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A.A.R. campagna collettiva, Leinster 1453, 1.3.1

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da Montavago75, 16 Luglio 2007.

  1. 753aC

    753aC

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    Settembre 1497 AD
    L’appena nominato Re Morbihan V (A5 M8 D3) viene trovato morto nella sua stanza da letto senza l’apparenza di un qualsivoglia segno di ferita o contusione. Non viene avviato nessun processo sia per l’urgenza di nominare un nuovo capo vista la precaria condizione in cui versa la nazione sia perchè il corpo del neoestinto si deteriora molto velocemente rispetto ad un normale andamento degenerativo di un cadavere. Nostro Signore vuole dirci qualcosa? Speriamo che non sia qualcosa di nefasto!
    Malcom del clan Maolmhaodhóg (A2 M5 D0) sale al trono d’Irlanda col nome di Muchadh V, dopo quasi mezzo secolo dall’acquisto da parte del clan del titolo nobiliare di Signore della contea di Kilkenny. Divenuti ricchi mercanti di birra fin dagli inizi del secolo XV, il clan ha dovuto faticare molto per assurgere al rango di aristocratici. Solo grazie alla benevolenza di Re Donnchad di Leinster, nostro Pater Patriae, e anche alle ricche prebende utilizzate per finanziare la sua salita al trono, è stato raggiunto l’agognato obbiettivo. L’investitura reale è il risultato di una difficile contesa nata tra la nostra famiglia e quelle di O'Lomada e O'Beltra, potenti Signori della nostra originaria nazione del Leinster, contesa alla quale però siamo risultati vincitori!
    La situazione generale della nazione d’Irlanda è pessima. Tranne che per un discreto prestigio (44) che possediamo, la reputazione che abbiamo con le altre nazioni è sostanzialmente negativa. Solo con il nostro vassallo Tripoli (111), con la grande Francia (94) e altre poche stati europei abbiamo qualche considerazione in più.
    La stabilità è al minimo storico (-3), anche grazie allo sfinimento che le continue guerre hanno fin qui portato alla popolazione, e tutte le province sono attraversate da moti rivoluzionari, in particolar modo la neoprovincia di Gabes. Il tesoro nazionale ammonta a 39 miseri ducati, il bilancio è in negativo, la decima è poco di più di 10 all’anno, il livello delle nostre tecnologie è uguale ad una nazione asiatica più che ad una europea (tutte ad 1), le nostre forze armate contano 4 armate di Fanteria medievale, 3 di Cavalleria e tre flotte di Vascello Cog. Non ci possiamo permettere nessun consigliere, nessun mercante e nessuna azione di spionaggio.
    Uniche note positive. La tregua con l’Inghilterra, il Portogallo, I Mamelucchi e gli Swahili regge. La nostra grande alleanza con la Francia è ancora in piedi, insieme all’Ordine Teutonico e al nostro vassallo Tripoli. Con la Francia abbiamo anche un accordo commerciale e gli garantiamo l’accesso militare sulle nostre terre. Le nostre scuole sfornano molti diplomatici.
    Il grande obbiettivo di Re Muchadh V è il ristabilimento della stabilità nazionale.
    Le nostre scuole di ricerca informano che però se concentriamo ancora per breve tempo tutte le nostre poche risorse sulla tecnologia commerciale ne avremo un avanzamento di efficienza (Commercio 2). Si decide che a brevissimo sarà questo l’obbiettivo primario.
    Anche le relazioni diplomatiche devono essere curate. Viene proposto al nostro alleato francese un matrimonio reale con la figlia di Re Muchadh V, Mary Patricia, col cugino del Re di Francia, Alexandre, duca di Lorena, che viene subito accettato e celebrato in pompa magna.
    Vengono revocati gli embarghi alla Savoia e a Modena che inficiavano il nostro progresso nella tecnologia commerciale (un bel -4!). Il bilancio viene portato a -2,7 ducati al mese per azzerare l’inflazione mensile galoppante (26,4%).

    1498 AD
    Nel giro di un anno il nostro commercio diviene considerevolmente più efficiente (+ 10%) tanto da permetterci di costruire nelle nostre città strutture particolari (Laboratorio) che aumentano considerevolmente le tasse locali (passo a Commercio 2). Come già deciso tutte le risorse vengono girate sulla riorganizzazione dell’ordine sociale. (Stabilità, attualmente ancora a -3 e ad oltre -100 nella barra di conteggio di accumulazione. Lo sfinimento di guerra mi dà un malus di oltre -7).
    È tempo di richiamare il nostro 1° esercito, composto da due armate, dalla provincia di Caux, ormai saldamente in mano francese, per riportarli in patria.
    Siamo purtroppo costretti a rifiutare la chiamata alle armi dell’Ordine Teutonico perché i problemi interni non ci consentono di crearcene altri all’estero. Di conseguenza la nostra alleanza con quel lontano popolo viene sciolta.
    Malauguratamente quello che abbiamo temuto si è avverato: rivolta nella nostra provincia africana di Gabes. Ben 3000 insorti contro i nostri 1000 di presidio. L’inevitabile si è compiuto: nonostante il grande valore dimostrato il nostro esercito in terra africana ha perso e la capitale del Gabes è sotto assedio da parte degli spregevoli rivoltosi. Si sospetta la mano de I Mamelucchi, nostri acerrimi nemici. I superstiti riparano in Tripolitania, provincia di Tripoli, nostra vassalla e fedele alleata. I nostri grandi alleati francesi decidono di muovere le loro truppe dalla Tunisia per aiutarci nella cacciata del traditore. Anche loro sono solo 1000 fanti; speriamo bene!
    Dalla provincia di Ulster ci informano che a largo delle coste del Canale del Nord è stata avvistata una flottiglia di pirati. Fortunatamente non ci sono porti irlandesi in questo mare ma solo scozzesi.
    Data la precarietà delle finanze di stato il Re riesce a convincere, con le buone o, all’abbisogna, con le cattive, i nobili del regno, suoi feudatari, a versare complessivamente nella tesoreria 100 ducati (evento). Azzardiamo; ne investiamo 60,80 per la costruzione del primo Laboratorio in Leinster allo scopo di aumentare in quella provincia le tasse locali.
    La situazione nel Gabes peggiora. Altri 3000 rivoltosi hanno preso le armi. La facilità nel trovarle e la loro subitanea preparazione marziale ci convincono sempre di più del coinvolgimento de I Mamelucchi. Queste nuove forze fanno spezzare definitivamente la resistenza della guarnigione del Gabes. Dopo 244 giorni perdiamo la provincia! Contemporaneamente alla resa, l’esercito francese, rinforzato di altri 1000 cavalieri, attacca l’esercito dei rivoltosi. La superiorità numerica non impensierisce più di tanto i francesi che contano guerrieri superiori e addestrati meglio (hanno 8 in Forze terrestri!). Non possiamo però tenerci fuori dalla battaglia. Il Re ordina all’esercito d’Africa, che nel frattempo ha reintegrato completamente le sue forze in Tripolitania, di marciare in aiuto dei francesi e nella riconquista della provincia. Grazie al prezioso aiuto dei francesi e alla notizia dell’imminente arrivo dei nostri guerrieri, l’esercito dei rivoltosi va in rotta e si disperde nelle campagne africane. L’assedio alla capitale del Gabes da parte del nostro esercito dura solo 13 giorni perché gli stessi cittadini cacciano i rivoltosi dalla cittadina. Abbiamo riconquistato la provincia!
    L’ulteriore preoccupazione che la tregua con l’Inghilterra sta per finire è niente rispetto alla notizia che ci arriva dal Munster. La provincia è in rivolta; 2000 rivoltosi di sangue irlandese tengono sotto assedio la sua capitale. Il fratricidio è inevitabile. Per non avere brutte sorprese, riuniamo tutte le nostre forze d’Irlanda e con un esercito riunito di 6000 guerrieri ci rivolgiamo verso i nostri fratelli traditori. «Tutti e 2000 devono essere passati per la spada; nessuno deve sopravvivere». Questo è l’ordine del nostro grande Re, che viene eseguito completamente e con grande successo ma anche con grande costernazione.
    I nostri informatori ci comunicano che l’Inghilterra è in guerra con la Scozia ed attualmente occupano la Cumbria.
    Rifiutiamo la proposta di matrimonio reale con Bretagna. Nazione nemica dei francesi e perciò nemica anche nostra.

    1499 – 1500 AD
    Grande festa a Waterford, capitale del Leinster e capitale d’Irlanda. È stata conclusa la costruzione del primo Laboratorio irlandese. La decima annuale sale a 15,9 ducati.
    Buone notizie dall’estero. La guerra tra l’Inghilterra e la Scozia si è conclusa con una pace bianca e perciò non è avvenuta nessuna conquista inglese su territorio scozzese.
    Dobbiamo però constatare che, nonostante le comuni origini celtiche e la comune alleanza con la Francia, i nostri popoli non si amano affatto. Proposte di matrimoni reali o di alleanza, ci informano i nostri esperti diplomatici, non avrebbero nessuna probabilità di riuscita. Peccato. Un fronte celtico unito sarebbe il sogno politico del nostro beneamato Re. Non ci sono comunque le risorse per modificare lo stato delle cose.

    1501 AD
    Le nostre finanze accennano al miglioramento: la nostra decima annuale sale a 19 ducati.
    27 agosto 1500. I nostri fidi alleati, i francesi, ci comunicano una chiamata alle armi contro il califfato d’Algeria. Siamo molto tentati a rifiutare. La nostra stabilità, solo adesso, comincia a migliorare (la barra comincia ad accumulare punteggio, ricordo che siamo ancora a -3). Ma la lealtà non è solo una parola e tanto ci hanno dimostrato i francesi in passato. Anche l’Irlanda dichiara guerra all’Algeria.
    Purtroppo fedeli alleati degli algerini sono I Mamelucchi. Non facciamo in tempo a muovere il nostro esercito di 1000 fanti che subito siamo invasi da un esercito di mamelucchi composto da 1 armata di fanteria ed 1 di cavalleria. L’astuzia tattica del loro comandante, la grande capacità a muoversi in questi territori aridi unita alla loro naturale resistenza e il fatto che il nostro esercito africano è privo di condottiero (nonostante un 37% non ho ducati per assoldarlo) ci portano ad avere l’ennesima sconfitta. Questa volta molto più grave perché comporta l’annientamento totale dei nostri armigeri lontani. L’unica buona notizia è che, grazie alle nostre arti diplomatiche, possiamo rivendicare la provincia di Gafsa, in mano a I Mamelucchi, come terra irlandese (evento).
    Anche per la Francia non si sta mettendo bene. Algeri, sebbene qualitativamente inferiore, ha moltissime armate a disposizione, tutte abituate al caldo africano a differenza dei francesi. La proposta dei francesi, accettata dagli algerini e di conseguenza da I Mamelucchi, di pace bianca, ci sorprende e ci consegna un Gabes liberato. Nonostante le non buone condizioni finanziarie siamo costretti a finanziare (10,5 ducati) un’armata di Arcieri mussulmani (1 di impatto in attacco, 1 e 1 di morale, mica male rispetto alla Fanteria medievale!) per presidiare la provincia ormai sguarnita.
    Abbiamo la possibilità di aumentare l’Innovazione nella nostra politica interna (posso farlo tranquillamente perché ho ancora -3 in Stabilità).

    1502 AD
    Le finanze di Stato vanno veramente male. Dobbiamo limitare le perdite in bilancio anche a fronte di un nuovo inizio dell’inflazione. Portiamo la perdita a -1,1, rispetto al -2,7 fino ad adesso adottato, ma l’inflazione ricomincia a galoppare. 0,43% al mese!
    Cattive notizie dalla baia di St. Gorge, il mare del Leinster. I pirati bloccano i porti della nostra provincia e quelli inglesi che si affacciano nella baia. Le conseguenze sono una piccola perdita nelle entrate che, viste le nostre misere condizioni economiche, pesa come un macigno: 0,2 ducati in meno al mese e la decima annuale scende a 16,4 ducati. La cosa strana è che gli inglesi non intervengono a spazzar via i pirati. Forse hanno la loro flotta impegnata altrove.

    1503 AD
    Rifiutiamo per una seconda volta la proposta delle Bretagna ad un matrimonio reale.
    Questo anno passa senza eventi di sorta.

    1504 AD
    In gennaio viene celebrato una grandioso matrimonio tra la terza figlia del Re Muchadh V, Elaine, e il primogenito della casa regnante svedese, Olof Baltasar III, detto il Temerario. Con questo matrimonio ci volgiamo ad un possibile futuro nuovo alleato potente.
    Cominciano ad arrivarci le prime notizie di scoperte di nuove terre e nuovi mari al di fuori dei territori fin qui sconosciuti. È così grande la Terra? Così diversi sono quei popoli!

    1505 AD
    Il sentimento di rivolta comincia ha diminuire nelle nostre province. (Gabes a +10,8%; Ulster, Meath, Leinster, Munster e Connaught a +2,9%). La decima e il tesoro reale aumentano (19,1 e 27 ducati). Viva e lunga vita al nostro Re!!!.
    Rosee previsioni fanno i nostri esperti. Un significativo aumento di stabilità sociale è alle porte (previsione del passaggio a -2, agosto 1505). Il nostro grande Re decide di spostare la maggior parte delle nostre risorse nel rendere più efficiente le nostre forze militari terrestre (tecnologia a 2, avrò così la possibilità di scegliere tra “Uomini alle armi” e Arco lungo”).
    Addirittura in anticipo a quanto previsto, a luglio l’ordine sociale migliora considerevolmente (si passa a -2!).
    La tregua con l’Algeria è in scadenza.
    Rifiutiamo per la terza volta un matrimonio reale con la Bretagna.
    Grazie all’abilità del nostro Re siamo riusciti a controllare un cardinale al collegio cardinalizio. Di questo ne beneficia soprattutto la nostra pia popolazione irlandese (contributo alla Stabilità).

    1506 AD
    La situazione nazionale, così fosca appena qualche anno addietro, migliora visibilmente. Rimane solo nella provincia di Gabes il pericolo di una rivolta (+7,7%). In tutte le altre province irlandesi nessun accenno (0%).
    Le scoperte territoriali sono sempre più frequenti. Spesso vediamo navi inglesi e francesi alla volta delle nuove terre e alla scoperta di nuovi mari. Ahinoi, non possiamo purtroppo permetterci lo sforzo di simili imprese.
    La Boemia ci propone un’alleanza. Troppo rischioso immergerci dentro il cuore di un’Europa così belligerante!
    Sono 4 anni che i pirati infestano la baia di St. George. Solo a dicembre gli inglesi si decidono a spedire una considerevole flotta navale che risolve il problema, distruggendo completamente le navi dei terribili bucanieri.

    1507 AD
    La decima è aumentata considerevolmente: 27,5 ducati all’anno. Il tesoro reale, di conseguenza, ne beneficia: 51 ducati accumulati. Teniamo sempre a -1,0 il bilancio di Stato.
    Il Gabes oramai, sebbene lentamente, si sta avviando ad una tranquillità sociale (+6,7%). Il nostro beneamato Re è sinceramente legato a quelle popolazioni, che considera alla stregua degli irlandesi, e rispetta le loro abitudini e costumi. Appena ci saranno le risorse, promette, sarà edificato un tempio al loro dio.
    Apprendiamo che la Francia è in guerra con l’Inghilterra e il Portogallo. Abbiamo anche saputo che non è la prima volta che ciò avviene ma è fin dal 1497 che si fronteggiano con brevi periodi di tregua. Fortunatamente la Francia non ci ha mai coinvolto in queste battaglie perché il nostro onore ci avrebbe costretto a non rifiutare la loro richiesta di aiuto. (La cosa effettivamente è strana. Meglio così. L’obbiettivo è l’aumento della Stabilità)

    1508 AD
    Rifiutiamo per l’ennesima vola la proposta matrimoniale della Bretagna.
    Ormai non passa mese che le notizie di nuove scoperte affollano il tavolo del Re. Ma la sua determinazione a non farsi travolgere da questa mania coloniale, generalizzata in tutta Europa, è massima. L’obbiettivo della nazione è il raggiungimento del massimo livello di coesione sociale (leggi: Stabilità a +3) e il rafforzamento interno. Per dopo la sua mente ha grandi obbiettivi che adesso è troppo presto svelare, anche ai suoi più stretti collaboratori.
    Grande notizia, che comunque non ci sorprende perché largamente prevista e preordinata: l’ordine sociale è raddoppiato dovunque (Stabilità a -1). Le feste continuano con la celebrazione di un nuovo matrimonio reale con il primogenito del nuovo Re di Svezia.

    1509 AD
    Il controllo del Gabes è sempre più tenace (+4,5%). Le nostre finanze migliorano considerevolmente (27,5 decima, 82 tesoro accumulato). Le nostre capacità militari terrestri notevolmente aumentate (passo a 2); i nostri nuovi fanti saranno tutti riaddestrati, e in futuro reclutati, come “Uomini alle armi”. Questo comporterà maggiore efficacia nel combattimento d’attacco. Le decisioni passate del nostro Re stanno dando i loro frutti e si sono rivelate scelte vincenti!
    «Ora» - ordina Re Muchadh V - «pensiamo alla nostre forze di mare. Tutte le nostre capacità finanziarie ed umane devono essere rivolte al loro miglioramento». (L’aumento a 2 comporterà un morale +5% e la possibilità di costruire la nave “Brigantino a palo”).
    Le nostri fonti diplomatiche ci informano che si è realizzata una unione personale tra Borgogna e Cipro. Il Re di Borgogna governerà la nazione cipriota.
    In novembre si concretizza un sogno. La maggior parte della popolazione di Gabes si ritiene irlandese. Questa terra è ormai parte integrante del nostro territorio! Si decide di addestrare una armata di Uomini alle armi per meglio difendere questo, adesso, più prezioso suolo.

