Sebastopoli è caduta nel 42 non nel 41. La campagna ucraina del 41 è importante anche nell'ottica di puntare verso Rostov (porto fondamentale nel mar nero) e Kharkov come poi è avvenuto. Non si poteva lasciare indietro l'ucraina e andare direttamente contro Mosca infischiandosene di tutto e tutti.
lo so che Sebastopoli è caduta nel Luglio del '42 a causa anche di una tentata controffensiva sovietica contro la Crimea che impose una lunga sospensione dal dicembre '41 a circa maggio '42 ( la controffensiva tedesca di Kerch ) certo la campagna di Ucraina aveva quello scopo ma si doveva decidere o l'uno o l'altro per il '41, era una follia pensare di puntare di avanzare prima verso Mosca e poi ad un certo punto volgere verso sud per poi lanciare l'operazione tifone a dicembre
Questo è vero per la Germania, ma è meno vero per l' Urss dalle battaglie attorno a Voronesh immediatamente precedenti l' offensiva estiva tedesca. tanto e vero che il tentato accerchiamento delle truppe russe tra il Don e il Volga, prima fase dell' offensiva e caduto nel vuoto avendo stalin accettata l' opinione di stavka della necessità della ritirata. evento interpretato da hitler non come una volontaria ritirata di combattimento ma un segno del vicino collasso dell Armata Rossa questa è una leggenda senza alcun fondamento con la realtà: e vero che le riserve di uomini dell' unione sovietica erano superiori a quelle tedesche, ma erano ben lungi dall' essere infinite. non ho sottomano i dati, controllero per fornire dati numerici, ma già nell' estate del 42 il potenziale umano dell' URSS cominciava a scarseggiare...era stato diminuito il numero di uomini per divisione e lo sarà ancora in seguito, sostituendo sempre di più l' uomo con il capitale(equipaggiamenti) per arrivare nel 45 alla stessa proporzione delle unità occidentali. che la partita non fosse già decisa nell' inverno del '41 si può accettare. discutibile, ma richiederebbe una lunga discussione. ma da qui a sostenere che L' esercito tedesco non avesse subito sconfitte significative prima di Stalingrado ce ne corre. per alcuni dati e date errate già sono intervenuti altri. se alcuni post hanno sostenuto questo mi sono sfuggiti. l' interessante è l' ultima riga sull' intervento di Stalin: l' intervento di Stalin nella direzione diretta della guerra è stato pesante fino alla primavera del 42. poi, dopo il fallimento delle offensive di primavera volute da Stalin contro il parere di STAVKA, i genarali hanno preso l' effettivo controllo delle operazioni e le interferenze politiche sono state sempre meno, per ricomparire verso la fine della guerra quando non si trattava più di vincere la guerra ma di vincere la pace. in germania il processo è stato l' opposto.
A mosca le perdite tedesche non arrivarono al milione, alla fine del 1941 i tedeschi contavano sul fronte orientale 88.000 morti e 727.000 feriti. In pratica in una sola battaglia ci sarebbero state più perdite che in 6 mesi di lotta furiosa ?
un milione ho detto fra quelli messi fuori combattimento ergo feriti,congelati, dispersi e prigionieri vari la cosa atroce è che sembra che molti perirono per il congelamento delle parti intime per congelamento verso dicembre
Si, il 31,4%, un milioni tra morti, feriti e congelati. I casi di congelamento furono, per la precisione, 112627. Bhè Archita, i soldati avevano pantaloni di tela e biancheria intima di cotone, con -35°C di temperatura. Sapete però che l'equipaggiamento invernale c'era, era fermo al nodo ferroviario di Varsavia (fonte Guderian).
sembra che anche i russi avessero problemi di equipaggiamento e vestiario per l'inverno, dopotutto nell'inventario degli aiuti alleati alla Russia si nota anche circa 5 milioni di capi vestiario con annessi e connessi ( anche se la voce più utilizzata erano i camion americani che molto hanno agevolato le operazioni ) i morti russi per congelamento saranno stati sicuramente di meno ma ci sono stati
Si, anche la mia fonte (Soldati di Stalin di Catherine Merridale) conferma: nell'inverno del 41-42 c'era penuria di calzature e di pastrani pesanti. Un ordine del 29 Novembre del 1942 elencava tra gli oggetti da recuperare dai caduti sul campo di battaglia non solo le armi, ma anche tutti gli indumenti tranne la biancheria intima!
Ma vedi Mikhail, gia nell'inverno '41 i soldati tedeschi prendevano beretti di lana e cappotti pesanti dai soldati russi morti.
Si, ma nel 42 la situazione era ormai incasinata anche per i russi. Mi pare di capire comunque che nonostante le mancanze l'equipaggiamento sovietico fosse più "pesante" di quello tedesco, quindi i casi di congelamento potrebbero essere meno.
si conosce una cifra attendibile dei ghiaccioli russi? presumo comunque nell'ordine di parecchie migliaia