GG:EDtBTR Reichsverteidigung : Luftangriffe auf Berlin

Discussione in 'Wargames - Generale' iniziata da rob.bragg, 14 Maggio 2013.

  1. rob.bragg

    rob.bragg

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    BtR è un wargame davvero intrigante, e realizzato con una cura storica veramente notevole; in particolare, con un ottimo OOB, iperdettagliato e storicamente perfetto.

    Ma l'impressione è anche che l'AI si trovi a suo agio, molto più che in qualsiasi scenario di guerra 'terrestre'; è una specie di partita a scacchi, dove è necessario pianificare i movimenti dei pezzi in un contesto quasi asettico : rotte, velocità, quote; bersagli determinati e in gran parte fissi, numero di variabili relativamente contenuto e imprevedibilità limitata; la situazione ideale per un computer.

    Ho iniziato una campagna di studio, e per il momento ho deciso di limitarmi alla fase strategica e di pianificazione, evitando di intralciare, nella fase operativa, la catena di comando della Luftwaffe :)

    Ciò mi permette di far scorrere velocemente 'quelle terribili giornate' sui cieli d'Europa, e valutare invece l'evoluzione gli eventi e della situazione complessiva, come se stessi leggendo un libro di storia e confrontando il 'comportamento' del wargame.

    Sono rimasto veramente impressionato da due cose :

    1) la dimensione 'quantitativa' della 'Campagna' (definizione estremamente limitativa, in questo caso)

    Un conto è leggere i libri; un altro è seguire, con una rappresentazione dinamica estremamente dettagliata, l'enormità dei raid Alleati (centinaia ogni giorno, H24, senza sosta e senza respiro), il crescere giornaliero delle forze aeree anglo-americane (fino a raggiungere proporzioni terrificanti) ed il progressivo smantellamento della struttura industriale (e civile) del Reich; e l'assoluta inadeguatezza (quali-quantitativa) della Luftwaffe.

    In questi aspetti, Grigsby ed il suo wargame, mi stanno facendo nuovamente riflettere su molte questioni controverse relative alla strategia aerea (e complessiva), alleata e tedesca.

    2) l'accuratezza con la quale sono riprodotte le migliaia di missioni sulla Germania ...

    ieri sera sono arrivato alla data del 20 gennaio 1944 (156 turno), con un raid su Berlino del Bomber Command, che avvenne anche storicamente ed è ben documentato; e nel confronto, l'AI mi ha veramente meravigliato ...

    - - -

    Luftangriffe auf Berlin

    La Storia :

    Qui tre mappe tratte dalla storia ufficiale degli squadroni di Halifax che vi parteciparono

    1) rotta in ingresso, sull'Helgoländer Bucht
    h = 10:00 PM (per la prima ondata dello 'stream')
    Luftangriffe auf Berlin - 20-21.01.44 - 1 - in.jpg

    2) su Berlino
    h = 11:00 PM
    Luftangriffe auf Berlin - 20-21.01.44 - 2.jpg

    3) rotta in uscita, sempre sull'Helgoländer Bucht
    Luftangriffe auf Berlin - 20-21.01.44 - 3 - out.jpg

    E 'Bombing the Reich' :

    Nella simulazione (dopo 155 turni !), l'AI prepara un raid con circa 300 Lancaster e Halifax (oltre ai pathfinders).

    1) rotta in ingresso, esattamente sull'Helgoländer Bucht
    situazione : h = 10:50 PM
    BtR - Luftangriffe auf Berlin - 20-21.01.44 - 1.jpg

    2) rotta di avvicinamento, esattamente lungo l'Elba (che infatti era un ottimo riferimento per l'H2S)
    situazione : h = 11:40 PM
    BtR - Luftangriffe auf Berlin - 20-21.01.44 - 2.jpg

    3) su Berlino
    situazione : h = 00:20 AM
    BtR - Luftangriffe auf Berlin - 20-21.01.44 - 3.jpg

    4) lo 'stream' al ritorno, sulla Manica
    situazione : h = 3:00 AM
    BtR - Luftangriffe auf Berlin - 20-21.01.44 - 4.jpg

    Perdite : 20/308 = 6.5%; la Nachtjagd ha perso 8 caccia notturni.

    La 'mia' Luftwaffe ha avuto un pò più di fortuna : forse a causa della rotta di rientro ... Infatti, l'unica differenza importante è che (nel gioco) lo 'stream', tornando a casa, sorvola (forse un pò incautamente :) ) la Bassa Sassonia e il Friesland e non il Mare del Nord.

    In ogni caso, come detto, mi sembra che l'accuratezza storica sia veramente eccezionale ...

    ---

    PS : vorrei provare (con i prossimi posts) ad usare questo thread - a cavallo tra il gioco e la storia - per valutare alcuni aspetti strategici delle guerra aerea sull'Europa ...
     
