[AAR] Decline of Showa Tenno Era (Scen01, pbem, pdu=off)

il N1K2-J è fantastico quando intercetta gli helcat e bombardieri i da portaerei perché lo scontro è tra o 15.000 e 10.000 piedi
se pero subisce gli sweep dei helcat ad alte quote prende anche lui un po' di batoste.
se lo usi tu in sweep contro P47, P51, speddifire corsair , ne ritornano pochi a casa.
se lo usi in Lcap a 9 esagoni di distanza puoi fare delle belle imboscate. sia ai B29 che ad helcat che scortano bombardieri da cv

 

10 turni ed inizio a produrlo ed tra un mese lo potro' collaudare , se vi interessa vi faccio sapere come funziona.

 

lui ha fuel infinito , si è fatto un giretto per vedere se reagivi. o se trovava qualche trasporto che passava di li.

 

Thanks, farò tesoro di queste informazioni.

Quando approccia con le portaerei solitamente sweppa con 100/150 aerei imbarcati sui 34.000 piedi*, dopodichè arrivano 500 bombardieri scortati da ulteriori 300 caccia sui 10/15.000 piedi. Per il jappo quindi le scelte sono: contrastare il primo assalto volando a 31.000 piedi*, sperare che qualcuno sopravviva per poi farsi massacrare un altro po' dal secondo raid a quota bassa, pregando l'Imperatore di arrivare poi ai bombardieri facendo secco qualcuno, diciamo dai 6 ai 15. La seconda scelta è di settare la CAP a 18/20.000 piedi, ma nessuno supererà vivo il primo sweep, potete scommeterci.

* causa regole concordate.

Ho capito di avere 2/3 turni per prepararmi da quando avvisto le CV puntare dal centro del Pacifico (Truk) dritto dritto verso nord, verso la nostra Cara & Santissima Madrepatria. Posso fare parecchio, la grande autonomia (limitata di molto in verità per i velivoli jappo più moderni) degli aerei mi permette una buona dose di flessibilità. Pure la KB può arrivare per tempo, ho fatto la prova adesso facendo Singapore - Naga (punta meridionale di Luzon, Filippine) a tutta forza verso est. Vedremo se avrò le palle per intervenire.

Si. Prima di interrompere la produzione dei Nakajima Ha-44 (mi pare) ne ho prodotti circa 350. Magari, un giorno, chissà, questi motori potrebbero tornarmi utili. Non lo credo, non sto ricercando il ki-94-II, arriverà troppo tardi, nel 1946. Però, forse, se...

Dipende anche da perdite e stili di gioco; le tue perdite sono spettacolari, tanto di cappello.

 

in effetti ho perso 53.000 aerei ed alleato 36.000 . un pilota quando sale sui nostri aerei la pelle la rischia sempre. ma quello che non capisco è come mai tutti i miei piloti o quasi tutti sono 70 esperienza e 70 air . non chiedetemi come ho fatto. ma i piloti migliori li ho adesso , meglio che ad inizio partita. inoltre le squadriglie sono piene zeppe di piloti , al massimo.
ieri ha swippato con 36 corsair ultimo modello ho intercettato con 306 franck , lui perso 19 aerei io 6.
detto cio' anche senza KB se hai aerei con un buon raggio , quindi flessibilita' tappare i buchi ci si riesce un pochino , ma rallenti di molto avversario , ed il tempo è tutto.

 

Siamo al 10 luglio 1944, ci siamo mossi poco rispetto all'ultimo aggiornamento. Stando alle ultime ricognizioni, il gruppo principale di portaerei alleate dovrebbe trovarsi al momento nell'arcipelago delle Bismark, tra Truk e Rabaul, anche l'intensificarsi del traffico radio rilevato in zona parrebbe confermare la cosa. L'altro gruppo di portaerei, di minore impatto, è invece scomparso. Le ipotesi sono due: Timor/Nord Australia oppure India. La flotta portaerei nipponica invece, composta dalle imbarcazioni Akagi, Kaga, Shokaku, Zuikaku, Hiryu, Soryu, Tahio più le 6 portaerei classe Unryu (Unryu, Amagi, Katsuragi, Kasagi, Aso, Ikoma) staziona ancora in Malesia, presso Singapore, l'idea sarebbe di scortare i convogli con le truppe in evacuazione da Burma, ma la cosa pare lunghetta, le marce nella giungla sono complicate. Serve la scorta, andando verso le Filippine, poichè l'alleato ha dimostrato di poter penetrare in profondità in relativa confidenza, e quegli uomini sono molto preziosi.

