1888 - 1892 Questi furono anni di grandi cambiamenti nella vita delle persone, nella politica del Belgio e nella diplomazia. Sul finire di questo intenso secolo si susseguirono delle importanti invenzioni come la lampadina ed il telefono. Il 1 Maggio 1892 il re del Belgio fece la prima telefonata della storia del regno, chiamando il Governatore del Borneo che si trovava dall'altra parte del mondo. Il sovrano fu stupito nell'ascoltare la voce che proveniva da quello strano apparecchio. Solo un anno prima, il 1 Marzo 1891, erano state accese nel Palazzo Reale di Brussels le prime lampadine, segnando l'inizio dell'epoca dell'illuminazione elettrica, presto estesa anche alle fabbriche ed agli uffici governativi. Per la prima volta si poté lavorare e camminare per le strade con una buona visibilità anche dopo il tramonto. Il re voleva iniziare a produrre in massa queste nuovi oggetti, destinati a rivoluzionari i ritmi di vita delle persone, ma c'era un problema: alle elezioni del 1890 aveva vinto il Liberal Partij. Il Capo del Governo non sembrava interessato a queste nuove tecnologie, preferendo investire nel miglioramento delle fabbriche già esistenti. Non volendo impedimenti nei suoi progetti, il re il 15 Marzo 1891 sciolse le Camere e nominò d'ufficio un governo composto dai Reazionari. :contratto: Fu il primo caso nella storia del Belgio di scioglimento di un governo regolarmente eletto dal popolo, ma, evidentemente, non gradito ai piani alti della politica belga. Il Nationalist Partij, trovatosi in Parlamento per la sola volontà della monarchia, approvò la costruzione di una fabbrica di componenti elettrici e di una di telefoni. Quarta Guerra Siamese (1891) Vi aspettavate finalmente la conquista di tutto il Siam dopo ben tre conflitti nell'arco di quasi cinquant'anni? E invece no, perché il Regno Unito è intervenuto (senza motivo) a difendere questo regno. Così, senza alleanze (e fregandosene di quella in vigore con me) e senza accordi, gli Inglesi sbarcano 51 divisioni a Bangkok e 38 in Africa Occidentale. Ora, con tutta la buona volontà, posso resistere a tale orda di invasori? Dopo appena un mesetto di guerra mi vedo costretto a firmare una pace che mi riporta allo status quo. Gli Inglesi, per difendere quel regno che ormai consideravo mio, hanno fatto saltare un'alleanza che durava sin dal 1836, cioè dai tempi della guerra con l'Olanda. Deluso enormemente per questo voltafaccia, dichiaro interrotti tutti i rapporti con gli Inglesi e ritiro il mio ambasciatore da Londra; nel frattempo riprendo i contatti con i Francesi, miei storici nemici ma anche rivali degli Inglesi. In questo balletto di alleanze e cambi di fronte qualcuno rivoluziona il processo di fermentazione delle bevande alcoliche. Prosegue la colonizzazione dell'Africa, rinunciando al sogno di un'impero coloniale continuo dall'Atlantico all'Oceano Indiano. Mi concentro su zone come la Tanzania ed il Mozambico. Qualcuno dice che prima o poi si combatterà contro l'Oman per sottrargli l'isola di Zanzibar, la città di Mogadiscio e qualche altro territorio costiero. Questi sono i miei possedimenti in Africa Orientale nel 1892:
1893 - 1896 Ancora un periodo di grandi cambiamenti tanto nel Belgio quanto sulla scena internazionale. La colonizzazione dell'Africa giunge al termine, dopo una corsa a due tra Belgi e gli Inglesi che vede questi ultimi appropiarsi di una buona fetta del continente africano. Da segnalare l'espansionismo americano nel Pacifico dopo la sconfitta definitiva (avvenuta negli anni '80) degli Stati Confederati. Il 1 Luglio 1894 il Nationalist Partij vince le elezioni: Uno scienziato scopre i Raggi X, un grande passo in avanti che rivoluziona la chirurgia. Il 7 Ottobre 1895 si insedia in Francia una Dittatura borghese capeggiata dal Partito Radicale :humm:, che ha subito interrotto ogni rapporto di alleanza e ha pure liberato tutti gli stati un tempo sottoposti all'influenza francese. Quindi anche l'Olanda. Quindi posso dichiararle guerra senza la paura di un intervento francese.:sbav: Guerra Belga-Olandese Il 5 Maggio 1896, dopo aver ordinato la mobilitazione generale delle truppe, il re del Belgio dichiara guerra all'Olanda con l'intenzione di sottrarle qualche colonia nell'Indonesia. Comincio con un attacco lungo tutto il fronte, ma 21 divisioni olandesi aggrediscono una delle colonne dell'esercito; per evitare che le mie truppe soccombessero ho radutnato tutti i soldati impegnati al fronte (tranne alcuni nel Lussemburgo) nella provincia in cui si stava svolgendo la battaglia. E' una disfatta totale: perdo qualcosa come 25 divisioni in un colpo solo e solamente i reggimenti impegnati nel Lussemburgo sono sfuggiti al massacro. Inizia il contrattacco olandese e il panico nello Stato Maggiore. Mentre nelle colonie non incontro praticamente nessuna resistenza, impiegando anche truppe ben oltre il necessario, in madrepatria rischio di essere travolto da un nemico che non ha subito alcun danno. Richiamo dalle colonie un esercito di 12.000 uomini, da unire con gli 11.000 a protezione di Brussels in modo da formare una forza per contrastare un esercito olandese di 25.000 uomini. E' una battaglia per la salvezza. E' il Capodanno del 1897: il re assiste ad uno spettacolo di fuochi d'artificio dal balcone del suo Palazzo Reale insieme alla sua famiglia, pensando alla grande battaglia che di lì a poco si sarebbe combattuta. Durante questi anni Brussels diventa una città multietnica: Il Belgio si propone di ospitare la prima edizione dei Giochi Olimpici dell'era moderna: Viene inventata l'automobile, un mezzo a quattro ruote capace di muoversi senza cavalli ed altri animali da traino. Utilizza un nuovo carburante, la benzina che viene ricavata dal petrolio tramite il processo di piroscissione (o cracking).