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  2. rob.bragg

    rob.bragg

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    La produzione e la scelta degli aerei

    La Grande Campagna inizia il 17 agosto 1943, un martedì. Il giorno nel quale la Luftwaffe raccolse uno dei più grandi (e degli ultimi) successi, distruggendo 60 B-17 su Schweinfurt.

    Per affrontare gli ultimi due anni di guerra aerea strategica in Europa è necessario pianificare, ammesso di aver carta bianca dal GröFaz :), parecchie cose ed in particolare due elementi vitali :

    a) la definizione delle linee-guida per la difesa degli obiettivi strategici, costituiti da centinaia di differenti siti industriali, logistici e militari : raffinerie, impianti per la benzina sintetica, chimica, acciaio, alluminio, meccanica di precisione, armamenti, aerei, motori, V-Waffen, centrali elettriche, nodi ferroviari, basi aeree, basi degli U-Boote, ecc.ecc..

    Il livello di danni riportati non solo determina lo 'score' (nel gioco), ma soprattutto influenza la disponibilità di risorse, la produzione e, alla fine, l'andamento della guerra (nel wargame e nella realtà).

    Soprattutto è necessario valutare la situazione dell'output di alcune industrie primarie, che, scendendo sotto alcuni livelli minimi ('Critical Level'), può determinare una riduzione sostanziale della produzione di altri settori 'a valle'; ad esempio, l'industria dell'alluminio è vitale per la produzione di aerei; il carburante (naturale e sintetico) per sopravvivere; la rete ferroviaria per far funzionare l'intero sistema (post successivo). La difesa di questi obiettivi è quindi essenziale. L'estremo frazionamento del sistema industriale tedesco comporta una naturale tendenza alla complessità organizzativa ed un aggravio sui trasporti, ma un buon vantaggio difensivo.

    b) la produzione; è possibile intervenire su alcuni elementi : aerei, flak, armamenti terrestri (questi ultimi sono solo 'virtuali'). In particolare si può decidere quale mix di aerei produrre e quindi quali / quanti componenti e motori pianificare.

    Per fare questo tipo di scelte è necessario aver presente le necessità militari e le caratteristiche dei velivoli producibili.

    La situazione militare - dal punto di vista aereo - è drammatica : la Luftwaffe, escluse le forze aeree tattiche impiegate in Russia (che non rientrano nel perimetro del wargame) dispone, in agosto, di circa 2.000 aerei, suddivisi in 1.200 caccia monoposto (Me 109 e Fw 190), 100 jabo (Fw 190F), 100 zestörer (Me 110) e 600 nachtjäger (Me 110, Do 17, Ju 88). A questi velivoli bisogna aggiungere circa 700 caccia monoposto della Regia (i vari modelli di Fiat, Macchi e Reggiane, di tre generazioni), che però nel giro di una ventina di giorni al massimo 'spariranno' lasciando il teatro 'Sud' quasi completamente sguarnito.

    Oltre ai problemi di quantità e qualità, anche il mix presente lascia forse a desiderare e deve essere analizzato attentamente.

    1. La disposizione della Luftwaffe in occidente e nel Reich

    Luftflotte III & Reich.jpg

    2. La disposizione della Luftwaffe e della Regia nel Mediterraneo

    Luftflotte II.jpg

    A fronte di questo schieramento, gli Alleati dispongono, inizialmente (ma in crescendo esponenziale), di circa 6.000 aerei : 1.800 bombardieri quadrimotori, 1.000 bombardieri bimotori, 3.000 caccia e circa 200 ricognitori (post successivo). I Gruppi di volo americani sono a pieno organico e dispongono mediamente di riserve pari al 50%; quelli britannici sono quasi al 100% ma con riserve molto inferiori. Il numero dei piloti disponibili e in addestramento è sconosciuto.

    Il 17.08.43, la produzione aerea - giornaliera e teorica - tedesca (trascurando quella italiana, per il momento), è pari a circa 100 aerei, ma di ben 16 tipi diversi !, in circa 80 impianti, che necessitano di componenti (realizzati da altri 80 impianti) e motori (150 - in 6 tipi principali, in un centinaio di impianti), con un deficit netto per quest'ultimi (una ventina, ma incolmabile !) ed 'errori di distribuzione delle risorse'. Ovviamente, tenuto conto di danneggiamenti, blocchi della produzione, inefficienza (mancanza delle sub-parti, ecc.), la produzione effettiva è e sarà inferiore ...

    Per confronto, i rimpiazzi alleati sono pari (nel 1943) a circa 200 aerei al giorno, oltre ai nuovi reparti che stanno affluendo e che porteranno USAAF e RAF a raddoppiare le dimensione, entro il 1945 (post successivo).

    Riallocare la produzione germanica comporta un blocco di circa 20-30 giorni (mancata produzione), per ogni impianto interessato. Tenuto conto che il 'pool' iniziale è abbastanza povero e che i reparti tedeschi sono inizialmente già sotto organico mediamente del 30%, la riorganizzazione, pur necessaria, va pensata attentamente.

