Sud Rulez in EU3

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da patton87, 12 Dicembre 2010.

  1. patton87

    patton87

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    Ed ecco il primo AAR su EU3, nonchè prima esperienza

    Regno di Napoli 1399
    All'inizio non so proprio come muovermi.
    Vorrei migliorare l'economia anzichè lanciarmi in guerre affrettate, col bilancio sempre in negativo che avevo. Ma ero ancora troppo con la testa ad HOI. Qui mi rendo subito conto che son le guerre a far tutto.
    Governa l'inetto Ladislao II di Durazzo. Abbiamo solo l'Italia meridionale più dei core sulla Sicilia e l'Albania. Ma la Sicilia è vassalla degli Aragona e siamo troppo deboli per combatterla.

    nel 1407 il papa lancia una crociata contro l'Algeria. Ed è stata un'ottima mossa. Bonus, bottini ed amicizia con le grandi potenze senza rischi. Partecipano Napoli, Toscana, Ferrara, Stato della Chiesa, (miei alleati) Castiglia e Portogallo, con questi ultimi a fare la parte del leone.

    Vista la stabilità in Italia decido di far partecipare quasi tutta la piccole forza napoletana, mando 2000 fanti e 1000 cavalieri a Costantina e la occupiamo. Per la pace ci facciamo dare 50 cucuzze.

    Ma durante la crociata noto che Aragona sta soccombendo contro la Castiglia, un'occasione troppo ghiotta per prendere la Sicilia ma purtroppo non posso attaccarla direttamente e non ho casus belli contro Aragona.
    Ma i termini per la pace mi son favorevoli. Aragona viene ridotta a Barcellona, Murcia e le Baleari e devono rilasciare tutti i vassalli. Inizio la guerra contro la Sicilia indipendente con gli alleati tutti dalla mia parte e me la pappo. Ci metto un po' a capire che non posso annetterla tutta e mi accontento di Malta e Messina, la Sicilia si riduce alla sola Palermo.

    Pochi anni dopo però riprendo le armi e metto fine al Regno di Sicilia. Entro in guerra con Genova che la difendeva ma facciamo la pace dopo poco.

    Ora ho capito bene come funziona il gioco. Cerco nuove prede, i paesi arabi son tutti coalizzati e non vorrei immischiarmi ancora nelle grandi guerre europee.
    Ma vedo che i Sardi han cacciato i Savoia ed han costituito un loro regno indipendente.
    Ma i sardi non possono autogovernarsi, quindi col sostegno della mia lega sbarco sull'isola 5000 uomini che sconfingono 3000 sardi. Spiegatemi come posso nazionalizzarla.
    Ho iniziato a costruirci il tempio, buona mossa?

    Abbiamo intanto un nuovo re Francesco II molto più preparato del predecessore.

    Ora è il 1438
    In Italia da segnalare la netta decadenza di Genova che perde la Corsica e di Venezia, minuscola d'inanzi la Patriarcato di Aquileia che controlla la Dalmazia e l'Albania, oltre che dei Savoia. Ho ottimi rapporti col papa alleato.
    Urbino è divenuto vassallo del mio alleato Ferrarese che è però nell'Impero come il resto d'Italia.

    In Europa si segnala la conquista inglese della Scozia. Sarebbe servito un altro Wallace ma non ce ne erano più!
    La Francia marcia verso la riunificazione ed anche la Spagna con l'avanzata castigliana in Catalogna è destinata riunirsi presto.
    L'Impero Bizantino è caduto subito, gli ottomani dominano l'oriente ed i cristiani nei balcani non possono far altro che tentare di resistere.

    Obiettivi futuri: Devo risalire la penisola, ma come faccio se tutto è garantito dall'Impero? Come funziona l'Impero e come posso sconfingerlo?
    Anche se non è un obiettivo a breve, cosa mi costerebbe prendere Roma dallo stato della chiesa?

    E come posso espandermi senza dover necessariamente combattere? Unioni reali, vassallaggi o altre cose del genere come funzionano?

    graaazie!
     

