AAR - Pat vs Adi - Storm in the Pacific - Jap side

7-9 gennaio 1943

In questi tre giorni non è successo gran che. Ho lasciato due gruppi di portaerei al largo di Buna con lo scopo di attaccare eventuale naviglio nemico che porta rinforzi e rifornimenti a PM, mentre le restanti portaerei le sto mandando a Truk. Da li, poi, una buona parte salperà per Kwajalein, che verrà utilizzata come base principale per attaccare le vie di rifornimento alleate nel Pacifico.

 

10 gennaio 1943

SW Pac

Gli aerei delle 2 TF di portaerei posizionate al largo di Buna hanno intercettato un convoglio nemico al largo di PM, colpendo e danneggiando gravemente 8 mercantili.
Nel pomeriggio gli stessi aerei hanno invece colpito una squadra di DD alleati in navigazione a sud di Milne Bay, colpendone sei. Due di essi, lo Stuart e il Reid, sono successivamente affondati.

Per il secondo giorno consecutivo circa 300 bombardieri nemici hanno colpito l’aeroporto di Milne Bay che, verosimilmente, sarà il prossimo obiettivo dell’offensiva alleata.

Le truppe costrette a ritirarsi da Port Moresby hanno intanto iniziato la lenta e faticosa marcia in direzione di Buna, attraverso i monti Owen Stanley.

 

11 gennaio 1943

SW Pac

Il sottomarino I-30 si è fatto sorprendere dalla squadra di DD nemici a sud di Milne Bay, che si stavano ritirando dopo l’attacco subito ad opera dei miei aerei imbarcati il giorno 10.
L’I-30 è stato conciato per le feste ma il suo comandante ha comunque potuto osservare, dal periscopio, che il DD Cummings, danneggiato il 10, è affondato.

Il convoglio alleato intercettato il 10 a sud di PM ha continuato, nonostante i danni subiti, la sua navigazione verso la città appena conquistata. I miei aerei imbarcati hanno così continuato l’opera di distruzione del convoglio, colpendo 10 mercantili in modo più o meno grave. Le perdite a bordo delle navi nemiche sono state di 678 uomini. Questo lascia pensare, visto che si tratta solamente di AK, che a bordo ci siano unità del genio che, una volta sbarcate, avranno il compito di rimettere in sesto l’aeroporto. Durante un secondo attacco sono stati colpiti anche 2 DD.
Un terzo attacco è stato portato da ben 57 Betty provenienti da Rabaul, che hanno anche causato altre 250 vittime.

Nel pomeriggio 34 Liberator, adibiti a naval attack, hanno attaccato una squadra navale salpata due giorni fa da Rabaul, e comprendente, tra le altre navi, 4 corazzate. La Haruna e la Hiei sono state colpite da una bomba ciascuna, ma non hanno riportato danni di rilievo. Le navi erano destinate, originariamente, ad intercettare un possibile convoglio alleato diretto verso Milne Bay. A questo punto immagino che Adi destinerà al naval attack altri bombardieri e, perciò, ritengo sia più prudente fare rientrare la TF a Rabaul.

Più tardi le mie portaerei hanno lanciato un terzo attacco contro il convoglio nemico, in approccio, malconcio, al porto di PM. Alla fine della giornata sono risultate affondate 8 AK (su almeno 12 che componevano il convoglio). Dai cadaveri giunti a riva trasportati dalle acque, alcuni miei informatori sono riusciti a comunicare che le truppe a bordo appartenevano al 2nd Marine Air Wing ed all’HQ ABDA (chi non muore si rivede..).

 

12 gennaio 1943

SW Pac

I miei bombardieri basati a Lae hanno picchiato abbastanza duro oggi su PM, colpendo l’aeroporto e facendo oltre 600 vittime tra le truppe alleate.
Durante la giornata altre 2 AK, danneggiate ieri, sono affondate nella rada di PM.

 

14 gennaio 1943

SW Pac

I sottomarini alleati diventano sempre più aggressivi nel Mar delle Salomone e le mie forze ASW faticano sempre più a tenerli a bada.
Oggi mi ha raggiunta la notizia che anche il DD Sampson (danneggiato alcuni giorni fa a sud di Milne Bay), è affondato proprio davanti alle coste australiane.

