La Remuntada - Supertramp (Alleati) vs Gamma (Giapponesi)

21/05/1942

Ogni tanto sta guerra ti rovina le giornate…

Non faccio a tempo a mettere fuori la testa da Perth con le portaerei che subito vengono ingaggiate da una piccola TF nemica, formata da 3 caccia e un incrociatore leggero. Prima che gli aerei si alzino in volo ci si scambia qualche cannonata, senza grossi danni per nessuna delle parti; l’incrociatore giapponese alla fine è affondato dagli aerosiluranti. Chiaramente per questa piccola vittoria è svanita la sorpresa, ora si gioca a carte quasi scoperte.
Infatti, più a Nord, la Soryu viene avvistata ed attaccata da 1 B25 nel porto di Benkoelen: la CAP viene superata facilmente, ma non una bomba va a segno.
Alcune modifiche nei piani: la CVL Hermes ha già esaurito i suoi siluri, quindi viene mandata a Melbourne a fare rifornimento, i suoi aerei passano alla Indomitable. Lungo un arco avanti circa 500 miglia dalle navi navigheranno 5-6 sottomarini, per cercare di intercettare, o quantomeno segnalare, eventuali navi nemiche in avvicinamento. I trasporti partiranno lo stesso da Perth domani, la resistenza di Java vale il rischio.
Il dubbio è che i giapponesi ora, conoscendo esattamente le forze che andranno ad affrontare, per stare sicuri vogliano aggiungere un’altra portaerei alla Soryu. La speranza è che, non avendo per ora avvistato nessun trasporto, i giapponesi pensino che queste navi stanno navigando per tornare nel porto inglese di Colombo a Ceylon: per provare a fargli credere la cosa, si seguirà prima una rotta Est Nord Est, più lontana dalle coste australiane, per poi svoltare decisamente a Nord.

Come preventivato, il cargo in scaricamento a Rangoon viene quasi azzerato, non un solo aereo si trova più in zona.

Continua lo sbarco di uomini a Port Moresby.

Sta quasi calando il sole su questa lunga giornata, che poco a Nord Est della Tasmania la Resolution, l’unica corazzata della Royal Navy in grado di combattere, viene centrata in pieno da due siluri lanciati dall’I-9; i danni sono importanti, fortunatamente le coste australiane sono vicine, la speranza di salvare la nave c’è, vedremo.

In Cina, dopo Nanning, perdo Liuchow e Kweilin, per ora però la ritirata prosegue in buon ordine.
Respinto uno shock attack nelle solite pianure a Nord di Pingsiang, domani arriverà il grosso dei rinforzi.

Ground combat at 81,53 (near Changsha)

Japanese Shock attack

Attacking force 36238 troops, 354 guns, 165 vehicles, Assault Value = 928
Defending force 40955 troops, 290 guns, 0 vehicles, Assault Value = 929

Japanese adjusted assault: 808
Allied adjusted defense: 759

Japanese assault odds: 1 to 1

Combat modifiers
Defender: disruption(-), experience(-)
Attacker: shock(+)

Japanese ground losses:
4030 casualties reported
Squads: 324 destroyed, 111 disabled
Non Combat: 3 destroyed, 78 disabled
Engineers: 6 destroyed, 25 disabled
Guns lost 32 (8 destroyed, 24 disabled)

Allied ground losses:
3395 casualties reported
Squads: 286 destroyed, 88 disabled
Non Combat: 2 destroyed, 46 disabled
Engineers: 9 destroyed, 11 disabled
Guns lost 32 (8 destroyed, 24 disabled)

 

22-23-24/05/1942

Riepilogo turni del weekend

Inizia la prima parte del viaggio verso Perth: dopo le prime scaramucce del 21 tra le mie portaerei e le sue navi, le varie TF proseguono per ora non identificate. Si viaggia quasi totalmente al buio in quest’area di Oceano Indiano, non coperta da nessun ricognitore. Una volta superata la linea della costa Nord australiana poi si entrerà nei raggi coperti da Catalina e B17 basati a Java. Per ora proprio loro hanno avvistato una TF non meglio identificata a Ovest di Timor, ma sembra abbia una rotta Nord-Est, quindi non dovrebbe essere un pericolo immediato. La portaerei Soryu è per ora sparita dai radar. Posizionati 5 sottomarini di pattuglia per aumentare la probabilità di segnalare/intercettare eventuali navi giapponesi.