    1510 AD
    Il tesoro reale consta oramai di 86 ducati, grazie anche ai 27,5 di decima che vengono versati dalle nostre province. Si decide di finanziare la costruzione di un secondo Laboratorio in Ulster. L’importo è importante, 62,40 ducati, ma dobbiamo aumentare le nostre entrate.
    Grazie al migliore ordine che vige nella nostra nazione, riappare dopo oltre 10 anni un mercante, disponibile a conquistare quote di mercato nei centri di commercio conosciuti. Troppo deboli siamo ancora per tentare questa nuova impresa.
    A Gabes abbiamo terminato l’addestramento della nuova armata di fanti da affiancare alla prima di Arcieri mussulmani. Si progetta per il futuro una di cavalieri per completare l’esercito celtoafricano.
    Una notizia terribile coglie la nazione impreparata. Muore improvvisamente Re Muchadh V. Da tempo era malato ma aveva sempre nascosto il suo stato solo per amor di patria. Il suo corpo si indeboliva di mese in mese ma la sua mente è rimasta lucida fino all’ultimo. Se ne va un Re grandissimo che è riuscito a dare nuova speranza ad una nazione sull’orlo del baratro. Al nuovo Re il compito di onorarlo con grandi celebrazioni.
     

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  2. Montavago75

    Montavago75

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    Ben fatto

    Non c'è che dire, ben fatto. La penuria di entrate rende difficile gestire ogni aspetto di questa nazione.
    La rapidità dell'unificzione era dovuta all'alleanza delle altre contee irlandesi con l'inghilterra, se questa avesse avanzato pretese al trono dai suoi alleati sull'isola, mi saremmo riusciti a scacciare gli inglesi dal suolo irlndese.
    SERVE UN GRN BOTTA DI DENARO;l'UNICA è GUERREGGIARE CON UN IMPERO AMERICANO E POI CHIEDERE UN COSPICUO INDENNIZZO, MA QUESTA DECISIONE SPETTA A MAZZOCCO.
    Bell'esordio!:approved:
     
  3. Montavago75

    Montavago75

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    A.A.R. irlanda, campagna collettiva 1510-1520

    Irlanda 1510

    Situazione:
    Prestigio : 19
    Posizione: 6
    Ducati : 15
    Stabilità: - 1


    Chatal I°, nuovo sovrano irlandese, sa che si trova a governare un paese che fatica a rimanere al passo con le grandi d’Europa. La situazione non è delle più rosse e il suo governo si apre con una rivolta nella provincia di Gabes.
    Questa viene faticosamente sedata.:facepalm:
    In novembre offre in sposa la sua amata sorella Patricia ad Arold di Bergslagen, cugino del sovrano di Svezia. Egli spera così di porr le basi per una nuova, solida alleanza.
    In agosto Gabes è ancora insanguinata dai ribelli, questa volta le nostre truppe poste a presidio vengono battute e riparano in tripolitania, terra nostra vassalla. Solo nel gennaio successivo, appoggiai dai soldati francesi giunti da Tunisi, sconfiggiamo i rivoltosi.:humm:

    Agosto 1512, Cathal primo muore stroncato da una forte febbre, in pochi giorni, il sovrano si spegne nel suo letto di agonia. Gli succede il giovane fratello, appena dodicenne che prende il nome di DONALD IX (A3 M3 D5).o_O
    Egli assiste alla guerra franco inglese, senza che il suo intervento venga richiesto. Il Re di Francia conosce l’inesperienza del giovane sovrano e non vuole mettere in pericolo il nostro paese. Donald non si può nemmeno permettere un saggio consigliere.
    Affascinato dai racconti che giungono a corte egli ordina che anche l’Irlanda abbia una sua colonia. Mille fanti vengono inviati presidiare la pacifica isola di Capo Verde. Questa viene colonizzata nel maggio del 1513.

    3 dicembre, DONALD IX viene trovato morto nella sua vasca da bagno :eek: pugnalato al cuore. Alcune indagini indicano come colpevole un giovane servitore nordafricano, ma di questi si è persa ogni traccia. Sembra che l’infida mano dei mammelucchi sia giunta oltre le mura del nostro palazzo reale.
    Vista la giovane età il sovrano non ha potuto lasciare eredi. Si forma così un consiglio di reggenza che indica come primo in linea dinastica Patrick Marfaney, cugino del defunto re.
    Il piccolo ha però solo dieci anni e viene deciso di incoronarlo solo alla maggiore età. Si vuole evitare che il sovrano di Svezia facci pressioni per ottenere la corona d’Irlanda.
    Il principe bambino viene educato dai migliori dotti del regno che lo seguono nelle discipline che dovranno essergli utili una volta seduto sul trono. Il piccolo sovrano si dimostra attento e ben disposto a seguire i suoi insegnanti. Decide di studiare anche l’arabo e la cartografia.

    Nel mentre il consiglio di reggenza decide di consolidare il paese. La guerra franco inglese prosegue, la Scozia chiede la pace agli inglesi e sarebbe un boccone ghiotto, ma non ci è permesso dichiararle guerra vista la nostra particolare condizione di governo.

    Aprile 1514 viene arruolato un reggimento di cavalleria a Gafsa così da rendere più stabile e forte quella provincia.
    Il consiglio di reggenza, temendo sempre per la corona, rifiuta le proposte di matrimonio da Svezia e Bretagna.
    La Francia sconfigge il Portogallo strappandogli due province nazionali.
    Castiglia rifiuta la nostra alleanza.

    Gennaio 1515, arruoliamo uomini d’arme in Leister.
    Luglio, stipuliamo un patto di accesso militare con l Francia così da poterne utilizzare i porti delle colonie in nord america in attesa di fondare un nuovo avamposto.

    Agosto 1515, mille fanti sbarcano a TIMUCUA (Florida).
    29 luglio 1516, colonizziamo Timucua.:shy:

    Giugno 1516, lanciamo un avvertimento diplomatico alla Scozia, così da preparare il terreno per una guerra che ci consenta di strapparle terre o costringerla al vassallaggio.

    Ottobre 1518 (Evento), il rifiuto di costruire nuove fortificazioni in Irlanda ci consente di accantonare 40 ducati, che impieghiamo per inviare altri coloni in Timicua, territorio che ha visto la naturalizzazione di ben 200 nativi (coloni 300, crescita +6%).

    Dicembre 1518, abbiamo un casus belli contro la popolazione dei Creek, ma non possiamo muovere loro guerra (il consiglio di reggenza non può dichiarare guerra). Per evenienza inviamo a rinforzare il presidio 1000 cavalieri con un nuovo vascello cog.

    19 agosto 1520, Patrick Marfaney giunge alla maggiore età e sale al trono con il nome di
    Muchadh VI (A8 M8 D7) :love: . Quando il vescovo di Cork pone in capo la corona al nuovo sovrano, tutti, a corte e nelle contrade, sanno che il nuovo Re farà grandi cose per la gloria d’Irlanda!

    Situazione 1520:
    Prestigio : 9
    Posizione: 14
    Ducati : 73
    Stabilità: +1

    Considerazioni:
    Campagna difficile, caratterizzata da ben due decessi a corte che non mi hanno permesso di fare grandi cose. Ho puntato sul creare due colonie pensando di frenare la posizione internazionale che cade a picco di -1 ogni anno, ma nulla. Almeno ora abbiamo un porto nell’america del nord!
    In cassa ci sono un po’ di ducati, ma la situazione economica fa ancora pena…la stabilità come vedete è tornata positiva.
    Avrei voluto approfittare della difficoltà in cui si trova la Scozia, ma per regolamento, il consiglio di reggenza non può dichiarare guerra. Ho lasciato al mio successore le risorse per un eventuale sbarco se vorrà farlo: 1 cog per le isole Scozzesi con 1000 fanti e 3 cog per la terraferma con 5.000 armati. La Francia è ancora in guerra con gli inglesi che soffrono a causa di un embargo che blocca tutti i loro porti! Anche i mammelucchi hanno bisogno di una ripassata.
    Il nuovo Re è una super star, spero campi abbastanza da fasi valere.
    Buona fortuna!:D

    Non ho sentito Lomada,...quindi per non rallentare la campagna il turno passa a BELTRA:
    Dopo di lui Lomada, se è disponibile, oppure si prosegue com il precedente giro di valzer.
     

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  4. beltra

    beltra

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    Regno di Irlanda 1520-1543

    Inizio finalmente la mia partita con l’Irlanda dopo aver risolto tutti i miei problemi con il pc la mia idea iniziale è una guerra contro la scozia visto che tutto è gia pronto (grazie Montevago) per poi dedicarmi ad un lungo periodo di pace e potenziamento.

    Al trono d'Irlanda sale Muchadh VI che finalmente incoronato e compiuti i 18 anni può prendere in mano le redini del paese.
    La situazione iniziale non è certo delle migliori ma il popolo tutto crede che con la sua guida l’Irlanda diventerà una grande potenza.
    Pochi mesi dopo la sua salita al potere, dopo aver preso visione dello stato delle finanze del paese e della sua situazione interna, decide che in previsione di una guerra contro la Scozia è necessario intensificare le relazioni con la nostra alleata Francia che nel contempo era alleata anche del nostro vicino scozzese.
    È inviata quindi una delegazione che migliora le nostre relazioni(+8)
    Nel frattempo il nuovo re decide di aumentare le dimensioni della nostra colonia in America nella provincia di Timucua.

    Anno di nostro signore 1521
    In giugno non avendo il casus belli necessario per attaccare la scozia senza ripercussioni nella stabilità interna il re decide che è giunto il momento di accelerare i tempi di una guerra e lo fa facendo apprezzamenti un poco pesanti sulla consorte del re scozzese che nelle corti di Europa
    si dice che sia una ….(inviamo un insulto in Scozia)
    Ottobre: in previsione di una guerra i nobili subito scalpitano, non vedono l’ora di tassare il popolo e per convincere il re della necessità di questa guerra versano nelle casse del regno 100 ducati (evento)
    Prima della guerra di Scozia.JPG
    Anno di nostro signore 1522

    Nel frattempo la guerra tra Francia e Inghilterra va avanti dopo un fallito sbarco francese nella provincia di Glamorcan gli inglesi passano al contrattacco spazzando via la marina francese dalle coste inglesi.
    I lati negativi però non mancano in questo inizio di regno infatti l’inflazione risulta incontrollabile e questa lentamente lievita.
    In luglio viene colonizzata la provincia di seminole e subito viene presidiata dal 1° reggimento di cavalleria di Ulster con questa colonizzazione conquistiamo il resto della Florida e cominciamo ad espandere il nostro impero coloniale in America.
    Il nostro posto al sole.JPG
    In dicembre a corte arriva un messo di Boemia con la proposta di una alleanza che noi però rifiutiamo perché sarebbe pericoloso secondo il sovrano immischiarsi nelle faccende dell’ Europa continentale.

    Anno di nostro signore 1523

    Il nuovo anno inizia e nulla accade di rilevante almeno fino al 26 maggio quando il re viene trovato morto nel suo letto all’età di soli 21 anni la morte prematura di questo re in cui in molti riponevano speranze è uno choc per la nazione che vede morire un altro monarca in cosi poco tempo.
    Il giorno stesso vengono fatti i funerali masse di gente partecipa alla funzione e accompagnano il defunto re nella sua tomba dove giacciono vicini i suoi antenati.
    Il giorno dopo viene subito eletto un altro re, l’Irlanda infatti non può permettersi periodi di cordoglio è troppo indietro rispetto alle altre potenze europee non può permetterselo!!
    Sale quindi al potere Turlought III(A4 M4 D6), il nuovo re non può essere paragonato al predecessore ma tutti a corte sono comunque convinti che il nuovo sovrano saprà dare all’Irlanda il ruolo che gli spetta nello scacchiere internazionale.
    In agosto avviene ciò che Muchadh VI sperava, la Scozia è in guerra e quindi ci ha fornito un casus belli purtroppo però è in guerra contro l’Inghilterra e il Portogallo, non c’è tempo da perdere subito inviamo lettre al re di Francia di Tripoli nostro vassallo e di Scozia informandoli che entriamo in guerra, i nostri alleati ci rispondono positivamente accordandoci il loro aiuto contro la Scozia .
    La guerra si trasforma in una corsa contro il tempo tra l’alleanza inglese e la nostra si decide di sbarcare 4 reggimenti sulle isole scozzesi mentre consideriamo la scozia gia inglese visto che nel frattempo le loro truppe la invadono da ogni direzione.
    Il costo della dichiarazione di guerra si fa sentire la stabilità del nostro paese torna a 0 per fortuna gli investimenti in questo campo permettono di farla tornare ad 1 gia nel settembre dello stesso anno.
    In novembre la scozia è in pace con i bevitori di the essa gli offre in cambio della pace tutte le province tranne la capitale e le isole scozzesi.

    Anno di nostro signore 1524

    In Luglio l’assedio alle isole Orcadi a termine dopo 211 giorni di assedio da parte di 3 dei nostri reggimenti.
    Assedi scozzesi.JPG Purtroppo però nell’assedio dell’ altro gruppo di isole quello delle Ebridi esterne il nostro reggimento viene colto impreparato e annientato da 3000 uomini scozzesi sbarcati da una flotta fantasma .(non è una grave perdita comunque perché il reggimento costava troppo era oltre il nostro limite di unità mantenibili)
    In nostro soccorso arriva la marina Francese che pone un blocco navale alle isole Ebridi.
    In novembre i nostri tre reggimenti vengono imbarcati e spostati ad assediare la capitale scozzese nella provincia di Lothian che cade nello stesso mese dopo l’assalto finale compiuto dai nostri valorosi uomini .
    A fine anno viene siglata la pace senza che i nostri tentino ancora una volta l’assalto alle isole Ebridi dove mille tra morti e prigionieri erano caduti in vano.
    La pace prevede un indennizzo da parte della scozia verso di noi pari a 50 ducati più la consegna alla corona Irlandese delle isole a nord della scozia (le isole Orcadi)
    Dopo guerra di scozia.JPG
    Il re nel frattempo comincia una campagna per sensibilizzare le popolazioni di religione islamica verso il nostro regno(aumento tolleranza verso la religione sunnita), questa campagna porta alla completa cessazione delle rivolte nella regione nord africana di Gabès

    Anno di nostro signore 1525

    Il 15 gennaio viene ordinata la costruzione in Meath di un laboratorio allo scopo di aumentare le entrate.
    In settembre il re grazie ad una abile mossa diplomatica ottiene l’accesso per gli eserciti d’Irlanda al suolo svedese.
    Nello stesso mese però una rivolta (evento)colpisce la provincia da poco conquistata delle isole
    Orcadi 2000 ribelli che aspiravano a tornare sotto la corona scozzese attaccano la nostra guarnigione composta da 3000 uomini, la sommossa viene soffocata nel sangue su ordine dello stesso re.
    Un mese dopo la provincia di Timucua passa dallo status di colonia a quello di città, grandi festeggiamenti vengono organizzati per la prima città irlandese in America.


    Anno di nostro signore 1526
    Quest’anno l’unico avvenimento da segnalare è il rifiuto alla richiesta di Toscana a formare una alleanza militare tra i nostri due regni questa decisione è stata presa dopo l’attenta analisi dei nostri consiglieri militari sulle difficoltà logistiche per una aiuto reciproco.

    Anno di nostro signore 1527
    In maggio nonostante la crisi economica che affligge il nostro paese riusciamo a permetterci di assoldare alla nostra corte un uomo del calibro di Rancho de Alarcòn perché ci rappresenti nelle altre corti europee e faccia salire la nostra reputazione che ora è leggermente offuscata.

    Anno di nostro signore 1528

    Quest’anno negli alti vertici militari si è decisa una nuova strategia meno aggressiva per quanto riguarda l’esercito.
    Si è deciso di abbassare i costi di manutenzione in modo da spendere la metà e si è spostato l’esercito dalle isole Orcadi in Irlanda, in questo modo si possono investire più soldi ed in caso di rivolta l’esercito può intervenire in un secondo momento dopo aver riportato il morale al massimo.
    Questa nuova strategia viene approvata dal re che nel frattempo è riuscito inoltre ad ottenere dalla Castiglia l’accesso militare.

    Anno di nostro signore 1530
    Dopo due anni di calma in febbraio viene deciso il licenziamento del nostro consigliere per aumentare le risorse alla colonizzazione di nuove provincie.
    In maggio vengono colonizzate le Bermuda.

