AAR - Pat vs Adi - Storm in the Pacific - Jap side

ti servirebbero i radar... qualcvhe nave dovrebbe già averne quanche esenplarhe...

 

si alcune ce le ho gia equipaggiate di radar. ma finché non riesco a capire cosa intende fare Adi mi servono a poco.

 

14-15 agosto 1943

SW Pac

Il sottomarino I-6, che era andato a pattugliare le acque antistanti a Lae, è stato affondato da cacciatorpediniere alleati.

Indocina

Dal 14, i quadrimotori alleati colpiscono i centri industriali di Hanoi. Oltre 200 aerei al giorno e non c’è molto che io possa fare, a parte stare a guardare.

 

16-17 agosto 1943

Burma

Minacciose ricognizioni alleate si sono svolte il 17 su Moulmein e Rangoon, dove sono piazzate le mie più forti difese di caccia della regione. A Rangoon dispongo all’incirca di 350 caccia, anche se non tutti sono operativi, mentre a Moulmein sono schierati 170 velivoli. Una ricognizione simile lascia presagire solamente guai.

Cina

La guerra aerea in questo settore si sta intensificando sempre più. Per me è un ottimo banco di prova per i miei piloti, che possono acquisire esperienza di combattimento. Di conseguenza ci mando tutti i nuovi squadroni appena giunti in linea oppure quelli che hanno subito forti perdite e sono composti prevalentemente da rimpiazzi.
Ma Adi, ultimamente sta inviando alcuni caccia a difesa delle varie città e, quindi, sto iniziando a subire alcune perdite. Questo mi ha costretto a distogliere un paio di squadroni di caccia, precedentemente diretti verso il SW Pac o le DEI, e mandarli in Cina, a proteggere i bombardieri.

Giappone

Ho deciso di riaprire la produzione dei Mi-32 Mary, bombardieri in picchiata. Non sono certo paragonabili ai Judy o ai Val, ma è l’unico aereo di questo tipo di cui l’esercito può disporre. Ci sarebbero anche i Ki-51 Sonia ma questo impiegano un motore Mitsubishi, di cui ho un disperato bisogno per svariati altri modelli di aerei, mentre i Mary utilizzano gli Hitachi, di cui ho una scorta di 580 esemplari, e non devo produrne altri.

 

18-19 agosto 1943

SW Pac

Il 19, a nord di Kavieng, il sommergibile americano Peto (e già il nome è tutto dire su quanto possa essere mortale questo sub...) silura e affonda un’AK, facente parte di un convoglio di due navi con a bordo parte di un battaglione di fanteria di rinforzo per le guarnigioni nell’area. Anche la seconda nave viene poi gravemente danneggiata da un altro sottomarino e difficilmente riuscirà a salvarsi.

DEI

Sempre il 19 grande battaglia aerea nel cielo sopra Koepang, a Timor. Ben 171 quadrimotori americani attaccano l’aeroporto. Ad attenderli vi sono 163 caccia. Le perdite sono pesanti per gli americani: ben 48 vengono abbattuti ( 28 %) e 75 danneggiati. Le mie perdite sono di soli 4 caccia, anche se 156 rientrano con vari fori nelle fusoliere e sulle ali.

 

quadrimotori e caccia è un po vago, che modelli? B-17 e A6M5?

 

20 agosto 1943

DEI

I bombardieri alleati sono tornati, anche se in numero limitato, 44 in tutto. I caccia ad attenderli erano 74, che hanno abbattuto 10 quadrimotori. Sono 6, invece, i caccia che non sono rientrati. I miei difensori sono un po’ allo stremo, ma i rinforzi stanno affluendo.


I quadrimotori sono B-17, B-24 e i Liberator dell'US Navy. Di caccia, invece ho un po' di tutto, Tony, Tojo, Zero e Nick.

 

Mi sto appassionando a questo gioco! da non credere, ho letto tutte e 85 le pagine di discussione.
Complimenti a entrambi, e buona fortuna Patton. Continuerò a seguire la partita con attenzione

 

azz...te le sei lette tutte e 85 di fila??

comunque mi fa piacere ci sia un altro che si sta appassionando a questo fantasticoso gioco.

 

ciancio alle bande, continua a raccontare!!

 

Questo e' il mio primo post anche io voglio farti i complimenti veramente un'ottimo AAR non mi sono perso una puntata continuate cosi'!

 

Eh troppo gentili, mi fa piacere che vi appassioni. Quindi comprate il gioco!!

 

21 agosto 1943

DEI

Adi non demorde e continua ad inviare i suoi bombardieri contro Koeapang. Oggi ne sono giunti 50, affrontati da 81 caccia, che ne hanno abbattuti 8 e danneggiati 34, mentre 4 dei miei caccia non sono rientrati alla base.