A Java, i Dauntless del Tenth USAAF (a cui è stata appena aggiunta un’altra squadriglia di questi ottimi aerei) affondano due piccoli cargo carichi di genieri per Sumatra, ogni tanto qualche colpo così fa morale. Negli attacchi vengono abbattuti praticamente tutti i siluranti inglesi, così piccoli e fragili…
Per ora nessuna segnalazione di tentativi di attacchi nemici all’isola.

Per il resto continua indisturbato lo sbarco di truppe nemiche a Port Moresby, la situazione è sempre più critica; avrei potuto far intervenire una forza di superficie, ma rischiare altre navi per una base non rifornibile non è molto sostenibile attualmente.

In Birmania tutti gli aerei (eccetto due squadriglie di ricognitori) sono stati spostati verso il confine indiano; ora le squadriglie recupereranno gli ampi vuoti. Rangoon si attende di essere distrutta dalle bombe nemiche, mentre gli ultimi cargo cercano riparo nel porto tra uno scaricamento e l’altro.

In Cina, le tigri in volo sopra Changsha sorprendono alcuni bombardieri nemici poco scortati, è un buon successo, ne cadono una decina senza perdite. Il giorno dopo però si replica, con più Oscar tra le file giapponesi e, complice anche la stanchezza, 4 P40 vengono abbattuti, al prezzo di altrettanto caccia nemici. Ingenti però i danni all’aeroporto.
Nel mentre domani si completerà finalmente la ritirata da Pingsiang, poi le truppe procederanno verso Changsha e successivamente verso gli obiettivi a loro assegnati. Sono comunque segnalati in zona grandi concentrazioni di truppe nemiche, il fronte caldo sarà sicuramente questo anche per i prossimi giorni.
Più a Sud Ovest, la ritirata prosegue, ma si continua a combattere: nella città di Liuchow, ora in mano ai giapponesi, si sono concentrate diverse unità cinesi in ritirata, per domani è previsto un attacco, il rapporto di forze dovrebbe essere di 3 o 4 a 1 in favore dei secondi.

 

Dopo 170 turni, sto facendomi un’idea della strategia giapponese.

Sembra abbia concentrato tutti i suoi sforzi sulla Cina, prendendo le unità presenti in Malesia e nelle Filippine e mandandole in questo tritacarne, è sicuramente per questo che ho ancora Java e Rangoon.

Pro e contro: i giapponesi hanno poca benza (ho ancora anche Palembang), ma ne usano anche poca, la Kido Butai (senza 2 CV affondate) si è vista poco, e così anche per le sue altre navi maggiori. I soldati dell’Impero non si stanno dissanguando nella giungla, la risalita inizierà più avanti, ma contro postazioni sicuramente più difese e contro una maggior quantità di navi.

Quello che non ha paura di usare Gamma, sono gli aerei, a perdite aeree siamo circa a 3.100 giapponesi contro 2.400 alleate.

 

Mi hai dato un'idea...

 

???

io e cohimbra siamo solo 11 giorni indietro e guarda la differenza:





se al posto del 737 di cohimbra(in immagine), gamma ha un 3100 io dico che già da fine '42 fino al '45 la guerra aerea diventa un tiro al tacchino giapponese!

per non parlare del non avere ancora palembang, da quello che so dal forum matrix è fondamentale per il giapponese conquistarla il prima possibile per fare durare il fuel il più a lungo possibile(prima o poi gli alleati con i sommergibili non faranno arrivare neanche una petroliera in giappone, e se il giapponese non aveva accumulato abbastanza fuel gli finisce male)

IMHO tra massacro di piloti e collasso dell'economia giapponese vinci la guerra nel '44 se non nel '43!


considera poi che anche se perdi palembang, ma ti rimane giava, da lì puoi distruggere coi bombardamenti strategici i pozzi a sumatra(principalmente palembang) e nel borneo, se gli blocchi l'afflusso di petrolio dalle dei fai collassare l'economia giapponese e vinci la guerra molto presto

 

Quelle non sono le perdite totali. Se sommi tutto vedi che il rapporto perdite cohimbra/perdite gamma è circa 1:2 (comunque ottimo per cohimbra, direi).

