Battaglia del 07/10/15 Mappa: Nord-sud Forze in campo: Alleati: -9a Divisione Fanteria Picton (Mitra CiC) -Brigata Kempt (Biondo) 2474 -Brigata Pack 2324 -Brigata Vincke 2605 -2 batterie da 8 cannoni ciascuna TOTALE 7770 uomini + 16 cannoni Francesi: -Divisione Donzelot (Berthier) 3645 -Brigata Aulard 2200 -Brigata Schmitz 1195 -Batteria da 8 cannoni-Divisione Marcognet (Sargon CiC) 4152 -Brigata Grenier 1977 -Brigata Nogues 1925 -Batteria da 8 cannoni TOTALE 7797 uomini + 16 cannoni Questa volta piccola battaglia ma con diversi spunti interessanti. Giochiamo una semplice sandbox due contro due con gli alleati che attaccano e i francesi che difendono l'obiettivo a sud-ovest. Partiamo nell'angolo nord-est della mappa. Mitra mi ordina di marciare fino a Troisieme Carrefour e quindi di puntare sull'obiettivo da nord cercando per quanto possibile di coordinare la mia azione con quella di Pack che dovrebbe supportarmi da nord-est; l'altra brigata della divisione tenterà l'aggiramento da est. L'avvicinamento procede senza intoppi e per quanto mi riguarda sono pure coperto nella mia avanzata da un dosso a nord dell'obiettivo. Passato il dosso si trova un avvallamento e quindi ancora una leggera salita verso l'obj. Vorrei aspettare ancora un attimo prima di partire all'attacco ma vedo che Berthier inizia frenetico i suoi movimenti. Inoltre la lunga marcia ci lascia a disposizione poco più di trenta minuti per riuscire a catturare l'obiettivo. Berthier manda la brigata più numerosa di Aulard verso di me mentre mentre Schmitz affronta Pack. La mia posizione non è per nulla buona. Combatto in salita con l'artiglieria nemica piazzata sul fianco e i nostri cannoni da tutt'altra parte. È vero che la mia brigata è composta da un paio di battaglioni d'elite (il 95th rifles e gli Slashers più un paio di battaglioni molto numerosi) ma in queste condizioni Berthier mi farà a pezzi. Così dopo qualche minuto di scambi di fucileria decido per uno sfondamento all'arma bianca. Faccio prigioniero un battaglione francese e ne costringo un altro alla ritirata ma Berthier continua a tempestarmi di piombo con i suoi schermagliatori e i suoi cannoni. Provo allora a scivolare sul fianco destro in modo da raggiungere tre obiettivi: -raggiungere la cresta e così annullare la differenza di elevazione -frapporre sue truppe tra le mie e i suoi cannoni - minacciare l'obiettivo per creare un po' di scompiglio nei piani di Sargon Mentre un battaglione tiene impegnate le truppe di Berthier gli altri miei uomini passano sulla destra puntando verso l'obj. Ma Berto se ne accorge e fa indietreggiare i cannoni verso la cresta rimettendo in piedi quella coriacea difesa che avevo tanto apprezzato durante la nostra ultima battaglia. Intanto il battaglione che sta ritardando i francesi va in rotta perciò mi tocca fermarne un altro per tappare il buco. Anche i battaglioni in movimento continuano ad essere fatti bersaglio dal tiro dell'artiglieria e degli schermagliatori e per il loro morale non è una gran cosa. Sono quindi di nuovo fermo, in una posizione leggermente migliore rispetto a prima ma con i battaglioni quasi allo stremo. Per un attimo prendo anche l'obiettivo ma è solo questione di pochi secondi poi Berthier lancia una carica alla baionetta che in un sol colpo manda in rotta un mio battaglione e ferisce il mio generale che viene spedito nelle retrovie a curarsi e si ritrova nell'angolo della mappa da dove siamo partiti, lontanissimo dalla battaglia. Senza la mia guida diretta i miei due migliori battaglioni ancora in lotta sono persi (li avevo tutti in TC). La partita termina e il gioco ci assegna una grande vittoria a causa dei punti guadagnati con le perdite che abbiamo inflitto (2788 inglesi contro 3329 francesi). Devo dire però che la gloria spetterebbe a Sargon e Berthier. Non abbiamo preso l'obiettivo, la mia brigata e quella di Pack sono disperse mentre quella di Vincke sta subendo il ritorno dei francesi a sud sud-est che ormai sono padroni indiscussi del campo. Belli i movimenti di Sargon in supporto di Berthier contro Pack e a parare l'aggiramento di Vincke. A noi stavolta credo sia mancato l'appoggio decisivo dell'artiglieria ma il fatto di essere disposti quasi a U e quindi di lavorare per linee esterne non ha favorito Mitra nel difficile compito di seguire il resto della divisione. Alla prossima!
In effetti era abbastanza difficile da prendere con una parità di numeri, una sorpresa completa su una mappa più o meno piatta è quasi impossibile, puoi guadagnare quei 5 minuti di vantaggio che a volte sono vitali, ma sapendo fin dall'inizio qual'era la nostra destinazione, il margine per sfruttarli era poco. La brigata di Landwehr di Hannover che ha tentato il colpaccio, si è mossa bene, seguendo il pathing che gli avevo dato, ma non aveva ne i numeri ne la qualità per mandare per aria i francesi che proteggevano l'obiettivo che avevano anche il supporto ravvicinato dell'artiglieria. L'unica speranza era che Biondo riuscisse a sfondare da nord in modo da avere un attacco a tenaglia, ma almeno 1000 uomini di più erano necessari, infatti anche se l'attacco di Biondo è stato veramente rapido e preciso, alla fine le perdite subite non avrebbero permesso di prendere una posizione difesa da così tante batterie.
Si sono d'accordo. La nostra difesa e' stata agevolata essendo disposta per linee interne. Avete fatto un buon movimento e i morti a vostro vantaggio ne testimoniano l'efficacia. L'incrocio a nord del boschetto era il punto strategico. Andava presidiato e tenuto fin dall'inizio, ma purtroppo siamo arrivati in ritardo e ho dovuto mandare un reggimento a supporto di Schmitz invece di mandarlo a difendere l'obj.