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[ AAR FRANCIA ] Per la Francia e San Michele

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da alberto90, 6 Settembre 2013.

  1. alberto90

    alberto90

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    Se avessi rifiutato avrei perso un sacco di prestigio e quello mi serve per ottenere l' annessione dei vassalli. E poi anche l' inghilterra si è indebolita. Vedrete nel prossimo capitolo ...
     
  2. davide 94

    davide 94

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    onestamente penso che ti conviene annettere i vassalli militarmente stando attento ad eventuali trattati che firmano (e al massimo ricarichi)
    in Divine Wind i vassalli appena liberati, se erano interamente circondati da te, non si alleavano con nessuno; non so se in IN era già così comunque ti consiglio di provare con l'orleans
    annetendo militarmente (grazie al CB riconquista) ti becchi pure un bel po di perstigio senza prendere infamia
     
  3. alberto90

    alberto90

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    Ormai non c'è ne più bisogno ... ancora non l'ho scritto ma sono andato un sacco avanti e ormai ho annesso tutti e tre i ducati. Diplomaticamente.
     
  4. alberto90

    alberto90

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    Nella primavera dell' anno successivo finalmente gli sforzi diplomatici per portare il ducato di Orleans all' annessione col regno trovarono felice soluzione e il 5 aprile 1431 Luigi entrava in possesso della città, confermando il titolo ducale al signore che aveva retto il ducato fino a quel momento.

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    Il mondo nel 1431
    I dodici anni successivi trascorsero in un clima di pace generale, l' Europa pareva dormire in attesa di un risveglio traumatico e anche la Francia attraversava un periodo di calma assoluta mentre persino i ribelli sembravano essersi acquietati.
    Nel 1440 l' Impero era nelle mani del re di Ungheria mentre la Polonia-Lituania creava una sorta di barriera contro le infiltrazioni di moscoviti e tartari.
    Gli Ottomani tenevano nei Balcani dopo aver spazzato via i bizantini, ma il duca di Morea teneva duro ad Atene e nel Pelopponneso, i Savoia si erano impadroniti dell' Acaia e Genova era divenuta la prima repubblica marinara dopo la scomparsa di Venezia, spartita tra austriaci, papisti e sabaudi.
    La Castiglia era la prima potenza della penisola Iberica mentre Francia e Borgogna erano le prime due potenze della regione per numero di fanti.
    Gli inglesi dominavano i mari e dopo la conquista dell' Irlanda e la vassallizazione della Scozia governava su tutto l' arcipelago britannico.
    Infine, sul Baltico, Svezia e Norvegia contendevano alla Danimarca il controllo del Baltico, ostacolate dai Teutonici.

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    L' Europa nel 1440
    Il 4 aprile 1443 Luigi firmò un decreto regio con il quale stabiliva la nascita della banca nazionale, che avrebbe finalmente permesso di ridurre un pò l' inflazione, tenuta per altro molto bassa.
    Nel frattempo l' esercito regio fu portato a 30.000 uomini, i quali furono per altro messi subito alla prova quando ai primi di parile del 1445 il duca dell' Hainaut morì lasciando il trono vacante.
    Subito Inghilterra e Francia iniziarono una potente campagna diplomatica per contendersi il ducato su cui entrambe le nazioni avevano posto rivendicazione.
    Infine, naufragate le trattative, l' Inghilterra dichiarò guerra alla Francia il 16 aprile 1445.

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    Gli schieramenti della guerra di successione dell' Hainaut
    Accanto alla Francia scesero in campo tutti gli alleati della Lega, mentre accanto all' Inghilterra si schierarono il Consiglio di Reggenza dell' Hainaut, la Svezia, la Scozia, l' Aragona e il Portogallo.

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    La situazione diplomatica allo scoppio della guerra
    Questa volta la differenza numerica tra le due coalizioni era nettamente a favore di quella comandata dalla Francia, mentre sul mare l' Inghilterra era imbattibile.
    Luigi affidò al duca di Borgogna il compito di invadere l' Hainaut e i domini inglesi del Brabante, mentre i castigliani si offrirono di attaccare con grandi forse l' Aragona e di trattenere i portoghesi.
    I francesi avrebbero invaso l' Aquitania e ricacciato in mare eventuali eserciti inglesi o alleati sbarcati in Francia.
    I piani francesi funzionarono perfettamente e nel giro in un anno l' Aquitania era nelle mani di Luigi mentre a nord il brabante inglese e l' Hainaut erano nelle mani dei borgognoni e degli alleati vassalli della Francia.
    A sud i borgognoni inviarono oltre i Pirenei un contingente di rinforzo, che aiutò i francesi nell' invasione dell' Aragona settentrionale, occupando Barcellona e i Paesi Baschi, mentre i francesi occuparono Perpignano e la Linguadoca, Foix ( conquistato dai aragonesi subito dopo la liberazione del ducato dal vassallaggio francese ) e la regione di Pamplona, contemporaneamente i castigliani avevano occupato tutti i domini meridionali del regno e il 27 novembre 1446 firmarono il trattato di San Idelfonso, ottenendo dall' Aragona la regione omonima in cambio dell' uscita dal conflitto.
    Tuttavia il destino dell' Aragona era segnato e il 4 aprile successivo, col trattato di Carcassonne, l' Aragona usciva dalla guerra cedendo alla Francia Pamplona, Perpignano e Foix, mentre alla Borgogna ( errore mio purtroppo ) andavano Barcellona e la regione Basca.
    La guerra proseguì per altri due anni, con i tentavi inglesi di sbarcare un esercito in Francia puntualmente respinti dai franco-borgognoni, e dai francesi in Italia.
    Finalmente il 14 marzo 1449 la guerra ebbe termine con la firma del trattato di Calais in base al quale la Francia rinunciava a tutte le pretese sull' Hainaut mentre l' Inghilterra pagava una somma di 50 ducati.


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    Le conquiste al termine della guerra
    Sostanzialmente era una pace bianca, anche se questa volta l' Inghilterra era uscita decisamente più debole dal punto di vista militare, avendo perso quasi metà del proprio esercito.
    La Francia ne uscì invece rafforzata dal punto di vista del prestigio, avendo respinto tutti gli attacchi inglesi dal mare ed essendo riuscita a ridurre la capacità bellica dell' Aragona, principale alleato dell' Inghilterra in zona.

    Pochi mesi dopo anche il ducato d' Alvernia si decise finalmente all' annessione e Luigi ne entrò in possesso con la firma del trattato di Clermont-Ferrand firmato il 25 novembre 1449.
    Fu l' ultimo atto politico ufficiale del re. I tre anni successivi la sua salute si fece sempre più precaria e il governo ebbe un pò più di potere.
    Il 10 gennaio 1452, dopo 33 anni di regno e a 53 anni, Luigi XI spirò nel suo letto dopo aver affidato il regno al figlio secondogenito, Carlo, ormai 28enne.
    Fu sepolto nella cripta reale di Saint-Denis come tutti i sovrani di Francia.
     
  5. Dark_Angel_Of_Sin

    Dark_Angel_Of_Sin

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    la francia è una buona palestra, ma il prossimo deve essere un opm germanico :D
     
  6. alberto90

    alberto90

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    E credo sarà presto .... sono andato avanti parecchio ma come al solito ho perso un pò interesse.
     

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