Dedicato a tutti i giocatori di AE che non lo conosono ancora! Sono 26 episodi ma credo che l'argomento sarà apprezzato. Buona visione
Avevo letto da qualche parte la trama e mi aveva intrigato. Devo dire che sono proprio refrattario al cinema di animazione giapponese (per citare Borges: è un labirinto che non sarà mai mio) anche se, forse, questa è l'unica* serie che potrebbe spingermi a tornare indietro sui miei passi. *Sì, sì, lo confesso: da bambino ho visto Remì e Heidi ma poi ho smesso!
Mi sono visto le prime 8 puntate della serie. Grazie Roccia75! Le si trovano su Youtube senza problemi, sia in lingua originale che in inglese. Ancora non so che dire come giudizio: buone premesse ma c'è qualcosa che non mi quadra. Vedrò ancora qualche puntata poi deciderò.
In che senso non ti quadra? Non ti sembrano sensate le scelte del viaggatori temporali? A proposito, in tema di navi da guerra moderne che si ritrovano nel Pacifico durante la seconda guerra mondiale, qualcuno si ricorda il vecchio film: Countdown dimensione zero? F-14 vs A6M: che si può volere di più a nove anni? Andai a vedermelo al cinema (e, confesso, ci riandrei anche adesso ).
È solo un'impressione ma mi pare sia un po' troppo semplice, come accettazione da parte dei marinai del 1942 il fatto che una nave di 60 anni dopo compaia sul mare. Tutto fila un po' troppo liscio, come se fosse normale che succeda. Mi aspettavo un po' più di diffidenza o comunque non un'accettazione così pronta dei fatti. Ma a parte questo l'anime è godibilissimo.
Sì, sono d'accordo che ci siano diverse situazioni poco credibili (dal punto di vista psicologico, storico, militare, fisico etc.). Ma penso sia inevitabile in qualunque lavoro di "fantasia". Penso che l'unico* modo sensato di godersi la serie sia quello di seguirlo come un racconto che fa riflettere su alcuni temi come la responsabilità, il patriottismo, il libero arbitrio, la violenza etc. alla luce delle considerazioni che potrebbe fare un giapponese odierno sulla scorta del suo modo di intendere gli avvenimenti di settant'anni fa. Capisco che possa lasciare un po' spiazzati il fatto che molti degli ufficiali del Mirai agiscono come delle "anime belle" che non si rendono conto di che cosa vogliono e di come ottenerlo. Non a caso l'unico che sembra avere un piano (per quanto fallace) è proprio Kusaka. Ma credo che sia una cosa voluta (dagli autori, intendo). *a parte la modalità "porno", ossia non dar peso a dialoghi poco credibili, messi lì come riempitivo tra una scena d'azione e l'altra