ma chi glieli aveva promessi e dove?? ma dai! gli interrogatori e le brutalità.. eravamo in guerra, con tutte le merdate che ciò comporta.. ma cazzo, secondo te alle persone catturate cosa combinava la guardia nazionale rapubblicana, la X mas e le SS italiane?? ma non dire cazzate per favore..
Alcuni dei suoi libri sono un filino parziali (ad esempio escludono qualsiasi fonte che possa minimamente contrastare le sue teorie),ma rimane comunque un ottimo scrittore.
Achille starace insieme ad altri gerarchi per convincere il Duce ad andare via gli promisero 60.000 uomini armati quasi al confine con la svizzera mi pare in valtellina,non è una cazzata e ti invito a moderare i termini e magari vai a vedere chi ha fatto più morti da una parte e da un altra e chi in modo più schifoso,poi io personalmente non posso soffrire i nazisti,ma qualcuna sa dei cimini di guerra compiuti dall'armata rossa?la deportazione dei tedeschi del don?lo sterminio(addirittuta in tempo di guerra)degli ucraini con la 3a carestia indotta e non soccorda,solo questo sterminio ha causato altri 3 milioni di morti da aggiungersi agli altri 9 milioni delle 2 precedneti carestie indotte.
A proposito dei Russi va anche detto che oltre a trattare in maniera pessima i prigionieri ANCHE DOPO LA FINE DELLA GUERRA non li fecero addirittura rimpatriare facendoli soffrire nei campi di prigionia e rimanendo quasi sempre indifferenti alle lettere che pervenivano dall'italia tanto che esattamente 28 prigionieri riuscirono a tornare in patria solo nel 1954!!!anzi 27 visto che un ufficiale era morto durante la prigionia.............non mi dilungo perchè l'argomento è un altro.........................
Panzer si contenga !! Vale per tutti quello che ho scritto ad Antoniodesantanal qui Un utente può scrivere anche grosse fesserie e assurdità o falsità ma cerchiamo di mantenere dei toni dignitosi
Principenero e Antoniodesantana, se proprio vi prudeva portare su una discussione vecchia cercate almeno di mantenerla all'interno dell'oggetto di discussione originario e non andate off topic. E' scritto al punto 2 del regolamento che non sta lì solo per occupare inutili Kb di database ma per essere rispettato. Prima di eventuale replica leggetevi anche il punto 8.
ba...a me sembra di essere trattato come un bugiardo...se volete sapere dove ho preso queste informazioni...basta chiedere!(ovviamente lo ripeterò per mmm....vediamo.....la 5a volta)
Non credo sia molto saggio paragonare la guerra sul fronte orientale con quella in Italia, si tratta di due fronti completamente diversi, talmente diversi che anche il valore della vita aveva due valori terribilmente diversi... Questa storia dei 60000 la conosco anche io comunque, ma bisogna anche specificare che era del tutto campata per aria, un po' come i mille aerei a reazione che Adolfo avrebbe messo a disposizione in caso di invasione della Francia da parte degli alleati... La guerra Vera era finita, adesso iniziava la guerra dei "regolamenti dei conti" tra le varie fazioni... Se poi benito voleva davvero combattere e morire alla testa dei suoi, avrebbe avuto con se del cianuro, e invece è fuggito a gambe levate, travestito da soldato tedesco... Che fine ingloriosa...
ma se io voglio arrivare salvo dai miei uomini per combattere con loro...cerco ogni possibile mezzo x arrivarci!così fece il Duce.
