maturo pur autoronico e salace senza mai scadere nella volgarità un gioiello del fumetto italiano senza dubbio
Aggiungo ai "giovani" astri del fumetto Andrea Castellan, che molti rivedono nelle sue storie su Topolino i fasti di Scarpa e Gottfredson