 

per l'abitudine di controllare ogni giorno come vanno i combattimenti aerei d'istinto ho guardato solo là...

ecco il confronto corretto:



perdite aeree a fine maggio 1942

gamma - supertramp
3100 - 2400

cohimbra - qwetry
1600 2400


ho considerato per questi 10 giorni di differenza 5 perdite al giorno per il giapponese e 10 al giorno per gli alleati circa

gamma ha comunque perso quasi il doppio degli aerei di cohimbra, e cohimbra non è che sta lasciando a me l'iniziativa... fine '42 no, ma il tiro al tacchino delle marianne potrebbe comunque venire anticipato di un bel po' continuando così!

 

Ecco qua il report.
Certo sono numeri notevolmente peggiori per i giapponesi rispetto alla tua partita, niente da dire.

Sul resto, concordo che il fuel diventerà un bel problema per Gamma, però se sta sulla difensiva con le navi ne risparmia parecchio.
L'offensiva aerea giapponese non ha l'efficacia che leggo su altri thread, però il problema è che se voglio azzerargli i pozzi in zona mi servono i bombardieri pesanti, che arriveranno in gran numero fra 10 mesi. Prima è molto più dura.

Cmq non riesco a togliermi dalla testa l'idea che uno sbarco a Sumatra, partendo da Java, sia una cosa fattibile già verso fine '42, a occhio e croce. Infatti lì la mancanza delle portaerei sarebbe un problema abbastanza risolvibile, non resta che accumulare le forze.

Vincere la guerra del 43 mi sembra piuttosto ottimista lo stesso, però.

Edit: vedo che anche come navi io e Gamma ci siamo dati da fare molto di più )

 

Felice di essere utile!

 

il poter far navigare le navi da guerra è la cosa minore
il problema grave per lui è che senza fuel gli si blocca l'intera industria, tutto cessa, produzione di aerei, supply, armamenti terrestri, navi (per i punti HI, che sono alla base di tutto, serve fuel, e credo che serva anche per altre cose in modo diretto, ma la cosa principale sono i punti HI), se il giappone rimane senza fuel collassa(storicamente avvenne dalla fine '44 in poi), e quello delle dei è fondamentale, sopratutto palembang che è il pozzo principale.

io al posto tuo punterei tutto su palembang e giava, port moresby niente vale in confronto alle dei, gamma sta facendo l'errore peggiore che potesse fare non ponendosi come obiettivo principale fin dal 7 dicembre la conquista totale delle dei, i giapponesi provocarono tutto il casino della guerra solo per le dei e il loro vitale petrolio
anche se riuscisse a conquistare tutte le dei, e a rendere quindi sicure per anni le vie navali tra dei e giappone(c'è anche questo da considerare, se l'alleato mantiene piede anche solo in un'isola delle dei, dal '43 in poi la usa come base per contrastare le petroliere giapponesi e bombardare i pozzi), ormai ha compromesso la sua autonomia, per quel che ricordo dal forum matrix con tutto il mancato fuel accumulato a oggi gamma non dovrebbe più essere in grado di arrivare fino al '45 con ancora scorte di petrolio in patria, considera che dal '44 in poi grazie ai sub non gli farai arrivare più nessuna petroliera in patria

 

Giusto, il fuel non serve solo per le barchette.
Sicuramente, come dici te, la priorità è Java (vedi lo spostamento del Tenth USAAF, le CV inglesi a far da scorta ai trasporti alle unità del SWPac); molto distante è seconda Rangoon (per la burma road), terzo mar dei Coralli.
Ora incrociamo le dita per i trasporti, nel mentre le fortificazioni crescono su tutta l'isola.

 

singolare questa visione strategica giapponese...