    E' infatti abbastanza naturale pensare ad una progressiva razionalizzazione su pochi tipi, in linea di massima 1 o 2 caccia monomotori, uno jabo, uno zestörer ed un caccia notturno (riducendo anche i modelli di motori), sia per puntare sui 'cavalli migliori' sia per ridurre i 'colli di bottiglia' e gli effetti dei bombardamenti : con una produzione così frammentata in tipi differenti, il danneggiamento di un impianto può bloccare completamente la fabbricazione di un velivolo; con pochi tipi, distribuiti in molti impianti, diventa più complesso bloccare completamente il flusso.

    Per scegliere i modelli su cui puntare è necessario valutare le caratteristiche tecniche, anche in relazione a quelle avversarie. Per le categorie jabo, zestörer e nachtjäger la scelta è abbastanza facile. Ma per i caccia monoposto il problema è complesso.

    BtR - Fighter Comparison - 1.jpg

    BtR - Fighter Comparison - 2.jpg

    BtR - Fighter Comparison - 3.jpg

    BtR - Fighter Comparison - 4.jpg

    BtR - Bombers vs Destroyers - 1.jpg

    BtR - Bombers vs Destroyers - 2.jpg

    La tentazione di scegliere in modo definitivo tra Me 109 e Fw 190 è forte; ma bisogna considerare le prestazioni, che peraltro sono assolutamente complementari, e la 'storicità' del problema : difficilmente si sarebbe riusciti a far produrre ad uno dei due grandi nomi l'aereo concorrente (e difficilmente il GröFaz avrebbe scontentato gli amici Willy e Kurt).

    Inoltre, nell'agosto 1943, la Luftwaffe schierava (Ostfront escluso) 29 Gruppen su varie versioni di Me 109 e 12 Gruppen su Fw 190; pensare di passare, anche se progressivamente, una tale massa di reparti ma un tipo all'altro sarebbe sicuramente una operazione molto lunga e complessa, forse impossibile, tenuto conto che gran parte della produzione è assorbita dai rimpiazzi delle perdite.

    Forse è meglio - anche per salvare la carriera - valutare la possibile evoluzione produttiva di entrambi i filoni : i modelli 'mid-43' (Me 109G-6 e Fw 190A-6) sono abbastanza scarsi (il grafico è eloquente); la situazione purtroppo non migliora con la serie intermedia ('I/44'), ma sembra trovare una buona soluzione con la generazione 'II/44' (Me 109G-10 e/o Me-109K; Fw-190D e/o Ta-152), in attesa dei jets.
    Una ipotesi potrebbe essere quindi quella di mantenere entrambe le 'famiglie', ma saltare alcune varianti e ridurre il numero dei sub-modelli.

    Si può quindi tentare una razionalizzazione dell'output (anche eliminando 'inutili progetti' - ce ne sono almeno una mezza dozzina in fieri), in modo da consentire di dedicare un pò di risorse alla R&D , per anticipare, se possibile, di qualche mese, l'introduzione della suddetta 'II/44', nella speranza, per quella data ..., di avere ancora impianti, carburante e carbone ...

    Un discorso a parte merita la produzione italiana ...

    (segue)
     
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  3. cohimbra

    cohimbra Guest

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    Hai considerato che tutti i gruppe e gli staffel romeni e ungheresi utilizzeranno i Me 109 (che è il percorso di
    upgrade predefinito)? Prendi ad esempio la Luftflotte Sud Ost al turno 27:

    [​IMG]

    Tieni presente che gli staffel 612 Yato, 622 Yato e FS Yato usano i Me 109Ga-2 soltanto perchè ho effettuato
    manualmente l'upgrade (una volta che fai un upgrade manuale si annulla il percorso di upgrade predefinito,
    dovrai sempre intervenire manualmente per cambiare modello) per sfruttare i velivoli che ho già prodotto,
    altrimenti destinati ad una precoce rottamazione.
    Complimenti vivissimi per la tua analisi, attendo 'con ansia' la prossima puntata.
     
  4. rob.bragg

    rob.bragg

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    Ma, a dire il vero per il momento non ci ho ancora pensato, dato che sono veramente poca roba : solo 1 Grupul rumeno (a cui se ne aggiunge un altro nei primi 15 giorni) e una dozzina di squadriglie varie e a ranghi ridotti, per un totale di un centinaio di caccia; nei primi due / tre mesi si aggiunge poc'altro ... e siamo praticamente a fine 1943.

    A metà del 1944 ci saranno 9 squadriglie della RSI (circa 90 aerei), 4 croate (30/40 aerei), 4 slovacche (30/40 aerei), 8 ungheresi (80 aerei), 5 Grupul e 7 Escadrille rumene (200 aerei) : per un totale, molto teorico, di 5 Gruppi e 32 Sq., 400/450 caccia monomotori, che, a tendere, si potrebbe pensare di equipaggiare con un unico tipo di aereo, anche in funzione della decisione relativa alle produzioni Fiat, Macchi e Reggiane ... , che è una questione molto intrigante ...

