AAR: Risorgimento: Napoli capitale

Discussione in 'Le vostre esperienze' iniziata da generalkleber, 6 Agosto 2010.

  1. SkySpace

    SkySpace

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    devi aspettare di avere i core.
    comunque mettendo la freccia del mouse su il punto di domanda vicino alla decisione ti dice i requisiti richiesti.
     
  2. nirian

    nirian Guest

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    cioè 50 anni dal giorno della conquista.

    i requisiti: http://www.paradoxian.org/eu3wiki/Forming_Italy. La Sirte è ininfluente, ma è improbabile che qualcuno l'acquisti anche solo per 20-40 ducati, se proprio ti danneggia con eccessive rivolte cerca di cederla gratis all'arabo più vicino.
     
  3. generalkleber

    generalkleber

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    Grazie ad entrambi: questa cosa del punto di domanda mi era sfuggita.
    Sirte: si, buona idea. la regalerò ad uno dei vicini, che è mio vassallo. Non ci avevo proprio pensato. Grazie :approved:
     
  4. SkySpace

    SkySpace

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    mi sfugge una cosa...cos'è sirte?
     
  5. Mac Brian

    Mac Brian

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    Una provincia della tripolitania,vedrai che quando sarà nell'ottocento la rimpiangerà...:asd:
     
  6. generalkleber

    generalkleber

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    1533-1540: Milano Vassallo

    Cronacha et historia dello dello Regno Napolitano nello seculo XVI, prodigiosamente ritrovata intonsa nello monastero St. Pupa in lo anno Domini 3010 et redatta de sua propria manu, in veritate, scienza atque fides da fra Lodico Sempreveri.

    Tutto lo santo periodo che in codesti anni sullo globo terracqueo lo Nostro Signore inviossi allo fine de realizzare la magnificenza della Vera Fide et la grandezza de lo prezioso REgno de Napoli, affidato in illo tempo a la graziosissima maiestate de Carlo IV acciocché realizzasse lo mirabile progetto de la unione de tutte le terre, li feudi, li vassalli della italica terra sotto un unico segniore, esto essendo manifestatamente la volontate della natura e della Provvidenza, come ciascuno de tutti coloro che sono dotati de lo ingegno necessario può claramente observare colli oculi propri, fu utilizzato, detto periodo di cui sopra dicessi intendo, dallo grazioso sovrano per lo bene dello populo suo.
    Perocché nelli anni del Signore 1933 et 1534 una magnifica pace fu observata acciocché le casse de lo tesoro regio petessero, come duopo, esser se non riempite de lo sterco del demonio, almeno non svuotate del tutto, essendo sempre pronti strozzini, malandrini atque briganti ac banchieri sempre pronti a stroardinari et malefici prestiti per lucrare sine ullo laboro sullo sangue de lo populo tutto. Lo contagioso morbo dello principato, dai dotti che abbero la ventura di observarlo e nomato "inflazione", rischiava infatti de recare seco la salute et lo bene de lo REgno per lo quale motivo la graziosa majestate Carlo IV obbligossi a tenere lo bilancio a -2,6, in modo da pareggiare sine fllo lo perfido morbo et tenere la detta inflazione allo regolo di 11,6, secundo li saggi consigli ricevutossi da nobili et clari membri de lo forum che noi tutti stamo in questo loco svolgendo.
    A lo decembre 1535, quasi che lo scadere de lo tempo annuo fosse presago utile per lo sovrano nostro, Carlo benignamente decise de portare la guerra sopra la toscana, che co la sua terraricca ma co la suo malefico principato intossicava lo centro dello REgno. A defesa de li tristi toschi fuero Milano, che nullo avea compreso de li reali vantaggi suoi et si pensava che le belliche vicende vantaggi fuero per portare allo suo principato, et lo solito, bieco et impeccioso Impero barnderburghese, che mai la terra italica serà felice sino allo die che lo impero non serà gettato al di là de monti, imperocché è noto da li sussiadiri delle elementari tutti, che sempre lo triste straniero oppresse la patria terra. Con lo vertuoso regno, invece, fuero la nobile Venezia, che vassalla ma orgogliosa, semrpe alto teneva lo stendardo dell'onore, et li fedeli, sebbene infedeli, principati d'afrrica de Tunisi et Tripolitania, che armati e vascelli solertemente inviaro a Napoli. Lo nobile Gerle, puro, seguissi Carlo nella pugna, che d'onorata gente è abitato, degna de diventare, allo momento propizio, anch'essa gente italica.
    La valorosa armata subito impecciò la Toscana, sbaragliando prontamente la rinsecchita forza tosca e assediando la città de Clorentia. Lo paese tutto, in sopra la volontate torva de taluni florentini, acclamò la saggia opra de Carlo e la forza de la armata sua. Lo decembre passò con li milanesi assedianti lo piemonte de Gerle e Florentia che resisteva. Caduta però Florentia ne lo marzo dell'anno successivo, con tutta la nobile gente che lodava l'annessione totale de la tosca terra allo nobile REgno, e l'armata giunta a Parma che tosto fu presa ne lo settembre dell'anno, mentre già Mediolano veniva posta sotto assedio, la pace veniva chiesta dallo principe milanese che accettava lo vassallaggio de lo principato e l'unione de Parla a lo REgno. Bonariamente et benevolmente, imperocché la saggezza è sorella et cognata de lo valore,Carlo IV graziosamente accettossi la pace. Lo triste et truce impero, a lo contrario, che di cranio duro essendo, la pace non amava in nonostante che una guerra altra avesse con la Svezia, non volessi sottomettere a niuno accordo con lo REgno nostro. Perocché una lunga campagna inutile e ssine ullo senso fu portata avanti da lo impero contro li prodighi alleati veneti che sino alle lontane terre armate e armate inviaro. Solo allo ottobre 1539 lo imperatore piegossi alla pace bianca.
    In lo febbraro 1540, per ripagare la Triplitania dello aiuto recato, benevolmente Carlo donotti, dietro la simbolica somma de ducati 20, la Sirte a la Tripolitania. Ne lo stesso anno lo brandemburgo perdeva la imperiale dignitate che tornava allo Palatino sovrano.
    In tutto lo periodo lo Regno sempre tenette lo tesoro a pareggiare l'inflazione e mai ulla tassa bellica gravossi sullo popolo benevolente.
    In veritate e fides
    Lodico Sempreveri
     

