eh beh, se Guderian ha sbagliato a spingersi troppo avanti, non è che Rommel a Calais abbia fatto qualcosa di diverso Mi chiedo cosa ne pensi Petacco a questo punto, mi sono rifiutato di leggere la sua opera omnia di 9 volumi sulla WW2...
L'armata nel deserto va giusto bene per avvicinarsi all'argomento guerra in nord africa ma poi bisognerebbe passare a libri seri se l'argomento interessa. Il libro di Petacco sarà anche scorrevole ma lascia il tempo che trova scende di rado nei particolari, non argomenta, contiene errori ed enormi semplificazioni. Ad esempio a pag. 25 Petacco scrive che i carri inglesi che hanno partecipato a Compass erano del tipo Valentine e Crusader però non è vero, scrive che gli italiani avevano solo i carri L ma non è vero perchè durante Compass avevano anche gli M11 e gli M13, scrive che al carro M sarà montato il pezzo da 75 MM ma si dimentica di dire che ne verrà fuori un semovente non un carro armato italiano con un pezzo da 75 MM che c'è una bella differenza etc etc e questa è solo una pagina. D'altronde i libri veramente seri sull'argomento hanno ben altro volume (in pagine) e sono decisamente meno scorrevoli.
e chi l'ha mai detto? io ho solo detto che soffriva della sindrome da primadonna... come rommel del resto... ho letto anch'io il giudizio degli osprey barbarossa su guderian ma non li condivido del tutto... il buon heinz a mio avviso cercò sempre di sfruttare fino in fondo il principio fondamentale della blitzkrieg, ovvero penetrare quanto più possibile nello schieramento nemico... forse se avessero lasciato la briglia un tantino più lenta ai panzerkorps i russi non sarebbero riusciti a riorganizzare così velocemente il fronte dopo la batosta di vyazma... cmq il tema della discussione è un altro...