Scaramucce aeree qua e là, Kendari (Celebes) sta per capitolare dopo eroica resistenza, così come hanno capitolato i superstiti di Guam (Isole Marianne), onore a loro che hanno tenuto il campo per almeno due settimane dopo la caduta del caposaldo, impedendo di fatto l'utilizzo di gran parte delle strutture dell'isola, aereoporto compreso. Aereoporto che adesso è aperto, e da cui come detto i b-29 sono in grado di raggiungere la fascia meridionale del Giappone, sebbene in raggio esteso quindi con minore carico di bombe.

L'alleato è confidente in ogni settore, si muove liberamente e può capitare di abbassare la guardia, il compito del samurai è di pazientare fino al presentarsi dell'occasione propizia, dopodichè colpire senza esitazioni nè pietà. Per una volta sembra che io ci sia riuscito. Ieri, 9 luglio, i pattugliamenti navali a lungo raggio eseguiti dagli uomini del k-602 Hikotai (36x G4M2) segnalavano un relativamente grosso convoglio nemico in transito ovest-est direzione Timor, privo di supporto aereo ed a portata di tiro degli stessi G4M2 di base a Christmas island. Viene allertato il k-401 Hikotai, di stanza a Loemadjang (Java), l'ordine è di pattugliare quel determinato specchio di mare durante il giorno seguente, il compito di attaccare viene lasciato agli autori dell'avvistamento, gli uomini del k-602 Hikotai di Christmas island (ovviamente anche per motivi di opportunità tattica).



Il piano è un successo, quattro navi cargo contenenti carburante vengono colpite ed affondate per un tonnellaggio complessivo di 19.375. Niente di che, un intoppo impossibile da quantificare ma che presumibilmente rappresenta poco più che un pizzicotto alla
catena dei rifornimenti nemici, anche qui presumibilmente mastodontica nonchè infinita. Ma è una discreta iniezione di morale ai miei piloti, resosi conto di poter ancora tornare utili al loro Imperatore, prima dell'inevitabile morte.

Una iniezione di morale anche per me, che ho perso di vista il quadro generale ed il controllo sull'insieme mi sta pian piano sfuggendo di mano, paradossale se pensiamo che il perimetro dell'Impero di sta assottigliando e che sono ormai da anni sulla difensiva. Sono abbastanza nel panico al momento. Troppo da gestire, troppo cui pensare, troppo da cliccare...un gioco monumentale, strepitoso, il massimo, dopo averlo finito mi ritirerò per sempre sui colli cacciando cinghiali a mani nude, ma che richiede un enorme sforzo per essere apprezzato. Lo amo e lo odio allo stesso momento. Viva WitPAE ed i pazzi furiosi che lo hanno giocato almeno una volta nella vita. Un brindisi a noi.

 

In alto le pinte! Aj-hò!

 

Concordo su tutto, anch'io una volta finito raggiungerò un eremo nei boschi sparendo dalla civiltà.
Per ora, prosit!

 

Un, due, tre?...ki-76!



Che caspita dovrei farci?! Uno spettacolo comico? La WWI è finita, sveglia! Il bello però deve ancora arrivare, l'upgrade di questa maravilliosa squadriglia è una vera chicca:



Un elicottero da ricognizione, forse il primo di sempre, float equipped/imbarcabile con raggio 1/2 (40/80 miglia marine)...immaginateli entrambi in uno scontro contro i p-47...

 

però è carrier capable!

 

Finalmente qualcosa di serio. Oggi, 16 luglio 1944, entrano in linea ki-100-I (Tony) e D4Y4 (Judy).

ki-100-I


Il nuovo caccia monomotore dell'IJA è manna dal cielo. Non tanto per il caccia in sè, se non ricordo male stroncato da @aldila.deisogni , quanto proprio per la sua concreta utilità in questo pbem: al momento ci sono ben sette Sentai (quindi 49 aerei x 7 squadriglie = 343 aerei potenziali) equipaggiati con ki-61-Ic (Tony), ki-61-Id (Tony) e ki-61-II KAI (Tony), e cioè con versioni precedenti al nostro nuovo ki-100-I, penalizzanti per le loro caratteristiche, sia in sè che causa House Rules adottate. Il ki-61-Id, sulla carta ottimo aereo, causa HR non può volare oltre i 20.000 piedi, il che lo rende giocoforza caccia intercettore di seconda linea, dove cioè la caccia nemica non può arrivare; il ki-61-II KAI, pur potendo raggiungere i 31.000 piedi di quota massima (HR, ndr), è fortemente limitato da un service rating pessimo ed inusuale per i modelli monomotore imperiali, SR=4.