Cosa che fece Pavolini, comandante delle brigate nere (tutti bravi boy-scout i cui metodi di "interrogazione" erano improntati alla massima gentilezza e alle disquisizioni filosofiche), che , pur essendo ferito e circondato dai partigiani, decise di combattere fino alla fine (ignorando gli inviti alla resa). Come anche per la germania, solo i più ideologicamente convinti ( o fanatici) combatterono fino alla fine o si suicidarono,la maggior parte invece si arrese e fu processata(Germania) o amnistiata e reinserita nel governo del paese(Italia).
gurda non voglio uscire fuori topic e chiedo scusa ai moderatori,ho trovato tempo fa questo piccolo articolo,con ognuno dirà la sua ma poi proporrei questo:ritorniamo all'argomento principale. I Carabinieri costituivano un presidio a difesa della centrale idroelettrica di Bretto. Il 23 Marzo 1945 i partigiani presero in ostaggio il Vicebrigadiere Dino PERPIGNANO, comandate dei presidio che stava rientrando negli alloggiamenti, sotto la minaccia delle armi, lo costrinsero a pronunciare la parola d'ordine e, con facilità, una volta entrati nel presidio, catturarono tutti i Carabinieri, già in parte addormentati. Dopo il saccheggio, i dodici militari furono deportati nella Valle Bausizza e rinchiusi in un fienile ove fu loro servito un pasto nel quale era stata inglobata soda caustica e sale nero. Affamati, inconsciamente mangiarono quanto gli era stato servito, ma, dopo poco, le urla e le implorazioni furono raccapriccianti e tremende. Erano stati avvelenati e la loro agonia si protrasse fra atroci dolori per ore ed ore. Stremati e consumati dalla febbre, Pasquale RUGGIERO, Domenico DEL VECCHIO, Lino BERTOGLI, Antonio FERRO, Adelmino ZILIO, Fernando FERRETTI, Ridolfo CALZI, Pietro TOGNAZZO, Michele CASTELLANO, Primo AMENICI, Attilio FRANZON, quasi tutti ventenni (e mai impiegati in altri servizi tranne quello a guardia della centrale, cui erano stati sempre preposti), furono costretti a marciare fra inesorabili ed inenarrabili sofferenze ed insopportabili sacrifici fino a Malga Sala ove li attendeva una fine orribile. Il Vicebrigadiere PERPIGNANO fu preso e spogliato; gli venne conficcato un legno ad uncino nel nervo posteriore dei calcagno ed issato a testa in giù, legato ad una trave; poi furono incaprettati. A quel punto, i macellai partigiani, cominciarono a colpire tutti con i picconi: a qualcuno vennero asportati i genitali e conficcati in bocca, a qualche altro fu aperto a picconate il cuore o frantumati gli occhi. All'AMICI venne conficcata nel cuore la fotografia dei suoi cinque figli mentre il PERPIGNANO veniva finito a pedate in faccia ed in testa. La "mattanza" terminava con i corpi dei malcapitati legati col fai di ferro e trascinati, a mo' di bestie, sotto un grosso masso. Ora le misere spoglie di questi Carabinieri Martiri/eroi riposano, dimenticati dagli uomini, dalla storia e dalle Istituzioni, in una torre medievale di Tarvisio le cui chiavi sono pietosamente conservate da alcune suore di un vicino convento. Dei fatti si sta interessando la Magistratura nella persona dei Procuratore Capo di Tolmezzo. Nei cinquanta anni trascorsi, fino ad oggi, nessuno ha mai portato un fiore, ha fatto celebrare una S. Messa, ha commemorato la loro fine, ha posto una lapide in memoria di questi martiri, morti e dimenticati. queste informazioni sono state riferite da un "pentito" e da un carabiniere scampato all'atroce delitto.
è scappato come un vigliacco pensando solo a salvare la sua lurida ghirba.. avrebbe potuto essere più coerente, come il suo amichetto Adolfo: piantarsi una pallottola nella pelata..
Ti invito a leggere quello che ho scritto una o due pagine indietro riguardo alle possibilità che aveva Mussolini. Riassumo comunque il messaggio dicendo che era stato costretto a fuggire dai gerarchi che alla fine lo convinsero,se lui avesse continuato a vivere il Fascismo avrebbe continuato ad esistere e chissà quello che può accadere negli anni.................
