Tranquillo angeluzzo, 'n te preoccupà! Sto infame...'casualmente' (come molti raid) aveva sbagliato bersaglio. Chissa quanti ne ha uccisi.
Sto infame...'casualmente' (come molti raid) aveva sbagliato bersaglio. Chissa quanti ne ha uccisi.[/quote] Solctis...sei incorreggibile.....pensa solo una cosa..tu al suo posto cosa avresti fatto? Ok...basta così... In fondo penso, ma questo è mooooolto IMHO che alla Germania, l'8 settembre abbia fatto molto comodo. I punti a favore elencati da Ange sono eloquenti. Basti pensare alle centinaia di migliaia di lavoratori Italiani in Germania, che di colpo hanno perso ogni privilegio e sono diventati deportati senza alcun diritto. Poche sere fa c'era per radio una trasmissione che parlava proprio di questo. Uno storico del periodo diceva che, se prima del 08/09/1943 i lavoratori Italiani avevano diritto a vitto e alloggio dicretamente buoni e ad un buono stipendio...dopo il trattamento decadde fino ad essere paragonato a quello dei prigionieri di guerra est-europeri.
fftopic: i tedeschi bombardarono Dublino, gli americani Friburgo in Svizzera, lessi una volta la seguente frase: "se bombarda la RAF i tedeschi corrono a proteggersi, se bombarda la Luftwaffe gli inglesi corrono a proteggersi, se bombardano gli americani TUTTI corrono a proteggersi" la precisione dei bombardamenti era pessima
OT Mi sarei rifiutato di colpire bambini e donne (come a Gorla). La guerra fa schifo, ma non si può diventare animali. FINEOT Concordo con te sul trattamento die lavoratori italiani ed aggiungo che anche dopo l'8 Settembre i tedeschi ostacolavano in ogni modo le missioni repubblichine di arruolamento nei campi di concentramento dove stavano i nostri per non perdere manodopera. Ma anche no; ti dicono nulla Zara e Dresda? Un bel banco di prova per esercitarsi e far pratica. Poi che me frega a me. Questo magari era come quelli che si erano fermati davanti a Genova a bombardare prendendo la mira dei quartieri popolari e delle Chiese e brindando per ogni palazzo centrato. Per sta gente solo disprezzo ma gli amici dell'ex Impero stanno facendo un buon lavoro nella loro stessa dimora; speriamo solo non passino la Manica.
Questa non la sapevo...pensavo il contrario. Ma probabilmente era molto più economico utilizzare ex-soldati piuttosto che civili da addestrare....per l'esercito repubblichino s'intende...
fftopic: per l'incorreggibile, vedi voce del verbo "Coventrizzare"; faccio notare al sig. Webmaster che non esiste il disegnino per tornare in topic! torno in topic: nonostante l'azione del ministro delle finanze della RSI, che cercò di salvare il salvabile, la RSI dovette pagare un bel po di soldi al Reich per le spese di guerra, altro vantaggio per i tedeschi. l'8 settembre gestito alla Rumena o alla Finlandese avrebbe potuto arrecare notevoli danni ai tedeschi, a mio avviso il Reich se la cavò benone.
C'è più di un (tristissimo per me) capitolo dedicato all'argomento sul libro "La Repubblica di Mussolini" di Giorgio Bocca. Ve lo consiglio se vi interessa un pochettino la Repubblica Sociale Italiana. Inoltre se lo prendete vi consiglio di leggervi il capitolo riguardante la de-italianizzazione di tutto l'Adriatisches Kustenland attuata dal Gaulatier di Trieste (di origine austriaca però) con aperto favoreggiamento per l'elemento slavo ed episodi realmente tristi ed umilianti per gli italiani (Pavolini in visita nell'AK trattato alla stregua di un poveraccio).
Angeluzzo mio vediti la voce '54 bombardamenti consecutivi su Zara'. Se non erro, tornando IT, la somma pagata ai tedeschi ammontava a 190 milioni di Lire. Lo avevo intravisto su di un libro in cui si faceva chiarezza sul bilancio dell'RSI e sull'azione di Pellegrini (altro che Tremonti). Aspè ora ti posto direttamente dalla wiki: Voce Miliardi di lire Spese ordinarie e straordinarie della Repubblica 170,6 Spese di guerra (contributi pagati al Terzo reich) 189,0 Totale spese 359,6 Entrate ordinarie 50,4 Risultato economico netto − 309,2 Operazioni straordinarie depositi e conti correnti presso enti e istituzioni pubbliche 47,0 Buoni del tesoro 74,3 Anticipazioni della Banca d'Italia 183,0 Anticipazioni da altri istituti di credito 25,2 Totale entrate 380,5 Risultato finanziario netto 20,9
fftopic: incorry (diminutivo inglesizzante di Incorreggibile ), la tua amata Malta subì 3.000 bombardamenti italo-tedeschi. Vuoi accettare una buona volta che la "cavalleria" in guerra è solo finzione? Se ti dicono: "vola fino a X e sgancia le bombe" tu vai e sganci. IT alla fine della fiera i tedeschi furono abilissimi a sfruttare l'occasione dell'armistizio italiano, mentre non lo furono gli angloamericani, che (similmente ai tedeschi) non si fidavano degli italiani. Inutile dire che Badoglio & company spiccano in classifica per inettitudine, pavidità e mancanza di capacità organizzativa: la "liberazione" di Mussolini è un esempio lampante.
