Battaglia HITS del 28/8/15 Mappa: Waterloo AM, ore 8.00 Forze in campo: -Francesi -Divisione Mitra CiC -1 Brigata Biondo (Gengoult) -1 Brigata Ivaldi (Dupeyroux) -1 Batteria da 6 cannoni da 6 lb + 2 obici da 5.5 in, Mitra (Guerin)-Alleati -Divisione Sargon CiC -1 Brigata Berthier (Lambert) -1 Brigata Sargon (Best) -2 batterie (una da 5 cannoni da 9 lb + un obice da 5.5 in, la seconda composta da tre cannoni da 9 lb) Sargon Lo scenario è un attacco-difesa vale a dire che l'obiettivo genererà punti solo per gli attaccanti (noi). Qui la mappa con la disposizione iniziale e i nostri movimenti Mitra mi impartisce subito l'ordine di marciare verso le Straye passando per Mont Saint Jean e, una volta lì, di risalire verso nord puntando sull'obiettivo. L'altra brigata tenuta da Ivaldi marcerà in linea quasi retta verso le Chenois sbucando dal bosco a est dell'obiettivo mentre Mitra arriverà da sud-est con tutta l'artiglieria. Dal momento che dovrò fare più strada risulta evidente che il primo attacco verrà portato da Ivaldi con l'artiglieria a supporto mentre io dovrò cercare di sorprendere gli Alleati sul loro fianco destro. Diramo gli ordini ai miei soldati e iniziamo la "scampagnata". Dopo aver fatto un pezzo di strada insieme all'artiglieria, svolto verso Mont St Jean; il contatto visivo con loro sarà perso per un bel po' ma le cannonate che sentirò di lì a poco mi testimonieranno la loro vicina presenza. A questo punto intorno a me non ho altro che campagna, la visuale dell'obiettivo è celata da un lieve crinale che, di contro, nasconde la mia manovra al nemico e dovrebbe aiutarmi nell'effetto sorpresa. Unico punto scoperto, una volta arrivato a Le Mesnil, la strada che risale un poco verso la collina e da lì si riescono a vedere coi binocoli, distintamente, le artiglierie inglesi e Wellington in persona; ma è solo un attimo, poi la via torna a scendere e il timore di essere scoperti passa. Intanto sento le prime cannonate. Lì penso ai compagni in difficoltà. La voglia di correre in loro soccorso è tanta però ho degli ordini precisi che vanno seguiti. Giunto a Le Straye la strada ricomincia a salire piano piano verso l'obiettivo rivelandomi a poco a poco la disposizione dei nemici. Subito un colpo di fortuna: vedo la coda del cavallo di Sargon che si allontana; è appena stato a controllare la disposizione del suo fianco destro aspettandosi proprio lì il mio arrivo. Continuo ad avvicinarmi con la tensione che inizia ad aumentare: vedo chiaramente un battaglione che mi presta il fianco lì, bello, immobile, con i tre pezzi di artiglieria sul suo retro. Inizio a pensare a come ingaggiare battaglia. Non ho ancora sparato un colpo e ho già provato tante di quelle emozioni. Decido di mandare un intero battaglione (I°/34) in ordine aperto contro la fanteria sul fianco cosicchè se anche l'artiglieria dovesse girarsi e iniziare a fare fuoco dovrebbe fare meno danni; contemporaneamente mandare un altro battaglione (II°/34) un po' più verso nord a fronteggiare e spero caricare l'artiglieria e un terzo (III°/88) verso sud per richiamare lì la linea nemica. Ma tutta questa bella manovra avrebbe bisogno di tempo e Sargon si è accorto del mio arrivo. Così mentre il primo battaglione ingaggia il nemico (Bn Munden), il secondo, che dovrebbe andare a caricare i tre cannoni da 9 lb, viene intercettato da un battaglione (Bn Verden) più altri schermagliatori mandati a difendere la posizione. Sono bloccato e alla mercé dei (fortunatamente pochi) cannoni. Inizia quindi una battaglia di lento logoramento da entrambe le parti; dopo una serie di scambi di fucileria durata una decina di minuti tento una carica al centro che però sbaglio perchè mando il battaglione che stava fiancheggiando il Bn Munden contro il battaglione di riserva Osterode che costringe i miei, pure bersagliati da schermagliatori, alla ritirata prima e alla rotta poi. Intanto del resto della battaglia non so nulla; ho la visuale verso quella zona bloccata da un boschetto. Ogni tanto butto un occhio da quella parte giusto per capire cosa succede. Si sentono chiare le cannonate e credo di aver visto fuggire un battaglione inglese (che però potrebbe anche solo essersi ritirato per riorganizzarsi). Faccio ruotare i miei battaglioni per farli rifiatare e recuperare un po' di fiducia. Tengo ancora in riserva il II°/88 che ingaggia il Bn Verden e lo manda in rotta ma il buco viene subito richiuso da un battaglione (Lunenberg) che Sargon aveva precedentemente mandato di rinforzo a Berthier sull'altra ala. Mi sto quasi convincendo che non riuscirò a sfondare perciò tento di abbassare l'intensità dello scontro facendo indietreggiare i battaglioni ingaggiati e radunando gli altri vicino a me per risollevare loro il morale. Sembra che anche gli uomini di Sargon ne abbiano ancora per poco ma siamo tutti e due come due pugili stanchi che non riescono più a darsele. Invece... Invece a un certo punto ti vedo Mitra sbucare a sud del boschetto, piazzare i cannoni sul fianco sinistro della brigata di Sargon e iniziare a fare fuoco a mitraglia. Un ultimo vano tentativo di resistere da parte degli alleati (richiamando le artiglierie impegnate prima sull'altro fianco più un battaglione di Berthier) non impedisce ai nostri di travolgere le linee nemiche. Intravedo anche un battaglione di Ivaldi che, a onor del vero, dall'altra parte ha dovuto subire lo scontro più duro con una brigata inglese molto più esperta di quella Hannoveriana che ho affrontato io, subendo pesanti perdite ma permettendoci di vincere la battaglia. Così, dopo due ore di battaglia, abbiamo le nostre truppe sull'obiettivo che preso proprio nei minuti finali, non ci darà punti extra. Extra invece il divertimento Ciao!