Se non fosse scappato, c'erano cmq gli alleati che risalivano l'italia. Sarebbe stato catturato e processato, o morto fuggiasco in argentina magari
Ragazzi, ma per piacere, si può ancora difendere Mussolini e i fascisci nel 2007? Grazie a loro abbiamo affrontato, combattuto e perso una guerra che avevamo già perso in partenza! E mio nonno, grazie al Duce, ha perso un ochio sul Don a 20 anni, e vi sembra poco!!!! E per cosa: la gloria dei Savoia? Per dei puttanieri e biscazzieri!!!!!!!!!! Scusate le parole.......... !!!!! Buon anno a tutti....e per uno che studia storia militare...buona pace a todos! !!!!!!
io non difendo nessuno xero c'è da dire che l'entrata in guerra è stata molto condizionata....o con noi o contro di noi,o con i tedeschi o contro i tedeschi,l'opinione pubblica era questa:la guerra un male necessario.
Ricordo che tutti questi grandi Mussolini Hitler Stalin erano dei poveri Psicopatici dei malati e noi stimo qui a discutere su dei vili.Scusate se ho citato questi ma l'ho fatto per ovvi motivi e per non essere frainteso sul fatto che mi schieri a favore di qualcuno. Un fatto è la storia un fatto è giustificare questa bassezza,poi come avevo già detto in precedenza in guerra tutti fanno cose schifose(dimenticavo non giustifico neanche i partigiani anche tra questi C'erano molti vili). Di grandi ce ne sono anche tutt'oggi vili come erano loro che decidevano ed oggi decidono della vita di uomini che nelle loro guerre del cazzo non sono altro che dei numeri si come noi giochiamo ad Hoi,mi chiedo se tutto questo non vi fa venire schifo a me fa vomitare. Ricordo che molti anni fa lessi un libro di Fromm intitolato "teoria della distruttività Umana" un mattone ma dove venivano trattati alcuni casi se ricordo bene Hitler Stalin Himmler povere menti malate e povero mondo che è andato dietro alle loro ideologie del cazzo internarli in manicomio era il minimo paranoici e piccoli uomini che giocavano a fare i grandi sulla pelle degli altri che schifo. Noi riteniamoci fortunati a non aver vissuto quello che i nostri nonni hanno vissuto onore a loro grandi uomini e a tutti i soldati caduti.
sul fatto che Hitler Stalin Mao Tze Thung e compagnia bella fossero tutti disturbati metalmente,non c'è dubbio,tutti criminali uno ha scatenato una guerra mondiale e ha fatto 6 milioni di morti,un altro ha fatto 20 milioni di morti,un altro ne ha fatto 68 milioni!Hitler era un mediocre con gravi disturbi mentali,Stalin era un povero bifolco analfabeta(non sapeva parlare correttamente)un altro basta dire che ha fatto 68 milioni di morti!ma su il Duce gradirei sapere dove sarebbe il suo disturbo mentale,quando era apprezzato per le sue doti dai suoi amici e nemici,addirittura da Ghandi!!!cert purtroppo era un essere umano,per me ha fatto un solo grande errore(anche li xero condizionato)le leggi razziali del 1938,poi per il fatto della 2a guerra mondiale,era una scelta dolorosa ma necessaria,un altro piccolo fatto che vorrei inserire,il Fascismo x me è stato una dittatura molto lieve in confroto alle altre,il Franchismo ha fatto molti morti per repressione,il Nazismo pure,del comunismo non en parliamo che in totale nel mondo in 80 anni ha fatto 182.000.000 di morti,xero c'è da dire che quando in Germania o in Spagna trovavano dei comunisti,molte volte li fucilavano,in Italia al capo del PCI gli hanno datto "solo" 15 anni di carcere,mi sembra una pena molto lieve in confronto alle altre,quando in Italia fece scalpore il "Delitto Matteotti"all'estero dove in URSS si sterminavano milioni di persone...non gliene fregava niente a nessuno....io inviterei a ragionare su queste cose.