    Tra l'altro esiste anche il problema degli Jgr. da addestramento operativo (8 + altri 5 previsti, 300 aerei) che a quanto sembra si possono riequipaggiare solo con aerei di seconda linea ... forse le due cose si possono in qualche modo considerare complementari ...

    grazie a te; l'input è doppiamente tuo, per l'AAR che mi ha fatto riscoprire questo wargame e per i materiali e le preziose indicazioni :)
     
  5. cohimbra

    cohimbra Guest

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    Un ultima info nel caso non lo sapessi: nei primi mesi del '44, i Jg 300, 301 e 302 (tutti caccia notturni)
    potranno venire convertiti in caccia monomotore diurni. Anche qui si parla di circa 300/350 aerei.

    [​IMG]
     
  6. rob.bragg

    rob.bragg

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    La produzione e la scelta degli aerei (segue)

    Il problema dei caccia italiani

    I caccia italiani in produzione nell'agosto 1943 erano quelli della mitica 'serie 5', composta da G.55, MC.205 e Re.2005. Nel wargame, la produzione giornaliera nelle fabbriche del nord (tralascio quelle napoletane, che verranno perse entro poche settimane) è la seguente :

    - Aerei : 19
    - Componenti : x 13 aerei, x 26 aerei considerando le forniture da Francia, Olanda e Yugoslavia
    - Motori : 7, con un deficit di 29

    BtR - Italian Production.jpg

    Ora, c'è un primo problema : Grigby ha deciso che i caccia monomotori italiani della 'Serie 5' debbano essere forniti di una dotazione doppia (2 motori), di un generico modello 'Fiat', quando invece montavano il Fiat R.A 1050 'Tifone', che altro non era che la copia su licenza del DB 605A, che in Germania si produceva in quantità; quindi intercambiabile nella realtà, ma non nel gioco.

    Queste due scelte (doppia dotazione e mancata intercambiabilità) penso che siano state fatte con il preciso scopo di limitare la produzione dei caccia italiani ed in particolar del Re 2005, che all'agosto 1943 era (potenzialmente) il miglior caccia dell'Asse; evitare quindi che, nel gioco, il 'tedesco' decida di mollare Me 109 e FW 190 e produrre in gran massa Re 2005 (il che in effetti sarebbe storicamente non plausibile).

    Per il resto, il fatto che l'industria italiana abbia avuto grossi problemi, quantitativi e qualitativi, con i motori aeronautici e che purtroppo sia stata afflitta da continue invidie ed incapacità a collaborare (tre modelli della 'Serie 5') è fatto ben noto.

    BtR - Italian Fighters.jpg

    Re 2005 - comparisons.jpg

    A questo punto però rimane da decidere cosa fare degli aerei italiani (in particolar modo del Re 2005), ottimi ma 'costosi' (2 motori !), tenuto conto che la necessità sarebbe solo per una decina di squadriglie della RSI (120 aerei), che peraltro arriveranno dotate di un mix di G.55, MC.205 e Bf 109G-6.

    Ovviamente non ha senso pensare di produrre in Italia 3 tipi di caccia e quindi, nel caso, la scelta cadrà logicamente sul Re 2005, il migliore; un aereo splendido. Dato che comunque la Regia 'verrà sciolta' (utile conoscere gli eventi, 'prima' :) ) entro l'inizio di Settembre e i nuovi reparti RSI non arriveranno prima di tre mesi, un 'buco di produzione' per i modelli italiani è più che sopportabile.

    a) convertire tutta la produzione in Re 2005, ma con la necessità di far produrre un bel pò di motori 'Tifone' altrove;

    b) convertire, molto razionalmente, tutte la fabbriche italiane a modelli tedeschi;

    c) la soluzione che ho scelto (non esattamente razionale, ma legata a ragioni di cuore :) ) :

    - ridurre la produzione di aerei a circa 16 (teorici) al giorno (lasciando gli impianti di Pomigliano al loro destino e convertendo l'Ambrosini, che nel 1944 verrà poi persa, a modelli tedeschi); considerando i bombardamenti e relativi danneggiamenti, si può sperare che alla fine possano essere almeno una decina (che è il valore di riferimento che userò) ;

    - ridurre nello stesso modo la produzione di componenti, liberando risorse (quelle estere) per la produzione tedesca;

    - motori : 7 prodotti in Italia, + quelli ottenibili convertendo Hispano-Suiza & Dar (5), Avia Aero (3) e ... un paio di impianti di Jumo 211 (Speer permettendo ...), che non saranno più necessari (viste le decisioni sulla composizione della 'Nachjagd' che verranno presto comunicate all'Oberkommando der Luftwaffe), per un totale di circa 23 motori, una ventina forse considerando i danneggiamenti ...

