Colonozziare non e' cosi facile come potrebbe sembrare.. vederete quando verranno scoperti i primi territori oltre oceano, per ora e' stato scoperto solo mare.. Posso pero' cercare di puntare da subito all'India e Indocina, tanto l'America del Sud sara' spagnola e spero vivamente che i francesi, senza gli inglesi di mezzo, si dirigano in Nord America e dividano un po' le forze. Poi l'idea per la colonizzazione al momento non posso prenderla, dovrei sacrificare le idee militari che mi servono perche' gli olandesi han troppa paura dei vicini francesi. Ma prima o poi cambio idee, anche perche' io sono preoccupato dall'arrivo di protenstantesimo e riformismo, ho -0,35 missionari l'anno e sono alleato di Spagna e Austria, che di sicuro resteranno cattoliche, e quindi mi serve l'idea per avere mezzo missionario in piu' all'anno, altrimenti collasso. Gerusalemme potrebbe essere un obbiettivo, e' Ottomana in mezzo ai Mamelucchi, ho la flotta migliore, dovrebbe essere semplice prenderla: ma vedere gli olandesi in Palestina mi fa quasi senso. BB dovrebbe essere sui 15, ma non mi preoccupa. Per l'Impero, potessi dichiarare guerra ne vassalizzerei un paio tra gli Arcivescovadi. Per ora ho solo il Brunswick come vassallo, ma non e' nemmeno elettore.
Non potresti, entro l'inizio della riforma, attaccare la francia mentre è gia in guerrea? Con qualche vassallo e un alleato discreto non dovresti aver problemi. Come pace puoi chiedere ai francesi di liberare un po'di stati. Non buttare un slot per l'idea dei missionari: gerusalemme e +1 su conservatore bastano, poi se scopri la mecca senza esploratori puoi farci un pensierino
Peccato che l'Olanda parta gia' da -4 su Innovativo.. credo che lo slot sia l'unica, a meno di non prendere Gerusalemme e Mecca, ma non so se faccio in tempo. Potrei provare ad attaccare la Francia, sperando che la Spagna mi segua in guerra. 5 spie che fanno saltar su ribelli in 5 provincie, e ho la flotta piu' forte di modo da bloccarle i porti e sbarcare dove non se lo aspetta.. Anche se fosse gia' in guerra, non c'e' nessuno che la impensierisce cosi tanto da temere una doppia guerra. Per fortuna, avendo mezza GranBretagna, vuol dire che ho anche meta' territori nei quali i francesi non mettono piede.. purtroppo non sono core, e appena mi si alza l'esaurimento di guerra, si riempiranno di ribelli.
Capitolo XII Re Johan IV Nel 1463 la situazione territoriale europea vede, oltre l'Olanda, le nazioni di Francia, Castiglia, Svezia, Orda d'Oro e Lituania in netta crescita. Anche Milano aveva avuto un ottimo sviluppo, ma rivolte interne e alcune guerre gli fan perdere parte dei territori conquistati, in veneto e toscana. E' in questo scenario che viene completato l'ampliamento della flotta ma, pessima notizia, la Francia chiude nuovamente le porte dei suoi mercati agli olandesi. Re Johan quindi, grazie all'apporto dei territori d'Oltremanica, aumenta l'esercito fino a raggiungere i 70.000 effettivi. Durante il trasferimento di alcuni di essi in Scozia muore il consigliere militare Alphonse de Crussol, che per ora non viene rimpiazzato da nessuno. Viene anche iniziata una politica diplomatica di avvicinamento con i Principi elettori tedeschi, tralasciando al momento gli Arcivescovadi. Un cattivo presagio, una meteora, sorvola i cieli olandesi, facendo perdere stabilità alla nazione. Avendo preso la decisione di accentrare i poteri dello stato, scoppia una rivolta di pretendenti al trono olandese in Amburgo, guidata da Kasper Helder, che si rinomina Kasper I. La rivolta viene sedata nel sangue. L'8 agosto del 1466 l'alleato Lorena, che il Re Albert aveva deciso di abbandonare ma che il suo successore Johan si era dimenticato di farlo, dichiara guerra all'Alsazia. L'Olanda, visto chi si troverebbe contro se accettasse la richiesta di appoggio della Lorena, non può far altro che rifiutare. In dicembre viene assunto il filosofo Gerardo Woerden, che aumenta il prestigio della nazione e il mese dopo viene dato inizio ai primi lavori di costruzioni di Workshop, di modo da aumentare le entrate erariali. Il 5 novembre 1467 viene creato dal re Johan IV il regno dei Paesi Bassi, uniti sotto la corona d'Olanda. Sempre in ottica imperiale il re ottiene l'alleanza della Sassonia, il cui re è elettore del Sacro Romano Impero. Nell'aprile dell'anno successivo la Francia apre nuovamente i propri mercati agli olandesi. Il primo luglio 1469 il piccolo regno di Gerle dichiara guerra all'altrettanto piccolo regno di Brabant. L'Olanda, proteggendo l'indipendenza del secondo scende in guerra: il 12 settembre la il regno viene annesso ai Paesi Bassi. Nella corta guerra muore però il consigliere William Helder mentre un'altra cattiva notizia giunge a corte. Il Palatinato, con il quale si stavano tessendo ottime relazioni in ottica imperiale, diventa vassallo della Baviera, il cui re è al momento Imperatore. La strada per far diventare Imperatore il re dei Paesi Bassi si complica. Al posto di Helder viene assunto Cadwaladr Ellis, inquistore, che migliora lo spionaggio olandese, sempre messo a dura prova dalle spie francesi, spesso scoperte. Purtroppo, oltra al warning francese, un'altra questione preoccupa il re: la reputazione olandese è ai minimi storici: 27.30/28. In ottica imperiale però, la Sassonia da il proprio voto ai Paesi Bassi. Si può notare come la Syria faccia parte degli stati appartenenti al Sacro Romano Impero.. Questo è possibile perchè controlla la zona del vecchio regno cristiano di Acri.