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  2. PistolPete

    PistolPete

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    Ciao, per ottenere il core devi aspettare un po' di tempo, mi pare 50 anni (durante i quali possiedi il territorio conquistato). Le costruzioni sono ininfluenti. :approved:
     
  3. ronnybonny

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    funziona che l'imperatore garantisce tutti gli stati membri, quindi se vuoi conquistare uno stato imperiale hai 2 opzioni, la prima consiste nel dichiarare guerra ad un terzo stato in modo che lo stato che vuoi conquistare scenda in guerra contro di te (cioè o un suo alleato, o uno stato di cui garantisce l'indipendenza) ovviamente lo stato a cui dichiari guerra non deve essere nell'impero altrimenti torni al punto di partenza. La seconda soluzione consiste nell'aspettare un imperatore debole (solitamente uno dei primi dopo la Boemia è il Cleves) e dichiarare guerra allo stato da conquistare... se non riesci ad applicare nessuno di questi due metodi ti rimane solo la guerra lampo, devi stringere la pace prima che le armate imperiali vengano a rompere.


    se è monoprovincia devi annetterlo, se non è monoprovincia non puoi prendere Roma perchè è la sua capitale :D

    Unioni Personali: casualmente alla morte di un regnante si può entrare in PU con uno stato con cui si ha un matrimonio reale... dopo n anni alla morte del sovrano la PU si può sciogliere se le relazioni tra i 2 stati sono bassi, oppure se le relazione sono alte lo stato che guida l'unione eredita i territori dell'altro guadagnandoci anche i core
    Vassallaggi: molto difficili da fare pacificamente, devi essere uno stato grosso con altro prestigio e solo con stati piccoli funziona... devi essere alleato, avere un matrimonio e ottime relazioni (+190 mi pare) ma è mooooolto dfficile... caratteristica dei vassalli e che dopo 10 anni di vassallaggio se sei alleato con loro e se hai ottime relazioni (+190 sicuramente) puoi annetterli in via diplomatica (anche qua le probabilità sono basse)...

    spero di essere stato chiaro ;)
     
  4. bjb

    bjb

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    a che versione di eu3 giochi?
     
  5. Mac Brian

    Mac Brian

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    Secondo me IN, comunque se è la prima partita vai molto bene, direi che i concetti ci sono tutti.
     
  6. Pinky

    Pinky

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    Continua così:contratto:
    tanto crolli:sbav:
     
  7. patton87

    patton87

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    OFF\ Ma lo sai che hai un nome da femmina???:indiff:

    Comunque si, è IN la versione. Ma devo ammettere che la modalità di gioco è facile. Alla prima è concesso dai.

    Per i malus dalla conquista di Roma intendo dal Vaticano. Venezia è stata scomunicata ed potete notare che non va affatto bene.

    Urbino è vassalla di Ferrara che è nell'Impero, contro di essa dovrò rivolgermi per prima. Ma è anche una mia fedele alleata, come Toscana e Vaticano... poveri, mi spiace ma è questa la fine che devon fare. L'Imperatore è Clevès quindi non devo temerlo molto?

    Per il Re di Napoli che sogna di riunificare l'Italia sono tanti i dubbi. Bisogna togliere i tedeschi dal nord ed annettere tutti i piccoli e litigiosi statarelli italiani.
    Dovrei avere 7000 archi lunghi (ma 2000 li tengo in Sardegna per evitare rivolte) e 3000 cavalieri e come potete notare ho una buona cassa. Cosa ne pensate? Gli altri stati italiani dovrebbero soccombere? Come posso avere qualche informazione sulla consistenza avversaria?
     
  8. Pinky

    Pinky

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    :eek:fftopic:che cosa??????????????????:Shock2::Shock2::Shock2::eek:fftopic:
    Comunque hai un'esercito bello forte per Napoli!
    Bilancio?
     
  9. Lord Attilio

    Lord Attilio

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    Beh Patton non sei affatto male come inizio, adesso metterai finalmente le tue doti al servizio di EU3 e non più di HOI2.
     
  10. Mac Brian

    Mac Brian

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    Il vaticano non ha nessun malus se non sbaglio e se l'imperatore è veramente il cleves non hai nessun problema, comunque controlla bene prima di guerreggiare.
     
  11. patton87

    patton87

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    Eheh grande Attilio! Ma diciamo che ora è EU3 che mi offre le sue qualità.