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  7. Mac Brian

    Mac Brian

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    Ahi...pericolo imminente a ovest...o_O
     
  8. nirian

    nirian Guest

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    eh sì a ovest sarà meglio tenere i cuscinetti lombardo-liguri finché non ti sarai irrobustito in economia e manpower e i galletti saranno impegnati in altre guerre.
    In compenso a nord ed est c'è spazio, considerata la debolezza dell'imperatore palatino. Occhio ai subdoli montanari stiriani, che già sono scesi al mare, si sono presi le terre irredente di Gorizia e Dalmazia e probabilmente meditano di colonizzare il mondo (vedi topic Unreal Tv Eu 3) :D.
     
  9. generalkleber

    generalkleber

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    Il mio dubbio reale, a parte l'ineffabile aragona che non riesco a capire, è l'Austria, che è diventata enorme. Ho idea di chiudere presto la partita per l'Italia, tenedomi Milano e Venezia come vassalli, e di tirare dritto per un lungo periodo di pace. Economicamente sto abbastanza bene e appena la liguria sarà mia, ormai tra poco, avrò un secondo centro commerciale tutto mio e un bel po' di soldi. Devo solo sperare di tener duro per un 40-50 anni e magari prendere qualche colonia che, per ora, sono tutte tremendamente troppo lontane.
     
  10. Mac Brian

    Mac Brian

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    Non c'è pericolo...tanto vanno o in Groenlandia o in Islanda:lol:
     
  11. nirian

    nirian Guest

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    L'Aragona spesso sopravvive e interferisce in Italia per i suoi vecchi legami dinastici, sente la penisola come un suo protettorato. L'Austria del tuo screen non è enorme, il fatto che abbia dovuto liberare la Stiria, che l'Istria e il titolo imperiale siano palatini, che si sia espansa così poco anche verso le terre germaniche e non abbia sfiorato l'Ungheria dà l'idea che sia in difficoltà, difficile che voglia crearti noie anche se ha dalla sua un manpower sempre forte anche con poche province.
     

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