    E' molto probabile che alla fine avrò un eccesso di cellule e una carenza di motori, ma anche la soddisfazione di vedere 'Assi di Bastoni', 'Arcieri', 'Vespe', 'Diavoli Rossi', 'Gatti Neri', 'Gambe di Ferro' e 'Osei' (che useranno i G.55 e MC.205 'a consumo' e cederanno i Bf 109G-6 ai migliori offerenti) volare sul meraviglioso Sagittario.

    Re 2005.jpg

    Con circa 10 aerei effettivi al giorno, forse, si potranno anche riequipaggiare, nel tempo, le migliori squadriglie ungheresi, rumene, slovacche e croate, che dovranno partecipare alla difesa di Ploesti ...

    (segue)

    - - -

    PS 1 : ho aggiunto un pò di grafici al post precedente :D

    PS 2 :

    Pensavo / speravo che fosse possibile 'forzarli' prima, vista la quasi inutilità delle versioni notturne dei Me 109 e Fw 190 ... :(
     
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  7. GyJeX

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    Rob ma le mappe di sopra, quelle su Berlino, le hai prese dall'"Australia" ? quest'estate ti faccio da sparring partner, promesso :lol:
     
  8. rob.bragg

    rob.bragg

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    Yes, Sir ...

    ma tu non sei Bomber Harris o Tooey Spaatz; mi asfalti subito Leuna .... :D
     
  9. Mauro92

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    Un G-10 che manovra meglio del 205 ? o_O Il FW A6 è addirittura uguale...
     
  10. rob.bragg

    rob.bragg

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    non devo difendere io Grigsby, ma come puoi vedere dalla tabella,

    Performances.jpg

    il MC.205 aveva carico alare e rapporto potenza/peso (che sono le parametri 'proxy' della manovrabilità, non essendoci dati precisi ed uniformi relativi a ITR/STR) complessivamente peggiori dei Me 109G-10/Me 109K-4 (che in più avevano anche il boost MW50) e molto vicine a quelle dei Me-109G-6 (considerato di pari livello); e migliori del Fw 190A-8 (considerato infatti peggiore). Semmai stona un pò la posizione del G.55, che aveva in carico alare molto basso ed un rapporto potenza/peso leggermente migliore ...

    Inoltre, il parametro 'manouvrability', nel modello, è per intervalli 'discreti' e molto molto ravvicinati ...
     
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  11. Amadeus

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    Splendida serie di interventi, la sto seguendo con vivo interesse.
    Aspetto con ansia le considerazioni sulla fondatezza delle maggiori decisioni strategiche prese dalle due parti.
     
  12. Invernomuto

    Invernomuto -

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    Bellissimi interventi, il gioco è un gran wargame, ribadisco che se lo sviluppo post Grigsby fosse finito in mano a gente con più voglia/risorse oggi probabilmente avremmo il gioco definitivo sulla gestione delle campagne aeree nella WW2.

    Ciao.

    PS
    Rob non ricordo perché è passato troppo tempo, non c'é la possibilità di gestire la flak vero?

    Ciao.
     
  13. rob.bragg

    rob.bragg

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    Invece si !!! :)

    Si può gestire, in modo anche abbastanza dettagliato. Ci sono tutte le tipologie di cannoni, dal 2-cm ai 12,8-cm, gli (E)Flak.Abt mobili, i radar ... La Flak fissa può essere spostata da un sito all'altro usando i 'punti amministrativi'.

    E' una componente importante della difesa e va distribuita con 'saggezza' tra i mille siti da proteggere ... ed in teoria si potrebbe anche variare il mix di produzione tra flak, armamenti (AFV e cannoni) e veicoli, ma immagino che andrebbe a discapito delle (virtuali) operazioni terrestri ... proverò ad affrontare il problema in un prossimo post

    ciao
     
  14. Mappo

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    Bravissimo rob.bragg, i tuoi dati sono molto utili anche per me che sto impersonando gli Alleati. Continua così.
     
  15. rob.bragg

    rob.bragg

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    Intermezzo

    Prima di definire le linee-guide del piano di difesa (e di produzione) della Luftwaffe, è necessario valutare le forze in campo avversarie; USAAF e RAF a metà del 1943 schierano 7 Commands, 5 in Inghilterra e 2 nel Mediterraneo.