    Signori benvenuti alla seconda puntata di questa mia prima partita.

    Dopo la conquista della Sardegna il regno di Napoli vive un periodo di pace lungo circa due decenni.
    Il prestigio lentamente cala a partire dai +34 del 1439.
    Filippo I sogna di poter espandere i confini del suo per creare una monarchia nazionale italiana ma la sua espansione verso settentrione è bloccata dai serrati legami diplomatici intercorrenti fra gli stati.


    Proviamo ad inserirci in qualche guerra allo scopo di trarne vantaggi ma non riesco a farci nulla, siamo tagliati fuori dal sistema mitteleuropeo.

    Nel 1447 occorrerà riprendere le armi per sedare una rivolta in Sardegna. I 2000 fanti di presidio han resistito finchè non è sbarcata l'armata calabra con 3.000 fanti e 2.000 cavalieri, disperdendo i 4000 insorti. Gli insorti in sardegna, notate, parlano un ottimo milanese, sono lombardi!

    Non potendo muoverci in Europa lo facciamo nel mediterraneo rivolgendoci a piccole nazioni.

    Il 1451 occupiamo la Repubblica di ragusa facendoci consegnare 50 ducati e la promessa di fedeltà
    Il 1456 stessa sorte per Creta. Queste due bastardissime azioni verso dei piccoli innocenti stati che sopravvivono ai Turchi sono state consigliate da Lenfil.

    Ma queste due vittorie non valgono a Filippo più di un consistente potenziamento militare a fronte di un calo di popolarità e stabilità con il debito pubblico che ancora non si pareggiava.

    Nel 1465 sale al trono il figlio Federigo I capacità 6-5-3.
    Federigo decide di riformare lo stato accentrandosi tutti i poteri a danno dei feudatari. Col passaggio dalla monarchia feudale a quella dispotica è a Napoli che nasce lo stato moderno. 4 anni prima della nascita di Machiavelli!

    Fu infatti un tale Ciro Esposito a scrivere "'o Principe" con all prologo un'esortazione agli Angioini a liberare l'Italia dai barbari.

    OFF Ma una descrizione delle varie forme di governo dove posso trovarla?

    Col nuovo sistema di governo rapidamente paghiamo tutti i debiti e e riempiamo le casse statali fino a superare i 200 ducati.

    Federigo è anche un mecenate. A Napoli vengono ospitate i grandi artisti del tempo, e nel 1470 i tempi eran prosperi. Così la Monarchia angioina riacquista tutto il suo prestigio.

    Ma la missione resta la liberazione dell'Italia. Nel settentrione il più potente vicario imperiale è lo Sforza di Milano.
    I buoni rapporti vengono infranti da una marea di insulti ai Milanesi, del tipo "quelli della Lega Lombarda ce l'hanno morbido", ovviamente in napoletano.
    I milanesi non ci cascano, ma il loro prestigio è talmente basso che gli dichiaro guerra comunque bagando solo un piccolo prezzo in stabilità. Gli alleati di Milano sono tutti nel cuore dell'Europa, stessa cosa per il Palatinato (è forte?) ed il suo imperatore.
    Subito dopo su proposta dell'Inghilterra lo Sforza viene anche scomunicato (I milanesi sono signori di Borgogna). Ci seguono in guerra Toscana, Ferrara e Chiesa.

    Sconfingiamo i Milanesi per mare e ci apprestiamo a sbarcare con 8.000 uomini a Parma (bellissima località di mare) dove non intravediamo resistenza, cantando canzoni napoletane che fanno imbestiali i lombardi.

    Questo atto di forza convince anche i Corsi che acclamano Federigo I anche re di Corsica.

    Riusciranno i prodi Napoletani a prendere la capitale del Nord?
    Lo saprete nella prossima puntata

    Intanto altrove:
    La Savoia viene ereditata dagli austriaci ma nel giro di pochi anni dei cadetti Sabaudi organizzano la cacciata degli austriaci. Sono ancora in guerra ma si son già ripresi tutto.

