Battaglia del 21/10/15 Mappa: Waterloo AM Forze in campo: Alleati: III° Corpo Gen. Wellington 21620 uomini + 20 cannoni (Biondo CiC) - Federico Guglielmo di Brunswick 6997 + 16 cannoni (Berthier) - Riserva di Corpo di Hannover Gen. Decken 9450 - Brigata di cavalleria Zoudtlandt 1357 (Carabinieri) - Brigata Arentsschild 1332 (Rgt Ussari + Rgt Dragoni) (Ivaldi) - 9a Divisione Picton 2484 Francesi: I° Corpo Drouet Comte D'Erlon 19752 uomini + 46 cannoni (Mitra CiC) - 1a Divisione Quiot 4241 + 8 cannoni (Bde Charlet-Jonas/Bourgeois) (Sargon) - 2a Divisione Donzelot 5302 + 8 cannoni (Schmitz/Aulard) - 3a Divisione Marcognet 4152 + 8 cannoni (Grenier/Nogues) - 4a Divisione Durutte 4110 + 8 cannoni (Pégot/Brue) - 1a Divisione di Cavalleria Jaquinot 1696 (Rgt Ussari + Rgt Lanceri) - Artiglieria di Riserva Desalle 8 cannoni Prima battaglia "europea" a SoW. Si presenta sul campo di battaglia Jonas lo svedese. Si organizza perciò una sandbox dove lui possa comandare una brigata dal momento che deve prendere confidenza con la modalità HITS con cui giochiamo noi. A Waterloo il motivo del contendere è un obiettivo posto nell'angolo a nord-est della mappa, nel villaggio di Ransbeeck, in un posto abbastanza infelice per noi alleati in attacco. Noi partiamo un po' sparpagliati nell'angolo a nord-ovest: Berthier e Ivaldi nei pressi di Le Chenois, Picton a Merbe Braine, Decken a Le Mesnil e la Divisione di cavalleria di Zoudtlandt nel villaggio di Le Straye. Il nostro obiettivo è protetto a ovest dal bosco nelle vicinanze di Le Cocou ed è avvicinabile da forze importanti praticamente solo da sud. Tenuto conto di tutto ciò, ordino a Berthier di marciare in direzione sud-est (fino ad arrivare poco a nord della Papelotte) quindi proseguire verso est in modo da ritrovarsi a sud dell'obiettivo e scatenare il suo attacco da lì. La cavalleria comandata da Ivaldi più un'altra divisione di cavalleria controllata da me dovranno seguire Berthier per poi andare a formare l'ala destra dell'attacco. La 9a divisione di Picton formerà la riserva poco a sud del bosco. Una parte della divisione di Hannover risalirà da sud-ovest verso l'obiettivo mentre l'altra passerà attraverso il bosco per tentare la sorpresa da ovest. Nel mio piano non ho previsto larghi aggiramenti come ad esempio scendere fin verso la Haye Sainte per evitare attacchi troppo scaglionati e isolati con il rischio di ritrovarsi in balìa della cavalleria nemica. Diramo gli ordini e l'esercito si mette in movimento. I primi ad arrivare in posizione a ridosso del bosco sono gli hannoveriani di Decken. Berthier è partito un po' più distante quindi è ancora lontano quando Picton giunge su un crinale a ridosso del bosco di Le Cocou. Qui iniziano i problemi. Sul crinale si è già attestata pure la divisione di Sargon che sta completando le manovre di schieramento mentre in basso a nord bandiere francesi sbarrano la strada alla programmata avanzata di Decken. Mando un corriere a Berthier informandolo della situazione ed esortandolo a continuare con il piano e mi devo impegnare non poco per tenere a freno Ivaldi che freme per buttarsi nella mischia con la sua cavalleria. Appena vergati gli ultimi dispacci noto con terrore che a sud della collina hanno fatto la loro comparsa la Divisione di cavalleria di Jaquinot e la Divisione di fanteria di Donzelot. Picton, alle prime schermaglie con la divisione di Sargon anche se sprovvisto di artiglieria, doveva permettere a Berthier di passare il crinale senza rimanere invischiato nella battaglia ma stante la situazione tutti i piani sono saltati. Berthier a questo punto dovrà schierarsi