1897 - 1899 Ci eravamo lasciati con le speranze del re del Belgio circa la battaglia più importante di tutta la guerra. E' proprio il caso di dire che chi di speranza vive di speranza muore: le mie divisioni vengono massacrate da un esercito olandese che riporta a malapena qualche graffio. Cioè eravamo 26.000 dei miei contro 24.000 dei loro e riescono a portare a casa la pelle appena 8.000 delle mie malconce truppe. Gli Olandesi hanno subito perdite inferiori a 1.000 unità. :humm: Poi mi rendo conto che il comandante belga è un incompetente (-5 attacco, -5 morale, -5 difesa) contro quello Olandese che sembra Napoleone e che fornisce ai nemici pure un bonus in battaglia! Metteteci anche i malus per me del fiume e del trincercamento e la frittata è fatta. Dopo neanche un mese da questa sconfitta gli Olandesi hanno così compassione per me che mi offrono una pace bianca e tutti a casa per nulla felici e per niente contenti. Nel frattempo in Belgio viene inventato l'aereo, un mezzo che permette all'uomo di volare grazie ad un elica collegata ad un motore a scoppio. Il 1 Gennaio 1899 salgono al potere i Reazionari con il 50% circa delle preferenze: Il National Geographic mi propone di finanziare una spedizione al Polo Nord: Sempre più gente inizia a reclamare un cambiamento nelle modalità di voto: vogliono che le scelta dell'elettore sia segreta, per evitare pressioni o intimidazioni da parte degli esponenti politici. Il governo tiene duro: come risposta a tanti anni di ultra-conservatorismo nascono dei movimenti anarco-liberali e comunisti pronti ad imbracciare le armi. In questo clima politico nuovamente teso, anche il Lussemburgo precipita nella dittatura , seguendo l'esempio francese e cambiando pure la sua bandiera nazionale. Il nuovo regime dichiara decaduto ogni legame con l'Olanda. Vi lascio immaginare questo cosa significa... :sbav: Qualcuno scopre casualmente un altro giacimento di petrolio: Bene, che dire? Il 1800 è giunto al termine ed il Belgio è pronto per compiere il salto in un nuovo secolo denso di incognite. Il piccolo, ma combattivo stato raggiunge le soglie del '900 con una fabbrica di telefoni ed il primo stabilimento automobilistico; un gran bel risultato se si pensa che solo 4 nazioni al mondo sanno come produrre telefoni ed automobili e noi siamo tra queste. :contratto: Nemmeno in Africa mi posso lamentare, visto che almeno io qualcosa sono riuscito a colonizzare, a differenza di molti altri che sono rimasti a bocca asciutta perché gli Inglesi si sono presi tutto. Vi allego uno screen completo dell'Africa nel 1900: Ed uno dell'Europa, dove non è cambiato niente:
In Africa vedo liberi Congo, Etiopia, Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, colonie portoghesi. Quali sono le tue intenzioni a riguardo?
Io punterei su Algeria, Tunisia e Libia, dove sicuramente verrà scoperto del petrolio. Strano che non siano già in mani francesi... anzi, è strano proprio che la Francia non abbia quasi nulla in Africa (a parte il Madagascar preso con l'evento). Una classifica mondiale per vedere quali potenze si affacciano al nuovo secolo?
