Ebbene si, avete letto bene. Si tratta di un Mod per WitP ambientato nel Mediterraneo, dall’1.1.1942. :sbav::sbav::sbav::sbav: Per ora siamo all’inizio, nel senso che il lavoro è stato enorme da parte dei volontari che si sono cimentati nell’impresa. Il grosso è stato fatto, ma alcune cose sono state tralasciate come, ad esempio, il nome dei comandanti, che sono rimasti quelli di WitP. E’ un immane fatica cambiare uno ad uno migliaia di nomi. Perciò a comandare la Littorio potrebbe esserci Nagumo J Al di la di certi dettagli, il mod promette bene, però bisogna adottare delle House Rules assolutamente necessarie e proprio per questo motivo il mod è giocabile solamente via PBEM, altrimenti c’è il rischio molto elevato che l’AI faccia un gran casino. Ecco, alcune regole da osservare: - vi sono i canali di Sicilia e di Otranto, che sono costellati di basi a grandezza 0, sia come porto che come aeroporto. Lo scopo di queste basi è quello di potervi piazzare mine a volontà, sia da una parte che dall’altra. Le basi non possono essere occupate e ingrandite, né da una parte né dall’altra. - Per qualche oscuro motivo, se Alessandria viene occupata la vittoria è automaticamente assegnata all’Asse. Perciò Alessandria non può essere occupata grazie ad uno sbarco ma, esclusivamente, con una conquista terrestre che includa l’occupazione dell’intero Egitto. - Il giocatore dell’Asse deve stare attento all’upgrade dei propri aerei. Lo sviluppatore del gioco consiglia di disattivare l’upgrade manuale degli aerei e di lasciare quello automatico. In questo modo gli squadroni italiani andranno in upgrade con gli aerei nazionali. Ma se si gioca contro un avversario affidabile si può lasciare anche l’upgrade manuale. Il giocatore dell’Asse sceglierà sempre tra gli aerei italiani, l’upgrade desiderato, tralasciando di upgradare gli squadroni italiani con i Me-109, altrimenti il gioco perde di valore storico. - E’ stata lasciata la produzione attiva per l’Asse, per simulare la necessità di trasportare le materie prime, con cui l’Italia ha avuto problemi per tutta la guerra. Al momento non mi ricordo altro, lo segnalerò man mano che la partita avanzerà. Per ora sto attendendo il primo turno da parte di True Knight, che, di conseguenza, è diffidato dal leggere oltre questo punto codesto AAR!! J
Scusa se mi intrometto nella cronaca ma avevo sentito parlare di questo mod e avevo visto qualche immagine, e mi chiedevo se potevi mettere il link dove l'hai trovato.Non vedo l'ora di provarlo! Grazie mille
Ma sicuro. Eccolo: http://www.matrixgames.com/forums/tm.asp?m=1393254 Nel primo post trovi il link per il mod, un po' più giu il link per l'upgrade e per qualche nave che manca, e all'ultima pagina trovi il link per l'ultimo upgrade, di oggi.
Mi è venuta in mente un’altra cosa. In Tunisia e in Nord Africa ci sono delle basi francesi che, al momento dell’inizio del gioco, sono schierate con l’Asse, essendo sotto Vichy. Per accordo, esse non possono essere invase dagli alleati fino al novembre del 1942, quando inizierà l’operazione Torch e si svolgeranno gli sbarchi in Nord Africa. Per inciso, non è obbligatorio effettuare sbarchi in Nord Africa nel novembre 1942, ma, in ogni caso, non è permesso effettuarli prima.
1° gennaio 1942 Eccoci al primo turno. Qui vi mando una mappa della situazione in Egitto e Libia. Ho segnato le unità più grandi, tralasciando le Base Force e le altre unità minori. Come potete vedere, le forze britanniche sono attestate a Gazala e a Tobruk, ma alcune unità sono ancora in piena Pirenaica. La 9. Brigata Indiana marcerà verso Gazala, passando per Msus. Il suo compito è anche quello di ritardare un’eventuale avanzata per questa strada delle forze dell’Asse. A Benghazi si trova la 4. Divisione di Fanteria Indiana che si trova di fronte la Divisione Bologna. Quest’unità ha ricevuto l’ordine di indietreggiare verso Barce, ove si trovano la 1. e la 7. Divisione Corazzata, che stanno fronteggiando le Divisioni Pavia e Sabratha. Tenterò un attacco contro le linee italiane già il prossimo turno e se vedo che non potrà avere successo, ordinerò alle due unità corazzate di ripiegare verso Derna. Il grosso delle Forze dell’Asse è, secondo la ricognizione a Marsa Brega. Si muoveranno di certo verso nord e non voglio farmi tagliare fuori delle unità così importanti.