la partita si complica: spera in un diplomatico e giù di regali agli elettori, ma penso sia superfluo dirlo
Capitolo XIII Re Johan IV In ottica imperiale viene deciso di concedere l'ingresso nei territori imperiali alle regioni di Slesvig, Jylland e Fyn, migliorando cosi le relazioni con l'Imperatore ed il prestigio della nazione. Vengono intanto soffocate alcune rivolte di nazionalisti scozzesi, armati e vettovagliati dalla Francia mentre continua il lavoro diplomatico all'interno dell'Impero. La pessima reputazione e l'avvertimento francese non consentono di fare altro. Per questo, il re sta attendendo il ritorno del paese ad una piena stabilità per abrogare vecchie leggi, probabilmente quelle sulla Grande Armata, e sostituirle con nuove idee, che diano slancio alla colonizzazione del mondo. Il gran consiglio della nobilità chiede per l'appunto di raggiungere l'estremo Sud del continente africano, che alcuni esploratori hanno definito pieno di ricchezze, e colonizzare la zona. Sul fronte germanico, dopo la Sassonia, anche la Baviera è pronta a concedere il proprio voto al re olandese alle prossime elezioni imperiali. Arriva anche la notizia che a Danzica i polacchi hanno costruito un nuovo centro commerciale. Vengono intanto scoperte dagli spagnoli nuove terre ad ovest, abitate da popoli selvaggi. In grigio i territori della tribù degli Innu, in violetto dei Micmac. Viene dunque abbandonate le riforme che permettevano di ampliare l'esercito del 33%, sostituite da riforme sulla colonizzazione. Ora esploratori e conquistatori raggiungono l'Olanda e sono pronti a partire alla scoperta del mondo. 10000 uomini, guidati dal conquistador Costanjin Vliechop, si imbarcano sulla Staaste Vloot, capitanata dall'ammiraglio ed esploratore Jacob van Renesse, e si preparano a partire, direzione sud. Comincia l'esplorazione del continente africano ma, purtroppo, quelle terre sono ancora troppo lontane per poter essere colonizzate. A corte viene licenziato Simon de Saint Cosme e al suo posto viene assunto un diplomatico, di modo da migliorare la reputazione olandese: Ignace de Beauharnais. In diplomazia si ottiene il vassallaggio della Sassonia, mettendo cosi in sicurezza il voto imperiale da parte loro, ma allo stesso tempo la Baviera ed il suo vassallo Palatinato, seppur avendo altissime relazione con l'Olanda, revocano il loro voto al re olandese, dandolo invece alla Baviera stessa. Vengono scoperte nuove terre anche a sud ovest.. mentre i primi territori africani vengono colonizzati dagli spagnoli. Poco piu a sud di questi territori viene scoperto un regno africano, che sembra nascondere insospettabili ricchezze: il Mali. Proseguendo l'esplorazione, più o meno dove la conformazione dell'Africa crea un golfo, viene scoperta una nuova popolazione, riunità in federazione di tribù. Queste tribù vengono chiamate Oyo, e il re Johan pensa possano essere il punto d'inizio dell'infulenza olandese in Africa. Una notizia a dir poco sconvolgente giunge dalla corte olandese: re Johan IV è considerato pazzo, e viene quindi sostituito alla guida del regno, in attesa della sua morte o di un miglioramento delle condizioni, da una reggenza più amministrativa che altro.