 

Non so che dire, senza il fuel di Sumatra, al sesto/settimo mese ci sarà il collasso dell'intero apparato
industriale giapponese; per farti un esempio, all'inizio di maggio lo stoccaggio di fuel in patria era già
sceso sotto le 900.000 tonnellate, soltanto adesso sta cominciando a risalire (sto a poco meno di 1.000.000)
ed il lavoro non è per nulla agevole, tenere un ritmo di carico/scarico come quello in figura degli ultimi 6 turni,
o addirittura incrementarlo, sarà una vera sfida...ed almeno il 90% del fuel viene da Sumatra. No Sumatra No Party.



Notate con quale velocità scende il livello di fuel se non arrivano i convogli di petroliere belli pieni...

 

25/05/1942

La navigazione verso Tjilatjap procede senza intoppi.
L’unica novità è l’attacco (inefficace, ça va sans dire), di alcuni LB-30 di Soerabaja a delle petroliere poco a Sud Est di Denpaser. La recon le ha segnalate come 2 CV, ma mi fido di più di quanto visto dai bombardieri. La domanda è: perché sono lì? Per rifornire qualcosa di importante? O di ritorno da Koepang dopo aver portato del carburante su Timor? La risposta più plausibile mi sembra la prima, ma posso solo procedere.

Su Rangoon una tempesta evita di subire troppi danni da bombardamento aereo, un cargo viene affondato.

Ancora un paio di giorni e a Brisbane inizierà lo scarico di un’intera divisione destinata anch’essa a Java, ma ce ne si occuperà in seguito.

Poco più a Nord, grazie ad alcuni trasporti veloci, sta venendo rinforzata con fanteria e genieri l’isola di Horn Island, potrebbe diventare una postazione interessante in caso di caduta di Port Moresby.

Il fronte caldo è quello cinese.
L’attacco a Liuchow è un massacro, c’era la 5a divisione giapponese di troppo in città

Ground combat at Liuchow (74,55)

Allied Deliberate attack

Attacking force 28569 troops, 189 guns, 0 vehicles, Assault Value = 1342
Defending force 26042 troops, 457 guns, 180 vehicles, Assault Value = 780

Allied adjusted assault: 406
Japanese adjusted defense: 1041

Allied assault odds: 1 to 2 (fort level 1)

Combat modifiers
Defender:
Attacker:

Japanese ground losses:
518 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 33 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 6 disabled
Engineers: 0 destroyed, 4 disabled
Guns lost 11 (2 destroyed, 9 disabled)

Allied ground losses:
3600 casualties reported
Squads: 40 destroyed, 311 disabled
Non Combat: 6 destroyed, 90 disabled
Engineers: 5 destroyed, 11 disabled
Guns lost 22 (4 destroyed, 18 disabled)

Ora bisogna correre il più possibile nelle foreste verso Tuyun, prima di subire il contrattacco nemico.
In Cina centrale tutte le unità muovono da Sud Est verso Changsha, martellate incessantemente da quei maledetti giapponesi volanti: far intervenire i caccia in supporto non è semplice, si rischia di perderne diversi sotto i costanti attacchi alle piste, però qualcosa si dovrà inventare. In zona Ichang e Sian per ora tutto tranquillo, piccoli movimenti di truppe vicino a Lanchow, ma qua sembro in notevole superiorità.
Presto il corpo di spedizione indo-britannico (carri e artiglieria varia) verrà spostato sotto comando cinese, iniziando la sua marcia verso le posizioni assegnate.

 

Molto interessante questa tabellina, dai che andiamo bene!

 

Staremo a vedere!