Cent Pac

Anche la guerra sottomarina nella zona di mare delle Marshall continua senza quartiere. Oggi il sottomarino Argonaut è stato danneggiato. Di affondamenti però non se ne parla.

 

pattonuccio caro... hai voglia, per il tuo amico andyno, di fare un printscreen della schermata dei punteggi?

 

ecco qua andyno

 

22 agosto 1943

Burma

Incursione alleata, che si può definire di assaggio, contro Rangoon. Infatti solamente 18 bombardieri in picchiata Vengeance, scortati da 18 caccia, provenienti da Akyab, hanno sfidato i 200 caccia in CAP. Tutti gli aerei alleati sono stati abbattuti, ma anche 12 dei miei caccia sono andati persi.

DEI

Il maltempo ha evitato un altro bombardamento contro Koepang. I miei squadroni hanno potuto quindi godere di una meritata giornata di riposo e parecchi aerei danneggiati hanno potuto essere riparati.

 

23-27 agosto 1943

Un aggiornamento solo per comunicare che non sta succedendo praticamente nulla di eclatante. L’aviazione alleata martella quotidianamente, e indisturbata, le mie basi in Nuova Guinea. Non ho niente da opporvi, a meno di non sguarnire altri settori chiave. Perciò le basi sono più o meno abbandonate a sé stesse.

La mia aviazione replica invece in Cina. Non sono incursioni eclatanti ma se non altro reagisco, ed è già qualcosa. Inoltre i miei piloti acquisiscono esperienza.

Continuo però a non capire cosa intenda fare Adi come prossimo passo. So che le perdite a Tarawa sono state un brutto colpo per lui (me ne ha parlato recentemente ancora in una mail). Le ha mal digerite. Forse queste hanno per forza di cose rallentato i suoi piani di avanzata. Almeno questo è quello che spero.

 

credo che 5 divisioni in meno pesino parecchio sull'avanzata di Adi.

Hai più avuto notizie delle sue CVE danneggiate?

 

No niente. Suppongo siano arrivate a Canton I. e una volta recuperato il galleggiamento le abbia inviate a PH o sulla West Coast.

Sicuramente 5 divisioni pesano anche per gli alleati, ma dovrà pur avanzare da qualche parte. Anche se resto convinto che il prossimo colpo lo sferrerà o contro Rangoon o contro Timor.
O contro entrambi.

 

28 agosto 1943

Oggi i miei ricognitori hanno avvistato 2 CA nel porto di Akyab. Le spiegazioni sono due. O si tratta di un rapporto errato, cosa alquanto possibile, visto che capita molto spesso, oppure Adi sta preparando una delle sue veloci TF da bombardamento. L'obiettivo potrebbe essere Port Blair oppure la stessa Rangoon. Con tutta probabilità, vista la vicinanza da Akyab, la TF si avvicinerà, bombarderà e si ritirerà senza essere avvistata. Non c'è molto che io possa fare. Ho a disposizione un daitai di Betty, che ho spostato a Port Blair, assieme a due daitai di Zero, prelevati da Rangoon, per la loro scorta.
Dalla Cina sto facendo affluire due o tre sentai di bombardieri in picchiata dell'esercito e, sempre dell'esercito, ho spostato un sentai di Helen da Singapore a Port Blair.
Tutti i caccia stazionati nell'area hanno ricevuto l'ordine di prepararsi a missioni di naval attack e un 50% di restare in CAP.

Se davvero Adi punta sulla Birmania, presto vedremo scontri molto sanguinosi. D'altronde dopo la batosta subita a Tarawa, nel Pacifico dovrei rimanere abbastanza tranquillo per un po'. Nel frattempo le mie portaerei hanno tutto il tempo per essere riparate.

Nelle DEI oggi è stato invece attaccato un piccolo convoglio di AK che scaricava rifornimenti ad Amboina. Tre AK su cinque sono state praticamente demolite. Verranno probabilmente finite domani. Ho invece provveduto a richiamare le due navi indenni.

La cosa che mi scoccia di più in tutto questo è che, a parte gli spostamenti di truppe e i rafforzamenti delle mie guarnigioni, me ne devo stare con le mani in mano.
Ogni tanto mi viene voglia di tentare qualche colpo gobbo, ma se dovesse andarmi male rischierei di perdere navi e truppe insostituibili.
A volte, invece, ho la tentazione di abbandonare, finché sono in tempo, posizioni quasi indifendibili o in cui ci perderò parecchie truppe se insisterò per la loro difesa, di restringere il perimetro difensivo e di renderlo più forte.