Capitolo XIV Re Johan IV Il 1477 inizia con un nuovo embargo francese ma in contemporanea, con la scadenza del warning dato dagli stessi. Verso la fine di gennaio viene scopertà una nuova tribù africana, denominata Kongo come la zona dove abitavano. E' il 6 marzo 1477 quando l'Olanda dichiara guerra alla tribù degli Oyo, e 10000 cavalieri olandesi invadono quei territori. Negli stessi giorni, un nuovo spostamento dell'organizzazione statale verso la plutocrazia prova rivolte di nobili in Friesland. Nelle prime fasi della guerra contro gli africani, a seguito di un imboscata subita, muore il conquistador Costanjin Vliechop che viene prontamente sostituito da un altr conquistador, chiamato Hugo Tasman. In poco tempo le città di Oredo in Benin, Bonny e Calabar, non protette da fortezze, vengono conquistate e le truppe olandesi si dirigono verso l'interno del continente per annientare le truppe nemiche e conquistare i territori rimanenti. Il primo ottobre 1477 termina il conflitto con la tribù degli Oyo, che cedono tutta la costa e la bellezza di 1025 ducati. Negli stessi giorni viene doppiato il Capo di Buona Speranza, la punta sud estrema dell'Africa, cosi chiamata dai marinai olandesi per via di positivi presagi. I nuovi territori olandesi in Africa. Grazie ai soldi appena ottenuti dagli africani, viene iniziata la costruzione di fortezze nei nuovi territori, e piu avanti si costruiranno templi e workshop. Ora c'è il problema della religione, non avendo l'Olanda missionari pronti ad essere inviati: per questo motivo il re pensa di terminare l'esplorazione della costa ovest africana, per poi abbandonare l'idea del colonialismo e permettere allo stato di avere più missionari. Vista la morte di Gerardus Woerden viene assunto l'esperto ed anziano Carlos Pinzon, artista, che aiuta a migliorare la stabilità interna del regno. Pinzo, purtroppo, muore dopo pochi giorni e viene sostituito dallo Sceriffo Xavier de Maurepas. Una tempesta al largo delle coste africane colpisce la flotta olandese, che perde praticamente tutte le navi. Prontamente, ne vengono messe altre in cantiere. (me le sono dimenticate e le ho perse..) Un nuovo conflitto francese porta cattive notizie in quanto a seguito di una dichiarazione di guerra della Francia all'Alsazia, la stessa Francia si trova in guerra con molti stati imperiali. Firmata la pace, la Francia oltre ad alcuni territori ottiene il vassallaggio di Svizzera e Trier,cosa che porta a due i voti degli elettori imperiali a favore del re di Francia.
Capitolo XV Re Johan IV Seguono anni di pace e relativa calma, durante i quali continua l'esplorazione delle coste e ci si concentra sul miglioramento delle tecnologie, sopratutto governative. Solo delle rivolte di nazionalisti del Benin turbano ogni tanto la tranquillità olandese, ma i 10000 afrikans schierati nelle colonie hanno sempre facilmente la meglio. Nei viaggi esplorativi vengono scoperte una serie di isole ad ovest, molto ad ovest rispetto alla penisola Iberica. Quelle isole sono abitate da una popolazione chiamata Caribi. Prosegue il periodo di tranquillità e la nazione si può preparare per il prossimo futuro. L'arrivo, tra poco tempo, della tecnologia governativa a 15 permetterà di attuare delle riforme in materia ecclesiastica, riforme che permetteranno finalmente ai primi missionari di partire per le regioni africane. Inoltre, a breve verrà potenziata nuovamente la flotta e in campo diplomatica si stanno migliorando le relazioni con il vassallo Brunswick, con l'obbiettivo di annetterlo, e con l'Arcivescovo di Colonia, elettore imperiale. Il 25 Dicembre, Re Johan IV detto "il Matto" o "lo scozzese Matto", muore, col sollievo di tutta la corte, essendo ormai anni che il regno veniva gestito da un consiglio piu che dal re, nell'oblio della pazzia.