    La Castiglia annette l'Aragona ma non è ancora diventata Spagna (forse perchè alcune province le hanno i francesi)
    Guerre sporadiche tra francesi, ingles, castigliani e portoghesi.
    Mammelucchi in Tunisia, Ottomani in Libia, Algerini in Marocco.
    Regge il fronte cristiano nei balcani.

    Mi spiegate come funzionano le esplorazioni? Nel 1472 è possibile che non si conoscano neanche le Azzorre? e come posso fare per promuovere qualcosa io? Mi piacerebbe essere il primo ad arrivarvi, così da usarle come testa di ponte per diffondere il Gene napoletano oltreoceano
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  12. Mac Brian

    Mac Brian

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    Allora per le esplorazione, quando clicchi sullo stemma della nazione e poi nella pagina dove c'è il martello da giudice (uff, essere smemorati) troverai le idee che puoi mettere nella tua nazione, per poter esplorare devi mettere scoperta del nuovo mondo, che però richiede tecnologia commerciale 7. Una volta che avrai l'idea ti basterà andare nella schermata dove si scelgono generali e ammiragli e se avrai dei coloni potrai spenderli per reclutare navigatori e conquistadores che ti serviranno rispettivamente per esplorare mare e terra, una volta assegnati ad una nave (meglio caracche o caravelle) o ad un esercito (almeno 2000 uomini per resistere ai nativi).

    Ah...è probabile che le prime navi che vanno nell'atlantico non resistano e cadano a picco, non preoccuparti troppo, quelle che passeranno per di lì successivamente avranno meno malus.
     
  13. Pinky

    Pinky

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    Sempre colonizzare
     
  14. patton87

    patton87

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    Iniziano le operazioni di guerra fra Milano e Napoli.
    Con gli sforza si schiera l'imperatore (Palatinato), Baden, Boemia e Transilvania.
    Con gli Angioini una schiera di stati italiani desiderosi di diminuire l'influenza germanica: Stato della Chiesa, Ferrara, Toscana e la Corsica (in unione reale con Napoli)

    Da considerare che Milano dopo l'Unione con la Borgogna è una media potenza mitteleuropea, con possedimenti anche in Olanda. Lo Sforza viene anche scomunicato su proposta dell'Inghilterra.

    Nello screen le fazioni all'inizio della guerra

    Sbarchiamo a Parma e sconfingiamo i primi reparti con 10000 uomini. I milanesi contrattaccano con 13000 uomini ma insieme agli alleati resistiamo. Subito dopo però scendono anche ingenti forze Boeme ed Imperiali, travolgendo le forze italiane alleate arrivando fino a Firenze, costringendo la repubblica al vassallato. A questo punto siamo costretti a sederci al tavolo. Milano, oltre che la Toscana si prende anche la Romagna e Modena nel 1474.

    Nello screen l'espansione di Milano dopo la Guerra

    Con questa pace il regno si ritrova nei problemi, i debiti riprendono a mettere in crisi il bilancio. Inoltre nel mediterraneo si registra un forte aumento della pirateria. Ma combatterla ci farà guadagnere prestigio.
    Dopo anni di alleanza con la Chiesa il re deciso a percorrere fino in fondo la strada che porta allo Stato Moderno decide di riformare la politica ecclesiastica emanando l'Atto di Supremazia e dopo di chè decide di mettere fine al potere temporale dei papi occupando Roma e mettendo fine allo Stato Ponteficio. La città eterna entra nel Regno destinata a diventare la futura capitale del Regno d'Italia che Federigo intende riunire.
    La penisola ormai è bipolarmente divisa fra Napoli e Milano.

    Per farlo avremo bisogno del possesso e dei core di Roma, Siena, Firenze, (Milanesi) e Ancona (Ferrarese)

    Ma per il momento il nostro problema è il Bilancio. Solo di interessi se ne vanno 4 ducati al mese. Inizia una politica austera di tagli e finalmente nel 1492 avremo restituito tutti i prestiti. C'è un modo per estinguerli prima della scadenza?

    Ma ai nostri rivali non va meglio. Nel corso di varie guerre con Francia ed inghilterra ha avuto molte sconfitte perdendo vari territori in Francia e Pisa e Siena che sono diventate indipendenti. Hanno però imposto un Vassallaggio su Venezia, ridotta alla sola capitale.
    Siena preoccupata di un nuovo attacco da Milano si proclama nostra vassalla.
    Colpo diplomatico quando riusciamo a convincere il potente re di Castiglia ad allearsi con noi.