sulla collina rivolto a sud. La divisione di cavalleria sotto il mio comando andrà a coprire il fianco destro mentre Ivaldi dovrà attaccare Sargon. Così messi spero di poter resistere abbastanza da permettere agli hannoveriani a nord, forti di oltre novemila uomini, di sbarazzarsi della quarta divisione e puntare dritto sull'obiettivo. La divisione francese di Durutte mette in piedi invece una resistenza inaspettata e complice il fatto di avere la divisione di Hannover quasi impossibilitata a manovrare per gli spazi ristretti resisterà fino quasi al termine della partita. Sul crinale le cose vanno inizialmente bene a Picton mentre al contrario Berthier soffre per le iniziali cariche di cavalleria nemica ma soprattutto per il gran traffico che si è venuto a creare sul costone tra i movimenti da ovest verso est di Picton e quelli da nord-ovest verso sud-est di Ivaldi e Berthier. Un vero e proprio ingorgo da bollino nero di cui sono l'unico responsabile. Intanto spunta un'altra divisione francese a sud-ovest (Marcognet) che si avvicina lentamente. Fortunatamente la mia cavalleria arriva giusto in tempo per rallentarla e tenerla lontano dalla battaglia. La Divisione di Ivaldi, dopo duri scontri, è ridotta a pezzi ma ha praticamente spento le velleità della Divisione Jaquinot; Picton e la Divisione tenuta da Sargon, dopo essersi consumati a vicenda, decidono di salutarsi e incontrarsi alla prossima. Berthier, invece, grazie anche a due batterie di artiglieria piazzate in ottima posizione, è pian piano riuscito a piantare i piedi sul crinale e ha saldamente in mano la collina. Spero sinceramente che non inizi a covare odio nei miei confronti dato che ultimamente lo lascio sempre a combattere in palese inferiorità (stavolta contro due Divisioni di fanteria, una di cavalleria e la riserva di Corpo di artiglieria, senza contare il supporto dato a Picton contro Sargon). In fondo alla valle si stanno riorganizzando la brigata di Schmitz e la Divisione di Marcognet per ripartire all'assalto ma per nostra fortuna a nord dopo innumerevoli tentativi per riuscire a dispiegare meglio le forze porto una brigata sul fianco della quarta Divisione costringendoli, dopo quasi due ore di scontri, a ripiegare. Ho così a disposizione dei battaglioni di rinforzo da mandare sulla collina verso Berthier mentre la brigata di Bulow si dirige verso il villaggio di Ransbeeck per catturare l'obiettivo ma..... DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN. Come nei più bei sogni suona la sveglia proprio sul più bello. La battaglia è terminata. Vittoria francese, circa 8200 morti nostri contro i poco più di 7600 francesi. Chissà cosa sarebbe successo se fosse durata mezz'oretta in più. Saremmo riusciti a tenere ancora sulla collina con i rinforzi che stavano giungendo o le forze fresche francesi ci avrebbero spazzato via facilmente? A presto!
Ti concedo la battuta, anche perché di battuta si trattava? Altrimenti alla prossima battaglia quando mi passi di fianco col tuo generale ti do un calcio e ti disarciono, alla Rossi-Marquez... Poi secondo me non sempre il sistema di punteggio premia la fazione che merita la vittoria. Sia ben chiaro che non sto parlando solo delle battaglie dove ho comandato io. Ricordo ad esempio un paio di settimane fa la battaglia con mitra e io contro Sargon e Berthier. Vittoria nostra perché abbiamo causato più perdite ma né avevamo preso l'obiettivo né soprattutto eravamo padroni del campo. Ovvio che chi crea il gioco deve trovare un modo di decretare un vincitore però non mi fossilizzo mai, nel valutare una battaglia, al solo punteggio finale.