Durante la notte sono iniziate le operazioni di evacuazione delle mie truppe scacciate da PM. Degli APD e delle AG, a cui presto si aggiungeranno dei DD, tutti in piccole formazioni, si avvicinano furtivamente alla costa e caricano a bordo manipoli di truppe nemiche. Per ora il materiale pesante viene lasciato a terra. Vedrò di tentare, più tardi, di evacuare pure quello.

 

15 gennaio 1943

Oceano Indiano
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[/FONT] 3 CA e 5 CL britannici hanno cannoneggiato Port Blair, causando non pochi danni all’aeroporto e distruggendo 3 caccia. Ma i 151 cannoni presenti sull’isola hanno fatto la loro parte, colpendo duramente 2 CA e 2 CL.
In mattinata, poi, sono giunti sopra l’isola 71 bombardieri alleati che sono stati accolti da 54 caccia.Tre bombardieri sono stati abbattuti e 66 danneggiati, mentre i caccia andati perduti sono stati 8, mentre 36 quelli danneggiati. I danni all’aeroporto, inoltre, sono stati pesanti.

SW Pac

Un altro convoglio alleato è stato intercettato davanti a PM e 5 AK, 2 MSW e 1 PG sono state affondate.

 

16 gennaio 1943

SW Pac

Un sottomarino alleato ha tentato l’attacco controla BB Kirishima che, per fortuna, non è andato a buon fine.
In mattinata ennesimo convoglio alleato attaccato davanti a PM. La nave a subire i danni peggiori è il CL Nashville, colpito da 27 bombe, che è succesivamente affondato, assieme al DD Kane ed a 2 AP che trasportavano parte del 72. US Base Force.
Adi avrà pure conquistato agevolmente Port Moresby, ma il prezzo che la sua marina sta pagando è davvero alto. Questo potrà tornare a mio vantaggio più tardi. Va bene che le navi a disposizione degli USA saranno centinaia, ma non sono infinite. Nei prossimi giorni farò un calcolo di quante gliene ho affondate fino ad ora, per categoria.

Intanto sono giunte alle Shortlands, le prime truppe provenienti dalla Nuova Guinea, che si sono ritirate da Port Moresby. Appartengono alla 65. Brigata di fanteria e sono decisamente stremate. Ma il loro morale resta alto per la salvezza giunta inaspettata e presto si rimetteranno in forma pronte per affrontare un’altra battaglia.

 

17-18 gennaio 1943

Il 17 una giornata davvero tranquilla. Sono continuati, come ogni giorno ormai, gli attacchi aerei contro le navi alleate che cercano di rifornire e rinforzare la base di PM. A farne le spese sono state il DD Rathburne, 1 AK ed 1 AP, tutte e tre affondate.
Stessa storia, praticamente, per il 18. Unica nota di rilievo l’affondamento del DD Selfridge e di 1 AK.

 

19 gennaio 1943

Allora, come annunciato, e per mera curiosità, ho fatto un po’ di conti.

Fino ad oggi le navi alleate affondate sono state 493 di tutti i tipi, mentre quelle jap 289.
In particolare:

A / J
CV/ 2 3
CVE 3 0
BB 4 2
CA 6 4
CLAA 1 0
CL 14 6
DD 73 23
SS 9 47
AP 65 55
AK 219 73

Tralasciando le perdite di unità da guerra che, sebbeno mi ritrovo ben messo, non hanno molto senso vista la schiacciante superiorità industriale americana che arriverà fra poco, per il resto sono piuttosto soddisfatto. L’unico grave problema sono i sottomarini. Li ho usati proprio male e le perdite sono state molto elevate.

 

un prospetto per tonnellaggio ?

 

E' una battuta vero?

 

sub persi:A=9\J=47


poveri i tuoi sommergibilisti...


queste perdite di sommergibili ti sono state ripagate coi danni fatti o è da considerare solo un valore negativo?