    Anno di nostro signore 1531


    Mentre in aprile la Francia entra in guerra inaspettatamente contro la Castiglia e il Portogallo dopo lunghe ore di seduta di consiglio il re decide di uscire dall’alleanza perché non condivideva la politica di aggressione dei francesi.
    In realtà però il vero problema che era impossibile risolvere era la dipendenza delle colonie dalla madre patria che se circondata dalla numerosa marina delle corone iberiche non avrebbe potuto aiutare i territori d’oltre mare che sarebbero stati a portata degli spagnoli non potevamo permetterci la perdita delle colonie!!!!
    Il re si mise subito all’opera per cercare di trovare la protezione di una grande potenza visto che l’Inghilterra era sempre li vicino .
    Viene quindi combinato un matrimonio reale tra la sorella di Turlought III e lo zio del sovrano svedese.
    In Luglio ci perviene una alleanza da parte del regno di Lussemburgo che rifiutiamo all’istante visto che sarebbe un suicidio prendere le difese di una nazione cosi debole.
    In settembre Genova ci propone una alleanza che dopo una attenta riflessione accettiamo per i seguenti motivi:
    1)è la 3 mi sembra nazione con più incassi al mondo
    2)ha una marina abbastanza buona che può competere con quella delle altre potenze marittime
    3)il suo esercito è abbastanza imponente
    4)L’Inghilterra ci fa paura
    Nel frattempo però la nostra proposta di alleanza inviata in Francia è stata freddamente rifiutata.
    La reputazione della nostra nazione a fine anno è rispettabile.

    Anno di nostro signore 1532
    In luglio arriva la peste in Connaught (evento)probabilmente portata da qualche nave mercantile, subito la popolazione inizia a perire Turlought III ordina però di intervenire per fermare la strage e grazie all’intervento tempestivo solo 500 persone perdono la vita, il costo però è alto e la corona è obbligata a chiedere un prestito.

    Anno di nostro signore 1533
    In maggio le nostre ricerche nelle forze di terra vengono premiate (saliamo a livello 3 di tecnologia terrestre) e il nostro esercito acquisisce nuove tattiche più efficaci e nuove unità di fanteria vengono ideate(+5% morale eserciti, permette fanteria Galloglaigh devastante in attacco ma pessima in difesa)
    Negli stessi giorni errori dei cartografi inesperti provocano una crisi internazionale tra Irlanda e Francia ad essere sotto accusa è il confine di Tunisi che secondo i francesi sarebbe più ad est la nostra reazione però e diplomatica e tesa a trovare un accordo con i nostri ex alleati in cambio di un punto il prestigio riusciamo a trovare un accordo e a non troncare i rapporti tra le nostre due nazioni.

    Anno di nostro signore 1534
    Genova concede alle nostre truppe l’accesso militare.
    E notizie di fermenti religiosi giungono a corte, la Boemia si è convertita la protestantesimo abbandonando la vera religione essi si sono macchiati di un peccato gravissimo mentre questa nuova religiose sembra prendere pericolosamente piede in Europa centrale.

    Anno di nostro signore 1535
    In febbraio i nostri desideri si avverano e la Francia forse convinta anche dall’episodio di Tunisi chiede se vogliamo tornare sotto la loro protezione, noi accettiamo porgendo i nostri migliori auguri per una lunga collaborazione.
    In agosto ci giungono a palazzo notizie preoccupanti dalla Florida il regno pagano di Creek ha aumentato gli uomini lungo il confine ora contro i nostri 2 reggimenti sono schierati ben 20.000 uomini.
    Ad ottobre un messo da Genova ci avverte che è richiesto il nostro aiuto contro la lontana nazione di Crimea ed il suo alleato Kazan senza pensarci due volte seguiamo la nostra alleata nella guerra contro gli infedeli.
    Il re però a gia un piano per finanziare le nuove colonie in America decide di richiedere le tasse di guerra contando sul patriottismo del proprio popolo per finanziare l’espansione coloniale altrimenti in stallo e per poter ripagare il debito irlandese contratto al tempo della grande peste di Connaught.

    Anno di nostro signore 1536
    Nel secondo anno di guerra i genovesi e i loro alleati veneziani avanzano mentre la Lituania da nord circonda la Crimea la guerra sembra destinata a finire presto, la popolazione nel frattempo non sembra turbata per l’anniversario del secondo anno di tasse di guerra.
    La guerra di Crimea.JPG


    Anno di nostro signore 1537
    In gennaio il Kazan alleato di Crimea ci pone l’embargo la decisione non ci fa ne caldo ne freddo semplicemente apprendiamo la notizia.
    In maggio la Boemia ci propone un matrimonio reale che rifiutiamo categoricamente almeno finche essi non torneranno sulla via della vera fede.
    In questo anno le mappe dell’Europa politica sono completamente ridisegnate dall’orda turca che si spinge fino quasi alle coste del mare Baltico.
    A settembre pure la Crimea ci pone un embargo la notizia viene accolta con la stessa freddura di come venne accolta quella di Kazan.
    In ottobre il prestito viene restituito nel tempo pattuito mente la stabilità interna raggiunge livelli elevati +2.
    Grandi passi avanti vengono fatti anche in campo marittimo (tecnologia navale a livello 3) apprendiamo inoltre come costruire le caravelle e il morale dei marinai aumenta notevolmente(+5%morale)
    L’ultimo giorno dell’anno giunge la felice notizia della fine delle ostilità in Crimea con la conquista di alcune province da parte di Venezia.

    Anno di nostro signore 1537
    In febbraio ci giunge la funesta notizia che la Francia ha dichiarato nuovamente guerra alla Castiglia, il re va su tutte le furie e rimane felice della notizia che la Francia ci ha espulso dall’alleanza perché abbiamo rifiutato di intervenire come ci aveva chiesto.(Le motivazioni della mia scelta sono le stesse di prima mi sta stufando questa Francia guerrafondaia)
    La nostra reputazione in compenso fra le altre nazioni ora è onorevole.

    Anno di nostro signore 1539
    Nuovamente un messo arriva dalla Boemia con la richiesta di una alleanza il re rifiuta categoricamente un alleanza con gli infedeli.
    In settembre arriva alla corte Fredrik af Trolle egli è uno stimato artista.(bonus stabilità +3.00 al mese)

    Anno di nostro signore 1540

    Il re sembra essere intenzionato a circondarsi di artisti perché in gennaio a corte arriva Henri de Chambronne(bonus di +3 satbilità al mese)
    In ottobre ci arriva la cattiva notizia che un gruppo di pirati sono stati avvistati a fare scorribande nella baia di St. George decidiamo di non intervenire perché i porti presi di mira da questa incursione sono 1 irlandese e ben 3 inglesi lasciamo quindi che siano loro a sbrigare la faccenda anche per noi.

    Guerra!!!!! Guerra!!!!! Guerra!!!!! Guerra!!!!! Guerra!!!!! Guerra!!!!!


    Nell’esatte del 1541 senza alcun motivo precisato e senza nessuno scrupolo l’Inghilterra ci dichiara guerra, subito vengono alzati il morale dell’esercito mentre quello della flotta viene lasciato al minimo ed essa viene lasciata alla fonda nel porto di Leinster.
    Vengono licenziati i cortigiani per poter risparmiare ogni singolo ducato.
    Genova e Tripolo ci vengono in soccorso, ma sono entrambi troppo lontane per darci un aiuto reale.
    Il Portogallo invece scende in campo con l’Inghilterra contro la nostra alleanza.
    La marina britannica e quella portoghese fanno subito sentire il loro peso chiudendo tutti i porti irlandesi.
    Il mese successivo 10 reggimenti inglesi attraversano lo stretto ed arrivano sulle isole Orcadi dove ad attenderli non c’è nulla,in poco più di un mese la guarnigione posta a difesa della città si arrende, mentre inizia un primo sbarco inglese a Munster il nostro regio esercito posto a difesa dell’isola e composta da 4 reggimenti subito si mette in marcia dalla provincia di Leinster alla testa dello stesso c’è il nostro glorioso sovrano Turlought III.
    Arrivati a Munster il nostro esercito si scontra con quello inglese che viene sconfitto e costretto a ritirarsi con gravi perdite nella provincia di Leinster dove nel frattempo era avvenuto un altro sbarco di un altro reggimento inglese.
    Durante la prima battaglia tra le nostre forze e le loro è subito stato chiaro che in una battaglia alla pari non avremmo avuto alcuna possibilità di vittoria andava cercata a tutti i costi la superiorità numerica le tattiche inglesi erano di molto superiori alle nostre.
    Il nostro esercito non si mette subito all’inseguimento ma il re ordina di aspettare 2 settimane in modo da farlo riprendere dalla battaglia appena avvenuta.
    15 giorni dopo l’esercito è in viaggio per difendere la capitale assediata la battaglia è dura e le perdite numerose ma le nostre truppe riescono a strappare la vittoria dalla mano degli inglesi che vedono sconfitti ed annientati 2000 dei loro uomini.
    I nostri caduti sono anch’essi numerosi perdiamo nella furia della battaglia quasi 500 uomini, uomini d’Irlanda uomini che hanno dato la vita per la loro nazione uomini che non verranno dimenticati.
    Per un anno la guerra va avanti senza che si tentino nuovi sbarchi nel 1542 però il nostro re riesce a convincere il sovrano portoghese dell’inutilità di questa guerra e cosi firmiamo un pace bianca.
    Con l’uscita dalla guerra del Portogallo però l’Inghilterra non sembra indebolita la sua marina ci pone un blocco totale,

    Blocco navale inglese.JPG per nostra fortuna questo anno è positivo per l’Irlanda infatti in pochi mesi la tecnologia commerciale, produttiva e di governo raggiungono tutte il livello 3.
    Purtroppo l’11 marzo 1543 la nostra alleata Genova firma una pace separata con l’Inghilterra che obbliga la repubblica marinara a pagare 11 ducati di indennizzo. È un colpo alle spalle ma non posso biasimarli in fondo anche noi nella guerra di Crimea ci siamo comporati da codardi non aiutando realmente Genova
    Inoltre la provincia di Timocua ora si rispecchia nello stato Irlandese e riceve il titolo di provincia nazionale con tutti bonus che ne conseguono.
    Nella mente del re prende vita un nuovo piano per ottenere la pace con l’Inghilterra, ordina subito la costruzione di una nave cog i fondi però scarseggiano e siamo obbligati a chiedere un prestito.
    La nave è in costruzione nel porto di Timocua dove verrà completata dopo quasi un anno secondo il re basterebbe imbarcare uno dei due reggimenti in Florida e spedirlo in una missione molto pericolosa a largo delle coste cubane o in caso fossero presidiate a largo delle coste di Tortuga per fare poi sbarcare per prendere possesso delle si spera indifese colonie Inglesi arrivando cosi ad una pace bianca con la potenza inglese.
    Il piano è quasi pronto mancano solo 2 settimane al varo della nave, quando re Turlought III si spegne in mezzo al campo militare nella sua tenda circondato dai suoi soldati che vedono sdraiato sul letto un uomo stanco con i segni della vecchiaia temprato e ferito dalle battaglie a cui a partecipato e che forse tutto si aspettava tranne che di morire cosi in quel 1° giugno 1543 dopo 20 anni di governo e dopo le decisioni prese sempre nel bene di quel paese che oltre alla vita gli aveva donato tante cose e che ora era costretto a lasciare, abbandonare per sempre per non farvi più ritorno lasciarlo nel momento più buio in cui la sua guida illuminata o meno avrebbe dato fiducia al soldato che moriva per il proprio re al marinaio al popolo tutto che persero come un padre quel giorno di giugno che li aveva guidati per ben 20 anni senza che alcun spargimento di sangue inutile patisse la nazione d’Irlanda, figli d’Irlanda avanti!!
    Al trono sale il figlio che purtroppo non è stato educato al meglio, lunga vita a Turlough VI(A4 D5 M3)!!!
    Lunga vita a re Turlough IV.JPG

    Situazione finale
    La situazione è critica ma non disperata se il mio successore volesse tentare l’impresa che ho descritto lo informo che ogni tanto una flotta inglese pattuglia le acque quindi siete avvisati della difficoltà della missione.
    La manutenzione della marina è ancora al minimo quindi se volete fare uscire le navi dal porto ricordatevelo.
    Se volte adottare un’altra tattica per arrivare alla pace vi faccio un elenco delle forze a nostra disposizione ed un riepilogo sullo stato dell’Irlanda.

    Entrate mensili 5.1 (senza il blocco inglese dovrebbe essere di almeno 7.6)
    Stabilità +2
    Prestigio purtroppo a causa del lungo periodo di pace è basso solo1
    Posizione in classifica 17
    Ducati 186 con prestito in scadenza 1547.9.1
    Inflazione 40.02 spaventosa ma era gia a livelli astronomici quando ho preso in mano lo stato era a 36,5 ha avuto un aumento di meno di 4 punti percentuali su 23 anni di governo.
    Purtroppo perdiamo parecchio a fine mese a causa del costo di mantenimento dell’esercito e del prestito.
    In definitiva Irlanda può farcela ammesso che la guerra non duri molto allungo altrimenti le casse usciranno disastrate dalla guerra dalla parte nostra abbiamo la deficienza dell’IA che tenta sempre sbarchi di singoli reggimenti solitamente e la bassa stabilità inglese -2 che aumenta il rischio di rivolte interne, per quanto riguarda la nostra ex alleata Francia abbiamo relazioni mi pare di circa
    60 ma non ne vuole sapere di allearsi neppure la Svezia con cui abbiamo relazioni di 100 sembra intenzionata ad allearsi con noi.
    Il punto critico resta l’inflazione che è destinata ancora ad aumentare se la guerra non finisce immediatamente fortunatamente prima che scoppiasse la guerra avevo a disposizione circa 60 ducati che mi hanno permesso diciotto mesi di autonomia poi ho dovuto chiedere un prestito.

    La situazione delle forze militari è la seguente:

    Forze di terra mantenimento al 100%
    Gabès 3 reggimenti
    Florida 2 reggimenti
    Capo Verde 1 reggimento
    Leinster 4 reggimenti

    Forze navali mantenimento al minimo
    4 navi cog nel porto di Leinster
    1 nave cog quasi completata a Timocua


    BUONA FORTUNA:approved::cautious:
    Espansione ottomana.JPG






    Vedi l'allegato Irlanda1543_06_03.zip
     
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    1553 AD
    Il nuovo Re, Turlough IV (A4/D5/M3), è ancora un ragazzo inesperto. Per la guida del regno deve per forza appoggiarsi a qualcuno che abbia l’esperienza e l’autorevolezza necessari per l’arduo compito. Shannon dei Maolmhaodhóg, conte di Kilkenny, è stato Gran Ciambellano di corte e le sue grandi doti di governo sono state ampiamente dimostrate servendo Turlough III. La scelta non può che cadere su di lui. Per il clan è un occasione unica per riprendere le redini del regno, anche se in una posizione di secondo piano. Il 20 gennaio Shannon viene nominato Gran Siniscalco del regno, titolo necessario a conferirgli gli opportuni poteri di governo, che di fatto lo equipara al Re nelle scelte di politica interna ed estera. Al Re rimane comunque il diritto di veto su ogni decisione.
    Lo stato delle finanze è preoccupante. Perdiamo 5,29 ducati al mese, la decima annuale è di 17,4 ducati, a breve perciò la situazione sarà insostenibile Abbiamo, sì, 186,6 ducati nelle casse del regno ma queste sono frutto di un prestito contratto nella precedente gestione e che fra pochi anni dobbiamo restituire.
    Le decisioni sono prese:
    • Anche se la conseguenza è un aumento dell’inflazione all’1%, viene portato il bilancio di Stato a -0,3 ducati al mese, azzerando tutti gli investimenti nelle ricerche (0 investimenti in tutte le tecnologie). La vicinanza a due grandi nazioni, Inghilterra e Francia, agevola il passaggio di conoscenze e il conseguente progresso anche senza l’aiuto della mano pubblica (oltre all’apporto del re, in tutte le tecnologie abbiamo un grosso bonus da “nazione confinante”).
    • Vengono spostati i 1000 fanti di presidio nella nostra colonia americana di Seminole a Timucua, neoprovincia irlandese. I pochi abitanti di Seminole si sono dimostrati gente pacifica pronta a recepire una civiltà a loro superiore (aggressività 3,0/ferocia 1,0/popolazione 700).
    • Viene iniziato il reclutamento di una divisione di 1000 Uomini alle armi in Gabes. Constatiamo infatti che la francese Tunisi è occupata dagli algerini, i quali nel frattempo hanno sciolto la loro alleanza con I Mamelucchi, e Gafsa, terra che consideriamo nostra, è difesa da 3000 mamelucchi. Inoltre Castiglia e Aragona si sono già presi una bella fetta di Africa settentrionale.
    • Nell’impossibilità di allearci con i francesi, ristabiliamo i nostri legami matrimoniali con la Francia (la reputazione sale a 83).
    • La flotta Cog appena costruita a Timucua attraverserà il pericoloso oceano Atlantico per imbarcare l’armata, composta di una sola divisione, di Capo Verde, altra nostra pacifica colonia, per riportarla a Timucua allo scopo di rinforzare li il contingente.
    Proponiamo una pace all’Inghilterra dietro cessione delle Isole Orcadi. Un caro prezzo per una pericolosa guerra. Sdegnosamente la rifiutano! Va bene, assaggeranno ancora per un bel po’ la lama irlandese! Come conseguenza del rifiuto inglese accettiamo l’insistente proposta di alleanza dell’Ordine Teutonico, nazione che ha raggiunto una notevole potenza (vedi immagine “Svezia”, sono i territori in grigio scuro, che anche se riferita al 1544 nulla è cambiato rispetto al 1543).
    Ad ottobre il reclutamento in Gabes è terminato. Altri 1000 Uomini alle armi si uniscono all’armata d’Africa. Shannon insieme al Re decidono che è venuto il tempo di rischiare: attaccare Gafsa e perciò entrare in guerra co I Mamelucchi. La decisione, seppur rischiosa, avere un altro fronte di guerra aperto, non è avventata. Da mesi le nostri fonti diplomatiche e di spionaggio hanno avuto l’incarico di reperire fonti. I Mamelucchi hanno 3 divisioni in Gafsa, 2000 cavalieri e 1000 fanti, senza un comandante militare. Hanno una potenza militare terrestre uguale alla nostra (3) ma noi abbiamo 4000 uomini e il Re stesso si metterà alla testa dei suoi uomini. La nostra dichiarazione di guerra nei loro confronti non avrà nessun effetto nel nostro ordine nazionale (nessuna penalità alla Stabilità). Tripoli, nostra vassalla e alleata, garantisce il passaggio militare a I Mamelucchi ma si fa affidamento sul fatto che ci seguiranno nella guerra revocando loro tale privilegio. Viene stabilita la data dell’entrata in guerra 1° febbraio 1544 (così i 1000 appena reclutati, che ho subito unito ai 3000 del Gabes, raggiungono il massimo di morale). Durante questa attesa viene dato l’ordine per l’inizio del reclutamento, sempre in Gabes, di una quinta divisione di fanteria di supporto.

