SPMBT AAR AAR Autobahn von Tod (RUS vs GER)

uno soltanto? mmmm a me sembrano 3 compagnie di problemi, quelle che stanno per arrivarti addosso

 

Solo 3 ?
Sono 3 per nazione minimo

 

NB metti off in fast artiglieria che questa è una partirà seria ... devo far bella figura col capo

 

è già su OFF, stai avendo problemi? A me compare una scritta ad inizio partita, in basso a sinistra, ma ho il delay dei messaggi settato a 1 e quindi non riesco mai a capire cosa ci sia scritto..leggo solo un "fail" qualcosa, ma funziona tutto quindi boh

ora scarico il turno, mangio e poi ti piallo

 

ti stai divertendo eeeeh con tutto quel ben di Dio?!

 

io sto messo cosi:

no no era preventivo

io mi diverto sempre lo sai

 

URSS - Turno 3

-Guarda che hai combinato! Ma lo sai quanto mi è costata questa radio?-
-Vorrai dire quanto è costata al poveretto a cui l'hai rubata..-
-Che differenza fa? I soldi son soldi, di chiunque siano..-
La raffica da 30 mm interruppe la discussione tra i due soldati sulla UAZ, i traccianti solcarono il cielo inseguendo l'elicottero d'attacco sovietico che stava passando sopra le loro teste.
-Non vorrei essere al loro posto- disse uno dei due.

-Alfa Zero, qui Alfa Uno. Rilevo presenza SAM a circa 1000 metri a ore 12. Siamo sotto fuoco nemico, richiedo permesso per sganciarmi, passo.-
-Alfa Uno, qui Alfa Zero. Permesso negato. Ci servono le coordinate per l'aviazione. Avanza e riferisci, chiudo.-
Il tenente Majkar imprecò tra i denti, mentre manovrava a bassa quota per evitare le raffiche dell'antiaerea.
-Contatto! Due elicotteri, a ore 12! Aprono il fuoco!- lo avvisò il copilota.
Le raffiche partivano con una vampata dal muso dei due AH-64, costituendo più un disturbo che un reale pericolo per il tenente Majkar e il suo Mi-24.
-Zero, qui Uno. Richiediamo supporto, presenza ostili confermata, abbiamo 2 eli e un SAM mobile sul radar..aspettate, ho un altro segnale. Attendere.-
Rovesciando il velivolo, il tenente si portò sulla sinistra, dove tra un filare di alberi riuscì a scorgere un semovente d'artiglieria a circa 400 metri dalla postazione SAM.
-Zero, qui Uno. Confermo, abbiamo anche un semovente. Apro il fuoco!-
Dal Mi-24 partirono raffiche di mitragliatrice e razzi da 122 che mancarono il bersaglio, sollevando una nube di polvere che copriva il mezzo alla vista. Grazie ai sensori infrarossi, il copilota riuscì anche ad agganciare un ATGM, che mancò di poco il mezzo d'artiglieria NATO.
-Zero, qui Uno. Bersaglio mancato, ripeto, bersaglio mancato. Devo sganciarmi, chiudo.-

A qualche chilometro di distanza e a svariate migliaia di metri più in alto, il Capitano Subotoj controllava per l'ennesima volta la strumentazione di bordo.
Dalle scie di fumo che vedeva partire dal suolo, capì che gli scontri erano cominciati e il cielo era già affollato di mortali SAM occidentali, pronti a dargli la caccia.
-A quanto pare hanno cominciato la festa senza di noi- disse il suo gregario sul loro canale radio.
-Vorrà dire che insegneremo le buone maniere a questi cani capitalisti!- rispose il Capitano.

Nota a parte: è tutto molto calmo...troppo calmo per i miei gusti..
Nota a parte 2: se m'ammazzi i fratelli Subotoj m'incazzo come un'ape. Sono i discendenti del fiero Subotai, generale fidato di Gengis "te rompo er culo" Khan

 

Disattiva le armi e parcheggiali su in esagono grigio e non gli succederà nulla

 

Sono curioso di vedere se @Willy il Peyote regge 30 turni di report fatti in quella maniera....