 

Se non li avessi avuti avrei risparmiato la vita a centinaia di marinai (li avrei poi impiegati come soldati di fanteria, mica li avrei lasciati a casa a spese dell'Imperatore, ma questo è un altro discorso ).

A parte i sub dotati di idro che sono serviti parecchio come recon, gli altri hanno ottenuto zero risultati.

 

20-22 gennaio 1943

Niente di particolare da segnalare durante questi tre giorni. I sub alleati sono molto attivi ed hanno colpito alcuni miei trasporti.
Passato il maltempo, miei bombardieri hanno ripreso a colpire Port Moresby, mentre i ricognitori alleati decollano da Norfolk I. per effettuare voli su Noumea. Che sia il prossimo obiettivo di Adi?

Ho inviato una TF composta da 5 CA e 4 CL a bombardare French Frigate Shoal, su cui Adi sta costruendo un aeroporto e da cui operano già dei caccia. Vediamo che risultati otterranno. Spero di danneggiare un po’ le infrastrutture, così da rallentarne l’espansione. E’ un’operazione un po’ rischiosa ma il maltempo, per ora, protegge le mie navi.

 

23 gennaio 1943

Cent Pac

Il bombardamento navale di French Frigate Shoal è andato abbastanza bene: 4 F4F, 5 SBD e 3 Coronado distrutti al suolo, oltre alla pista gravemente danneggiata e 737 tra morti e feriti. Non male. Altri 3 SBD e 2 F4F sono stati distrutti durante una seconda ripassata.

 

24-26 gennaio 1943

Oceano Indiano

Sulla notte del 26 una TF di superficie alleata è giunta fino al largo delle coste delle Andamane ed ha cannoneggiato le mie postazioni, affondando, tra l’altro, un AK intento a scaricare rifornimenti e provviste. I danni a terra sono stati contenuti e, in cambio, tutte le navi britanniche (3 CA e 6 CL), a parte il CL Birmingham, hanno ricevuto colpi a bordo da parte della mia artiglieria.
Appena il sole è spuntato, 135 quadrimotori alleati si sono presentati sulla verticale dell’isola. Per fortuna avevo rinforzato un po’ i reparti caccia, e così 72 aerei si sono fiondati ad intercettare gli aerei incursori. Ne è scaturita una violenta battaglia, durante la quale 10 dei miei caccia sono precipitati, mentre altri 55 risultano danneggiati. In compenso 6 quadrimotori non sono rientrati alla base, mentre altri 79 risultano danneggiati.
Una seconda ondata di 35 Liberator è stata respinta senza troppi problemi. Uno di essi è stato abbattuto e 33 danneggiati. Altri 3 caccia sono invece andati perduti.

SW Pac

Sempre il 26 ho tentato un’incursione aerea contro Thursday I. deviando i bombardieri normalmente utilizzati contro PM. I risultati sono stati però deludenti. Inoltre 5 bombardieri non sono rientrati alla base, sui 98 inviati.

 

27-31 gennaio 1943

La situazione è abbastanza tranquilla ovunque e ciò mi preoccupa ancora di più perché non so cosa Adi stia architettando.
Ho iniziato delle ricognizioni sulle basi nell’Australia del nord per vedere se sta ammassando truppe e velivoli li da scatenare contro le DEI. Vedremo cosa scoprirò.

PM è al momento sotto controllo. Dopo che è caduta in mani nemiche è sottoposta quasi quotidianamente a bombardamenti aerei che impediscono la riparazione dell’aeroporto e così non può utilizzarla. Motivo di preoccupazione è però l’aeroporto di Thursday I., che è quasi a level 4. Da li Adi potrà colpire i miei aeroporti di Lae e Finschafen, da cui partono i caccia e i bombardieri che colpiscono Port Moresby. Per questo motivo stò ampliando anche altre basi, come Madang o Wewak.