Capitolo XIV Re Jacob I Il 25 dicembre 1484, data significativa, viene nominato re d'Olanda e dei Paesi Bassi Jacob, secondo genito di Johan, e persona dalle spiccate doti. Re Jacob ha da subito l'occasione di mettere in mostra le proprie capacità. Il 31 dicembre la Francia dichiara guerra alla Castiglia, e l'Olanda non perde l'occasione per seguire l'alleato contro l'acerrimo e storico nemico. La guerra vede Castiglia, Olanda, Ungheria e Austria da una parte e Francia, Baden, Brandeburgo, Svizzera e Trier dall'altra. Questa la situazione inziale del conflitto dal punto di vista francese. Le truppe francesi avevano lasciato libero il confine con l'Olanda, al contrario gli olandesi erano pronti ad attraversare il confine e da subito si riversano in massa nei territori nemici. Intanto vengono mandate spie a sollevare rivolte nella popolazione. Il grosso delle truppe francesi è stanziato a sud.. Poco dopo anche l'Inghilterra dichiara guerra alla Francia. Purtroppo, dopo nemmeno 6 mesi di guerra, che si stava mettendo di gran lunga bene per l'Olanda, Castiglia e Francia siglano una pace, e i francesi sono costretti a liberare come nazione indipendente l'Alsazia e a cedere alla Castiglia i territori di Bearn e Armagnac. Deluso dall'andamento del conflitto il re si consola promulgando una serie di editti di natura ecclesiastica: Blasphemy Act, Act of Uniformity, Advancement of Religion Act, Declaration of Indulgence Act e l'introduzione di tasse sulla Chiesa. L'occasione per rifarsi della delusione viene data al re dall'Inghilterra che, uscita vittoria dalla precedente corta guerra contro la Francia, non contenta dichiara guerra alla Cornovaglia, vassallo olandese. Lo scontro vede Olanda e Cornovaglia contro la sola Inghilterra. In poco tempo 50.000 olandesi sbarcano sull'isola, mentre dei ribelli sponsorizzati dall'Olanda devastano l'Irlanda. A sud invece, la Francia, lasciata senza esercito e senza stabilità dalle due guerre precedenti, è in preda a gravi crisi interne. Il 9 marzo viene siglata la pace con l'Inghilterra, oramai completamente a terra. Gli inglesi vengono costretti a rinunciare alle loro pretese sulle regioni di Lancashire e Yorkshire, a pagare 75 ducati e cedere le regioni di Lincoln, East Anglia e Marches. Al contrario dei fasti olandesi, Castiglia e Francia stanno attraversando un pessimo periodo, entrambe sconvolte dai ribelli, e la seconda nuovamente in guerra, questa volta contro Milano. L'Olanda ne approfitta per completare la costruzione di nuovi edifici e per rinforzare nuovamente l'esercito.
Capitolo XVII Re Jacob I Il 1490 inizia con la stipula di un trattato di alleanza con il regno di Trier, non più vassallo francese. E' appunto con l'idea di vassallizzarlo per ottenere il voto imperiale che il re continua a mantenere alte le relazioni. La Francia intanto perde la sua enclave iberica, essendo costretta dai moviementi nazionalisti a dare la libertà al popolo aragonese. Il 26 ottobre del 1490 il Trier accetta il vassallaggio olandese, il giorno dopo Jacob I d'Olanda viene eletto Sacro Romano Imperatore. Ora l'obbiettivo è mantenere la carica il più a lungo possibile. Il 9 luglio 1491 l'Imperatore d'Olanda dichiara guerra ai Mamelucchi: obbiettivo Gerusalemme. Tutti gli alleati olandesi entrano in guerra, contro Orda d'Oro, Mamelucchi e Yemen. Nel mentre la Francia è sempre più in crisi ed oltre a dover cedere una regione alla Baviera a causa dei ribelli è costretta a cedere alla Cornovaglia alcune regioni bretoni: Jacob è solo contento di questo. Salpano le prime flotte olandesi, direzione Creta, dove i soldati faranno sosta prima di sferrare l'attacco agli egiziani. Il 12 luglio dell'anno successivo è il giorno dello sbarco in Judea e dell'inizio dell'assedio a Gerusalemme. Nello stesso periodo la Francia è costretta alla resa da Milano, e cede Savoia, Provenza e Delfinato. Il 30 dicembre Gerusalemme cade in mano olandese. La dissoluzione francese continua e si assiste alla rinascita dello stato di Liegi che, grazie ai suoi ribelli, acquista 4 province. Un altro state che rinasce a causa delle rivolte francesi è la Borgogna. Inoltre, la Francia è nuovamente in guerra, contro Inghilterra e Galles. Il 20 gennaio 1496, approfittando di un casus belli, viene dichiarata guerra a Liegi, che viene affiancato da Inghilterra e Brabant, come tutti gli alleati seguono l'Olanda. IL 23 aprile muore in battaglia, a Gaza, Jacob I il Grande, primo Imperatore olandese della storia.
Capitolo XVIII Re Jacob I Come successore di Jacob, essendo questo senza parenti, viene nominato re uno dei nobili pù importanti di tutto il paese: KArel I Lodewijk, persona dalle virtù eccezionali, che viene anche nominato Imperatore. Il 24 maggio 1496, a Milano, a seguito di forte incomprensioni con la Chiesa romana, scoppia la Riforma Calvinista. Il fatto preoccupa un pò il re olandese perchè il paese non è ancora in grado di produrre un adeguato numero di missionari, anche se la tolleranza verso gli eretici è buona. Il 3 ottobre il Brabant viene annesso al regno d'Olanda. (continua)