 

Turno 3 di 30 Germania

distruggiamo vantandoci del primo sangue 1 jeep e un BRT stracolmo di uomini ...
Poi passano 4 aerei nemici che mi distruggono 2 blindati e 1 semovente ...


le prime notizie arrivano al comando " abbiamo distrutto due mezzi nemici il primo sangue è nostro "
" eccellente signorine diamoci una ... " non riesce a finire la frase che la terra inizia a tremare
" maledizione maledizione" continua a ripete l'operatore radio
" stia calmo è solo la loro artiglieria niente di problematico"
" certo colonnello @DistruttoreLegio "
" andiamo avanti questa guerra non si combatte da sola "

 

URSS - Turno 4

L'abbazia si presentava in tutto il suo splendore agli occhi del Sergente Debnejev, il quale scrutava l'orizzonte con il suo binocolo dal tetto della palazzina.
"Che spettacolo maestoso..se riesco ad uscire vivo da questo inferno, tornerò a visitare questo posto. Sono sicuro che alla mia Nina piacerà!" pensava il sergente, stupito per la sensazione di pace che gli trasmettevano quelle architetture vecchie di secoli.
Assorto in questi pensieri, che sempre lo tranquillizzavano prima della battaglia, Debnejev si riscosse quando sopra di lui sfrecciarono i Sukhoi dell'aviazione sovietica. Una scia di fumo si staccò improvvisamente da uno degli aerei, virando bruscamente verso terra, mentre il velivolo guadagnava quota con rapidità sorprendente.
-Quello farà male a qualcuno!- esclamò il soldato alla sua destra.
-Signore! Rilevo movimento sulla collina, a ore 3.- gridò dal piano inferiore un altro dei suoi.
Debnejev puntò subito il binocolo in quella direzione, notando che effettivamente ai piedi dell'abbazia si era sollevata una nube di polvere, che già andava diradandosi, sospinta dalla leggera brezza che spirava sul monte. Dalla foschia emerse prima una sagoma indistinta, poi il sergente riconobbe il profilo di un carro armato, probabilmente un Leopard tedesco, dedusse ripensando alle fotografie che l'Alto Comando aveva distribuito tra il contingente sovietico.
-Merda! Il nemico ci ha preceduti. Avvisate il Comando, devono essere messi subito al corrente!-
Mentre un soldato si affaccendava sulla radio, l'attenzione di Debnejev si concentrò sui carri sovietici, che a circa 200 metri di distanza si stavano disponendo lungo l'arteria stradale alle porte di Meenhof. Due T-72 avanzano in avanscoperta, mentre alle loro spalle un T-80 si sganciava dalla formazione, scartando a sinistra per avanzare verso il casello dell'autostrada.
Accadde tutto in maniera così rapida che Debnejev non ebbe nemmeno il tempo di ripararsi dietro al parapetto a cui ero appoggiato.
Dall'abbazia partì prima una vampata, seguita da una nube di fumo accompagnata dal tuono di una deflagrazione.
Il T-80, che avanzava ormai a pochi metri dal condominio di Debnejev, venne colpito nella parte posteriore, leggermente di lato. Con un rumore di ferraglie e detriti che volavano ovunque, il carro si arrestò bruscamente.
Debnejev, che ora scrutava la situazione sporgendo appena la testa oltre il parapetto, si sorprese di vedere il carro ancora intatto dopo l'impatto del proiettile. Non credeva fosse possibile sopravvivere a qualcosa del genere, eppure il T-80 già ruotava la torretta verso l'abbazia.

-Ho un APC e un tank nel mirino, signore!-
-Mira al blindato, soldato!-
-Perforante pronto!-
-FUOCO!-
L'intero carro venne scosso dall'esplosione, mentre il proiettile viaggiava verso il bersaglio.
Il capitano Sokolov ebbe appena il tempo di vedere il blindato esplodere in una palla di fuoco, quando alla destra del rottame un'altra vampata illuminò le arcate dell'abbazia.
Questa volta il Leopard fece un centro perfetto, il proietto impattò violentemente contro la torretta del T-80, penetrando fino alla riservetta delle munizioni. L'equipaggio non ebbe nemmeno il tempo di rendersi conto che la fine era giunta, la torretta del mezzo già volava a metri di distanza dal corpo del corazzato mentre le fiamme avvolgevano l'ammasso di ferro.

se teniamo questo ritmo di uno/due turni a notte posso anche farcela..voi piuttosto, reggete? Se Legio fornisce immagini e resoconti più dettagliati, a me va benissimo scribacchiare qualcosina. In fondo, più scrivi e più ti viene voglia di scrivere e poi mi annoio qui a lavoro, tutta la notte.