    E' il 1493. Castiglia e Portogallo iniziano la loro espansione fuori dall'Europa.
    In Italia è tempo di una nuova guerra fra le due maggiori potenze della penisola:
    Milano, con Venezia e Impero contro Napoli, con Siena, Corsica e i lontani alleati Castigliani.
    Genova, Pisa e Aquileia stanno a guardare.

    Venezia assedia la Corsica interviene la flotta Napoletana che libera la piccola isola e si si schiera nel ligure così che non possano tornare i soldati in Francia, Un avamposto dell'esercito attacca Firenze. Scende il grosso dell'Esercito Milanese e ci ritiriamo per riunirci al resto dei nostri soldati. Milano dispone di una potente cavalleria di 10000 unità, noi disponiamo di più fanti.

    Gli esiti del secondo scontro panitaliano sono sempre più incerti. Noi non ci ritireremo finchè non avremo Firenze e Venezia non sarà liberata dal vassallaggio (non posso lasciare a Milano una tale ricchezza).
     

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  15. patton87

    patton87

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    Pinky tu che ne pensi?
     
  16. ronnybonny

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    mi sembra abbastanza bene :D metteresti uno screen della situazione attuale?
     
  17. patton87

    patton87

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    Non me li ha fatti sto pc schifoso. Ma ti basti sapere che Milano ha perso Pisa e Siena ed io mi son pappato Roma. Ferrara non è più mia alleata
     
  18. patton87

    patton87

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    I destini dell'Italia sono legati allo scontro che sta per avvenire presso Firenze

    E' il 1495 28.000 napoletani guidati da Gaspare de Medici si stanno per scontrare con 24.000 milanesi guidati dal re Francesco II. Re Ferrante ha avuto molti problemi a trovare abbastanza rimpiazzi, la praticamente ogni giovane napoletano idoneo alle armi è inquadrato nell'esercito.

    Lo scontro è tremendo, cadono 15.000 napoletani ed altrettanti milanesi. Le forze nemiche sono in fuga. Ci vorranno un paio di anni prima di prendere del tutto il controllo della città toscana, ma le conseguenze più importanti sono che Milano non si riprenderà più da tale batosta. Infatti appena preso il controllo di Firenze prendiamo anche Modena e Bologna quasi senza opposizioni, e Parma addirittura viene presa per noi dai Corsi.
    Devo comunque fare un pesante ricorso ai mercenari del Centro Italia, i miei idonei alle armi sono finiti. Spero che Machiavelli non si sia fatto una cattiva idea di me :(

    Decidono di approfittare della crisi di Milano anche Aquileia che assedia Verona ed i britannici che annettono subito Venezia ma subito si libererà

    Nel 1504 Milano è allo sbando. Attacchiamo direttamente la Lombardia e vinciamo, il morale dei Milanesi è al minimo ma la città resiste per troppo tempo.
    Nel 1505 Milano ancora resiste ma iniziano i problemi anche per noi. I terribili nazionalisti di Urbino insorgono a Roma seguiti da quelli di Venezia a Modena (non so perchè)

    Ora non posso permettermi di perdere Roma, che sta per nazionalizzarsi. Prendo la triste decisione di interrompere l'assedio e far pace con Milano, Mi faccio consegnare Firenze, Bologna e Modena. A Milano restano Brescia e Verona, dopo la sconfitta di Aquileia.

    1 e 2 screen

    Ora mi tocca reprimere le tante rivolte, ed in più annetere Siena (indipendente) e Ancora (sotto Ferrara).

    I Veneziani vengono sconfitti a Modena, e la rinata Serenissima ce la riconosce con la pace successiva.
    A Roma lo scontro con gli Urbinesi è tremendo quanto quello con i Milanesi ma alla fine li scacciamo. Ad Ancona questi trovano molto più facile avere ragione sulle truppe del duca di Ferrara e riescono a rendersi indipendenti.

