Monitori utilizzati in Torch e Husky

Discussion in 'Età Contemporanea' started by PzKpfW, Apr 2, 2009.

  1. PzKpfW

    PzKpfW

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    Rileggendo "La Guerra italiana sul mare" di Giorgio Giorgerini ho trovato negli ultimi capitoli due dati piuttosto curiosi che mi hanno spinto a chiedere a voi ulteriori informazioni.
    A pag. 389 dove vengono elencate le unità navali disponibili per Torch a un certo punto dice: "..,7 portaerei di scorta, 15 incrociatori, un monitore, 81 cacciatorpediniere,.."
    A pag. 398 dove vi è l'elenco delle navi per l'operazione Husky dice: "..,4 navi contraeree, 36 tra fregate e corvette, 3 monitori, 5 cannoniere, 26 sommergibili,.."

    Quello che vorrei saperee è da dove vengono fuori questi monirori?da quello che so i monitori erano le prime navi corazzate della metà dell'ottonocento e per giunta adatte solo a ai fiumi! essendo appunto navi fluviali come sono arrivate in atlantico e mediterraneo :cautious:
    Forse sotto il nome monitori si intende altro?
     
  2. metalupo

    metalupo

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    Potrebbe trattarsi di un termine, non sò quanto corretto, usato per indicare le corazzate, visto che sono l'unico tipo di navi non presente nell'elenco, magari le monocalibro, in uso dall'inizio del secolo, per distinguerle dalle multicalibro.
     
  3. archita

    archita

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  4. franz

    franz

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    Che io sappia l'inghilterra in tutta la seconda guerra mondiale ne ha utilizzati 4 appunto per sostenere le operazioni anfibie, mentre durante la prima guerra mondiale forse l'azione più eclatante che ha avuto per protagonisti i monitori è l'affondamento del Konigsberg quando questo si era rintanato nel delta del Rufiji.
     
  5. Caronte

    Caronte

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    durante gli sbarchi si usavano anche mezzi da sbarco trasformati in batterie galleggianti con razzi e armi pesanti. Magari si riferisce a quelli.
     
  6. Wolf

    Wolf Guest

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    Cercando su wikipedia(tocca vedere l'attendibilità:D) parlando di monitori si riferisce a navi per l'appunto adatte ad azioni fluviali o contro costa, quindi ciò starebbe a significare che durante le operazioni torch e husky ebbero il compito di cannoneggiare la costa, dato anche il loro armamento rilevante(parla di cannoni da 305)
    P.S.:questo è il link http://it.wikipedia.org/wiki/Monitore , inoltre vengono citati proprio in riferimento all'operazione husky.Riguardo a torch...nada de nada!
     
  7. archita

    archita

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    una dei monitori è sicuramente della classe Roberts ;)

    Built by John Brown & Company, Clydebank, laid down 30 April 1940, launched 1 April 1941 and completed on 27 October 1941. She reused the turret of the World War I monitor Marshall Soult. Roberts provided bombardment support during Operation Torch in north Africa, where she was damaged by two 500 kg bombs. She was repaired in time to support Operation Husky (the invasion of Sicily), Allied landings near Salerno Operation Avalanche, the D-Day landings and the Walcheren operations. She was scrapped in 1965. da http://en.wikipedia.org/wiki/Roberts_class_monitor
     
  8. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

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    In pratica navi inadatte agli scontri in mare aperto ma dotate di grossi calibri per il cannoneggiamento sottocosta. Si chiamano uguale ai Monitor ottocenteschi ma non hanno molto in comune.
     

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