@DistruttoreLegio finalmente ti fai vedere! Bene bene l'abbazia è tua..per ora..e da lì, con i tuoi Leopard puoi fare seri danni!

 

Turno 4 di 30 Germania

entra nella tenda comando un soldato abbastanza tarchiato
il ragazzo alla radio si gira di scatto verso il colonnello e dice " signore è arrivato il traduttore"
colonnello "era ora per la misera ormai qui la guerra è finita chi sei soldato?"
Gennaro " Sodato Gennaro di Napoli signore "
colonnello " ottimo a lavoro"
Gennaro " dov'è il forno signore"
colonnello " che?"
Gennaro " non devo fa le pizze"
colonnello " no" guardando con fare interrogativo il ragazzo alla radio " sei qui per tradurre"
Gennaro " minchia hoo che figuraccia .... dov'è la radio?"
il colonnello indica la radio con volto demotivato

colonnello " allora di a tutti che voglio un rapporto dettagliato della situazione e che aspettino i miei ordini"

la radio si attiva dal Comando
il Colonnello DistruttoreLegio con voce forte e fiera
" Signori rapporto"

Tedeschi Capitano Baumann
Gennaro "okay?"
"Es befindet sich im Krieg nicht in Ordnung"

Usa Capitano Hastings
Gennaro "allright?"
"you're saying soldier ?"

Italiani Sorgente D'angelo
Gennaro " Sorgente D'angelo ho portato le mozzarelle e i cannoli"

Francesi Tenente Abrial
Gennaro "tout bien?"
"cette question est ?"

Gennaro al colonnello @DistruttoreLegio " tutto ok dal fronte"
colonnello " ma come ... io ho parlato mezzora ... tu hai detto si e no 2 parole?"
Gennaro " che vuole che sia colonnello "

il colonnello su porta le mani nei capelli e piange poi prende la radio con voce tremante verso il comando centrale
" Generale @huirttps abbiamo un problema"

 

Turno 4 – URSS

ARRIVAAA!!

Il fischio acuto si sentì solo all’ultimo istante. Poi, soltanto il buio. E il rumore. Un rombo che il sergente non aveva mai udito, qualcosa di terrificante che lo fece sentire come un bambino.

Quando l’ordigno da 155 mm arrivò sul loro palazzo un intero settore dell’edificio venne strappato via, portandosi dietro polvere e detriti che volarono ovunque.

Nel suo settore invece, Debnejev ero stato fortunato, se così si può dire, in quanto la bomba aveva sfondato ben 2 piani dell’edificio prima di esplodere. Ciò aveva minato le fondamenta dell’edificio, che era però rimasto miracolosamente in piedi, sebbene profondamente provato e prossimo al cedimento.

Anche il sergente si sentiva così, perdeva sangue dai tagli che i vetri in frantumi gli avevano provocato, non sentiva più nulla e i suoi occhi erano rossi di sangue, per i capillari scoppiati. Il suo spirito era spezzato, incapace di reagire lucidamente a quello che era successo.

Si guardò intorno confuso, tra la polvere e i calcinacci un’ombra gli era vicina, ma Debnejev non riusciva a riconoscere il suo commilitone. Già, i suoi uomini.

Il sergente riacquistò un barlume di lucidità e provò a chiamarli per nome,

ma quel fischio nei timpani gli impediva di sentire qualunque segnale di vita. Solo il fischio. E quell’ombra che ora gli si faceva più vicina, afferrandolo per le spalle.


Dalla sua postazione, il comandante Serkoz aveva ammirato lo sbarramento di artiglieria che si era abbattuto sull’abitato di Meenhof, restando sbalordito quando aveva visto sollevarsi per diversi metri case, automobili e qualunque oggetto o persona si trovasse nell’area bombardata.