Bella descrizione Biondo, e' andata proprio cosi'. Ancora una volta credo la differenza sia stata fatta dall'artiglieria tenuta da Mitra. E ancora una volta devo farti i complimenti Biondo. Mi hai sorpreso con quel nugolo di schermagliatori. In effetti ho dovuto risponderti con altrettanti leggeri a filtrare ma ero sempre un po' in ritardo. Ma quanti erano in campo? Bello vedere le leggere fronteggiarsi nella terra di nessuno e dietro le linee in attesa del loro momento. Il nostro schieramento difensivo era abbastanza scontato. Ho optato per una cosa semplice sul primo rilievo davanti all'obiettivo fronte sudest. Ho chiesto a Berthier, che aveva la brigata piu' solida ed esperta delle due, di occuparsi del fianco sinistro, dal quale ipotizzavo sarebbe arrivato il pericolo maggiore. Lasciando alla brigata di Landwehr il fianco destro da dove sei arrivato tu. Ivaldi non ho ben chiaro se alla fine sei riuscito a prendere il campo sulla sinistra oppure se vi siete consumati senza che nessuno dei due prevalesse. A giocare sulla sella e' tosta ehhhh!?!?
Intendi i miei schermagliatori o il totale dei due eserciti? Concordo sul fatto che la differenza l'abbia fatta mitra. È stato quello che ha decisamente spostato l'ago della bilancia nello scontro tra noi due. Ripensando alla battaglia forse era una di quelle poche volte che si sarebbe dovuto attaccare a pieno organico, senza tenere riserve, per sfruttare il momento di sorpresa e catturare le artiglierie. Oltretutto avevi mandato anche un battaglione ad aiutare Berto. Non mi sono fidato perché c'era in mezzo quel maledetto boschetto e non capivo se stavi mandando rinforzi. Comunque è impressionante quanto incida la tensione, l'ansia o l'euforia in questo gioco. Lo adoro già solo per questo.
All'inizio stavo avanzando bene , dopo un pò di scontri ho dovuto fermarmi e dopo ancora perfino incominciare a ripiegare , alla fine mi sembra che li sono rimaste 2 brigate e a me 1 , naturalmente senza l'artiglieria di Mitra avrei perso in modo schiacciante , verso la fine abbiamo deciso di andare da biondo e attaccare il tuo lato sinistro dal bosco mentre io seguivo i movimenti delle due brigate rimaneti per coprire l'artiglieria , poi li non ho capito perche non ci ha inseguiti , forse morale basso visto che quelle unità poi si sono andate in rotta totale.
Intendi battaglioni, non brigate. Quando lo scontro si e' abbassato di intensita' noi avremmo dovuto riordinare le fila e rischierare ma non abbiamo avuto il tempo. Quel maledetto boschetto impediva anche a me la visuale e non mi sono accorto del movimento di Mitra.
Più che altro se in qualche modo saresti venuto a conoscenza che biondo sarebbe arrivato con 15-20 minuti di ritardo allo scontro avresti provato a fare un total rush contro di me e Mitra?
Si, ad averlo saputo, ci avrei fatto un pensierino. Ma e' difficile valutare dal basso le situazioni. Non capivo nemmeno quanto fosse pericoloso il tuo attacco sulla sinistra. In fin dei conti, se valuti bene, il tempo che avrei avuto a disposizione per schiantarti sarebbe stato piu' o meno 15 minuti; ed io dubito che ce l'l'avrei fatta. Il rischio di ritrovarmi Biondo dietro la schiena a meta' lavoro sarebbe stato troppo alto.
Sargon ha fatto la cosa giusta secondo me. Non poteva sapere quando sarei arrivato io. A essere sicuri del mio ritardo (magari dico una boiata) avrebbe potuto spostare quei tre cannoni nelle vicinanze del boschetto e colpire le nostre artiglierie o la brigata di ivaldi per poi tornare a dare supporto sul suo fianco destro al mio arrivo.
