8 settembre:morte della patria o rinascita della nazione?

X PAK

Tu dici che la "ggente" non la voleva la guerra, voluta da uno stato totalitario. Un paio di appunti:

• Ti risulta che sia mai stato fatto un referendum per dire "Ehi ggente, volete entrare in guerra? Al popolo americano non glie ne fotteva un cazzo è c'è voluta la tanto ventilata Pearl Harboor per spronarli. Credi che francesi e inglesi morissero della voglia di garantire Danzica?
• E quindi la guerra è stata voluta dall'alto...vabbene. Ma l'8 settembre non è la fine della guerra ma un cambio di fronte voluto allo stesso modo dall'alto, da un gruppo di soggetti che avevano anche determinate responsabilità nell'intervento nel conflitto.L' 8 Settembre non è mica derivato dalla volontà del popolo!

X MESSE

La notte tra il 24 e il 25 Luglio 1943 ci fu l'ultimo gran consiglio, il giorno seguente il Duce fu arrestato e il governo passò nelle mani di Badoglio.

X ARMILIO

Quando la corona e un governo militare fuggono dopo aver firmato una resa senza dare le giuste indicazioni alle forze armate causandone lo sbandamento generale, quando il paese è lasciato in mano di forze straniere, quando il popolo il paese viene spaccato dando vita ad una guerra civile, quando tutto ciò accede la Patria muore. E questa parola per molti anni non si è potuta infatti nemmeno pronunciare.

 

a isola delle femmine ci sono andato giusto ieri e per colpa della pioggia mi sono perso l'arrosto in campagna della pasquetta,non ci voglio tornare


niente "stigghiola" a pasquetta





io non mi sento di esaltare chi volle la guerra,se considero l'8 settembre un brutto giorno è sopratutto per il modo in cui si è cambiata bandiera

milioni di soldati allo sbando,un re che scappa,i vecchi governanti imprigionati(come disse il "balconista" "quando la guerra va bene il merito è di tutti,quando va male di uno solo")sottomissione ai futuri padroni e abbandono delle vecchie credenze(cè voluto veramente poco per cambiare il nome alla BB "littorio" in "italia"...)

 

***

 

Non ho detto questo. Eravamo in una guerra che non potevamo vincere esattamente come i tedeschi ma il contegno è stato diverso.

Qui ci sarebbe da parlare troppo o da tacere. Cos'è dunque la Patria? Qualcuno può darne una definizione? Non credo, è qualcosa che parla allo spirito.

 

Una parte del popolo esagonato (io) pensa che non c'era nessun motivo per riesumare questa discussione.

Saluti

 

Forse ragionerò troppo semplicemente:

non è ne morte della patria ne rinascita della nazione...

l'8 settembre 1943 ha rappresentato il triste epilogo di una guerra partita male, portata avanti malissimo e conclusasi ancora peggio. L'8 settembre per me è la semplice resa dell'Italia agli alleati. La patria rimane: un re che fugge e un popolo che si divide e che si spara addosso sono avvenimenti conseguenti a parer mio.

La patria rimase: fu derisa, calpestata e ridicolizzata, ma rimase. Si può parlare di rinascita della nazione con il referendum del 1946 e con la costituzione del 1948: si capisce che il vecchio sistema è da cambiare, si capisce che l'Italia deve ripartire da zero e si agisce di conseguenza...

 

Questa parte mi interessa sinceramente...cos'ha di così spirituale la patria per voi? insomma,per me è stata la morte del nazionalismo connesso alla patetica propaganda filo-romana...non della patria...

 

Quoto,e con questo chiudo ogni discorso su questo specifico argomento...

 

Rompo il silenzio un ultima volta per stringerti virtualmente la mano.

 

@te e pak,ricordavo qualche topic sul regime che fu ma non ricordavo niente in particolare sull'8 settembre che io considero come giorno della resa agli alleati più che come giorno della fine del regime fascista,cioè indipendentemente dalla fede politica,cosa pensate della resa chiesta ai nostri nemici(non dimentichiamo che gli alleati erano i nostri nemici e i tedeschi i nostri amici...) e a come fu fatta?

 

Non parliamo del come fu fatta perchè un circo probabilmente l'avrebbe orchestrata meglio... Quando una nazione si arrende già perde dignità, poi in maniera così ridicola...

 

l'8 settembre è semplicemente il primo Vaffanculo Day della storia

 

Sono d'accordo... Si lascia andare a p.....e un intera nazione... Con tutte le conseguenze che questo si porta dietro (specialmente con alleati ottusi come i tedeschi e con nemici forti come UK e USA)...

 

Non deve esserci spazio tra la [ e la /...

 

Amico che cerchi il tuo paradiso

l’inferno lo vivi quando hai la paura

la benda che porti tu stesso hai voluto

la crei da solo pensando al tuo futuro.



L’inferno, la benda hanno nome domani,

il tuo paradiso forse hai nelle mani

ma tu non lo sai perché pensi al domani,

ma tu non lo sai perché pensi al domani.



Amico non chiedere qual è il tuo destino

un fiore avvizzisce se pensa all’autunno

i fiori che hai dentro non farli morire,

ma lascia che s’aprano ai raggi del sole.



Il sole avvizzisce se pensi al domani,

il tuo paradiso forse hai nelle mani.

Un figlio dei fiori non pensa al domani.

Un figlio dei fiori non pensa al domani.

 

ma questo topic non è stato fatto almeno altre 3 volte?

dai forza degenerate! non vedo l'ora che venga bannato qualcuno


quotone per pak


PS ricordo ai fascistoidi e ai patriottici che comuqnue l'8 settembre non si può cancellare in ogni caso, mi dispiace....però se qualcuno ci presta una macchina del tempo:humm:

 

maledetto maniac pulser che non sono altro

secondo me molto meno, ai tempi del ventennio, fummo buttati fuori dalla SDN per avere invaso l'etiopia e ciò nonostante in un momento critico come l'anschluss stavamo quasi vicini alla guerra con i tedeschi, e successivamente fummo invitati alla conferenza di monaco anche se a mio parere non ci riguardava neppure, mentre ora per pietà ci tengono nell'europa e nell'onu e nel G8 nonostante facciamo sfaceli ben peggiori (Napoli)

ah ok, però nel mio modo di vedere la morte del fascismo rappresenta la morte dell'italia libera...

 

italia libera?
si vabbé!

sai che mi frega se gli ordini arrivano da Roma, da Mosca, da Washington, da Londra o da Tokyo?

abbiamo cambiato padrone?
noi però restiamo sempre la pecora o, se va bene, il cane.

Termino qui le risposte più o meno serie.

 

stavo per schiaffarci un bel paradossalmente parlando, ma avevo paura di un eventuale degenero....

se permetti però, è vero hai ragione abbiamo cambiato solo padrone, noi siamo sempre le pecore, ma se permetti preferisco che sia della mia stessa nazione il padrone, così quando mi voglio ribellare gli posso dire o fare tutto quello che mi pare, se il padrone parla Inglese, Russo, tedesco o giapponese ha una leggera attenuante, quella di non capirmi... tutto IMHO