Era andato avanti per qualche minuto, prima con sporadici colpi per calibrare il tiro, poi con una furia distruttrice inimmaginabile, uno sbarramento da manuale.

Ma durante l’addestramento non aveva mai visto nulla di simile.

La voce del suo pilota lo riportò alla realtà.

-Le squadre avanzate sono lì in mezzo, signore.-

-Erano lì, vorrai dire, soldato.- rispose Serkoz.

-Che devo fare, signore?-

-Valuta tu, Igor. Che dici, ti piace il panorama da qua? O magari preferisci muovere questa fottuta lattina via da questa fottuta autostrada prima i fottutissimi nazisti ci riempiano di fottuta Coca-Cola al tritolo?-

-Signore..-

-Pensa bene a quello che stai per dire, Igor.-

-Ehm..signore..da che parte vado?-

Il comandante Vladimir Serkoz lasciò partire un calcio che colpì il suo pilota alla spalla con la punta dello stivale.

-Dalla direzione da cui ti è arrivato questo, Igor.-

Il T-10M scattò con la sua mole verso destra, i cingoli che strappavano l’asfalto, dirigendosi verso la collina su cui svettava l’abbazia.


Allora, sto giocando un po' distratto devo dire. E cauto, soprattutto.
A Babilonia (che finiamo, prima o poi) mi son bruciato troppi carri avanzando senza una buona ricognizione, qua sto cercando di aspettare aspettare e aspettare ancora, per avere una visione della disposizione delle forze avversarie prima di tentare l'assalto corazzato.
Ho una paura della sua artiglieria che non vi dico, mi ha bersagliato la forza elitrasportata con cui ho preso Meenhof nei primi 2 turni, con scarsi risultati per ora perchè hai tirato corto @DistruttoreLegio ora lo posso anche dire tanto sto riorganizzando, anche grazie all'unico MI-26 che mi è rimasto.
Non mi aspettavo di vedere carri sulla collina e invece c'è di tutto, M1 e Leo setacciano l'orizzonte e non perdonano, il T80 ringrazia.
A Kraftwerk qualcosa succederà presto, idem alla raffineria.
Si prospettano turni interessanti, sono certo ci divertiremo!

ps: come faccio a mettere gli spoiler? ogni volta devo quotare un messaggio che ne abbia uno!

 

Quando scrivi sul forum guarda la barra delle opzioni in alto; vedi la stolta faccina che ride? Alla sua dx ci sono due montagne col sole, poi delle diapositive, poi...

 

Turno 5 di 30 Germania

Colonnello alza la radio rinvigorito dai bollettini di guerra ( dopo aver sovrabbondantemente infamato Gennaro e averlo mandato in cucina a preparargli una pizza) ... " abbiamo perso un carro e un blindato ma abbiamo distrutti ben 5 carri nemici un T10 due T72 e due T80 e un blindato BRT ottimo lavoro signorine con prudenza li stermineremo tutti "


Tedeschi Capitano Baumann
"Ich verstand nicht"

Usa Capitano Hastings
"I did not understand"

Italiani Sorgente D'angelo
" Ricevuto signore"

Francesi Tenente Abrial
"Je ne comprenais pas"

Io colonnello si passa una mano sulla fronte poi sorride per la geniale idea e urla passandosi una mano sul bottone sul petto "kirk mi presti Uhura"
si sente il tipico rumore di teletrasporto e compare una postazione nella tenda comando:

Uhura " signore dica che traduco io"
" eccellente " dice sorridendo il colonnello

 

Che minne Uhura! Dovrei cominciare a guardare Star Trek?

