Pareva anche a me russo.. ma che ci fa in un documentario luce sulla guerra di spagna nel 37.. possibile che ne avevamo catturato qualcuno..? :humm: Viene mostrato insieme a soldati italiani prima di una azione.
ma poi l'esercito italiano li riutilizzò? oppure se li è presi Franco? P.S: io non vedo l'immagine,che formato è ?
Più che altro c'era da chiedersi come mai i nazionalisti facessero a gara a sedere nei mezzi russi catturati quando erano invece reticenti a sedere sui mezzi italiani o sui panzer I
Già, si vede anche in Blitzkrieg (che è molto realistico sui mezzi) dove è esattamente uguale al Vickers da 6 tonnellate solo che è verde con la stella rossa... A proposito, sapete che grazie a quel gioco sono riuscito a riconoscere il carro a prima vista ?? Finalmente sto diventando anch'io un "esperto" !!!
A quanto ne so i carri armati russi usati dai repubblicani in Spagna non è che fossero proprio un modello da seguire: guasti a catena in primis. Direi che il grosso vantaggio rispetto a quelli dell'asse è che avevano il cannone più grosso. Il problema però è che poi bisognerebbe anche mettersi in condizione di sfruttarlo questo vantaggio del cannone.
bhe, ma erano anche invulnerabili alla grandissima maggioranza dei carri armati avversari, con le mitragliatrici non lo fermi un t26... la donna con un'occhio solo è la regina dei ciechi...
ok, però mica c'erano solo carri armati delle opposte fazioni nelle battaglie: qualsiasi o quasi pezzo di artiglieria italo-spagnolo li fermava e considerando che i russi li usavano in appoggio alla fanteria, i pezzi di artiglieria per fermarli non sono mai mancati. Insomma era un vantaggio relativo (sui carri avversari) e non assoluto come invece saranno poi i Matilda in nord africa nel '40.
si vabbeh, ma uno che sedeva su un panzer I doveva temere TUTTO a parte la fucileria, uno che sedeva su un T26 doveva temere TUTTO meno i panzer I, i vari tankettini italiani e la fucileria. In più poteva mettere a tacere rapidamente i pezzi anticarro con un colpo preciso del cannone, e non con sgranate di mitragliatrice che rimbalzavano sugli scudi dei cannoncini anticarro, era un extra non da poco. Se i franchisti facevano a gara salire sui T26 catturati avranno avuto i loro motivi... In quel periodo TUTTI tranne Von Thoma (e neanche sempre) impiegavano i carri in supporto alla fanteria e non come unità veloci indipendenti e autonome, Achtung Panzer era uscito proprio in quel periodo dopotutto.
credo che Pz I e T26 fosseero in grado di resistere alle normali mitragliatrici da calibri tipo 7.62 mentre lo L3 qualche problemino poteva averlo anche li.
se i franchisti e alleati sono riusciti a catturarne alcuni,è evidente che oltre ai guasti citati ( dopotutto era roba di importazione..già iniziata l'usanza russa delle "scimmie" scadenti? ) l'addestramento dei carristi repubblicani doveva essere insufficiente anche perchè buona parte dell'esercito era con Franco quindi penuria di tecnici e specialisti locali a parte i russi doveva essere un problema non da poco comunque la Repubblica aveva notevole superiorità numerica in fatto di carri e aerei ma per quel tipo di guerra non hanno fatto la differenza decisiva pur avendo avuto un ruolo importante nella difesa di Madrid nelle ultime fasi del conflitto...
Sapevo che i carristi erano russi e lo stesso Stalin aveva più volte ribadito di impegnare i carri solo da lontanto per evitarne la cattura. Qualcuno conferma o smentisce..?
smentirei: c'erano carristi russi, ma ce n'erano anche spagnoli e di altre nazionalità. L'impiego dei carri "da lontano" mi lascia perplesso visto che erano impiegati in appoggio alla fanteria. Oltretutto erano T26: da quanto lontano potevano operare? PS: qualsiasi affermazione di archita sulla guerra di Spagna mi ritrova assolutamente contrario.