 

26/05/1942

Il mese di maggio prosegue speditamente. Non sono molti i fronti in fermento, e questo va sicuramente a favore alleato.
Nuove navi ne arrivano poche (se si esclude il naviglio mercantile, praticamente infinito), ma molte hanno già ricevuto le preziose installazioni radar, oltre a un potenziamento dell’armamento AA.
Unità da combattimento ce ne sono, il problema è farle arrivare al fronte e mantenerle in attività.
La ricerca e produzione aerea va più a rilento: ottimi e abbondanti i mezzi dell’US Navy (F4F-4 Wildcat 45 al mese, SBD-3 Dauntless 21 al mese, TBF-1 Avenger 35 al mese).
Più difficile la situazione US Army: settembre porterà in dotazione i buoni P40K in discreti numeri (65 al mese), per il resto la grande abbuffata (bombardieri pesanti) ha da venire.
Da giugno anche dall’Inghilterra arriveranno dei buoni caccia, gli Hurricane IIc, al ritmo di 36 al mese, con i quale si vorrebbe dare consistenza alla forza aerea birmana.

Tutta l’attività aerea giapponese è concentrata in Cina, ad esclusione dei soliti bombardamenti di Rangoon e Port Moresby.
Da parte alleata continua il martellamento di Oosthaven, sia l’aeroporto che il porto sono quasi totalmente inutilizzabili.

Afternoon Air attack on Oosthaven , at 48,96

Weather in hex: Light cloud

Raid spotted at 17 NM, estimated altitude 8,000 feet.
Estimated time to target is 6 minutes

Allied aircraft
139WH-3 x 26
Kittyhawk IA x 12
P-38E Lightning x 7

Allied aircraft losses
139WH-3: 3 damaged

Airbase hits 2
Airbase supply hits 2
Runway hits 7

Domani si cambierà obiettivo, puntando l’aeroporto di Praboemoelih, poco a sud di Palembang, dove sono segnalati diversi caccia utilizzati in LRCAP sulle navi giapponesi in zona.

Le CV inglesi proseguono indisturbate il loro viaggio.

In Cina si combatte: l’attacco a Liuchow ha lasciato in pessime condizioni le truppe, ora in cammino verso Tuyun. I bombardamenti aerei e terrestri ne fanno scempio.

Morning Air attack on 46th Chinese Corps, at 74,55 (Liuchow)

Weather in hex: Clear sky

Raid spotted at 25 NM, estimated altitude 10,000 feet.
Estimated time to target is 7 minutes

Japanese aircraft
Ki-21-Ic Sally x 16
Ki-48-Ib Lily x 19
Ki-48-IIa Lily x 9

No Japanese losses

Allied ground losses:
366 casualties reported
Squads: 1 destroyed, 23 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 32 disabled
Engineers: 0 destroyed, 1 disabled
--------------------------------------------------------------------------------
Ground combat at Liuchow (74,55)

Japanese Bombardment attack

Attacking force 1885 troops, 182 guns, 75 vehicles, Assault Value = 743
Defending force 41029 troops, 254 guns, 0 vehicles, Assault Value = 1049

Allied ground losses:
633 casualties reported
Squads: 41 destroyed, 19 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 5 disabled
Engineers: 3 destroyed, 0 disabled
Guns lost 3 (2 destroyed, 1 disabled)

Mai visto un bombardamento terrestre così devastante…
Le unità hanno percorso 12 delle 46 miglia che servono per uscire dalla città lungo la grossa strada verso Tuyun. Anche in questo caso è una corsa contro il tempo: infatti subito a Est della città ci sono numerose unità nemiche (circa 950 AV), che spazzerebbero via i provati soldati cinesi, compromettendo la linea difensiva in via di formazione più a Nord.

Questi alcuni dei rapporti di forza del teatro cinese.

Zona Sud Ovest (Liuchow):
- 74;55 (Liuchow) – 1049 vs 743

Zona Centrale (Changsha):
- 81;51 – 595 vs 591
- 82;52 (Changsha) – 1784 vs 1376
- 81;53 – 929 vs 928

Zona Nord (Hami):
- 81;17 (Hami) – 357 vs 369
- 82;28 – 255 vs 304

Zona Nord (Lanchow):
- 83;34 – 998 vs 362 (giapponesi chiusi in una sacca)
- 85;33 – 447 vs 296

Zona Nord Ovest (Sian):
- 85;42 – 817 vs 1203 (giapponesi chiusi in una sacca)
- 85;43 – 1610 vs 748

 

giocare dal lato giusto della forza dovrebbe essere mostruosamente più complesso, da ciò che vedo.
gli yankee se ne fottono del fare calcoli, tanto non hanno sti problemi, giusto?