Infatti Malta fu un errore che ci costò la redenzione dell'isola e dell'italianissima popolazione. Si doveva procedere in maniera totalmente diversa, come d'altronde si provò a fare con la sfortunata missione di Carmelo Borg Pisani. Se hai dubbi pure su questo leggi la voce "Enrico Mizzi". I Bombardamenti su Londra, non sulle nostre città (come La Valletta). Mega quotone per quanto riguarda il trattamento subito dall'Italia da parte straniero.
7 settembre 1943, Riunione organizzativa: "la guerra è persa, domani dobbiamo arrenderci agli americani, che facciamo?" "beh ... scappiamo" Umberto di Savoia: "io resto a Roma" VE3.0-sciaboletta "tu vieni via, muto e rassegnato" (in francese ovviamente) "E gli italiani?" Badoglio "che mi frega? non sono mica tutti miei parenti" "e Mussolini? dove lo portiamo?" "chi se ne frega, lasciamolo la a prendere il fresco" Badoglio "va bene, riunione finita, andiamo a fare i bagagli" "saluto al Duce!" * occhi torvi sul malcapitato che si scusa : "scusate, è l'abitudine"
Sembra tragicomico ma è andata così...solo che parlavano in piemontese...sul serio eh?!! Quando Toio ha detto "'nduma!", Umberto sembra abbia risposto" al mè post a l'è si" (il mio posto è quì). Al che Toio ha detto "fa nen al Gianduia...se an ciapu, an masu tuit" (non fare l'idiota...se ci prendono ci ammazzano tutti) dopodiche...la fuga.. Che tristezza...altro che Fantozzi!!
Sardonicamente e con molta mestizia quoto. P.S. Bello il 'terzo' a mo di versione di programma...peccato che col tempo il tutto sia peggiorato e presenti numerosi Bug. Serve una patch correttiva!
se bisogna passare per traditori almeno bisogna farlo bene, teoricamente il passaggio dell'Italia nel campo alleato poteva creare una crisi enorme per i tedeschi, avrebbero potuto perdere buona parte delle forze schierate nell'italia peninsulare, e in parte della grecia. Certo, le capacità belliche delle forze italiane erano limitate, lo si era già visto in Africa e in URSS e su questi teatri di guerra le migliori risorse erano andate perdute.
Sebbene condivido il pensiero del Comandante Borghese, i Savoia non mi siano particolarmente simpatici (perchè non se ne sono rimasti fuori dai marones? ) e abbia una certa veduta politica, l'8 Settembre del 1943 è da considerarsi un 50 / 50. Da una parte l'atto di vigliaccheria verso il proprio popolo in arme lasciandolo completamente allo sbando in balia del nuovo nemico, il tradimento di un'alleanza passando de facto dall'altra parte pugnalando alle spalle (vabbè che erano i nazi però pur sempre alleati) e l'aver quindi macchiato l'Italia per l'ennesima volta di tradimento (la prima volta era nella data del 1915). Dall'altra parte però è iniziato il processo di rinascita del paese sia come entità politica libera da una dittatura con libertà di pensiero, senza più embarghi e con la possibilità di un futuro più 'tranquillo'. Ripeto, è un 50/50.... però ciò che Vittorio Emanuele ha combinato assieme a Badoglio non è che sia stato particolarmente furbo perlomeno per i soldati che non sapevano che cosa diamine fare. Mio nonno era a Cefalonia con la Divisione Aqui... fortuna volle che fu uno dei pochi 'fortunati' a salvarsi dall'eccidio ed essere spedito in Germania nei campi di lavoro, dopo aver partecipato alla campagna di Francia, Jugoslavia e Grecia. E questo non considerando al flotta che s'arrendeva agli Inglesi o ai Tedeschi e in generale lasciando MOLTA confusione nelle file delle Armi. Questo evento storico è da ponderarsi con le cause/effetto derivanti mantenendosi su una condizione apolitica e priva d'ideologie altrimenti si scadrebbe nel solito destra Vs sinistra che non ha giovato e non continuerà assolutamente a giovare nel dare le giuste considerazioni su un evento e un periodo particolarmente turbolento e oscuro come la Guerra Civile che ne derivò e soprattutto il periodo del Ventennio. Non tutto oro è ciò che luccica e sarebbe bello sapere che in Italia si può parlare di quel periodo senza accesi dibattiti ma con la realtà delle cose e non con mezze verità, confuse e torbide... belle o brutte che siano. Alla fine , volenti o nolenti, tutto ciò che è accaduto 60 anni fa... è parte della storia Italiana.
Sono d'accordo... Per gli alleati la resa dell'Italia poteva essere il primo passo per una rapida avanzata verso la Germania e per una liberazione dei balcani secondo me... Risultato: guerra che finiva prima. L'occasione fu persa: tutta la strategia alleata nel mediterraneo e in Italia dopo l'8 settembre è sbagliata (non si conquista l'italia partendo dal punto più basso e cercando di risalire) per non parlare del fatto che supportando e aiutando gli italiani nei balcani ci sarebbero stati meno soldati che si arrendevano tra i nostri e una maggiore facilità nelle eventuali operazioni successive nei balcani (sogno di Churchill)... Forse sono andato troppo oltre...
il mio concetto di patriottismo e nazionalismo è una parafrasi del pensiero di Charles De Gaulle. Sul resto non ti rispondo, ti dico solo che io la storia la sento da chi l'ha vissuta, non guardo la TV. la sento da chi c'era allora e oggi può raccontarmela. mi permetto di darti io un consiglio: la storia vivila attraverso i documenti, i fatti, non le interpretazioni. Fine OT.
Avevo scritto una risposta 'velatamente' più ispida ma è meglio che stia zitto. Cito ed eseguo: "Non ti curar di loro, ma guarda e passa".