    1544 AD
    A gennaio ci viene consegnata la proposta di alleanza della Boemia. Accettiamo volentieri anche questa alleanza. Più amici in questo periodo di guerra ci procuriamo meglio è per il nostro avvenire.
    Dopo un lunghissimo viaggio sono sbarcati i 1000 di Capo Verde a Timucua. La flotta è a pezzi (28%) ma non abbiamo i fondi per fare le necessarie riparazioni. Ancorerà nel porto della nostra provincia americana in attesa di futuri fondi a ciò destinati. Di contro la nostra armata americana ormai conta 3 divisioni, pronte a difenderci da un eventuale attacco dei Creek, nostri bellicosi vicini.
    Il 1° febbraio è giunto! Come deciso viene consegnato nelle mani dell’ambasciatore mamelucco la dichiarazione di guerra. Il tempo di questa guerra è più che opportuno. La Francia si è liberata degli algerini a Tunisi e si è pure conquistata una loro provincia, Costantina. Aragona, di conquista in conquista, ormai confina con Gafsa. Non potevamo più attendere. Genova non ci segue, come prevedibile; hanno troppi problemi interni. Tripoli invece rispetta la sua alleanza e immediatamente revoca il passaggio militare a I Mamelucchi. L’Ordine Teutonico insieme alla Boemia preferiscono rompere l’alleanza. Troppo la distanza che separa i nostri territori africani dai loro esclusivamente europei. Marciamo verso la città di Gafsa, che dà l’omonimo nome alla provincia.
    Durante questi bellicosi eventi ci giunge inaspettata la proposta di alleanza della Toscana. I nostri informatori ci segnalano che la Toscana è alleata di Venezia, nazione fortissima e tra le prime d’Europa. Accettiamo immediatamente.
    Grande notizia! Abbiamo vinto I Mamelucchi riportando perdite per soli 142 uomini rispetto ai loro 690. Non avendo la città nessun tipo di presidio militare prendiamo subito il controllo della provincia.
    I Mamelucchi riparano in Tripolitania, attualmente sguarnita militarmente. Il nostro Re, temprato dalla battaglia vittoriosa, li insegue tra le sabbie del deserto.
    Nel frattempo a Gabes la nostra divisione di fanteria è pronta. Viene spostata in Gafsa.
    Ma una tremenda novità Shannon deve comunicare al Re. Gli inglesi sono sbarcati nella nostra isola e con 1000 uomini stanno mettendo sotto assedio Munster. La nostra armata in Irlanda è quattro volte superiore ma la tecnologia militare inglese è di molto superiore alla nostra. Inoltre hanno un buon comandate che li guida. Per avere buone probabilità di vittoria il Re si deve unire ai 4000. Con grande rischio il Re viene riportato presso le sue terre natie, attraversando terre e mari infidi e pericolosi. Ma l’apporto del suo carisma e della sua esperienza di condottiero ci conducono alla vittoria sugli inglesi che riparano sulle loro navi che ormai da anni bloccano tutti i nostri porti.
    Rifiutiamo la proposta di matrimonio reale con la Bretagna ma accettiamo con grande gioia quella della corona svedese. Il 23 agosto si celebra a Stoccolma lo sposalizio tra Kevin, conte di Donegal e fratello del Re, e Alfrida di Gotland (la Svezia è, almeno vedendo i territori e la sua tecnologia militare, molto forte. Purtroppo non posso fare con loro un’alleanza. Vedi immagine “Svezia”).
    A seguito della vittoria avuto nel Munster contro gli inglesi (che ha fatto salire le condizioni di guerra a -3) viene riproposta una pace dietro la cessione delle Isole Orcadi. Nulla, non accettano di nuovo. Maledetti!
    I Mamelucchi sono di nuovo sconfitti in Tripolitania. Proponiamo una tregua al prezzo della provincia di Gafsa. Viene respinta.

    1545 AD
    I Mamelucchi non mollano. Nelle loro continuo ritirarsi tra dune sabbiose riescono ad assediare Gabes. Anche noi non molliamo: sempre all’inseguimento. La battaglia che si svolge presso la nostra provincia d’Africa viene vinta per un soffio. Infatti, dato il caldo infernale e l’aridità delle terre attraversate, il morale delle truppe è molto basso. Si decide di recuperare in Gabes e attendere il Re che di nuovo prenderà il comando dell’armata. Intanto I Mamelucchi con la stessa armata più volte sconfitta e decimata riassediano la Tripolitania ancora militarmente sguarnita.
    Gli inglesi ci provano ancora. Sbarcano a Meath e assediano la capitale. Sono sempre 1000, questa volta senza un comandante. La nostra armata irlandese può farcela anche senza essere guidata dal nostro Re, che nel frattempo è in viaggio per Gabes. Vinciamo di nuovo e ricacciamo gli inglesi in mare!
    Il Re è arrivato in Africa. Subito prende il comando dell’armata africana e muove verso la Tripolitania. Anche ai 1000 di stanza a Gafsa gli viene ordinato di attaccare I Mamelucchi. Quelli di Gafsa arrivano per primi per logorarli e con l’entrata in campo dei 4000 guidati dal Re la battaglia si trasforma in una carneficina. L’armata mamelucca viene completamente distrutta. Tutti i loro guerrieri sono uccisi o venduti come schiavi nei mercati africani.
    La situazione in Africa non è comunque delle migliori. Mentre da noi prendono solo sonore batoste, dai tripolitani accumulano vittorie e conquiste. La Cirenaica è da loro già occupata e una battaglia dagli esiti incerti si sta svolgendo nella provincia di Sirte. Non possiamo purtroppo intervenire a sostegno.
    Altro sbarco dell’Inghilterra a Meath. Altra nostra vittoria. Questa volta ci hanno trovato nella provincia pronti ad accoglierli!
    Il miglioramento della produzione agricola ci consente l’aumento del prelievo fiscale nella provincia di Meath (evento).
    Continuano i tentativi degli inglesi di invadere il Meath. Ennesima vittoria da noi conseguita.
    La battaglia di Sirte tra Tripoli e I Mamelucchi si è risolta a favore di quest’ultimi. Dobbiamo fermare questa avanzata. Le cose da fare sono:
    • Far recuperare appieno le forze ai 5000 celtoafricani.
    • Reclutare altri 1000 fanti in Gabes.
    • Muovere contro I Mamelucchi che attualmente stanno mettendo sotto assedio Sirte.
    Accettiamo l’alleanza con la Boemia.
    Inaspettatamente ci giunge una proposta di pace dell’Inghilterra. Come contropartita vogliono però le Isole Orcadi, 75 ducati e la rinuncia della provincia del Connacht. La risposta è ovviamente rigettata!
    I nostri infiltrati ci informano che I Mamelucchi dispongono di 15 divisioni dislocate tra Sirte e la Cirenaica. Dobbiamo ritardare lo scontro per reclutare altri 1000 fanti al fine di avere probabilità di vittoria più consistenti.
    Per la terza volta riproponiamo agli inglesi una pace dietro la cessione delle Isole Orcadi. Ancora respinta! (ho -3. la mia proposta raggiungeva 8. non capisco perché non l’accettano).
    Assurdamente gli inglesi propongono di nuovo la loro vecchia proposta di pace. La tentazione di accettare è forte. Ma rinunciare al Connacht è improponibile.
    Proviamo a concludere una pace (bianca) separata con Hedjaz, entrata in guerra a fianco de I Mamelucchi, perché la nostra popolazione sia meno sotto pressione, ma anche loro sdegnosamente rifiutano.
    I Mamelucchi hanno occupato Sirte. Noi iniziamo il reclutamento dell’ottava divisione in Gabes. L’obiettivo è di averne 10, sperando che I Mamelucchi non si rinforzino ulteriormente.

    1546 AD
    L’Inghilterra aumenta i suoi tentativi di conquista. 1000 uomini sbarcano nel Munster ed altrettanti nel Leinster. Ormai la sola vista dei guerrieri celtici li spaventa a morte. Altre due vittorie da marchiare sulle terga del nemico inglese.
    I due fronti di guerra stanno logorando la resistenza della popolazione irlandese. Shannon e il Re decidono di aumentare la posta per una tregua con l’Inghilterra: cessione delle Isole Orcadi e 50 ducati. Il trattato viene firmato ad Edimburgo, ultima provincia ancora scozzese e territorio neutrale per entrambe le nazioni, con l’impegno inglese a revocare l’embargo commerciale nei nostri confronti. Uno dei due fronti è finalmente chiuso!
    Quello rimasto aperto è però critico. Hedjaz, nazione risibile, tracotante perché alleata al gigante mamelucco, si permette di farci una proposta inaccettabile già in partenza: 90 ducati più rendere la provincia di Tyrone indipendente. Si permette di fare questa proposta appunto perché sa di essere in posizione forte grazie alleanza co I Mamelucchi. Solo la nostra evoluta civiltà ci impedisce di rispondergli facendogli recapitare la testa del loro ambasciatore!
    Siamo costretti a rifiutare la richiesta di aiuto della Boemia nella loro guerra contro la Sassonia. Avremmo solo problemi che vantaggi da tale conflitto.
    La criticità della situazione in Africa ci costringe ad azzardare. Imbarchiamo l’armata a guardia dell’Irlanda, confidando nella tregua appena sottoscritta con l’Inghilterra, con l’intenzione di sbarcarla in Gabes.
    Come Hedjaz, e a maggior ragione, anche I Mamelucchi dimostrano la loro tracotanza: ci propongono una tregua in cambio della rinuncia ad ogni pretesa sulla provincia di Gafsa, il riconoscimento dell’indipendenza di Tyrone e il pagamento nei loro confronti di 96 ducati (tutto ciò che mi rimane del tesoro). L’unica risposta possibile è un netto rifiuto.
    A luglio avviene un incidente diplomatico tra la nostra nazione e quella francese. Un avance del loro ambasciatore con una delle figlie di Re Turlough ha scatenato il pandemonio a corte (evento). L’intervento di Shannon dei Maolmhaodhóg è quello di riportare alla ragione il furioso Re. Entrare in guerra con la Francia può essere l’inizio della fine per la giovane nazione irlandese. Bisogna, anche se a denti stretti, pubblicamente, perdonare il gesto inconsulto e dimostrare magnanimità (+60 con Francia. Nonostante 149 di reputazione non possiamo ancora fare un alleanza. Ci deve essere evidentemente un ostacolo, che non sono riuscito a trovare, a tale proposta).
    Settembre. Sono sbarcati a Gabes i 4000 provenienti dall’Irlanda. Forti di 12000 uomini, comandati dal Re in persona, viene dato l’ordine di muovere in Sirte contro le 14 divisioni de I Mamelucchi (astutamente la AI ha ammassato tutte le truppe nella provincia. Infatti la Cirenaica è vuota).
    Il 23 dello stesso mese accettiamo la richiesta della mano della secondogenita di Re Turlough, Kathleen, da parte di Åbjörn, terzogenito del Re di Svezia.
    A fine mese l’esercito irlandese e quello mamelucco si scontrano! La resistenza degli africani in queste aride terre coglie impreparato il Re e i suoi ufficiali. Inoltre, avendo da tempo inteso le nostre intenzioni, hanno avuto la possibilità di preparare e conoscere al meglio il luogo dove si svolge la battaglia. Fino all’ultimo lo scontro ha avuto esito incerto, grazie alla determinazione dei nostri, ma alla fine Re Turlough ha dovuto suonare la ritirata generale perché la battaglia non si trasformasse in una carneficina. Abbiamo perso! 5845 irlandesi uccisi o fatti prigionieri contro 2118 mamelucchi morti. L’umiliazione brucia come il malefico sole africano testimone muto dello scontro! Quello che doveva essere l’esercito liberatore è costretto a ripiegare a marce forzate presso i suoi lidi. Anche i tripolitani sono rimasti sbigottiti da tale sconfitta tanto da rinchiudersi insieme alle loro ultime forze (4000) nell’unica provincia ancora sotto il loro controllo, la Tripolitania.
    Per non soccombere definitivamente in Africa, siamo costretti ad offrire a I Mamelucchi una pace a condizioni indegne: cessione della Cirenaica da parte di Tripoli e restituzione di quella da noi occupata di Gafsa. I Mamelucchi accettano di gran lena. «Si ricordi di queste giornate» grida il Re al suo popolo esterrefatto «perché l’Irlanda non sarà mai una grande nazione finché la macchia del disonore avuto in queste sabbie d’Africa non sarà lavata col sangue dei nostri più acerrimi tra i nemici, I Mamelucchi». Il Re inoltre è consapevole che, per placare la rabbia del suo popolo, deve essere sacrificato una capro espiatorio: Shannon dei Maolmhaodhóg, nonostante gli ottimi servizi prestati e la dedizione assoluta ai destini della propria nazione, viene giustiziato il 31 dicembre nella piazza centrale di Waterford, capitale d’Irlanda.
    (L’attacco a I Mamelucchi era un rischio e ne ero più che consapevole. Purtroppo confidavo in una vittoria in Sirte per poi fare una pace vantaggiosa. Ho fatto sicuramente un errore: prima di fare la guerra ai mamelucchi, non mi sono visto le classifiche del gioco, che è d’obbligo vedersi prima di intraprendere azzardi militari; ho scoperto poi che I Mamelucchi avevano di gran lunga più entrate dell’Irlanda e questa cosa abbinata alla numerose province li metteva in grado di reclutare molte divisioni. Un altro errore è forse stato quello di andare a combattere direttamente nella provincia di Sirte attraversandone due, Gabes e Tripolitania, e arrivando già con 600 uomini in meno (ogni divisione ne contava 950) invece di aspettarli in Tripolitania, insieme ad altri 4000 tripolitani. Considerate però che la Tripolitania poteva sostenere al massimo 8 divisioni ed io non sapevo quando e se I Mamelucchi avrebbero attaccato. Ho azzardato perchè, nonostante l’inferiorità numerica, contavo sul Re come generale e su loro che non ne avevano. Considerate inoltre che fino a poco prima della sconfitta ero sempre in vantaggio col morale)

    1547 AD
    La nostra neoalleata Repubblica di Toscana ci richiede una chiamata alle armi in virtù dell’alleanza siglata. L’inesistente impegno che ci hanno dimostrato nella rovinosa guerra d’Africa non ci fa certo rispettare il patto sottoscritto; rompiamo con i toscani.
    Re Turlough ordina lo scioglimento di 4 divisioni del suo esercito ormai troppo numeroso per la casse di Stato; 3 divisioni di cavalleria e 1 di arcieri mussulmani. Rimangono 8 divisioni, tutti di Uomini alle armi, in Gabes. Tutte le risorse risparmiate (3,2 ducati) saranno destinate allo studio di nuove tecniche militari terrestri (tecnologia “Forze terrestri”, attualmente pari a 3). Contemporaneamente viene riportato al massimo il finanziamento per il mantenimento della flotta navale che abbisogna di urgenti riparazioni (al massimo, incide solo di 0,2 ducati).
    A pochi mesi della fine della guerra co I Mamelucchi l’ambasciatore castigliano e francese – non si sa se ognuno all’oscuro dell’altro – ci propongono un’alleanza. Dopo attenta e ponderata valutazione il Re pone la sua scelta sulla Francia. La Castiglia è più forte militarmente, sebbene di poco, ma il re francese è alleato della Svezia, nazione con la quale abbiamo legami di sangue.
    Il 31 luglio 1547 è un giorno storico per l’Irlanda e per tutti gli irlandesi. Grazie alla forte influenza conquistata nel collegio cardinalizio presso la città santa di Roma è stato eletto un papa di nazionalità irlandese col nome di Paolo III (l’Irlanda è diventata “Controllore papale”. In questo AAR preferisco scrivere che è stato eletto un papa irlandese, credo, più attinente ad una finzione storica – non ho mai capito infatti perché in EU3 è stata introdotta questa qualifica. Il papa era (ed è) un monarca assoluto non soggetto, soprattutto a quell’epoca, ad alcun controllo o influenza. Un’ultima cosa. So benissimo che Paolo III non era irlandese ma di origini laziali ma il periodo di pontificato coincide con il 1547). Grandi benefici avrà la nostra grande nazione, e non solo di natura prettamente spirituale (-20% costi di Stabilità; +1,00 diplomatici annuali; -0,25 reputazione; +1,00 prestigio annuale).
    L’anno si chiude con il nostro rifiuto alla proposta di alleanza della Toscana.
    (A settembre di quest’anno scadeva il prestito. Non avevo ducati per restituirlo. È comparsa la finestra che mi annunciava la scadenza del prestito nella quale mi si dava la possibilità di restituirlo oppure di accenderlo un altro. La cosa strana è che io non ho mai cliccato su nessuna scelta e ho fatto andare avanti il tempo. Il risultato è che dopo un po’ di settimane la finestra si è chiusa da sola e l’unica conseguenza è che mi sono visto aumentare da 1,3 a 1,8 l’importo degli interessi. È come se non facendo scelte il gioco avesse inteso concedere una proroga alla restituzione – proroga perché dopo poco tempo lo restituito, leggete in seguito – con la conseguenza solamente di un lieve aumento degli interessi. Nel manuale non ho trovato nulla riguardo a possibili proroghe nella restituzione di prestiti ma solo nuovi prestiti o la bancarotta).

