Partita multiplayer EU3:DW

io ci sto sempre tranne mercoledì

 

Fino ad ora è l'unico giorno della prossima settimana da escludere. Continuate a dare le vostre disponibilità

 

Disponibile lunedì, martedì, mercoledì, giovedì (domenica magari ci sono, ma non sono sicuro quindi la eviterei di fissarla lì)

 

Sono disponibile tutti i giorni settimana prossima, tranne sabato e domenica.

 

La prox settimana ci sarò sempre tranne il martedì (e il mercoledì, che comunque mi sembra già escluso)

 

Quindi sembrerebbero buoni lunedì e giovedì, dico bene?

 

specifico di star parlando di mercoledì 4 aprile

 

Lunedì e giovedì va bene

 

Crepi il lupo

Mancherò anche una settimana, ma non so se sarà la prima o la seconda di aprile. Come regalo mi hanno fatto un viaggio (che non durerà 2 settimane come precedentemente detto a Vlad e non sarà in Turchia - ndr). Entro breve conto di farvi sapere. In ogni caso non avrei problemi se voleste fare giocare un sostituto al posto mio!

 

se possibile cerchiamo di finire prima. Mancano due sessioni fondamentalmente. Un'altra di guerra fredda e poi l'ultima di guerra totale.

Oppure ne manca una se la guerra totale scoppia nell'immediato.

 

Ma tu credi che la guerra totale finirà in una sessione? Lo dico fin da ora: la resa non è contemplata tra le opzioni diplomatiche prussiane in caso di guerra. Indi per cui: stavolta se anche fossimo gli ultimi a rimanere in piedi, per dio, non ci daremo per vinti finché il punteggio non sarà dell'85%!!!

PS: ma tanto non succederà perché non saremo mai sconfitti!!! :contratto:

 

se non metteste pausa ogni 3 x 2 ne potremmo anche fare due di guerre mondiali distruttive


Comunque si ormai le direttive per l'esercito borgognone sono tornate con questo fucile o sopra di esso

 

Mancanza mia, in realtà non capisco perché siate tutti così sicuri che il multi finirà qui.
Manca ancora più di un secolo al 1821, che con guerre e tutto potrebbero essere una decina di sessioni, e non è sicurissimo chi chi perde ne uscirà annientato (ovvio che se si combatte fino alla morte sarà così, ma non capisco perché si esclude per esempio un esito come quello della guerra scorsa, o comunque una vittoria non totale).
E ci sono nazioni, Spagna e UK in primis, che appare probabile che si schierino coi centrali ora, ma non hanno legami così forti da rendere impossibile un cambio di fronte in futuro, o altre mosse imprevedibili.

Insomma, io non vedo il multi alla fine a meno che non lo si voglia far finire espressamente. Cosa mi sfugge?

 

vinciamo noi = il multy rimane equilibrato e fra 5 anni si ricomincia.
vincete voi = noi siamo distrutti e non potremo mai eguagliare l'ottomano.

In ogni caso come ho fatto sapere al Prussiano, l'Austria non si arrenderà mai, neppure in caso di distruzione totale, potrete anche uccidermi ma i miei sudditi hanno l'ordine di unirsi alla Prussia in caso di estinzione della mia dinastia secolare

 

Limpido e lineare, la sintesi di tutto

Questa è la soluzione finale (Goku=Prussia, Vegeta=Austria):

 

Non ricordo multy finiti nel 1821, perchè se si perde pesantemente una guerra nel settecento inoltrato non c'è più modo di recuperare il gap

 

Rimango dell'idea che solo la sconfitta della Triplice può mettere fine al multy, non quella del Levante (che non è battibile in maniera totale, a differenza nostra)

 

Italia e Russia forse si, Ottomani sicuramente no.

E comunque la nostra sconfitta è assai probabile. In ogni caso non mi arrenderò fino all'ultimo uomo xD

 

Ufficialmente ci sono tutta la prossima settimana, anche per tre sedute! Qual è la sera preferibile (o le sere)?

Mancherò dal 9 al 17 aprile

 

Prustria.

Io voto NO e faccio un'altra proposta, che non occorre mettere ai voti: cerchiamo d'improntare lo stile di gioco in maniera da fare pause brevi e solo per dare una manciata di ordini, e non per consultarsi. Esempio: dopo una battaglia, per riorganizzare l'esercito, pausa veloce per vedere dove vanno gli avversari, se si vince. Se cerchiamo di fare così le pause saranno brevi. Naturalmente sono ammesse pause a inizio guerra e durante trattative pubbliche di pace.