    Oltre la Manica sono basate la 8th A.F. (strategica) e la 9th A.F. (tattica, le prime unità - quelle del Med sono già incorporate nella 12th => 15th) americane, il Bomber Command (strategico), la 2TAF (tattica) e il Fighter Command (difensivo) britannici (sono fuori dal perimetro del wargame il Coastal Command ed le altre unità not combat)

    USAF + RAF - ETO.jpg

    - la 8th A.F. schiera inizialmente 820 aerei, che diventeranno, nel tempo quasi 3.000
    - la 9th A.F. 200, che diventeranno 1.400
    - il Bomber Command 1.450, che diventeranno 2.200
    - la 2TAF 1.000, che diventeranno 2.000
    - il Fighter Command 420, che rimarranno più o meno stabili

    e complessivamente :

    - bombardieri quadrimotori : 1.700 => 3.000
    - bombardieri bimotori : 400 => 900
    - caccia : 1.700 => 4.800

    Nel Mediterraneo, tra Tunisia e Sicilia sono presenti la 12th (poi 15th) A.F. statunitense ed il Mediterranean Air Command inglese (MAC, poi componente RAF della MAAF)

    USAF + RAF - MTO.jpg

    - la 12th A.F. schiera inizialmente 1.000 aerei, che diventeranno 1.500
    - il MAC/MAAF altri 1.000, che diventeranno 1.800 (incluso qualla che sarà la Balkan A.F.)

    e complessivamente :

    - bombardieri quadrimotori : 150 => 300
    - bombardieri bimotori : 600 => 800+
    - caccia : 1.300 => 2.100

    Sono numeri che di per sè danno un quadro perfetto di quello che sarà l'inevitabile destino della Luftwaffe e della Germania (ovviamente questi dati vanno ben al di là delle possibilità dell'intelligence tedesca dell'epoca ...).

    Nel 1944, a fronte di circa 2.500 aerei germanici (escluso l'Ostfront e pochi KG in occidente, fuori perimetro), gli Alleati schiereranno mediamente 10-11.000 bombardieri e caccia !

    Cosa faranno gli Alleati di questa immensa macchina da guerra ?

    Nonostante le belle intenzioni manifestate a Casablanca (01.43), ove i 'Combined Chief of Staff' si accordarono per la cosiddetta CBO, 'Combined Air Offensive', gli indirizzi strategici britannici ed americani rimasero ben differenti, pur se apparentemente complementari.

    - Il Bomber Command continuò la sua campagna terroristica volta a distruggere il tessuto civile dei grandi agglomerati urbani tedeschi;

    - l'8th Air Force (e poi la 15th, dall'Italia) proseguì nella sua campagna contro gli obiettivi strategici-industriali del Reich (con una 'priority list' molto discutibile e poi in parte criticata, dal USSBS, nell'immediato dopoguerra);

    - le forze aeree tattiche si occuparono di preparare l'invasione attaccando obiettivi militari e logistici di ogni tipo in occidente.

    La complementarietà fu in raaltà un sottoprodotto, che si manifestò soprattutto nell''eccesso di stress a cui vennero sottoposte, da centinaia di operazioni H24, le forze aeree e della difesa aerea tedesca, mandando l'intero sistema in tilt.

    - - -

    La produzione e la scelta degli aerei (segue)

    A questo punto non resta che proseguire con il grande piano di riorganizzazione della Luftwaffe e della produzione aerea ...

    Il 3 agosto Kesserling convocò una riunione dello Stab-OKL e prese alcune decisioni fondamentali :

    - istituì lo Stabsamt-Planungsabteilung, a cui affidò, con priorità assoluta la revisione dell'organizzazione della Luftwaffe e dei requisiti a breve-medio termine, in termini di aerei e produzione : 15 gioni di tempo per prepararli, con la raccomandazione di coordinarsi con Speer ed i suoi collaboratori.

    - ordinò all' 1c Abteilung (Fremde Luftmächte) di preparare una accurata analisi delle strategie della RAF e dell'USAAF ed una lista dei prossimi possibili obiettivi e delle priorità nella Reichsverteidigung.

    Inoltre nominò il generale Galland comandante della Luftflotte Reich e contemporaneamente 'Chef der Jagd- und Nachtjagdwaffe' e convocò per il giorno successivo Willy Messerschmitt e Kurt Tank, per discutere dei progetti di cui è stato informato ...

    Ora, non possiamo che aspettare e vedere quali saranno i documenti preparati dallo 'Chef der Planungsabteilung' e dal Fremde Luftmächte ...

    (segue)
     
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  16. rob.bragg

    rob.bragg

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    La produzione e la scelta degli aerei (segue)

    Ed ecco il piano di riorganizzazione e di razionalizzazione presentato a Kesserling, approvato e poi sottoposto nei giorni seguenti al GröFaz; si articola in tre parti :

    a) razionalizzazione della produzione

    b) riorganizzazione dei reparti destinati alla Reichsverteidigung

    c) indirizzo strategico per il 1944-45

    - - -

    a) La razionalizzazione della produzione

    L'obiettivo principale è quello di ridurre notevolmente il numero dei tipi di aerei (cellule, componenti e motori), in servizio, in produzione ed in linea, in modo da eliminare sprechi e colli di bottiglia e attenuare l'effetto di un singolo grande bombardamento su un anello della catena. Un esempio è il caso di Brema : attualmente, un attacco massiccio sugli impianti di componenti per velivoli Foche Wulf presenti nell'area può ridurre anche del 50% la capacità di produzione di questo tipo di aeromobile.