Ricordo adesso di avere un Sentai equipaggiato addirittura con la versione Ic, prodotta in soli 36 esemplari (tutti sulla mappa, pool vuoto) proprio causa arrivo del 18° Sentai, che adesso però può upgradare al ki-100-I; potranno divenire squadriglie utili per la prima linea pure 17°, 59° e 244° Sentai, con quest'ultimo però che essendo permanentemente ristretto (cioè limitato ad agire soltanto dal suolo patrio) resterà forzatamente in Giappone. Guadagnerò quindi tre squadriglie per i vari fronti, gli altri quattro Sentai infatti dovranno attendere l'arrivo della versione successiva (ki-100-II) per poter effettuare l'upgrade. Sigh.


D4Y4


Altro gingillo utile (ma non troppo) è la nuova ed ultima versione del Judy, la 4a (D4Y4). Non troppo utile perchè potrà equipaggiare soltanto squadriglie non imbarcate, che non sono poi molte (eufemismo).



Le squadrilgie imbarcate, le varie Akagi-2, Kaga-2, Shokaku-2 etc dovranno restare fedeli alla versione 3 (D4Y3), con bombe da 500kg al posto delle nuove da 800kg. Ho la senzazione che k-2, k-102, k-103 e k-105 Hikotai saranno i miei primi kamikaze...urrà!

 

il D4Y4 è micidiale. un vero peccato che tu non possa metterlo sulle cv

 

suicide per suicide che ti costa imbarcarle?

 

Dovresti saperlo ormai, sono un integralista. Niente gruppi differenti dagli originali (con piccole eccezioni, es. CVL/CVE costruite e prive di gruppi aerei assegnati di default). Hiroito Akbar.

 

20 luglio 1944



Le ultime (forse) 60.000 tonnellate di Oil stanno testè raggiungendo i porti nipponici (Fukuoka), fra circa 40 giorni non sarò più in grado di raffinare e potrò fare affidamento solamente sulle scorte accumulate (e tuttora in accumulo, ma la tratta Singapore-Nagasaki non resterà sicura per molto) di Fuel (circa 4.900.000). Le attività navali sono ridotte al minimo indispensabile, per quanto sia difficile data la mole di cose da fare (rifornimenti, trasporto truppe, pattugliamenti ASW, scorte, etc etc).

Qualche giorno fa gli alleati sono sbarcati a Saipan, è impressionante la mole di imbarcazioni concentrate in un sol punto, qualsiasi cosa si avventuri nei pressi di quel punto viene matematicamente polverizzata. Sull'isola sono al momento presenti 1a e 2a divisione Marines più due battaglioni di carri (ed altro supporto di vario genere); di fronte la 4a divisione fanteria supportata da artiglieria pesante, anticarro e antiaerea. Le fortificazioni sono al massimo, livello 9. A supplies siamo messi male, 60.000 tonnellate, d'altronde continue piogge di piombo da cielo e mare tengono l'isola sotto forte pressione. Discreti i risultati (soggetti a FoW, ricordo ai non addetti) di fuoco di sbarramento e campi minati:



Numerosi piccoli battelli da sbarco sono stati colpiti, presumo qualcuno sia affondato data la loro scarsa resistenza, ma ancora non abbiamo conferme dall'intelligence (qualche giorno fa abbiamo festeggiato il 600° battello alleato affondato...banzai!).

Per ultimo, grande soddisfazione tra i piloti del 17° Sentai dopo la consegna dei primi 30 ki-100-I (al momento prodotti in 180 unità/mese):




PS. notate le produzioni giornaliere di a/c ed engine riportate dal tracker, sono del tutto sballate. Presumo abbia a che fare col mio smanettare sulle opzioni Yes/No delle tre colonne della schermata industriale (upgrade, repair, produce). Boh.

edit: ho controllato meglio, la produzione giornaliera odierna riportata è corretta riguardo ai motori (87), ma errata riguardo agli aerei (ne ho prodotti 70, ne vengono riportati 4).

 

Se la rotta per Singapore è bloccata puoi prelevare fuel dal porto tra Vietnam e Cina che non ricordo nome. e fai pure una strada piu' corta.
se non va per mare lo fai andare per strada

 

Haiphong?



Per mare si può fare, da terra no. Non giocando il teatro cinese non ho la possibilità di avere continuità territoriale lungo la costa (come vedi dalle zone evidenziate in verde).

 

Si proprio quel porto.
allora fai così:
metti 150.000 fuel a Singapore dopo 3 turni ne avrai 12.000 a Haipong , da li prelevi e lui si ri-riempie
ingrandisci porto e metti un po di navi in porto disbandate aumentano la richiesta.
anche se hai continuita' di terra in cina ci va un sacco di tempo per arrivare a pechino, mentre qua arriva facile.