Da Kwajalein, il 30 è salpata la Carrier Division 2, guidata dalle portaerei Hiryu e Soryu, al comando del contrammiraglio Sakamaki. Il 31, l’ha seguita la Carrier Division 1, con le portaerei Akagi e Ryujo, al comando del contrammiraglio Yamaguchi.
Il compito di queste due divisioni sarà quello di giungere nel tratto di Oceano che si trova tra le Hawaii e la West Coast e di attaccare il naviglio mercantile nemico. Per non essere avvistate le navi dovranno compiere un lungo giro a nord di Midway (in mio possesso). Un forte consumo di carburante e, a questo scopo, numerose petroliere seguiranno le flatops. Un’operazione rischiosa comunque. Vedremo quanti e quali risultati porterà.

 

1° - 5 febbraio 1943

SW Pac

Il giorno 4, due miei DD si sono presentati davanti a Port Moresby, dove hanno attaccato un folto gruppo di LCT che fa la spola, da giorni, con l’Australia, con a bordo rifornimenti per la guarnigione presente nella città.

Sulla notte del 5 i miei due CA Suzuya e Ashigara bombardano Port Moresby. I danni non sono molti, e neppure le vittime (128). Ma questo raid serve soprattutto per ricordare ad Adi che la Marina Imperiale è sempre attiva e pericolosa.

Ben più gravi sono i danni causati invece dalla Royal Navy contro Port Blair. Una TF guidata dalla BB Resolution e comprendente diversi CA e CL infligge una pesante punizione alla mia guarnigione causando 1'188 tra morti e feriti.

 

6-9 febbraio 1943

SW Pac

Il 9 è accaduto quello che temevo accadesse da tempo. Dei Liberator e degli Hudson hanno colpito Lae, partendo da ... Quasi 250 bombardieri e dozzine di caccia. La solita marea di aerei alleata che ha ridotto ad un cumulo di macerie l’aeroporto. L’evacuazione è stata ordinata ed è in corso. I bomardamenti contro Port Moresby saranno d’ora in avanti portati avanti dai Betty basati a Rabaul e nelle varie isolette delle Salomone.

DEI
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[/FONT] Sempre il 9 credo sia scattata la nuova campagna alleata, con un bombardamento massiccio contro Koepang, condotto da 140 bombardieri nemici. In difesa della principale base di Timor erano in volo una sessantina di caccia, che hanno abbattuto 4 bombardieri e ne hanno danneggiati altri 91. Ma ben 14 caccia sono andati distrutti e 28 danneggiati. Ora restano una settantina di caccia a Koepang, ma la maggior parte di loro è danneggiata e non in condizione di volare. Inoltre la base è ridotta davvero male. In compenso 118 caccia sono basati a Lautern e, da domani, voleranno in LRCAP su Koepang, sperando che Adi non invii i suoi bombardieri proprio su Lautern, nel qual caso la troverà sguarnita.

 

10 febbraio 1943

DEI

Oggi 25 Hudson hanno colpito Dili, a nord dell’isola di Timor. Più che un bombardamento credo si possa affermare che si è trattato di una ricognizione in massa. In questo modo, infatti, Adi si può rendere conto di quante (poche) truppe dispongo li. Potrebbe anche tentare di sbarcare in quella base.
Il medesimo evento si è registrato a Lautern (parte SE di Timor), dove 7 Liberator hanno sganciato qualche bomba.
Altri 36 B-24 hanno poi attaccato Kendari, distruggendo Betty al suolo. Stupidamente non ho piazzato caccia a difesa della base. Gli unici a disposizione, un daitai di Zero, era in LRCAP su Koepang, dove, oggi, non si è svolto nessun attacco aereo. Per fortuna che non si è trattato di un attacco massiccio, altrimenti la mia flotta di Betty sarebbe stata massacrata.
Anche Amboina è stata attaccata. Trentacinque B-17 hanno distrutto al suolo 4 Val.
Evidentemente Adi vuole rendersi conto esattamente di quello che ho in giro. In questo modo può facilmente capire dove sono dislocati i miei reparti aerei.

Intanto la ricognizione ha avvistato alcuni trasporti a sud est di Lautern. Credo che l’invasione stia per avere inizio. Ancora una volta la mia marina si è mossa in ritardo. Le mie portaerei sono oggi a Palau a fare rifornimento. Tutte le speranze sono ora riposte nell’aviazione basata a terra.
Vedremo che succederà nei prossimi giorni.