    Il progetto proposto dallo Stabsamt-Planungsabteilung prevede di passare in poche settimane dagli attuali 21 tipi (12 cellule) e 7 motori a 8 tipi (7 cellule) e 4 motori, includendo tutta la produzione del Reich e dei satelliti (RSI a parte, nella quale verranno prodotti solo Re 2005 e Fiat 'Tifone').

    Il prospetto 1) mostra i tipi individuati e la loro attribuzione alle varie categorie. Alcune scelte sono comunque dettate da necessità :

    a) Jäger : è necessario mantenere la doppia linea Bf 109 / Fw 190, data la loro complementarietà operativa e l'impossibilità di produrre in numero sufficiente un unico modello in tempi ragionevoli. La distribuzione ai reparti verrà però razionalizzata, con i Fw destinati agli JG della Luftflotte 3 e i Bf 109 a quelli della Luftlotte Reich. (*)

    b) Ergänzungsjäger : linea e produzione dovranno essere indirizzate sui modelli ersatz di Bf 109G-2 / G-6. I reparti, appena possibile ri-orientati su aerei standard, anche se di generazione precedente.

    c) Jabos : in linea e produzione rimarrà solo il Fw-190F, per tutto il '43-'44.

    d) Zestörer : il modello di breve / medio termine è il Me 410A-1/B-2, ma data l'impossibilità di riequipaggiare tutti reparti, i Me-110G-2 rimarranno operativi e in produzione almeno fino a metà 1944.

    e) Wilde Sau : questa specialità verrà abolita appena possibile e i tre JG passati alla Tagjagd.

    f) Nachtjäger : per motivi quantitativi, vengono mantenuti in produzione due modelli : Me-110G-4 e Ju-88C, che però sarà, appena possibile, sostituito da He-219A-2. La scelta è anche funzione della possibilità di avere quanto prima i modelli più avanzati di apparecchiature Funkmessgerät.

    Luftwaffe Plan - 1.jpg

    L'obiettivo (Zielsetzung) complessivo di produzione (teorico, giornaliero) è fissato in 116 esemplari, con una riduzione rispetto alle potenzialità (142), ma congruo con il numero di motori disponibili. Gli impianti (di assemblaggio, cellule e componenti) in eccesso sono destinati alla ricerca e allo sviluppo dei modelli di cui è assolutamente necessario anticipare la produzione. A medio termine si punta su modelli 'evolutivi', senza stravolgere la struttura di reparti e industria, saltando / eliminando molti modelli intermedi.

    Tra i progetti per il futuro (fine '44 / '45) ne sono stati scelti quattro fondamentali (Ta-152C/H e tre dei nuovi Strahlflugzeug - con due tipi di motore - da cui ci si aspetta moltissimo : Ta 183 per il ruolo caccia, Go 229 per gli Jabos e Me 262 per gli Zestörer). Tutti gli altri progetti abbozzati dall'industria sono stati definitivamente cassati.

    b) riorganizzazione dei reparti destinati alla Reichsverteidigung

    I 76 Gruppen (equivalenti) presenti al 17.08.43 diventeranno circa 90 al 31.12.43, con un incremento soprattutto nelle componenti Zestörer e Nachtjäger. Quest'ultima potrebbe risultare sovradimensionata e pertanto appena possibile i 3 Jagdgeschwader 'Wilde Sau' saranno trasformati in Tagjäger, possibilmente su Fw.

    Si spera anche di poter aumentare la disponibilità media, dall'attuale 64% degli organici teorici ad almeno il 75% (prospetto 2)

    Luftwaffe Plan - 2.jpg

    La ripartizione attuale nelle specialità è :

    Jäger : 46%
    Ergänzungsjäger : 8%
    Jabos : 6%
    Zestörer : 6%
    Wilde Sau : 4%
    Nachtjäger : 30%

    ma la produzione è prevista in proporzione : 55%, 7%, 7%, 14%, 2% (mantenimento) e 16%, in funzione delle aspettative relative alle perdite e delle esigenze di riequipaggiamento.

    I singoli Geschwader verranno ri-raggruppati in aree specifiche ed equipaggiati, in funzione delle differenti missioni, con un unico modello di velivolo. Ai Fw 190 verranno affidate le funzioni di difesa avanzata, per contrastare gli Jäger e Jabos avversari, mentre i Bf 109 (che verranno dotati di MG151 aggiuntivi in due Gruppen ogni Geschwader) saranno destinati soprattutto alla Difesa del Reich, in coordinamento con gli Zestörer. Questi ultimi saranno tutti dotati di armamento pesante (prospetto 3).

    (*) : la disposizione dei reparti è stata completamente rivista, in base a ordini segreti emessi dal OKL

    Luftwaffe Plan - 3.jpg
     
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  17. GyJeX

    GyJeX

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    santu sezzidu in dommo
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    Graaaaande!!!!!