1900 - 1903 Ecco la classifica delle potenze mondiali alle soglie del nuovo secolo: Terminata la corsa alle colonie in Africa il Belgio cerca di trovare nuovi sbocchi di espansione, soprattutto per rimediare alle due guerre precedenti (Siam e Olanda), che si erano concluse con esiti per nulla felici. Dei bersagli interessanti sono i possedimenti arabi lungo la costa africana, compresa l'isola di Zanzibar. Guerra Arabo-belga (1899-1900) Vengono impiegati due corpi di spedizione: quello di 6.000 uomini lungo la costa dell'Africa e quello di 15.000 uomini (comprese delle artiglierie) nell'Oman, più un terzo di 12.000 uomini in arrivo da Java grazie ad una flotta. L'occupazione dei possedimenti arabi in Africa è rapida, un po' meno quella dell'Oman, ma le mie truppe hanno facilmente la meglio su quelle arabe. Magra consolazione, visto l'esito della guerra contro l'Olanda. Il confitto pone fine alla e secolare dominazione araba in Africa Orientale. In una provincia vengono scoperti dei giacimenti d'oro: la zona si riempe di cercatori desiderosi di ricchezza e fama. Dopo la guerra il Belgio trascorre anni sereni. Nel 1901 arriva ad ospitare la II Edizione dei Giochi Olimpici ed i suoi atleti riportano pure delle vittorie significative: La spedizione al Polo Nord voluta dal National Geographic fa perdere le sue tracce tra i ghiacci dell'Artico. Il governo, deluso dall'esito del viaggio, decide comunque di finanziarie una seconda spedizione: dopo poco tempo i Belgi sono i primi esploratori a raggiungere la fatidica meta. La scoperta del Polo Nord vale qualcosa come 125 punti prestigio. :sbav: A completare il quadro c'è anche un Premio Nobel per la Chimica conferito ad uno scienziato belga per le sue importanti ricerche: Il 1 Maggio 1901 il governo emana una riforma destinata a cambiare le modalità di voto: introduce il voto segreto e quindi l'utilizzo della cabina elettorale e della scheda pieghevole, per evitare che gli elettori siano sottoposti a pressione o intimidazioni da parte dei partiti. Le mie fabbriche nel 1902: La popolazione del Belgio e il suo orientamento politico: I movimenti ed i ribelli dopo l'emanazione della riforma sul voto segreto: Le elezioni del 1903 vengono vinte dal Liberal Partij. Questa volta il sovrano manifesta l'intenzione di non voler più sciogliere le Camere, come aveva fatto la volta scorsa.
Dichiaro ufficialmente conclusa questa partita per l'assoluta mancanza di volontà nel proseguirla. Vi chiederete: come mai proprio ad un passo dalla fine? In realtà sono andato avanti fino al 1905, avevo dichiarato guerra al Vietnam che aveva perso il potente sostegno cinese. Mi sono beccato 8,7 punti infamia, che si sono andati ad aggiungere ai 10 e passa per la guerra contro l'Oman e me ne sarei dovuto stare buono per almeno 10 anni prima di muovere nuovamente guerra a qualcuno. Il Vietnam si era civilizzato, ma questo l'ho scoperto dopo e le mie truppe sono state sconfitte dopo una battaglia sul filo del rasoio. Il mio generale era uno scarsone (sapessi che novità...), contro quello vietnamita che aveva attributi degni di Von Moltke. Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Stavo perdendo e i Vietnamiti erano ancora belli forti: non mi andava di perdere l'ennesima guerra (la terza dopo i fallimenti Siam e Olanda) e così ho mollato tutto. Tanto oltre il 6° posto in classifica non sarei andato.
Peccato, è stato bello leggerlo per imparare un po' di cose nuove, ma capisco la frustrazione. Complimenti per l'AAR!
Cosa ho imparato da questa partita: Che il sistema dei casus belli alcune volte ti aiuta, persino senza beccarsi nemmeno un punto infamia, ma altre volte è in grado di penalizzarti. Io rivedrei il sistema delle trattative di pace perché non posso prendere 5 punti infamia per la sola città di Mogadiscio solo perché appartiene ad un regione diversa. I Paesi extra-europei si occidentalizzano troppo in fretta: nella mia partita erano civilizzati il Johore ed il Vietnam e parzialmente civilizzati tutti gli altri, quando prima era un privilegio per pochi. Non ho capito nulla sul finanziamento delle fabbriche all'estero. Ho costruito della roba in Brasile, ma tutte le industrie erano state chiuse. Non so quale sia il ritorno economico di questa operazione. :humm: Inghilterra davvero troppo forte: va bene il periodo vittoriano, ma vorrei che altre nazioni con i giusti requisiti possano superarla o quantomeno oscurarla almeno nelle fasi finali della partita, come la Francia o la Germania. IA più coerente: era scoppiata nel 1904 la Terza Guerra Franco-prussiana e i Tedeschi cosa fanno? Invadono l'Olanda (alleata dei Francesi) con tutte le truppe a loro disposizione lasciando sguarnita l'Aslazia-Lorena! :humm:
Complimenti per l'AAR, l'ho letto tutto d'un fiato (un fiato lungo 40 minuti XD) Come mai il tuo gioco è mezzo in inglese e mezzo in italiano?