    1458 AD
    La neonata nazione di Sardegna (si è staccata dalla Liguria) ci propone un’alleanza. Siamo costretti a rifiutare.
    Le nostre 8 divisioni si sono completamente ristabilite e riaddestrate. Ora sono nel pieno delle loro forze anche se il costo globale per mantenerle in tali condizioni è salito vertiginosamente. Non possiamo comunque permetterci di tenere abbassata la guardia con due potenti nemici vicini ai nostri confini. Inghilterra e I Mamelucchi. (il mantenimento di tutte le forze armate, terrestri e navali, è salito a 3,8 ducati. Mi rimangono solo 1,8 che continuo a mantenere, tutti, sulla tecnologia “Forze terrestri”)
    Le nostre fonti spionistiche ci informano che I Mamelucchi stanno costruendo una cinta muraria (Fortezza di 1° livello) intorno alla città di Gafsa. Continuano a non presidiare con nessun contingente la provincia.
    Anche quest’anno si chiude con un rifiuto ad una proposta di alleanza – Boemia.

    1459 AD
    Le nostre finanze sono buone a fronte di un buon ordine sociale in tutto il regno (Stabilità +2). In cassa abbiamo 224 ducati, di cui 200 che dovranno essere restituiti a breve, e una decima annuale di ben 42,7 ducati.
    Il Re è deciso nel suo intento di rafforzarsi in Africa. A breve, certamente, non affrontando una nuova guerra ma con l’obbiettivo di annettere alla nazione irlandese le due province di Tripoli, la Tripolitania e Sirte. Per arrivare a ciò l’arma che userà sarà la vile moneta. In parte per corrompere le alte sfere e in parte per ingraziarsi il popolino (a fronte di un misero esborso di 6,6 ducati e di una concessione di accesso militare a maggio sono arrivato ad avere una reputazione nei confronti di Tripoli di 109 – mi sono dovuto limitare perché devo mantenere i 200 ducati da restituire).
    Rifiutiamo per la seconda volta le proposte di alleanza di Toscana e Boemia.

    1550 AD
    Continuiamo ad “ungere” Tripoli per parecchi mesi. L’esborso ha come effetto finale quello di salire rapidamente in prima posizione nella classifica di “simpatia” che Tripoli ha nei confronti di altre nazioni (reputazione a 200). Ci considerano ormai veri e propri fratelli. Bene, ci sono le condizioni perché possiamo, tra poco tempo, fare la grande richiesta di “fratellanza”.
    Rifiutiamo le proposte di alleanza di Sardegna e Ordine Teutonico.
    In vista della scadenza della tregua con l’Inghilterra il Re ordina lo spostamento di 4 divisioni in terra irlandese.

    1551 AD
    Quest’anno passa senza avvenimenti degni di menzione tranne per il fatto relativo alla riuscita colonizzazione del territorio americano di Seminole.

    1552 AD
    A pochi anni dal grande evento di avere un papa irlandese le nostre diplomazie di stanza a Roma compiono un secondo miracolo: viene eletto al soglio pontificio Papa Giulio III ancora un uomo d’Irlanda (controllore papale, stesso discorso scritto prima).
    A settembre restituiamo il prestito contratto anni addietro. Tutti i ducati risparmiati dal concluso pagamento degli interessi saranno investiti per migliorare le nostre forze militari di terra (3,6 in totale nella tecnologia “Forze terrestri”).
    Anche quest’anno siamo costretti a rifiutare diverse proposte diplomatiche: tre di alleanza con Toscana, Genova ed Ordine Teutonico e una di matrimonio reale con Bretagna.

    1553 AD
    Cominciamo timidamente ad indagare sulla possibilità di fare una proposta ufficiale di annessione a Tripoli. Nonostante i perduranti eccellenti rapporti (198), i nostri dipartimenti di Stato consigliano al Re di non avanzarla ancora.
    Le finanze consentono di poter migliorare e rendere più efficienti le strutture di prelievo fiscale (Laboratorio) in Muster.

    1554 AD
    Grazie alla riscossione della decima annuale, a gennaio, possiamo anche nella provincia americana di Timucua migliorare il metodo di imposizione tributaria (Laboratorio).
    Ad Agosto siamo chiamati dalla nostra grande alleata, la Francia, a partecipare e ad aiutarli nella guerra scatenata contro la Castiglia. Non possiamo perdere nuovamente questo prezioso alleato: accettiamo. Immediatamente Castiglia ci informa che i mercanti irlandesi non saranno più accettati nel loro territorio (embargo).
    L’anno si chiude con il rifiuto da parte nostra alle proposte di alleanza di Toscana ed Ordine Teutonico.

    1555 AD
    La guerra con la Castiglia, per volere della Francia, si chiude velocemente come velocemente si era aperta.
    Anno infausto. Le nere braccia della Morte accolgono in Novembre Re Turlough IV. Giovane monarca di doti modeste ma con grandi aspirazioni, grande amor patrio e grande coraggio in battaglia che, come vuole la Storia per i sovrani vinti nelle loro imprese ed ambizioni, sarà solo velocemente ricordato negli annali storici.
     

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  6. mazzocco

    mazzocco

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    Irlanda 1557 - 1581

    Irlanda 1557 – 1581

    È il giorno di nostro signore 2 novembre 1557 e nella nostra grande nazione, per volere di Dio e di San Patrizio, protettore di tutti gli irlandesi, sale al trono re Gearoid I ( A3 D6 M8).

    Si presenta una situazione un po’ complessa, soprattutto per la recente sconfitta da parte dei mamelucchi in africa, quindi bisogna risollevare il morale e le casse dello stato.

    Il primo provvedimento che il re mette in atto è la chiamata alle armi di un reggimento di fanti nelle colonie del nuovo mondo, per avere un potenziale difensivo migliore nell’eventualità che i nostri bellicosi vicini, i Creek, tentino di rivendicare i nostri territori con la forza, intanto ci dedichiamo anche al potenziamento delle nostre strutture commerciali, produttive e militari, sembra proprio che avremo un regno di pace e prosperità sotto la lungimirante ala del nuovo re.

    Nel 1558 un messo della nazione dell’ordine teutonico ci chiede udienza e porta con se una richiesta di alleanza, il re è indeciso, un’alleanza con questo forte sovrano potrebbe rafforzarci, ma sappiamo anche della bellicosità propria di questo regno e dopo 3 giorni di ininterrotti consigli con la corte a malincuore ci vediamo costretti a rifiutare questa onorevole proposta.

    Il resto dell’anno scorre tranquillo, con la popolazione che vive pacificamente e le casse dello stato che si rimpinguano mentre sviluppiamo le nostre conoscenze in tutti gli ambiti della gestione statale, quando il 9 luglio 1559 finalmente Maria di Sicilia, nipote del re, viene presa in moglie da Hugh, cugino del nostro re, questa unione rafforza l’amicizia dei due stati con interressi comuni nel mediterraneo.

    Il resto dell’anno scorre sereno, negli occhi degli abitanti della capitale ci sono ancora i grandi festeggiamenti in onere della nuova coppia quando, il 23 gennaio del 1560, dopo la morte del re di Bretagna, al quale siamo legati da un matrimonio, l’Austria non vuole cederci il nostro sacrosanto diritto al trono di questa terra e ci dichiara guerra, tutti gli alleati ci seguono (Francia, Tripoli e Svezia), la brutta notizia e che pure gli alleati dei nostri nemici ci dichiarano guerra (Bretagna, Maclemburgo, Ordine Teutonico e Baden).

    La guerra si svolge soprattutto sul continente, dove la Francia onora in modo egregio la nostra alleanza, intanto le nostre truppe presidiano le coste per evitare sbarchi nemici, però gli infidi magrebini approfittano di questa situazione e provano e ribellarsi, ma la loro rivolta viene soffocata nel sangue (EVENTO, Rivolta in Gabes, non ho i soldi per negoziare) contemporaneamente i nostri coloni sbarcano alle Bahamas, al largo delle costa della nostra colonia nelle americhe, e vi impiantano un nuovo villaggio.

    Il 16 luglio finalmente domiamo del tutto i rebelli in gabes, e impressionati da questa nostra prova di forza statale, (nonostante il paese sia in guerra le nostre forze armate hanno il tempo e il morale per occuparsi delle ribellioni) la Bretagna ci fa pervenire una proposta di armistizio e si impegnano a pagare le indennità di guerra nella misura di 11 ducati. Il gran consiglio di guerra la trova una proposta accettabile e viene stipulata la pace la stessa sera del 16 luglio. Stessa sorte seguira per la nostra proposta di pace presentata all’ambasciatore di Maclemburgo a Firenze, le indennità di guerra però sono fissate questa volta in 25 ducati che prontamente vengono versati nelle nostre casse dalla banca nazionale del nostro ex nemico.

    La guerra continua e la Francia negozia una pace separata col nemico abbandonando i suoi alleati, ma non possiamo biasimarla più di tanto, in realtà ha sopportato da sola tutto il peso della guerra, ma questo alla popolazione non piace e l’avvistamento di un meteorite nei cieli dell’Ulster la notte del 15 giugno 1561 fa presto il giro della nazione e le genti d’Irlanda lo prendono come un cattivo presagio per il proseguimento della guerra (EVENTO -1 stabilità).

    Il teatro delle operazioni si sposta in Svezia, la quale si rivela più debole di quanto si aspettassero anche i cortigiani più pessimisti e viene sbaragliata, liberando così alcune truppe austriache e dando loro un porto di imbarco a poche centinaia di miglia dalle coste nazionali. Il nemico non si fa attendere e gli infidi teutonici sbarcano in Ulster il 16 marzo 1562, il re non può accettare un simile affronto, ridendolo soprattutto una ritorsione per il rifiuto alla loro proposta di alleanza, si mette alla tasta dell’esercito e alla metà di aprile ha gia rotto l’assedio della città, sbaragliato il nemico e lo ha inseguito fino a fare tutti prigionieri.

    Grazie a questa grande vittoria viene studiato un nuovo metodo di utilizzo delle unità sul campo di battaglia e questo viene presentato allo stato maggiore dell’esercito il 4 di luglio (tecnologia terrestre 5).

    Incominciano a giungerci proposte di pace da parte dei nostri nemici, i quali richiedono la liberazione delle genti dell’Ulster, ma questo è inaccettabile, ormai sono genti d’Irlanda per volontà di Dio e di San Patrizio, nessuno può quindi dividere i popoli che sono stati uniti dal volere di nostro Signore.

    L’anno si chiude con l’istituzione del registro anagrafico delle genti d’Irlanda (governo 4)

    Nel 1563 per ben tre volte gli austriaci tentano di strapparci la nostra colonia d’Africa e per ben tre volte vengono sconfitti e gettati in acqua a fare cibo per i pesci.

    1564 vede la costruzione delle mura attorno alla capitale di Timuctua, cosa che porta anche allo sviluppo di nuove tecniche di stivaggio dei materiali nella navi (Navale 4), vede anche la Svezia umiliata uscire dal conflitto per il trono di Bretagna lasciandoci da soli contro ben tre potenze nemiche, ma ci rafforziamo in ambito internazionale stipulando un’alleanza con i ricchi genovesi il 3 maggio. I nostri alleati continuano più ad ostacolarci che ad aiutarci, infatti i francesi sbarcano un contingente armato alle Bahamas il 19 giugno, scatenando così la popolazione dei nativi, con la quale i nostri coloni avevamo sempre avuto buoni rapporti, i francesi vengono massacrati e nella loro ira i nativi uccidono e bruciano tutto, compresi i nostri pacifici connazionali e il loro piccolo villaggio. L’anno però si chiude in bellezza, dopo aver rifiutato di trattare ulteriormente con l’Ordine Teutonico il 6 dicembre a Roma, alla presenza di sua santità il papa, i delegati d’Irlanda e Austria firmano la tanto sospirata pace, fissando l’indennità di guerra in misura di 50 ducati, che l’Austria versa in un’unica soluzione alla potenza vincitrice.

    Continuiamo lo studio delle tattiche e delle strategie militari (terrestre 6) e impiantiamo nuovamente una colonia nelle Bahamas, intanto commissioniamo la costruzione di un laboratorio a Gabes che viene concluso l’11 dicembre.

    Nel 1566 muore il consigliere johan Pilgeon, al quale vengono tributati funerali di stato, ma il lutto è destinato a durare, infatti i nostri alleati genovesi chiedono il nostro intervento contro i toscani, prendiamo quindi il comando delle operazioni in virtù del nostro prestigio internazionale.

    Nel 1567 mandiamo altri coloni in Seminole per ampliare il nostro avamposto.

    Il nuovo anno si apre con la richiesta degli svedesi di scendere in campo al loro fianco contro i norvegesi, cosa che siamo ben lieti di accettare. Il 5 settembre viene inaugurata a Cork la banca nazionale (idea di stato inflazione -0,10, governo 5) e il 23 ottobre Norvegia e Svezia firmano l’armistizio ponendo così fine alla guerra.

    Il 3 febbraio 1569 la Toscana accetta di pagare indennità di guerra pari a 50 ducati e firmiamo la pace, sempre nello stesso anno i nostri ingegneri navali propongono un progetto per un nuovo tipo di nave (navale 5).

    Il 1570 viene ricordato solo per l’istituzione di un nuovo sistema di raccolta delle risorse regionali (produzione 4)

    Il 1571 trascorre in pece mentre nel 1572 ci troviamo a dover fronteggiare un nuovo e terribile nemico, la peste in Muster, interveniamo mettendo a disposizione della popolazione tutta la sapienza medica dello stato (EVENTO -500 popolazione – 40 ducati) contemporaneamente però miglioriamo la fiducia della popolazione nelle istituzioni statali (governo e navale 6).

    Questa rinnovata fiducia però non impedisce che gli editti statali vengano puntualmente disattesi (EVENTO non ho i soldi per farli rispettare, Decentramento +1) e lasciamo il controllo del loro rispetto alle autorità locali con una legge emanata il 14 marzo 1573. La vigilia di natale dello stesso anno reprimiamo una subdola rivolta mussulmana in Gabes e per far capire alle nostre popolazioni che c’è un solo Dio per le genti d’Irlanda viene edificata una grandiosa cattedrale nella capitale la cui costruzione si conclude il 2 agosto 1574.

    Il primo gennaio del 1575 viene presentata a corte un nuovo progetto per migliorare e velocizzare la filatura della lana (produzione 5) mentre a fine anno non possiamo seguire Genova nella sua guerra contro Venezia in quanto siamo impegnati nel debellare le popolazioni native nelle nostre colonie in america, prima In Seminale, poi con gran fatica e dispendio di tempo alle Bahamas. Quest’ultima campagna e costata la vita a molti figli d’Irlanda, ma ora le nostre colonie sono al sicuro da ritorsioni della popolazione native.

    Nel 1576 i francesi scendono in guerra contro gli irochesi, noi onoriamo i nostri fedeli alleati, ma questo non evita l’incredibile, le popolazioni di Gafsa non si sentono più fedeli al nostro re e il 3 gennaio 1577 questa non è più considerata provincia nazionale (EVENTO, terrificante ripercussione sul prestigio nazionale che faticosamente avevo portato a 2, dopo questo evento mi ritrovo a -23), cogliamo quindi al volo l’occasione per punire gli abitanti di questa provincia quando la francia dichiara guerra a Tunisi, aiutiamo i francesi nell’assalto alle mura, ma non viene riconosciuto il grande tributo di sangue versato dai nostri valorosi soldati (1004 morti) e i nostri alleati annettono Gafsa al loro impero. A meggio ci alleiamo nuovamente con Genova e miglioriamo le strutture produttive nazionali (produzione 6).

    Il 2 aprile 1578 introduciamo nelle nostre fonderie i progetti per dei nuovi cannoni (terrestre 7), il 14 aprile nelle americhe viene varata l’Ulster, ammiraglia della flotta irlandese (caravella) che difenderà le coste dagli attacchi dei pirati, ma nonostante i progressi in campo militare non ci sentiamo di sottoporre nuovamente la popolazione allo stess di guerra e quindi rifiutiamo di scendere in battaglia a fianco dei genovesi contro i toscani e modenesi.

    Il programma di miglioramento dello stato va avanti senza sosta e il 20 ottobre 1579 la fortezza di Timuctua viene potenziata con una nuova cinta muraria più esterna (EVENTO Fortezza livello 2 – 30 ducati) ( è stata la decisione più difficile della partita in quanto al momento dell’evento avevo in cassa 33 ducati e incassi mensili pari a -3.5 ducati dovuti a investimenti in stabilità e controllo inflazione, l’alternativa era incassare 40 ducati, ma poi ho visto che accettando l’irlanda ha risparmiato 124 ducati (costo fortezza livello 2=154) quindi su questo mero calcolo di costi e benefici ho accettato).