1° gennaio 1942 Passiamo ad analizzare la parte marittima. A Malta dispongo della Divisone di Fanteria Malta, con 411 Ass Pt. Il porto è a 6, l’aeroporto a 8 e le fortificazioni a 4. L’aeroporto è alla massima espansione però ho ordinato immediatamente di espandere porto e fortificazioni. L’aviazione conta 3 squadriglie di Hurricane, 1 di Spitfire, 1 di Wellington, 1 di Blenheim IV, 1 di caccia notturni Beaufighter VIF e 1 di Baltimore II e 1 di Beaufigter X, entrambe di ricognitori. Le supplies sono a 20'000. Un buon livello, ma sono sicuro che diminuiranno facilmente a causa delle espansioni e dei danni da riparare. La Royal Navy dispone di 17 sottomarini, la metà dei quali è fuori o è in procinto di uscire in missione e di 6 PT. Meglio non tenere altro in porto, troppo pericoloso. Ad Alessandria ho la Mediterranean Fleet, con 4 corazzate, Warspite, Valiant, Queen Elizabeth e Barham, 7 CL, 3 CLAA e 20 DD, oltre a naviglio minore, tra cui 10 SS. Per la difesa della base bisogna segnalare anche la presenza della vecchia corazzata francese Lorraine, considerata come unità terrestre costiera, vista l’impossibilità di muoversi a causa del suo internamento, ma dotata di 8 cannoni da 356 mm. L’aviazione non è male e conta circa 80 bombardieri, 80 cacciabombardieri e 50 caccia. Infine Gibilterra. Qui è di base la Forza H, che schiera la CVL Furious, la CVE Argus, 1 CL, 1 CLAA e 13 DD, oltre a 6 SS e altro naviglio minore. L’aviazione è praticamente inesistente, con solamente 12 Swordfish, 8 Blenheim IV e alcuni ricognitori. Nella mappa è segnalata la Gran Bretagna come Aden o il Canale di Panama nel mode CHS con la mappa estesa di Andrew Brown. Le unità di rinforzo suppongo arrivino qui e poi debbano essere trasportate a Gibilterra e poi a Malta ed Alessandria, così come i rifornimenti. Per questo primo turno non faccio uscire la flotta. Mi limito ad effettuare ricognizioni ed a caricare qualche cargo a Gibilterra con destinazione Malta e in Gran Bretagna con destinazione Gibilterra.
1° gennaio 1942 Nord Africa Ho inviato 16 Liberator su Marsa Brega per bombardare l’aeroporto dell’Asse. Pochi danni all’aeroporto e nessun aereo perso né da una parte né dall’altra. Creta I 66 Wellington che ho spedito contro la base aerea nemica di Heraklion, hanno distrutto 4 Ju-88 al suolo, senza subire alcuna perdita. Cirenaica L’attacco portato dalle mie due divisioni corazzate a Barce non è andato a buon fine. Di conseguenza ho deciso di ritirare immediatamente le due unità verso Malta 27 Me-109 sono giunti sull’isola per mitragliare gli aeroporti. I miei caccia hanno cercato di opporsi. Alla fine ho perso 5 Hurricane, 3 Spitfire e 1 Beaufighter X, mentre l’Asse ha perso 5 Me-109. Questo raid era però solo un’operazione di ricognizione aerea. Nel pomeriggio è giunta una massiccia incursione dell’Asse, compiuta da 76 bombardieri italo-tedeschi (la maggiore parte Stuka), scortati da 75 caccia. I miei caccia hanno fatto un eccellente lavoro, abbattendo 8 caccia italiani, 4 Ju-87 e 1 BR.20. Ma le perdite sono state pesanti e i danni alle basi aeree elevati. Ben 13 Hurricane, 6 Spitfire e 3 Beaufighter X sono precipitati. Inoltre 3 bombardieri sono stati distrutti al suolo. Si contano anche 262 morti, molti dei quali sono civili. Nel tardo pomeriggio è arrivata anche la terza incursione della giornata, portata da 42 Ju.88 tedeschi che hanno trovato ad accoglierli solamente 4 caccia britannici. Nessun bombardiere tedesco è stato abbattuto, mentre 3 aerei inglesi sono stati distrutti al suolo. Altre 60 vittime si aggiungono alle 262 dell’incursione precedente. Altre due incursioni effettuate al tramonto hanno distrutto ancora una dozzina di miei velivoli e causato altre 38 perdite tra la popolazione. Un piccolo raid è stato effettuato anche dalla RAF, contro l’aeroporto di Siracusa dove è stato distrutto un solo Ju-88 al suolo. E’ bastato un giorno per mettere in ginocchio l’isola. Claudio è stato molto più efficace rispetto ai suoi predecessori storici. L’aeroporto è chiuso. Ora tenterò di alleviare la pressione bombardando l’aeroporto di Catania con i Wellington che ho trasferito a Derna. Sono al limite della loro autonomia e, inoltre, devono vedersela con il nemico senza l’aiuto dei caccia di Malta. Per ora non c’è altro da fare. I primi rinforzi arriveranno solo tra due mesi.
2 gennaio 1942 Sicilia Nessun Wellington perso sopra Siracusa e 5 velivoli tedeschi distrutti al suolo. Non è un gran che, ma meglio che niente. Malta La RAF combatte all’ultimo sangue. Oggi si sono verificate ben 5 incursioni contro l’isola, con l’impiego complessivo di 333 velivoli dell’Asse. Le perdite inflitte sono state di 8 MC200, 1 MC202, 1 Ju-87, 1 BR.20 e 1 Bf110. L’aviazione di Malta ha invece perduto 7 Hurricane, 4 Spitfire V, 2 Blenheim IV, 1 Wellington III, 2 Blenheim VIF e 3 Beaufort X.
ehi ma non e' mai piu' andata avanti questa partita?:humm: spero proprio di no! ero parecchio curioso su questo mod:sbav:
Eh no. Come per War Plane Orange, a causa di problemi sul PC di Trueknight, la campagna è stata congelata. Poi sono subentrati impegni lavorativi (per me) e di studio (per lui), quindi abbiamo deciso di riprendere fra qualche tempo quando sarà tutto più tranquillo. Non so come è messo Claudio, è da qualche tempo che non glielo chiedo, però mi spiace averla sospesa perché anche per me la curiosità su questo mod è grande.
