L'ucronia fantasma di Darkest Hour

Discussione in 'Darkest Hour' iniziata da Pandrea, 11 Ottobre 2013.

  1. Pandrea

    Pandrea Guest

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    Mentre cambiavo un po' di testi (andatevi a leggere gli eventi in spagnolo :asd: ) su Darkest Hour ho trovato le seguenti descrizioni degli Stati, nelle righe dal 300 in poi:

    Per l'Unione Africana: Le rivoluzioni non riuscite nel Regno Borbonico e nel Regno Unito lasciarono le colonie africane di queste nazioni indipendenti, con governi della minoranza bianca. Ben presto questi si unirono insieme per evitare di essere cacciati dai loro paesi d'origine e per sfruttare il continente nero. Mentre il 19 secolo volgeva al termine, il governo si rese conto che avrebbero avuto bisogno di una base industriale forte per mantenere l'indipendenza in un mondo sempre più espansionistico. Ma questo avrebbe anche sparso i semi della fine del governo della minoranza bianca, in quanto l'unico modo per svilupparsi sarebbe stato quello di creare una classe operaia nera. I primi anni del 20 secolo videro la creazione dell'African National Congress guidato dagli ex-imperatori d'Etiopia, che erano visti, da molti nella comunità nera, come simbolo di resistenza, per gli sforzi che avevano fatto per evitare la conquista ottomana dell'Etiopia. Infine, scoppiò la rivoluzione e l'ANC prese il potere. Rapidamente e saggiamente il governo fece concessioni alla minoranza bianca, che ancora controllava posizioni chiave sia nell'industria che nelle forze armate, per consolidare il nuovo Stato. Di fronte a Stati ostili a nord, il conflitto sembra ormai inevitabile.

    Per l'Australasia: Durante la sanguinosa repressione del movimento cartista nel Regno Unito, i coloni più individualisti divennero sempre più preoccupati per la direzione della madre patria. Mentre il caos arrivava al climax, non videro altra alternativa che creare una nuova società per percorrere la propria strada, formando la Federazione dell'Australasia. Gran parte del 19 secolo vide pace e sviluppo, che attirò una grande quantità di immigrati dalla madre patria, in cerca di libertà. Tuttavia, tutto cambiò quando il Giappone inizò a espandersi nel vuoto di potere nel Pacifico. L'ondata di xenofobia che seguì convinse il governo australiano che non avevano altra scelta se non quella di stabilire la loro propria zona cuscinetto nel Pacifico. Questo avrebbe potuto scatenare una guerra, ma le parti si misero rapidamente d'accordo riguaro alle zone di influenza ed una difficile tregua venne conclusa tra il Giappone, l'Indocina e l'Australasia. Sulla scia della rivoluzione giapponese e della comparsa di un governo rivoluzionario comunista sul suo confine settentrionale, le tensioni cominciarono a crescere.

    Per la Francia-Spagna: La Francia evitò per poco la rivoluzione alla fine del 18 secolo, e la morte dell'ultimo Borbone portò la corona al ramo spagnolo della famiglia. Il nuovo regno aggiunse rapidamente il Portogallo ai propri possedimenti. Quando le potenze europee cominciarono a formare alleanze per controllare la nuova super potenza, scoppiò la guerra carlista. Questa divenne presto una sanguinosa guerra civile tra forze nazionaliste locali e quelli che volevano uno Stato unificato. Per il resto d'Europa, la guerra fu un sollievo e le altre potenze molto fecero per sostenere la resistenza alla corona borbonica. Le forze reali alla fine trionfarono in Europa, ma al prezzo della perdita dell'impero coloniale. Il Regno Borbonico trascorse il resto del XIX secolo cercando di ristabilire il controllo sulle sue ex-colonie, ma senza successo. La riforma interna portò alla creazione di una monarchia costituzionale. Il Regno borbonico andò allora alla ricerca di uno sbocco per l'espansione, ed il decadente impero ottomano era il più vulnerabile. Insieme all'Italia ed allo Stato cosacco, combattè una vittoriosa guerra contro l'Impero Ottomano che portò ad enormi guadagni nel Nord Africa. Tuttavia, lungo la sua lunga frontiera europea ed africana, il Regno borbonico non ha che vicini ideologicamente ostili.

    Per l'Italia: La storia dell'Italia moderna inizia nel 1848, con la rivoluzione che fece tramontare il vecchio impero asburgico. Il Regno del Piemonte ne approfitò, conquistando tutto il nord Italia e, infine, raggiungendo Vienna. Il nuovo stato ampliato era dominato dalla politica italiana. Approfittando di ogni occasione, si espanse costantemente in Italia e, infine, creò uno stato unitario italiano. Questo Stato italiano rimase affamato di gloria e di espansione, e la possibilità di fare guadagni a spese degli ottomano era troppo buona occasione per lasciarla perdere. In alleanza con il Regno borbonico ed i cosacchi, gli italiani entrarono in guerra per smembrare l'Impero Ottomano. Gli italiani acquisirono la Libia, la Tunisia e parte dei Balcani, ma sostennero anche il grosso dei combattimenti e pagarono il prezzo più alto. Questa vittoria di Pirro portò ad un crescente malcontento contro il governo ed alla polarizzazione della politica tra le forze comuniste e quelle nazionaliste. Infine, il croato Josip Broz, portò i comunisti alla vittoria e fece nascere la Repubblica socialista romana.

    Ma che roba è? O__o
     
  2. Dark_Angel_Of_Sin

    Dark_Angel_Of_Sin

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    roba ex doomsday
     
  3. Carlos V

    Carlos V

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    In HoI2 Doomsday Armageddon c'era uno scenario di fantasia, a mio parere davvero assurdo, in cui il mondo era diviso in mega-imperi che si combattevano tra loro. L'Italia, ad esempio, dominava, oltre che sulla penisola, sui Balcani e sull'Africa mediterranea. Era uno scenario senza eventi, fatto solo per creare casino ed avere un po' di svago.

    Imho, avrei apprezzato piuttosto degli eventi fino al 1963 ed un albero tecnologico più esteso (quest'ultimo lavoro svolto egregiamente da DH).
     

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