    Ma succede un evento imprevisto. Ferrante I decide di convertirsi al protestantesimo, confessione che già aveva preso piede in molte regioni d'Italia senza i papali sermoni. A questo punto lo stato è del tutto svincolato dalla Chiesa, ma tutti i rapporti con gli altri stati cattolici vanno in rovina. La castiglia rompe l'alleanza. Ma ora posso dichiarare guerra a chi voglio!
    Ci alleiamo con gli altri protestanti italiani, i Savoia.

    Ora sorgono due questioni: la prima è quella di Siena, alleata della Francia quindi difficile da toccare. La seconda è quella di Ancona, degli Urbinesi.

    Urbino si va ad alleare giusto giusto con gli amichetti Milanesi (che intanto si erano presi Verona dal Patriarcato di Aquileia). Scoppia quindi la terza guerra fra Napoli e Milano, ma in realtà scontri diretti fra gli antichi rivali non ce ne sono. Noi assediamo gli urbinesi mentre i milanesi combattono contro i Savoia. Appena cade Urbino è pace.

    Ma c'è anche una fortunata sequenza di eventi: Il superbo Galeazzo di Siena prima rompe con lo scomunicato re di Francia e poi insulta Ferrante.
    Non aspettavamo altro. Siena resisterà pochissimo. Il 1515 ho tutte le province necessarie per fare l'Italia. Entro 50 anni si nazionalizzeranno ed il sogno diverrà realtà.

    Ma per altri 10 anni non c'è pace: nazionalisti Modenesi, Senesi, Milanesi e soprattutto i terribili Urbinesi, insorti 4 volte in 15 anni terranno impegnate le truppe napoletane per oltre 20 anni. Fortunatamente Roma si nazionalizza, che era il centro degli attacchi urbinesi, ed inoltre anche gli umbri sono così componente del regno. I lombardi lo sono diventati con la Sardegna.

    La nuova politica di Ferrante I si incentra su pace esterna ed interna ed espansione ed esplorazione del nuovo mondo.
    Ci metto poco a capire come funziona. Nel 1517 i primi napoletani sbarcano nell'attuale Guyana e fondano Nuova Napoli. Nel 1530 ci spingeremo anche in Africa, attuale guinea.

    Ma torniamo In Italia:

    Nel 1543 muore Ferrante I, il grande re che ha portato Napoli a dominare in Italia. Ferrante II eredita i troni di Napoli e Corsica che vengono unite.

    E' il 1550. La situazione Italiana vede:
    A nord troviamo La Savoia alleata di Napoli. Genova è diventato un dominio francese per eredità. Il decadente Regno di Milano che si estende su Lombardia, Brescia e Verona. I piccoli ducati di Mantova (annessa dall'Austria) e Ferrara, la Rep di Venezia e da treviso fino alla Macedonia si estende il Patriarcato di Aquileia.
    A sud del Po, oltre la piccola Pisa domina Napoli.
    3o screen

    In Europa devo segnalare la nascita della Russia e della Scandinavia. Gli scandinavi si alleeranno presto con Napoli, la così detta Asse del sole e del Ghiaccio.

    E' il 1550 e salvo il gioco.
    Purtroppo non mi ha fatto lo screen con la situazione mondiale
     

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  19. ronnybonny

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    non so quanto ti convenga colonizzare in Africa... sono territori poveri e danno solo malus alla ricerca, colonizza solo 1 o 2 regioni da usare come piattaforme di lancio per l'America del Sud... cmq bella partita
     
  20. Carlos V

    Carlos V

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    Le regioni africane sono impegnative da colonizzare per via della presenza dei nativi e della bassa percentuale di abitabilità: se proprio vuoi espanderti lì concentrati sulle province che producono avorio e schiavi, che hanno un alto valore di mercato.
    In questo modo dovrsti controbilanciare le spese di colonizzazione con guadagni a lungo termine. Comunque sono d'accordo con ronnybonny: l'America è più appetibile, puoi sempre chiedere a Castiglia e Portogallo (se hanno già delle colonie lì) il permesso di transitare con le tue truppe sui loro territori, così le navi avranno degli scali sicuri per le lunghe traversate. Questo ovviamente in attesa che anche tu non ti crei una testa di ponte in cui far stazionare le imbarcazioni.
     

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