URSS – Turno 5

-Mettetelo su quel materasso!-
Debnejev aprì gli occhi e vide il colonnello Vizorskj torreggiare su di lui.
-Come si sente, sergente?- domandò il suo superiore.
Alexandrei , questo il nome di Debnejev, riuscì a stento a sentire la domanda, ancora frastornato. Non sapeva come ci fosse arrivato, ma si trovava su un materasso gettato in terra nell’ingresso del municipio di Meenhof. La sua divisa era sporca di sangue, lui stesso aveva ferite aperte che allargavano chiazze scure sulla mimetica e aveva perso il suo AK-74.
-Ho sete.-
-Date da bere al sergente, veloci! Non abbiamo tempo da perdere.-
Detto ciò, Vizorskj fece un cenno ad Alexandrei e si voltò, attraversando l’ingresso dell’edificio con la sua aura di autorità.
Un medico si avvicinò al sergente e gli porse una borraccia, Debnejev si attaccò e buttò giù un lungo sorso, diventando immediatamente paonazzo.
-Ma è vodka!-
-Certo, compagno sergente. L’acqua non la diamo nemmeno ai feriti da evacuare. Potrebbe essere pericoloso.-
Mentre disinfettava una ferita sulla fronte di Alexandrei, il dottore canticchiava l’inno dell’Armata Rossa, all’apparenza totalmente a proprio agio in quella situazione di morte e panico generale.
-Come andrà a finire?- Il sergente sentì la sua stessa voce pronunciare quelle parole, come se non vi fosse volontà nel dirle.
Il medico sospirò e sorrise.
-Lo scoprirai presto, temo. Hanno appena dato l’ordine di assaltare l’abbazia. I nostri uomini si stanno già muovendo verso la collina. Tu dovrai unirti al resto dell’avanzata. Non vorrai essere l’ultimo ad entrare a Berlino Ovest?-
Debnejev si sollevò dal materasso, barcollando visibilmente.
-Devo trovare i miei uomini, prima.-


A poca distanza dal municipio di Meenhof e del sergente Debnejev, il comandante Serkoz guidava la colonna corazzata verso la collina.
Dalla sommità arrivavano cannonate da 120 mm, che impattavano sul terreno sollevando colonne di terra e asfalto.
Diversi carri vennero colpiti, ma miracolosamente riuscirono ad attraversare l’autostrada senza subire perdite. Lo stesso non si poteva dire della colonna alla sua destra, che stava risalendo una cresta che correva a mezzo chilometro dalla collina.
Il fumo che si levava dalle carcasse dei mezzi distrutti induceva Serkoz alla cautela, ciò nonostante non voleva perdere l’iniziativa e restare bloccato in quella posizione scoperta.
Ordinò di avanzare a ridosso della collina, cercando copertura e nascondendo la sagoma del suo corazzato dietro le pieghe del terreno.
A qualche centinaio di metri rispetto alla sua posizione doveva infuriare uno scontro acceso a ridosso del bosco, ma non vedeva abbastanza bene per stabilire a quale situazione andasse incontro. Una squadra di fanteria sostava vicino agli alberi, sbirciando tra essi per individuare il nemico. Serkoz fece accostare il carro, aprì la botola sopra la sua testa e si issò.
-Buongiorno, signori.-
I fanti lo squadrarono diffidenti, alcuni evidentemente impauriti. Prima che potessero rispondere, il comandante continuò.
-Ci serve una ricognizione di questo bosco. Potrebbe essere zeppo di nemici o potrebbe diventare un corridoio per aggirare l’abbazia. In ogni caso, va controllato.-
-Signore, siamo pochi e siamo arrivati qui sulle nostre gambe, tra l’artiglieria e i fumogeni. Ci servono più uomini.- disse il caposquadra.
-Se voi ripulite il bosco io posso coprirvi con i miei carri, altrimenti restiamo qui bloccati. Presto arriveranno i rinforzi e le nostre truppe aviotrasportate sono già infiltrate tra i ranghi del nemico. Dobbiamo avanzare ora!- ordinò perentorio Serkoz.
Poi chiuse la botola e tirò un altro calcio al pilota del carro. Il mezzo partì in una nuvola di fumo nero, seguito dal resto della colonna, mentre il caposquadra non potè far altro che mettersi in marcia tra gli alberi.