    Nel 1580 finalmente l’ordine pubblico viene ristabilito (stabilità +3) e facciamo progressi anche nelle tecniche commerciali (commercio 4).

    L’8 marzo 1581 è un giorno buoi per l’Irlanda, infatti dopo 24 anni di regno si spegne nel suo letto da campo il re, appoggiato dal conforto religioso e salito a reclamere il suo posto tra i giusti in paradiso a fianco di Nostro Signore Gesù Cristo, accolto nella benevolenza da San Patrizio.
    Il popolo piange la perdita di un si grande sovrano, grande uomo di stato e grande amante della pace, anche se ha sempre saputo colpire con durezza i nemici dello stato (in 24 anni non ho dichiarato una guerra, sono sempre stato attaccato).

    Sale al trono il figlio Turlough V ( A5 M6 D5) acclamato dal popolo, nella speranza che possa superare il padre nella gestione del regno
     

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  7. Montavago75

    Montavago75

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    A.A.R. irlanda, campagna collettiva 1581-1598

    Quando Turlough V° sale al trono come atto rifiuta una proposta di matrimonio dal Regno di Sicilia. Egli non ha tempo per gli affari di cuore, passa ore se non giorni chiuso nella sala delle mappe a studiare confini e resoconti di esploratori.
    Egli dopo solo cinque mesi ordina a tutte le truppe presenti su suolo irlandese di recarsi nelle americhe e attaccare la popolazione dei Creek.
    L’atto è scellerato agli occhi di molti consiglieri e nobili di corte, ma l’ordine viene comunque impartito e le navi salpano.
    La notte del 5 luglio del 1582 un nuovo litigio scoppia a corte e il Re, in preda ad un eccesso d’ira, incautamente si sporge da un balcone della residenza reale di Cork e si schianta al suolo.
    Due giorni dopo viene incoronato Re Tadhg I° cugino del defunto sovrano (A8 M4 D6). Egli è un uomo introverso, dedito allo studio dell’astrologia e dell’alchimia, è da queste sue passioni che prende ispirazione per prendere il nome da sovrano. Tadgh era difatti un druido celta che viveva sull’isola e il Re crede di essere una sua reincarnazione.
    Folclore a parte è oramai troppo tardi perché l’ordine di attacco venga fermato. Un legno mercantile veloce viene inviato nelle colonie americane, ma quando gli ambasciatori giungono a destinazione non credono alle loro orecchie.
    Viene loro narrato di come Pensacola sia caduta il 30 luglio del 1582 senza colpo ferire e della battaglia di Appalache dove 4.000 Creek vennero massacrati e noi perdemmo solo 62 valorosi fanti.
    Agli ambasciatori non rimane altro che siglare la pace che assegna a noi la provincia di Appalache e 50 ducati.

    Gennaio 1583 Tadgh I° rimpatria le truppe.

    L’anno seguente il sovrano sposa Genevieve de Roville, figlia di Francois III Re di Bretagna. E’ conosciuta come Genevieve la capricciosa…
    20 ottobre, in Ulster scoppia un’epidemia di peste, sospette sono le lungaggini burocratiche per fronteggiarla, difatti non viene stanziato il denaro per porvi rimedio. Molti muoiono, molti si rallegrano che tra essi vi fossero simpatizzanti inglesi.

    19 Gennaio 1586 Elizabeth Shannon sorella del nostro Re, sposa il Marchese di Villery, cugino del sovrano di Francia Luigi XVI.
    Settembre, la tecnologia commerciale passa a livello 7.

    14 settembre 1587, scoppia quella che verrà ricordata come la “guerra breve”. 3.000 fanti sconfinano a Pensacola e attaccano i Creek in modo autonomo. Fortunatamente hanno la meglio e ottengono subito una pace che frutta a noi la provincia invasa e 75 Ducati che il Re confisca ai soldati per punirli della loro iniziativa.
    Stabilità -1.

    1588, stabilità 0.
    1590, tecnologia navale livello 7.
    Ottobre, il Re decide di confiscare molti beni alla chiesa d’Irlanda guadagnando così 250 Ducati (Evento), ciò gli fa sfiorare la scomunica.

    Gennaio 1591, il fratello della nostra Regina sale al trono di Bretagna. Genevieve però trama alle spalle del fratello e convince il marito a rivendicare il trono della sua patria natale.
    Arthur IV di Bretagna rifiuta le richieste della sorella mettendola in ridicolo agli occhi della corte. Egli non sa che 4.000 fanti irlandesi sono sbarcati in Francia.
    Febbraio, scoppia la guerra e Arthur commette, per fortuna nostra un clamoroso errore. Borgogna e Francia ci appoggiano. Il sovrano bretone si mette al comando dei sui fanti ( 4.000 ) e marcia a nord incontrando l’esercito francese. I nostri soldati approfittano di questa sciocchezza e assediano Vendèe che viene conquistata e annessa il 25 aprile. Stabilità -2

    1° febbraio 1592 Tadgh Ià trasferisce la sua residenza a Vendée, molti a Corck sono contenti di non aver più Genevieve la capricciosa a palazzo.
    23 aprile, alcuni contadini raccontano di come, durante una tempesta, un angelo inviato dal Signore li abbia salvati dal crollo del mulino deve avevano trovato rifugio dalla furia del vento. (Evento, miracolo, stab. Passa a -1)
    Ottobre 1593, stabilità 0.

    8 luglio 1595, i Creek già da noi ammoniti in passato contestano il confine tra i nostri territori. Ci forniscono su di un piatto d’argento il casus belli per muovere loro guerra.
    Settembre, viene firmata la pace. La Francia nostra alleata guadagna 2 province noi Muskogee e 50 ducati.

    Maggio 1596, vengono investiti 40 ducati per fronteggiare il focolaio di peste che affligge Gabes… “i musulmani valgono più dell’Ulster” si sente mormorare nei pub di Belfast.

    Gennaio 1598 la tecnologia produttiva passa a livello 8.

    10 ottobre 1598, il Re muore colpito da un’infezione allo stomaco. Ci vogliono dieci giorno per convincere Genevieve a continuare, viva, la sua vita in un convento. Ella voleva la corona d’Irlanda, ma il figlio, benché appena quattordicenne viene ritenuto un candidato migliore. Il piccolo Lukas ha studiato in Francia e ora torna in patria per essere incoronato come MUCHAD VII (A8 M4 D4).

    Note:
    * questa parte di campagna ha avuto dei momenti di abbiocco incredibili. Ho voluto subito tentare un azzardo contro i Creek e vedendo che funzionava ho continuato su quella strada, guadagnando province, ma cosa più importante i ducati che hanno evitato la richiesta di un prestito.
    E’ grigia ragazzi, volevo lasciarvi i soldi per una campagna militare con i fiocchi, ma è dura… molto!
    * Ho tentato di vendere Capo Verde, ma non la vuole nessuno…
    * Con la flotta ho fatto un giretto lungo le coste inglesi e ho scoperto che le uniche truppe inglesi sono in Est anglia (8.000 fanti). L’Inghilterra è stata bastonata dall’austria nel 1596, perdendo tutte le truppe mandate sul continente.
    * I mammelucchi hanno un impero enorme. Il Cairo ha presidio liv.2 e una bella università, ma credo rimarrà un sogno.
    * Volevo colonizzare Mobile, che confina con i Creek e i loro alleati, ma ho preferito risparmiare. Senza l’arruolamento di un conquistador non possiamo espanderci oltre in america, ma non abbiamo l’idea nazionale giusta ne il denaro da investire.
    * Ho conquistato Vendèe un po’ per noia, non accadeva una mazza per anni, un po’ per avere un avamposto in Francia… non si può mai sapere.

    Spero di aver fatto del mio meglio. :cautious:

    1581 1598

    Stab + 3 0
    Prestigio -18 1
    Posizione 53 12
    Ducati 57 103 (-5 al mese, + 30 a dicembre)


    Tocca a BELTRA se non sbaglio. Non riesco ad allegare il file, perchè, anche se zippato è troppo grande... se mi contatta in posta privata lo spedisco in posta elettronica e se riuscite lo comprimete ulteriormente.
     

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  8. beltra

    beltra

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    partita con Irlanda 1598-1620

    Irlanda 1598-1620

    Muchad VII sale al trono d’Irlanda, con immenso piacere ritorna cosi nella sua terra natale come re dopo il lungo periodo di studio passato in Francia.
    Subito si dà da fare per costruire una nuova Irlanda sfruttando ciò che ha imparato in Francia e il famoso carattere combattivo del popolo irlandese.


    1599
    In luglio il popolo irlandese tutto ritrova la fiducia nel re e nel paese (stabilità torna a +1)
    In ottobre a corte si apprende l’esistenza di un certo Comhall Fitz Gerald cittadino irlandese che ha tutte le carte in regola per diventare un governatore coloniale ma il nostro regno non ha certo bisogno per il momento di altri consiglieri da stipendiare.
    A fine mese un dispaccio proveniente dalle americhe avverte il re che una spia Creek è stata trovata nel nostro territorio coloniale nel tentativo poi riuscito di fomentare rivolte, il re va su tutte le furie ed ordina l’impiccagione del malcapitato.
    In novembre firmiamo un matrimonio reale con il re di Sicilia

    Guerra con L’inghilterra
    A corte arriva un diplomatico francese che si precipita nelle stanze del re comunicandogli che la francia è stata attaccata dall’inghilterra e che è necessario il nostro intervento, il re per nulla insicuro raduna il consiglio di guerra per sentire il parere dei suoi comandanti i quali dicono che l’esercito è pronto per difendere con i denti e con le unghie il territorio irlandese.
    Il re si mette allora alla testa dei 3000 uomini a difesa dell’Irlanda pronto a ricacciare gli inglesi in mare, mentre quelli ci pongono un embargo.

    1600

    Febbraio i nostri sforzi ci permettono di imparare nuove tecniche di concorrenza da applicare nella guerra commerciale contro gli altri paesi(tecnologia commerciale livello 5)
    In marzo un messaggero da Venezia ci propone un alleanza che noi accettiamo legando i nostri paesi in un patto di mutua assistenza .
    Il 26 ottobre la nostra missione colonizzatrice in Mobile ha successo e fondiamo una colonia in quelle terre incontaminate.
    In novembre sull’onda del successo in Mobile inviamo 100 coloni in Choctaw

    1601

    Questo è il secondo anno di tasse di guerra mentre gli inglesi non hanno ancora tentato operazioni militari
    In aprile questa ci offre una pace bianca che accettiamo con molto piacere visto che si può abbassare la manutenzione dell’esercito.
    Il 24 giugno i nostri sforzi vengono premiati con la riuscita della colonizzazione in Choctaw
    In ottobre nuovamente un spia Creek tenta di incitare le truppe alla diserzione riuscendovi purtroppo.

    1602

    Una spia sconosciuta fomenta rivolte in Pensacola sospettiamo che sia stata inviata da Creeck
    In novembre rifiutiamo un matrimonio reale con Sardegna

    1603

    A febbraio viene costruita una fortezza di livello 1 in Pensacola per difenderla da eventuali attacchi, mentre il mese successivo (EVENTO) un monaco vagabondo irlandese compie una serie di presunti miracoli tanto da riuscire ad aumentare la stabilità nazionale (stabilità +2).

    1604
    In maggio i nostri investimenti nel governo vengono premiati con la possibilità di costruire le università che lentamente spuntano in tutte le capitali d’Europa (tecnologia di governo livello 8)
    In giugno viene celebrato a Parigi il matrimonio reale tra la sorella di Muchad VII e il fratello del nostro alleato, il re di Francia, questo gesto è stato una mossa diplomatica per avvicinare ancora di più i nostri grandi stati.

    1605

    Nei primi di gennaio combiniamo un matrimonio tra il cugino del re e la sorella del sovrano di Svezia
    (EVENTO) In giugno scegliamo di risolvere il problema sollevato dalla Francia riguardo al confine di Gafsa che secondo i cartografi sarebbe dovuto essere più ad est.
    Ad ottobre i nostri capi militari e i nostri ingegneri riescono a trovare un modo per costruire fortezze più resistenti(tecnologia terrestre sale a livello 8 possiamo costruire fortezze di livello 2)
    In novembre una nuova spia viene trovata a fomentare rivolte in Muskogee non riusciamo però a scoprire da chi fosse stata mandata lì.

    1606

    Un nuovo gruppo di coloni viene inviato nel tentativo di fondare una colonia in Nicaragua.

    1607

    In marzo a palazzo arriva la notizia che la missione colonizzatrice ha avuto successo e i coloni si sono insediati nella nuova provincia piantando la bandiera irlandese.
    In luglio viene fatto un cambiamento nell’armamento e nell’addestramento militare scegliendo come unità preferita la fanteria lanzichenecca rispetto agli uomini alle armi.

    Fanteria lanzichenecca impatto offensivo1-impatto difensivo2-morale offensivo 3-morale difensivo 5

    Uomini alle armi impatto offensivo1-impatto difensivo1-morale offensivo 2-morale difensivo2

    In novembre il popolo di Apalachee si riconosce nell’Irlanda e la provincia diventa nazionale.

    1608

    Viene assoldato un reggimento di fanteria per difendere più efficacemente l’impero coloniale
    In febbraio la popolazione in Seminole supera le 1000 unita e diventa a tutti gli effetti una città
    Il nostro consigliere-scienzato Eoghan Ridgeway muore, il suo servizio prezioso per l’Irlanda tutta, viene ricompensato con un funerale degno di un re per un uomo che ha passato quasi tutta la vita al servizio del nostro paese.
    In ottobre arriva a corte Karl Leopold Schliecthing (investimento in stabilità +3 mensile )
    Nel mese successivo nuovamente una spia sconosciuta fomenta rivolte in Muskogee.

    1609

    In marzo nella piccola colonia in Nicaragua di soli 100 abitanti si diffonde la fama di uno scienziato Art Coote che viene invitato a corte (investimento in produzione +3)
    1610

    Viene inviato un mercante nel centro commerciale di Pamlico che riesce ad escludere un mercante di Oldeburgo.
    In ottobre gli introiti fiscali ridotti del -5% per l’evento della confisca dei beni della chiesa tornano normali.
    Mentre a dicembre viene inviato un nuovo mercante in Pamlico che raggiunge il livello2 nel centro commerciale con un incasso mensile di 3,6 ducati.

    1611

    A gennaio nuovamente un mercante viene inviato in Pamlico, l’effetto è quello di eliminare un mercante danese dalla concorrenza e di aumentare gli incassi a 5,4 mensili.

    1612
    In gennaio l’ennesimo mercante in Pamlico fallisce nell’aumentare la nostra quota di commercio
    In maggio al Vaticano sale un nuovo papa ed è irlandese legato anche alla famiglia reale(diventiamo i controllori papali)
    In agosto arriva la notizia che nuovamente l’Inghilterra che ora è diventata, dopo la presa della Scozia la Gran Bretagna è in guerra contro l’Austria per la successione al trono del piccolo regno di Navarra.
    Ad ottobre i cittadini di Pensacola si riconoscono sotto la bandiera Irlandese e la provincia di Pensacola diventa cosi una provincia nazionale

    1613

    Viene inviato un mercante a Pamlico ma questi fallisce nel suo compito di aumentare la fetta di mercato.
    La tecnologia commerciale sale a livello 6.
    Lo sfruttamento dei nativi in Choctav è ignorato dal governo a causa dei pochi fondi
    In novembre il papa muore cosi come anche le nostre influenze nella corte papale

    1614

    Nuovamente per l’ennesima volta il mercante inviato a Pamlico fallisce nel suo compito
    In maggio una rivoluzione agricola accade nella provincia di Meath nella cui le entrate delle tasse aumentano di +1(EVENTO)
    In novembre una spia Creek fallisce nell’incitare le truppe alla diserzione.

    1615

    A gennaio viene inviato un mercante nel centro commerciale di Jiangsu in Cina con un valore di 1700 circa il quale riesce ad aumentare la quota di mercato in nostro possesso facendo schizzare gli incassi mensili totali a 27,66 ducati.
    In maggio firmiamo nuovamente un matrimonio reale con la Francia portando le relazione fra i nostri due stati all’apice(+200)
    In Agosto lo sfruttamento dei nativi in Mobile non trova l’aiuto del re e la popolazione viene sterminata fino a ridursi a soli 400 unità.
    A settembre grazie anche all’impegno di Art Coote il nostro consigliere raggiungiamo il livello 9.

    1616

    In gennaio viene nuovamente inviato un mercante in Jiangsu ma non riesce a battere la concorrenza.
    A maggio Vendee diventa provincia nazionale dell’Irlanda.

    1617

    Viene inviato un mercante a Pamlico che riesce ad aumentare i nostri incassi raggiungendo il livello 4 mentre purtroppo poco dopo il mercante in Jiangsu viene escluso dalla concorrenza.

    1618

    Viene inviato un mercante in Francia ma fallisce nel suo compito.
    Mentre ad Aprile nuovamente viene ignorata la sofferenza dei nativi in Nicaragua.

    1619

    A gennaio viene inviato un gruppo di coloni in Mosquito ceh colonizzano la provincia.
    Ad aprile la stabilità sale a +3, la popolazione ora ha completa fiducia nel re e nella corte.