 

per fare un copro di spedizione devi spendere punti politici?
come sei messo a punti politici, e quanti te ne serviranno?
non avevo pensato a questa possibilità, ma quanti mesi di strada ci vorranno?

 

27/05/1942

Ad ogni tentativo che faccio, mi convinco sempre più che i bombardamenti notturni sono totalmente inutili.
Questa notte, con luce lunare quasi al 100% e forte pioggia, 14 B17E attaccano il porto di Balikpapan, senza causare un minimo danno. Quasi quasi apro un thread a parte…

Per il resto poco da segnalare.

Ulteriore bombardamento di Rangoon, rifornire la Birmania (e quindi la Cina lungo la Burma road) diventa sempre più difficile. Diversi aerei da trasporto è dall’inizio della guerra che fanno da spola sopra l’Himalaya, e lo faranno ancora negli anni a venire.

Ennesimo bombardamento devastante delle giapponesi a Liuchow, ancora due giorni e si spera di uscire da questo inferno.

Ground combat at Liuchow (74,55)

Japanese Bombardment attack

Attacking force 1885 troops, 183 guns, 75 vehicles, Assault Value = 758
Defending force 40640 troops, 252 guns, 0 vehicles, Assault Value = 1032

Japanese ground losses:
Guns lost 3 (1 destroyed, 2 disabled)

Allied ground losses:
287 casualties reported
Squads: 17 destroyed, 9 disabled
Non Combat: 1 destroyed, 2 disabled
Engineers: 2 destroyed, 0 disabled

Un tentativo di attacco contro gli australiani attestati sulla Kokoda Track viene respinto, ma la mancanza di rifornimenti si fa sentire.

Ground combat at 99,130 (near Port Moresby)

Japanese Deliberate attack

Attacking force 6057 troops, 59 guns, 4 vehicles, Assault Value = 247
Defending force 2418 troops, 28 guns, 0 vehicles, Assault Value = 98

Japanese adjusted assault: 85
Allied adjusted defense: 40

Japanese assault odds: 2 to 1

Combat modifiers
Defender: terrain(+), leaders(+), experience(-), supply(-)
Attacker:

Japanese ground losses:
210 casualties reported
Squads: 1 destroyed, 17 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 1 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

Allied ground losses:
100 casualties reported
Squads: 0 destroyed, 17 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 1 disabled
Engineers: 0 destroyed, 1 disabled

Assaulting units:
Maizuru 1st SNLF
Kure 3rd SNLF
44th Naval Guard Unit
I/66th Naval Guard Unit
I/81st Naval Guard Unit
II/81st Naval Guard Unit
4th Fleet

Defending units:
4th Australian Brigade

Questa invece la situazione a Port Moresby

Ground combat at Port Moresby (98,130)

Allied Bombardment attack

Attacking force 3113 troops, 33 guns, 1 vehicles, Assault Value = 197
Defending force 23600 troops, 234 guns, 2 vehicles, Assault Value = 867

Japanese ground losses:
125 casualties reported
Squads: 1 destroyed, 9 disabled
Non Combat: 0 destroyed, 2 disabled
Engineers: 0 destroyed, 0 disabled

Assaulting units:
15th Australian Brigade
2/4th Ind Coy
49th Australian Battalion
Torres Strait Battalion
Port Moresby Brigade
21st Light AA Regiment
1st Indian Coastal Artillery Regiment
15th RAAF Base Force
135th USA Base Force
E Det USN Port Svc

Defending units:
89th Naval Guard Unit
65th Naval Guard Unit
86th Naval Guard Unit
87th Naval Guard Unit
144th Infantry Regiment
42nd Naval Guard Unit
82nd Naval Guard Unit
84th Naval Guard Unit
48th Naval Guard Unit
II/66th Naval Guard Unit
64th Naval Guard Unit
83rd Naval Guard Unit
43rd Naval Guard Unit
Kure 5th SNLF
51st Naval Guard Unit
67th Naval Guard Unit
15th Base Force