    Ta 183 vs Meteor
     
  18. cohimbra

    cohimbra Guest

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    Due brevi considerazioni:
    - le squadriglie jet in arrivo, come l'He 162 od il Me 163 devono essere equipaggiate con il loro modello,
    non credo sia possibile cambiarlo, nemmeno manualmente...ho letto questa cosa sul forum Matrix*** ma
    non l'ho mai sperimentata di persona. Se non li produci avrai intere squadriglie con ottimi piloti
    inutilizzabili;
    - ho visto che hai scartato il Me 109G-5/AS che è la naturale evoluzione del Me 109G-5; niente da dire, se
    non che ne ho sentito decantare le lodi come ottimo caccia per le altissime altitudini, ma anche qui sono
    informazioni che ho soltanto letto.

    *** ultimo paragrafo, post #25
    http://www.matrixgames.com/forums/tm.asp?m=2291711&mpage=1&key=163&#2294453
     
  19. rob.bragg

    rob.bragg

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    grazie delle informazioni.

    Per il Me 163, sospettavo che Grigsby avesse fatto una cosa del genere :sour:

    - Bf 109G-5/AS. Il suo problema, dal punto di vista 'industriale', è che monta un motore differente, il DB 605AS, che complica ulteriormente la pianificazione e la logistica. Tutta la produzione di DB605 verrà passata, a suo tempo, direttamente ai DB605D, per i 'K'. Il Me 109G5/AS tira i 40.000 piedi (cosa che faranno anche i 'K' e i Ta-152, anche se 8 mesi dopo; contro i 38.000 dell'attuale Bf 109A-5, che ho deciso di continuare a mantenere negli appositi Geschwader (Zbv-Hohenjäger; 25 & 50) e forse in qualche Stab - con una produzione marginale, ma tanto i motori sono standard), ma a quelle quote arrivano solo gli Spit HF, che però hanno un raggio d'azione che non va oltre l'Olanda (quindi non mi interessano :) ), i P-38J e i ricognitori. Penso che per intercettare ricognitori e P-38J vadano benissimo i Bf 109G-5, in attesa della nuova generazione.

    Ho notato (nella mia prima 'partita veloce' contro l'AI) che è facilissimo scardinare la catena produttiva tedesca (e in fondo è giusto che sia così, visto che è / era lo scopo dell'offensiva aerea alleata), suddivisa tra 'n' modelli di cellule e motori, colpendo e distruggendo anche solo due / tre impianti di componenti vitali (che con danni >50% non producono più e con danni >70/75% (?) vanno in write-off, in attesa di essere de-localizzate ad altri siti, con anche una possibile definitiva perdita della produzione).

    Per questo - oltre che per un'inclinazione personale - punto tutto su pochi modelli e soprattutto pochi motori / componenti, da distribuire in molti impianti, riassegnando produzioni vitali soprattutto a quelli più a est ...

    - Per quanto riguarda il Me 163, il primo reparto sperimentale (Epr Kdo 400) arriverà il 12.04.44, mentre l'intero JG 400 solo tra agosto e dicembre. I Me 163 sono 'intercettori di punto' (dei SAM guidati); se le sperimentazioni si riveleranno positive, un impianto di cellule ed uno di motori potrò anche pensare di dedicarglielo e userò lo JG 400 come SAM (visto che Grigsby si è premurato di farmi mancare i Wasserfall :sour: : io odio l'odio di Grigsby per i what-if ... :) ).

    Altrimenti, se, nei 4 mesi di prove, si dimostreranno poco utili / efficaci e se non sono riequipaggiabili, li userò 'a consumo'.
    Sempre per il solito discorso, non mi va di dedicare un'intera catena produttiva motori-componenti-cellule ad un modello marginale.

    Per quanto riguarda l'He 162, oltre che scarsissimo (e bruttissimo - ma le due cose di solito si accompagnano, come diceva Marcel), mi sembra che non abbia reparti 'ex-novo' nell'OOB. Bloccando la produzione (che comunque non inizierebbe prima del 01.45 !) e avendo altresì bloccato, per allora, tutti gli upgrade automatici, gli He 162 non dovrebbero nemmeno comparire (per la gioia di Heinrich). In compenso, le 2 fabbriche di cellule, 4 di componenti e 1 di motori (dedicati) possono essere molto utili per i Ta 183 (in R&D prima e produzione poi, se il Reich esisterà ancora, per quella data ...).

    PS : non ho idea se gli impianti sotterranei - a prova di bomba - sparsi nella Germania centrale, in Slesia e in Boemia compariranno nel tardo 1944; certo che se non sono previsti ...
     
  20. cohimbra

    cohimbra Guest

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    Giusto! Chissà come ha fatto a sfuggirmi sta cosa...come farei senza i tuoi post?;)
     

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