    1620

    In gennaio viene inviato un mercante in Pamlico che non riesce a battere la concorrenza.
    In giugno a Mosquito vengono nuovamente registrati degli atti di sfruttamento dei nativi però il re non interviene.
    In ottobre pure i cittadini di Muscogee si riconoscono nel regno Irlandese, come ricompensa il mese successivo visto la lealtà dei sudditi di cultura Creek Muchad VII promulga un editto nel quale vengono dati diritti uguali ai cittadini Irlandesi ed a quelli di cultura creek (tolleriamo la cultura creek)
    La vigilia di natale Muchad VII muore dopo più di 20 anni di regno, le cause sono oscure qualcuno sussurra anche che una spia Creek abbia assassinato il re con una dose di veleno mortale di qualche pianta delle nuove Americhe ma nessuno può dire con certezza cosa sia successo il futuro dell’Irlanda passa cosi nelle mani del nuovo re.
    Al trono sale il figlio Tadhg II la cui educazione marziale ha saputo dargli spiccate doti belliche (A5,M8,D6) con cui si spera possa compiere le imprese militari che il padre non ha saputo o voluto compiere.


    colonie.JPG
    florida.JPG

    Situazione di fine turno:

    nessunaprovincia con rischio di rivolta;
    13 ducati nelle casse;:piango:
    62,9 ogni primo dell’anno;
    26,9 ad ogni mese;
    stabilità a +3;
    4 mercanti in Pamlico;
    prestigio 0,30;
    posizione 18;
    inflazione 54,7 (-2% di inflazione dall’inizio del mio turno)



    Buona fortuna
     
  9. Montavago75

    Montavago75

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    Nicaragua

    Partita di consolidamento, bravo ci voleva!
    Come ti è venuta l'idea di mandare un mercante in Cina?
    Non concordo con la colonizzazione del Nicaragua e del cento america, avrei investito quelle risorse nell'arruolamento di un conquistadores così da eliminare quella mappa bianca in america del nord, avendo così a portata di spada creek e allleati.
    Credo sia il turno di 753 a. C....o sbaglio?

    :approved:
     
  10. 753aC

    753aC

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    è il mio turno. ho già inviato una email privata a beltra per il file.
     
  11. beltra

    beltra

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    si hai ragione ma manca l'idea nazionale per sbloccarli per il livello nove in tec di governo ci vogliono ancora 2 anni.
    Ho pensato che in futuro sarebbero potuto diventare una ottima base di aprtenza per guerra contro gli atztechi.
    Per quanto riguarda il centro commerciale in Cina ho valuatato 3 punti:
    1) valore = a quello di Pamlico
    2)stranamente il costo per inviare il mercante era pure quello uguale
    3) oltre che a alcuni stati europei ci sono molti stati asiatici con tecnologia commerciale primitiva ed ho quindi pensato che sarebbe stato più facile sbarazzarzi di loro.

    :approved:
     
  12. 753aC

    753aC

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    24 dicembre 1620 AD
    La situazione del regno è la seguente:
    • Prestigio: 0.
    • Posizione i graduatoria: 18°.
    • Alleanze: Borgogna (relazione -22), Francia (+180), Venezia (-36), Tripoli (+108).
    • Matrimoni reali: Svezia (+160) e Francia.
    • Vassalli: Tripoli.
    • Garantiamo accesso militare nei nostri territori a: Francia e Tripoli.
    • Abbiamo accesso militare nei territori di: Svezia, Francia, Aragona (+100), Genova (-9).
    • Stabilità: +3.
    • Tesoro: 13 ducati.
    • Bilancio: -2,9 ducati al mese.
    • Inflazione: 54.7% (-0,10% ogni anno grazie alla “Banca centrale d’Irlanda”).
    • Decima annuale: 62,20 ducati.
    • Governo: 8; Produzione: 9; Commercio: 6; Forze navali: 7; Forze terrestri: 8.
    • Consiglieri di corte: Karl Leopold Schlechting +3,00 alla Stabilità (costo 0,2 ducati mesili) e Art Coote +3,00 alla Produzione (costo 0,2 ducati mesili).
    • Forze armate: 11 divisioni di Fanteria Lanzichenecca, 2 reparti di Cavalieri, 1 Caravella, 4 Vascelli a flauto. Mantenimento al minimo.
    • 4 mercanti al centro di commercio di Pamlico (valore del centro: 1556,86 ducati; nostri introiti dal centro: 102,23 ducati).
    I primi atti del nuovo sovrano sono:
    o licenziare Karl Leopold Schlechting che con la stabilità del regno al massimo è una spesa, seppur minima, inutile;
    o aumentare a -0,2 ducati il bilancio mensile azzerando la diminuzione dell’inflazione (con un inflazione ad oltre il 54% il costo che dobbiamo sopportare per avere un -0,10 all’anno, sottolineo all’anno, mi pare eccessivo. Meglio tenerci questo livello, aspettare l’Ispettorato fiscale e destinare le risorse risparmiate nelle Tecnologie).
    o destinare tutte le risorse nella tecnologia di Governo (24,30 ducati).

    1621 AD
    Col nuovo anno si decide di rafforzare la nostra posizione nel centro di commercio di Pamlico. Viene inviato un nuovo mercante.
    A marzo Hedjaz rinuncia all’embargo nei nostri confronti e apre i suoi centri commerciali ai nostri mercanti.
    Ad aprile, sostituendoci ad un mercante di Cipro, occupiamo con ben 5 mercanti il centro di Pamlico. Questo comporta un aumento delle entrate a 104,40 ducati.
    Riusciamo, tenendo sempre a zero l’incremento, a portare in pareggio il bilancio mensile.
    Con l’obbiettivo dell’annessione si donano a Tripoli 6,6 ducati che portano la nostra reputazione nei loro confronti a 122.

    1622 AD
    I nostri esploratori ci informano che una ricca terra attende solo l’avvento della nostra civiltà. Viene inviato una missione colonizzatrice irlandese nell’isola di Giamaica (tasse base 6,00, nativi 1500, aggressività 6,0, ferocia 2,0, probabilità 46%).
    Altro “dono” a Tripoli di 6,6 ducati. Reputazione a 125.
    Il 15 luglio si festeggia a corte! Gli eroici irlandesi salpati da Waterford, capitale d’Irlanda, sono riusciti ad insediarsi nell’isola di Giamaica creando un piccolo ma prezioso avamposto per la futura e completa colonizzazione di quella terra. Il Re, incoraggiato dalla riuscita della missione, ordina l’invio di altri uomini e di altre donne desiderosi di nuove ricchezze in terre d’oltre mare.
    La saggia decisione di spostare tutte le risorse nella tecnologia di Governo ha dato ad ottobre la possibilità di rivoluzionare le nostre conoscenze scientifiche. Questo avrà benefici in tutti i campi di ricerca (sono passato a Governo 9 e ho scelto, dopo attenta riflessione, “Rivoluzione scientifica”. Motivazione: siamo troppo indietro nelle tecnologie rispetto a tutti i grandi, e non solo, d’Europa). Si decide, raggiunto questo obbiettivo, di spostare tutte le nostre risorse sull’evoluzione di nuove tecniche commerciali in modo da avere più chance nei centri commerciali mondiali (passando di livello si avrà la possibilità di “monopolio” ormai necessario a Pamlico e +2% di efficienza commerciale).
    Ad ottobre, dopo gravi disordini, il Re, nella sua grande magnanimità, dispone di concedere più libertà ai suoi amati sudditi (EVENTO: “I contadini alzano la Testa”. Scelgo +1 a “liberi sudditi” invece di +1 “servitù”).

    1623 AD
    Grazie all’intraprendenza della gente d’Irlanda e al sostegno del nostro beneamato Re la popolazione della nostra colonia americana di Mobile aumenta considerevolmente (EVENTO: scelgo di spendere 30 ducati per avere in Mobile +200 di popolazione, 1 colono e per 80 giorni il 2% di probabilità in più di colonizzare e il 10% in meno del costo del colono).
    A gennaio riceviamo brutte notizie dalle nostre colonie d’oltre oceano. La seconda ondata di immigrati irlandesi in Giamaica è stata respinta dalle coste caraibiche dalle tribù feroci che ancora e largamente infestano l’isola. Ma altra gente in Irlanda spinge per essere imbarcata. Il Re organizza un’altra spedizione (probabilità salita a 67%).
    Il lavoro della Banca centrale d’Irlanda è egregio. Riusciamo anche con il bilancio in pareggio ad avere un deficit di -0,1%.
    Per una seconda volta e dopo sette mesi di navigazione i nostri intrepidi sono respinti nuovamente dai selvaggi giamaicani. Il Re saggiamente dispone che per questo anno la colonizzazione dell’isola deve essere sospesa: troppe vite sono state sacrificate.

    1624 AD
    Con l’avvento del nuovo anno la fiducia della nostra missione civilizzatrice in terra giamaicana si rinnova. Viene inviata una quarta missione in quella terra.
    I nostri governatori nelle province hanno sfruttato troppo intensamente i nativi. I rischi di ribellione sono notevoli. E' bene alleviare le loro sofferenza con varie elargizioni e prebende (EVENTO: “Sfruttamento dei nativi”. Ho scelto “allevio le loro sofferenze”: -40 ducati = per 50 gg. ho +2% probabilità colono e +5% entrate d’oltre mare).
    In aprile le nostre tecniche commerciali aumentano considerevolmente nella loro efficacia (il Commercio passa a 7). A questo punto le risorse saranno distribuite proporzionalmente in tutti i rami della ricerca.
    Continuano i nostri regali a Tripoli. Saliamo ancora in reputazione (153).
    A luglio finalmente la quarta missione colonizzatrice attecchisce. Ormai quasi 200 irlandesi si sono stanziati nell’isola e cominciano già a produrre nuova ricchezza per le casse dello Stato.
    L’ultimo mese dell’anno si chiude con il miglioramento delle nostre conoscenze nelle strategie militari navali (Tecnologia navale Ò 8).

    1625 AD
    Si decide di ingrossare la nostra colonia giamaicana. Altra missione.
    Abbiamo ancora 5 mercanti a Pamlico. Il Re decide che è tempo di inviarne un altro con la speranza, anzi la certezza, di divenire padroni incontrastati di quel centro di commercio.
    A luglio il nostro mercante estromettendo quello siciliano fa si che su quella piazza si raggiunga una posizione di monopolio (i proventi da Pamlico aumentano a 169,37 ducati).
    Questo mese è benedetto dal Signore. Nello stesso periodo della nostra conquista del monopolio commerciale a Pamlico in Giamaica ha successo la nostra quinta missione colonizzatrice.
    Dopo lunghe riflessioni il nostro Re, consigliato anche dalle migliori teste del regno, decide di privilegiare la ricerca scientifica nell’economia commerciale (leggi: Commercio). I centri commerciali sono in grado di dare grandi profitti se aggrediti con efficacia e con efficienza. Sviluppare tecniche commerciali più progredite e moderne ci permetterà di avere altri successi in altri centri commerciali. Si decide perciò di far divenire l’Irlanda una nazione leader nei mercati mondiali e di abbandonare, almeno per il prossimo futuro, nuove avventure di conquista territoriale.
    Novembre. Il Re deve nuovamente intervenire a causa della pessima condotta dei nostri governatori coloniali. Lo sfruttamento insensato della popolazione locale sta creando di nuovo grosso malcontento. Nuovo denaro deve essere speso per calmare gli animi. Ma in cassa abbiamo meno di quello che serve. Si deve chiedere un prestito ai ricchi banchieri fiorentini che hanno filiali anche in Irlanda. (EVENTO: “Sfruttamento dei nativi”. Se non avessi scelto “allevio le loro sofferenze” (-40 ducati = per 50 gg. +2% probabilità colono e +5% entrate d’oltre mare) avremmo perso 500 di popolazione in Nicaragua e 200 in Giamaica. Con l’entrate che abbiamo possiamo tranquillamente stare sopra i 200 finché non scade il prestito)
    L’anno si chiude con una solenne celebrazione di un nuovo real matrimonio tra Irlanda e Svezia.

    1626 AD
    Anche in questo inizio d’anno si decide di inviare nuovi uomini e nuove donne in terra di Giamaica.
    Il 27 marzo 1626 muore prematuramente Re Tadhg II e sale al trono suo figlio, educato massimamente nelle scienze economiche e nell’arte diplomatica. Viene incoronato al cospetto del suo popolo col nome di Tadhg III (A7, M3, D6)
     

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  13. Montavago75

    Montavago75

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    Vedrò di appuntarmelo su di un POSTIT...:p
    Bravissimo, finalmente nelle casse goiungono fior di ducati. La tua strategia di colonizzazione dev'essere assolutamente portata a termine. Sono sicuro che anche nel turno di Mazzocco la nostra Irlanda guadagnerà ulteriore lustro.
    A quando il fagocitamento della Libia? Non ho detto guerra, badate...;)
     
  14. mazzocco

    mazzocco

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    giusto, una curiosità secondo voi è conveniente diventare una republica commerciale?, durante il mio ultimo turno ci costava 4 punti stabilità, ma ha dei buoni vantaggi per i mercanti
     
  15. 753aC

    753aC

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    continuo sull'altra discussione...("Propongo campagna collettiva ecc.")
     
  16. mazzocco

    mazzocco

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    il 26 marzo 1626 sale al trono d'Irlanda re Tadlaugh III (A7 D6 M3), e dpo neanche un mese si trova a dover affrontare la prima prova diplomatica, infatti quegli incapaci dei cartografi francesi hanno disegnato male i confini di Gafsa, disegnandoli più ed est di quello che in realtà sono, e quindi rivendichiamo quel territorio che ci è stato tolto (EVENTO aumenta la tensione, Gafsa provincia nazionale -50 relazioni con Francia)

    Intanto il re non abbandona il sogno del suo predecessore e continua ad inviare coloni in Giamaica per far diventare quella provincia una città degna di questo nome, in più cerca di inviare anche dei mercanti nei centri di commercio più favorevoli e viene individuato quello di Jiangsu nell'estremo oriente e viene così iniziata l'invasione mercantile della lontana provincia

    il 16 marzo 1629 la giovane principessa Abbygale convola a giuste nozze con il rampollo di Svezia Gustav, ci tornerà sicuramente utile questa nuova unione. Il 27 settembre dello stesso anno viene accolto a corte Gomez de Andrade, uno spregiudicato avventuriero, che preò conosce a fondo le rotte cloniali permettendo ai nostri coloni un più facile viaggio verso le terre lontane (pobabilità dei coloni +2%)

    il peimo dicembre del 1630 scade il prestito chiesto dal mio predecessore, e questo viene prontamente restituito, che non si dica mai che la casa regnante d'Irlanda non mantiene la sua parola.

    in questi anni non succede nulla di eclatante cerco di continuare l'invasione di Jangsu (1727,85 ducati di valore el centro di commercio) e nel 1633 viene iniziata la costruzione di un lavoratorio ad Appalachee.

    Il 4 aprile 1644 è un giorno nero per le aspirazioni coloniali, infatti i nativi giamaicani si ribellano ed entrano nella nostra colonia, dando fuoco alle strutture e trucidando la popolazione, i giovani figli d'Irlanda che hanno lasciato le loro case natie per questo grande sogno saranno vendicati.

    i coloni non se ne stanno con le mani in mano e si rimettono al lavoro e più di una volta giungono a corte dispacci sullo sfruttamentio dei nativi, ma non credo che i nostri pacifici conterranei siano capaci di tali atrocità (EVENTO sfruttamento dei nativi - non allevio le sofferenze - sai perchè non ho soldi sia per vendicarmi della ribellione) tutto questo però porta a continue tensioni e durante lo sbarco dei coloni del 29 luglio 1635 i nativi ne approfittano invadendo nuovamente la colinia uccidendo tutti quelli che non erano andati alla spiaggia ad accogliere i nuovi venuti.

    Come si era deciso nell'ultimo consiglio di stato si pensa ad un attacco ai territori dei Creek, così il re si reca personalmente nel nuovo mondo per essere più vicino ai soldati e alle teatro delle operazioni. una sera dopo il consueto consiglio di guerra il re viene visto allontanarsi verso le sue stanze con una bella e procace nativa :wall: , il mattino dopo viene trovato morto nel suo letto. E' il 9 novembre 1637 e il figlio del re è ancora troppo giovane per sedere sul trono, allora il consiglio di reggenza prende in mano le redini dello stato, ma si deve rimandare il progetto dell'attaco ai creek, anche perchè, rimasto vacante il trono, Francia e Svezia lo rivendicano costringendoci a scegliere una di queste nazioni a noi amiche. Il gran consiglio mostra notevole buon senso nello scegliere di appoggiare la Francia sia perchè militarmente più frte, sia e soprattutto perchè è la nazione con la quale abbiamo territori confinanti.

    Le nazioni a noi avversarie sfruttano la nostra precaria situazione e ci lanciano un poderoso attacco commerciale in Pamlico, riducendo la nostra presenza in pochi mesi a 0.

    il 22 agosto del 1639 la Svezia accetta di concludere una pace bianca che pone fine alla guerra di successione così possiamo riprendere le nostre attività commerciali e coloniali indisturbati, a fineano tralaltro i nostri scienzati ottengono notevoli successi nel campo della ricerca ( Produzione 10 e Terrestre 9).