Anticipazione (Spoiler): no legio

Sono senza elicotteri d'assalto. Mi rimane un eli da trasporto Mi-26 che muove 50 soldati se non ricordo male. Ho buone riserve di fanteria al sicuro e sto avanzando un po' ovunque, tranne che a Kraftwerk dove tenterò di difendermi senza avanzare. Il problema è l'artiglieria. Che per il momento è impegnata su Meenhof, ma se inizia a martellare a Nord sono cazzi. In tutto questo ho ancora metà esercito da far avanzare. Sono disposto su tutto il fronte e coperto da SAM e cannoni AT, più team ATGM sparsi un po' ovunque ad attendere. Ora tenterò di prendere l'abbazia o quantomeno di impegnarlo in quella zona, così da assaltare la raffineria a Sud.

ci sono veramente troppe truppe, ma è una figata, volevo godermi sta mappa e finalmente ci sto riuscendo

 

Turno 6 di 30 Germania

finalmente posso parlare con i miei uomini "rapporto"

Tedeschi Capitano Baumann
"Maledizione signore abbiamo bisogno di immediato fuoco d'artiglieria al nord e sul abbazia"
" maledizione Capitano potevi imparare l'italiano da piccolo invece di mangiare crauti e patate"

Usa Capitano Hastings
"tutto bene colonnello c'è la facciamo benissimo da soli"
" capitano siamo un gruppo e ci comportiamo da tali"
" ma signore siamo autosufficienti potevamo essere anche da soli"
" Capitano Hastings mi ascolti bene dia supporto ai tedeschi e si faccia supportare e non faccia il bimbo"
" sempre meglio dei francesi OK signore aiutiamo i tedeschi"
" no no no no non deve aiutare nessuno deve combattere insieme"
" ricevuto signore"

Italiani Sorgente D'angelo
" Colonnello @DistruttoreLegio abbiamo perso alcuni blindati di supporto per colpa di un ATGM sul castello"
" finalmente uno che mi dice qualcosa di sensato"
" ma c'erano i miei cannoli e le mozzarelle del tenente Sorghi"
" maledizione ma la smettete di parlare di mangiare"
" ma con la pancia piena si combatte meglio"
" stia zitto e combatta"

Francesi Tenente Abrial
" signore stiamo dando supporto agli italiani e ai tedeschi abbiamo perso 1 mezzo al nord vediamo un T80 ma non sappiamo come distruggerlo"
" eccellente usate la fanteria tedesca"
"ricevuto eseguo"
" altro?"
" no colonnello è tutto"
" sicuro sicuro?"
" si colonnello non c'è altro"
" strano sei l'unico che non ha detto una stronzata"
" non so che dirle colonnello"
" passo e chiudo"

felice che tutto torni alla normalità e riesce a comunicare con le truppe al fronte il colonnello aggiunge 2 bandierine sulla conta dei caduti nemici 1 T10 e un T80 ( molto robusto) ... ma elimina dal tabellone un prezioso leopard colpito dagli aerei nemici un intero team antiaereo e alcuni blindati al nord ....

 

Turno 7 di 30 Germania


Abrams sezione Zulu:
pilota: signore stiamo avanzato abbiamo avanti a noi gli scout
comandante: Benissimo avanti così
pilota: maledizione signore abbiamo un T72 a 50m come diamine ha fatto ad arrivare cosi vicino? che fine hanno fatto gli scout?
comandante: morti ... perforanti in canna sparare quando pronto
servente al pezzo: PRONTO
puntatore: PRONTO FUOCO
BOOOOM
comandante: non ha passato la corazza perforanti in canna sparare quando pronto
puntatore: avanti avanti veloce
servente al pezzo: ora ci fanno secchi ... PRONTO
puntatore: PRONTO FUOCO
BOOOOM
comandante:avete beccato una maledetta piastra reattiva ... perforanti in canna sparare quando pronto
pilota: ma come diamine è possibile avanti che cavolo state facendo
servente al pezzo : PRONTO PRONTO PRONTO spara maledizione ci sta puntando sta brandeggiando
puntatore: non colpa mia se li fanno cosi duri sti carri
comandante: zitto e spara
puntatore: PRONTO FUOCO
BOOOOM


comandante: queste bestie le ha partorite il demonio sono assurde
pilota: tre colpi da 50mm tre colpi dico tre colpi
servente al pezzo:io me la sono fatta addosso
puntatore: tre colpi tre colpi tre colpi ci sono voluti per bucarlo

comandante: indietro tutta aspettiamo ad avanzare
pilota: mai stato cosi felice di eseguire un ordine signore

 

Sì ma i tuoi hanno i sensori, i miei sono ciechi come talpe

 

Da 50m potrei avere anche le stelline ninja ma sarebbe tutto comunque inutile