    La guerra commerciale pre il nuovo mondo si fa sempre più aspra ma il 14 aprile del 1641 riprendiamo in mano il centro di Pamlico (monopolio).

    Nell'anno successivo un'altra ottima notizia percorre tutte le terre conosciute, il primo ottobre 1642 la devozione del nostro popolo viene ripagata con l'elezione di un papa irlandese al soglio pontificio, ma purtroppo la gioia dura poco, quelche nemico della chiesa e della nostra nazione riesce ad infiltrarsi nottetempo in San Pietro e uccide il papa nel sonno, quual vigliascco può uccidere un uomo e soprattuto un papa senza dare l'opportunita di difendersi?

    gli anni scorrono tranquilli e pacifici e il nostro programma coloniale continua indisturbato grazie anche all'aiuto di Gomez de Andrarde tanto che il 21 gennaio 1645 nell'isola di giamaica viene fondata una città. a questo punto continuo il programma con l'invio di coloni in Mobile.

    il giovane principe sta crescendo ed è quasi pronto a sedere sul trono, ma prima della cerimonia i nostri mercanti scoprono ulteriori tecniche per fare affari (commerciale 8) e il 18 settembre 1646 sale al trono Criomthann III (A3 M5 D6)
     

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  17. Montavago75

    Montavago75

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    sono mortificato

    Mi spiace ragazzi, ma per motivi personali devo saltare il turno di gioco e mi scuso con voi se vi avviso solo ora. Spero di poter giocre la mia sessione domenica. QUINDI CEDEO QUESTO TURNO.
    Mi spice, Antonio
     
  18. Montavago75

    Montavago75

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    gioco io

    Scarico il file eposto entro questa sera. SE AVRç I SOLITI PROBLEMI CON IL FILE ZIP; chiedo a 753 a. C. di mandarmi in posta riservta la sua mail così da inoltrati il salvata.
    comenon detto..non riesco ad apreire il file zip!!!!!
    Cedo il turnoa 753 a.c.
    ciao,Antonio
     
  19. 753aC

    753aC

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    1° PARTE


    18 settembre 1646 AD
    Re Criomhthann III appena preso in mano le redini del regno chiama i suoi ministri per ordinargli che tutte le risorse dello Stato debbano essere indirizzate verso un accrescimento della stabilità sociale (attualmente abbiamo Stabilità +2). Purtroppo il nuovo monarca deve constatare che in soli 40 anni i mercanti irlandesi sono ormai esclusi da ogni centro commerciale conosciuto. Le importanti risorse che ne derivavano sono perse e difficilmente si potranno recuperare.
    Il 4 novembre, su proposta inglese, si celebrano le nozze reali tra il primogenito di Re Criomhthann e la primogenita del Re di Gran Bretagna. Ormai sono solo un ricordo le rivalità di un tempo.

    1647 AD
    Vista la ormai definitiva non convenienza a recuperare posizioni nelle piazze commerciali internazionali, si decide di puntare ad una forzata colonizzazione delle numerose colonie che l’Irlanda ancora possiede. Viene inviata una missione colonizzatrice a Mobile (attualmente siamo a 6).
    (Evento “Rivolta della cultura Cosmopolita”) L’oppressiva presenza e il continuo sfruttamento della minoranza di cultura Cosmopolita ha raggiunto un punto di ebollizione e i cittadini della provincia di Vendée hanno deciso di impugnare le armi. Non ci possiamo permettere una guerra in quella provincia ed il Re è costretto a scendere a patti con la locale popolazione: per 180 giorni saranno ridotte le tasse (5%) e saranno distribuiti generi alimentari per un costo per le casse dello Stato di 30 ducati (inoltre, sempre per 180 gg., la provincia mi costa +8 di Stabilità. Se non avessi scelto così avrei avuto 10 (!) divisioni in rivolta, oltre ad altri malus).
    La popolazione di Giamaica ormai si sente, ed è riconosciuta a pieno titolo, irlandese. Di conseguenza il territorio passa da semplice provincia extra-territoriale a provincia nazionale. Diversamente il territorio di Yamasee, che prima rivendicavamo, si decide di disinteressarsene. Che se lo tengano quegli incivili dei Creek!

    1648 AD
    La colonizzazione di Mobile è positivamente riuscita. La nostra colonia si accresce in popolazione (Mobile ora è a 7).
    Il prezioso e vecchio Art Coote, da 39 anni consigliere reale per la produzione nazionale, è tempo che vada in pensione. Verrà sostituito dal suo giovane allievo Aerdghal Dongan, specializzato nello stesso grado (+3) e nella stesse arti del suo maestro (costo d’impiego 4,6; paga mensile 0,2; anni 0).
    (Evento “Malgoverno”) Purtroppo la generale rilassatezza dei costumi ha portato ad una cattiva gestione della cosa pubblica. Gli sperperi e la corruzione hanno minato la fiducia del nostro popolo (la Stabilità scende di 1 punto. Se non avessi fatto questa scelta avrei dovuto sborsare 200 ducati che non avevo).
    Le orde di pirati che da tempo infestavano le coste di Vendée sono state definitivamente sconfitte dalla nostra gloriosa flotta.

    1649 AD - 1650 AD
    Si decide di investire nella provincia di Seminole nella costruzione di una rete esattoriale (Laboratorio) più efficiente per migliorare localmente le entrate fiscali.
    Ancora pirati davanti le coste di Vendée. Ancora una volta sconfitti dalle nostre navi.
    Altra missione colonizzatrice a Mobile.
    Re Criomhthann vuole osare. Non vuole accettare che i nostri mercanti non siano presenti in almeno un centro commerciale. Si esplorano i centri dove ancora possano esistere spazi e la scelta viene fatta sull’Ile de France. Vengono inviati 5 mercanti in quella piazza. Dopo pochi mesi siamo riusciti a farvi stabilire 2.

    1651 AD - 1652 AD
    Anche Pensacole deve fruttare di più in tasse. Iniziano i lavori per concretizzare questo volere reale (altro Laboratorio).
    Sull’onda dell’entusiasmo si inviano altri 2 mercanti al centro di Ile de France. La concorrenza è però fortissima. Nessuno dei due ha successo. Da tale esperienze si decide che saranno inviati in futuro mercanti solo in numero minimo di 5, per avere più chance.
    Dalle americhe giungono buone notizie. A Mobile l’insediamento di nuovi emigranti irlandesi è riuscito. La colonia è ad un passo per trasformarsi in provincia (ha raggiunto 9). Viene finanziata l’ultima emigrazione, si spera, di gente irlandese.
    La nostra tolleranza agli indiani Creek non può continuare. Continue le loro scorribande e le loro incursioni in territorio irlandese. Il nostro Re, astutamente, invece di sferrare un attacco ai loro territori, che avrebbe messo in cattiva luce la sua reputazione nelle genti d’Irlanda (nessun casus belli = -2 Stabilità), decide di precostituirsi un casus belli. Grazie ai nostri infiltrati in terra indiana riusciamo a prestare 10 ducati ad un tasso dell’1% a 6 mesi ad un loro capo-tribù carismatico. Tutto questo nella speranza che fra 6 mesi non possa o non voglia restituirli.
    Il nostro consigliere reale Gomez de Andrade, che ha contribuito notevolmente all’opera di colonizzazione irlandese (+2%), è morto. Grandi funerali di Stato ma il Re decide che nessuno rimpiazzerà la sua posizione (i consiglieri sulla piazza sono solo per la colonizzazione, conversione e reputazione. Preferisco risparmiare gli 0,2 ducati).

    1653 AD
    L’anno si apre con un aumento evidente della popolarità del Re e di un benessere sociale ben distribuito per classi (aumenta la Stabilità a +2). Si conferma l’investimento esclusivo in tale ambito.
    Abbiamo a disposizione 5 mercanti. Come stabilito, si inviano tutti e cinque al centro di Ile de France. Questo fa accrescere il nostro numero di mercanti in quella piazza a 4.
    Il capo-tribù dei Creek è riuscito a restituirci tutto il prestito con gli interessi pattuiti! Sappiamo che haancora bisogno di denaro. Viene concesso un altro prestito, questa volta, di 15 ducati sempre al solito tasso per lo stesso periodo.
    È un gran giorno per l’Irlanda. Mobile ha raggiunto una popolazione tale che indiscutibilmente la porta ad essere una provincia, tale è però stato il successo che contemporaneamente assurge al ruolo di provincia nazionale.
    Questa volta sono passati fruttuosamente i 6 mesi del prestito al capo-tribù indiano. Non è riuscito o non ha voluto restituircelo. Non importano i motivi. L’importante è che tale notizia, ampiamente diffusa, abbia portato ad una generale indignazione nella gente d’Irlanda grazie alla quale si può intraprendere una guerra senza conseguenze nell’ordine nazionale. Le forze armate vengono rimesse in forza attraverso l’aumento delle necessarie risorse previste in caso di guerra. Quando i generali e gli ammiragli del regno riterranno concluso il riarmo verrà consegnata la dichiarazione di guerra!

    Settembre 1653 AD - 1654 AD
    È stato riferito al Re che le forze armate sono al massimo della potenza e perfettamente addestrate. Il 2 del mese viene dichiarata guerra ai Creek. Il Re in persona si mette al comando della 4° armata di stanza in Pensacola. I nostri fedeli alleati – Francia, Venezia e Tripoli – ci seguono. Prezioso sarà l’aiuto della Francia che possiede ampi territori in America settentrionale. La 4° armata, che conta 5.000 uomini, si dirige verso il territorio di Alabama contro oltre 10.000 guerrieri Creek. La 5° armata di stanza a Choctaw, 2.000 uomini, attacca invece il territorio di Tuskgee più sguarnito – i nostri ricognitori hanno avvistato circa 2.500 indiani bellicosi.
    La guerra dà impulso ad emigrazioni di popoli (evento: “Espansione coloniale”). La colonia di Choctow, incoraggiata con un finanziamento di 30 ducati, si espande di 200 abitanti. Grazie a ciò ne beneficeranno anche le future missioni colonizzatrici in questo territorio (per 80 gg. -10% costo colono, +2% probabilità colono).
    Nonostante la loro superiorità numerica, nulla hanno potuto i Creek contro la nostra superiore cultura militare: abbiamo conquistato Tuskgee. Ci giungono notizie che i nostri alleati francesi hanno conquistato, con relativa facilità, altre loro due province.
    La tenacia di questo popolo è però dimostrata dalla loro azzardata conquista della nostra colonia di Muskogee, priva di difese. Questo smacco è dovuto soprattutto al fatto che i nostri cartografi non conoscono il territorio ad ovest di Muskogee ed è proprio da li che sono comparsi i Creek. Ancor prima di una nostra riorganizzazione per inviare un contingente al fine di recuperare il territorio perduto, ci vengono in aiuto truppe francesi che ricacciano gli indiani da dove sono venuti; la colonia ci viene restituita, nostro malgrado, per mano francese.
    Inviamo una prima proposta di pace: diventare vassalli dell’Irlanda oltre al pagamento di 50 ducati. Sdegnosamente rifiutano. Era una proposta benevola per non cancellare questo popolo da quelle terre. Hanno scelto perciò l’annientamento.
    Dopo esserci cautelati inviando vari contingenti nelle nostre colonie, a ridosso del territorio sconosciuto, ancora prive di strutture di difesa, mettiamo a ferro e fuoco il territorio di Alabama che dopo poco tempo cede. A questo punto non ci rimane che annettere i territori Tuskgee e Alabama al regno d’Irlanda.
    Dopo queste conquiste, che fortificano ancor di più la nostra presenza nelle terre americane, vengono inviati altri 5 mercanti al centro di Ile de France. Recuperiamo solo il mercante nel frattempo perso; rimaniamo a quota 4.

    1655 AD
    Passati i venti di guerra, il nostro saggio Re decide di continuare l’opera di consolidamento della nostra beneamata nazione. Viene ordinato di costruire anche a Mobile una rete esattoriale (Laboratorio) più efficiente e, contemporaneamente, viene inviata una missione colonizzatrice nella colonia di Bahamas.
    Nell’anno viene proposta da un messo del Doge di Genova una proposta di alleanza. Anche alla corte di Re Criomhthann è giunta da tempo la ricchezza di questo piccolo stato italiano (addirittura 4° in graduatoria per entrate per tasse) ma ha sorpreso notevolmente il livello di sviluppo raggiunto da questo popolo. In tutti i campi dello scibile umano sono di gran lunga superiori a noi, soprattutto nell’ars militaris (hanno 24 e 25!). Conviene certamente allearci ad una simile nazione.
    L’anno purtroppo si chiude con la notizia che la missione verso la colonia di Bahamas è stata spazzata via da uno dei frequenti uragani tropicali locali. 100 uomini e donne morti come eroi nell’intento nobile di portare la cultura celtica al di fuori della terra patria.
     

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    2° PARTE


    1656 AD
    L’anno si apre con l’invio di 5 mercanti al centro di Ile de France. “Deve essere che abbiamo inviato degli idioti!”. Nessun di loro è riuscito a conquistare una quota di mercato.
    (Evento) La popolazione irlandese delle americhe contesta un confine in territorio francese. Il Re deve intervenire perché i rapporti con la Francia non precipitino. Siamo costretti a porgere le nostre scuse nella mani dell’ambasciatore francese; questo comportamento certamente influirà negativamente sul nostro prestigio internazionale (-1 Prestigio).
    La potenza inglese, nostro ingombrante vicino, preoccupa sempre di più. Il Re propone la mano della propria seconda figlia al Duca di Essex, cugino diretto del Re di Gran Bretagna. I porci che sono hanno respinto la nostra generosa proposta! Le nostre relazioni precipitano repentinamente (-135).

    1657 AD – 1658 AD
    Altri 5 mercanti sono disponibili. Sul centro commerciale di Venezia, ci riferiscono, ci sono spazi per i nostri mercanti. Vengono inviati in quella città. 1 quota è stata guadagnata: magro bottino! Editto del Re Criomhthann III «Fino a data da destinarsi saranno abbandonati i tentativi irlandesi di conquista sulle piazze di commercio mondiali». Meglio investire le risorse sui nostri territori d’oltre-oceano.
    (Evento) Ancora una espansione coloniale. Mosquito, incoraggiata con un finanziamento di 30 ducati, aumenta di 200 abitanti. Grazie a ciò ne beneficeranno anche le future missioni colonizzatrici in questo territorio (per 80 gg.: -10% costo colono, +2% probabilità colono).
    Continua l’opera di adeguamento infrastrutturale perseguita dal nostro Re.Nella provincia di Muskogee si iniziano i lavori per una rete esattoriale (Laboratorio) più efficiente al fine di migliorare localmente le entrate fiscali.
    I nostri rapporti con la Svezia si rafforzano. Si celebra a Stoccolma un nuovo matrimonio reale tra le due case regnanti.
    I Mamelucchi ci informano che hanno revocato l’embargo nei nostri confronti.

    1659 AD – 1660 AD – 1661 AD
    Si investe in nuovi miglioramenti di infrastrutture fiscali nella provincia di Tuskegee.
    La Gran Bretagna ritorna indietro dal suo riprovevole comportamento passato proponendoci, sponte loro, un matrimonio addirittura col principe di Galles. Accettiamo, ma con distacco.
    Viene inviata una missione colonizzatrice nella colonia di Bahamas, una terra potenzialmente ricca che dobbiamo sfruttare maggiormente. Purtroppo quelle terre, ancora in massima parte selvagge, respingono nel sangue i nostri eroici fratelli e sorelle.
    Gli sforzi per migliorare le nostre tecnologie militari di mare danno i loro frutti (passiamo a 9 in Forze navali). I nostri scienziati consegnano nelle mani del Re le nuove conoscenze acquisite in quei campi.
    Il riconoscimento del nostro altissimo grado di civiltà è massimo. (Evento) Nel giro di pochi anni si ripete nella colonia Mosquito un repentino innalzamento della popolazione di 200 abitanti (al costo di 30 ducati). Anche le future missioni colonizzatrici in questo territorio (per 80 gg.: -10% costo colono, +2% probabilità colono) avranno più probabilità di riuscita.
    L’anno 1661 si chiude con un’altra buona novella. La colonia di Bahamas si accresce di altri 100 abitanti (avevo inviato un altro colono dopo il precedente fallimento).

    1662 AD – 1663 AD – 1664 AD
    Continui successi nella colonizzazione di Bahamas fanno aumentare repentinamente la popolazione locale (altri 5 coloni in questi tre anni, tutti andati a buon fine. Gli introiti aumentano considerevolmente ad ogni livello raggiunto).
    La Francia, nostro fido alleato, ci propone un matrimonio per rinsaldare i nostro legami reali col nuovo regnante francese appena salito al trono. Accettiamo, con grande entusiasmo.
    (Evento) Al costo di intaccare il nostro prestigio internazionale (-1 Prestigio), il nostro lungimirante Re preferisce non riconoscere la rivendicazione di territorio alla Francia (Chickasaw) che alcuni solerti cartografi, impegnati ad individuare i confini dei nostri possedimenti americani, hanno posto all’attenzione del monarca stesso.

    12 giugno 1664 AD
    Si spegne sereno nel suo letto, circondato dai suoi cari, da i più fidi consiglieri, dalle più alte cariche dello Stato e da tutto il popolo irlandese, Re Criomhthann III che governando saggiamente ha accresciuto i territori e le ricchezze d’Irlanda, rendendola più prospera e più potente agli occhi del mondo. Sale al trono Àed VII (A5/M8/D6).
     

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