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Barbarossa

Discussione in 'Età Contemporanea' iniziata da Dohor, 26 Novembre 2008.

  1. Dohor

    Dohor

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    Assolutamente si, il 25 agosto partì l'offensiva per l'Ucraina, che successivamente si sarebbe realizzata con la presa di Kiev.
     
  2. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

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    Aspetta ma tu intendevi puntare su Mosca il 25 agosto o puntare su kiev???
     
  3. Dohor

    Dohor

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    Allora, il 25 agosto poteva partire l'offensiva per Mosca dal saliente di Jelnja (parlo del Gruppo Mitte), mantenuto fino a metà settembre, ma come ben sappiamo fu data priorità all'Ucraina. La stessa offensiva in Ucraina non sapeva se realizzarsi con la presa di Kiev o di Kharkov. Sappiamo poi com'è andata.
     
  4. Dohor

    Dohor

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    Comunque intendevo per la partenza dell'offensiva verso Mosca.
     
  5. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

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    Sono scettico: la sacca di Smolensk non era stata ancora annientata, e i Sovietici erano ancora presenti in forze a Sud. Avanzare senza occuparsi di quelle forze esponeva il Gruppo di Armate Centro ad un attacco sul fianco.

    Un attacco contemporaneo su Kiev e Mosca poteva funzionare, ma dubito che avrebbe sfondato prima dell'arrivo delle pioggie. A quel punto potevano trovarsi in un doppio pantano, con anche Kiev non ancora conquistata.
     
  6. archita

    archita

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    ma la questione più importante era un altra: una volta presa Mosca in un modo o nell'altro ( sicuramente senza i rinforzi siberiani sarebbe stato un pò più facile ) non penso che lo si sarebbe tenuta quel tanto per vedere gli effetti politici :humm:

    Stalin sarebbe rimasto a Mosca ma visto la sua spregiudicatezza sarebbe fuggito prima della presa del Cremlino ma penso che la caduta della capitale gli avrebbe creato una tremenda caduta di prestigio e finalmente i più insofferenti del partito avrebbero cercato di alzare la testa ( cosa che comunque anche lì dubito, Stalin rimase settimane nascosto in una dacia durante l'invasione e pare che quando arrivarono i suoi uomini disse che lo avrebbero arrestato e i leccapiedi sprecarono l'occasione dimostrando di non avere mai avuto gli attributi :D )
     
  7. GyJeX

    GyJeX

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    Senza Mosca, nel 1941, devi fare giri pazzeschi per far arrivare i treni dove vuoi e anche se costruisci ferrovie senza massicciata, come avvenne per Baku-Astrakan-Stalingrado, i treni vanno a lumaca e bisogna risistemare le traversine ogni pochi convogli, un lavoraccio infernale, sopratutto perchè la distanza tra le traversine è più che dimezzata per avere un minimo di resistenza al peso...
    L'esposizione del fianco del gruppo centro era un rischio accettabile, tant'è che per tutta l'estate del '42 il fianco sinistro del gruppo su è rimasto virtualmente esposto senza alcun problema tenuto da un velo di unità raffazzonate puntellato di tanto intanto da divisioni di fanteria tedesche. Senza contare che Rundsted aveva risorse più che sufficenti per inchiodare praticamente tutte le forze russe impegnate nella difesa ad oltranza di kiev, tant'è che se i russi erano riusciti a rallentare l'avanzata a sud grazie all'aliquota maggiore di unità corazzate c'era il rischio che spostandole per un raffazzonato attacco al centro si vanificassero gli sforzi fino ad allora profusi...
     
  8. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

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    Ma le forze tedesche erano in grado di affrontare una battaglia per Mosca dopo aver percorso centinaia di km? Io ho sempre letto che necessitavano di una pausa per riparare guasti e roba del genere.
     
  9. andy

    andy

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    beh Mosca nel 41 , partendo prima, avrebbero potuto prenderla.
    In effetti fu soprattutto grazie al freddo che i russi bloccarono i tedeschi, a Mosca si combattè a -50 °C, ai panzer ,per partissero, bisognava accendere un fuoco sotto per un oretta circa, mentre le mp40 potevano sparare solo a colpi singolo.
    Ora se vedete che i tedeschi erano pure in inferiorità numerica grave,soprattutto dopo l'arrivo a Novembre 1941(ergo se la battaglia fosse stata a sett-ott i siberiani NON c'erano), coi panzer menomati dal freddo e le truppe semiassiderate(oltre 7.000 casi di congelamento in una settimana a inizio dicembre) vedete che è ben dura poter vincere.
    Senza contare che Mosca ,o la demolivi a cannonate,difficile a farsi anche perchè dubito avessero abbatsanza aerei per distruggerla o sufficienti cannoni pesanti(tipo Grande Berta di Liegi nel 1914) con relative munizioni,inoltre Mosca lòa devi cingere d'assedio se non puoi distruggerla ma mantenere una anello esterno, sottoposto anche ad attacchi esterni in inverno, senza rifornimenti sempre adeguati nè avendo protezioni contro il freddo efficaci(in Germania si raccolsero tutti i cappotti da donna a fine 1941 mi pare), è impossibile prendere Mosca.
     
  10. Dohor

    Dohor

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    Qualche rettifica Andy. 4 ore di fuoco e non 1 per accendere i Panzer, che con la polvere si rovinarono tutti i cilindri e con il freddo non si accendevano proprio. Anche questa cosa dei Panzer, come in un mio topic aperto poco tempo fa ponevo la domanda di un economia di guerra sin da subito. Proprio Barbarossa mise in evidenza i limiti dell'industria tedesca. Non produceva quanto si perdeva. Mp40 1 solo colpo giustissimo. In risposta a quanto detto, Gyjex ha il mio stesso punto di vista. Aggiungo che avere i fianchi scoperti era il minimo per la conquista di Mosca.
    @ Mikhail: Le piogge autunnali iniziarono gia i primi di settembre trasformando il tutto in fango. La sacca di Smolensk era già chiusa per fine agosto. Riguardo l'usura dei mezzi fu proprio programmato di far riposare le truppe, e poi partire da saliente di Jelnja per la conquista di Mosca. Ma la diversione verso Kiev comportò alla ripresa immediata delle operazioni visto che dopo Kiev c'era Mosca non c'era tempo per riposarsi. La stessa conquista di Kiev (che ricordo, fu programmata solo dopo l'inizio delle operazioni a sud) comportò un altra usura di mezzi, dovendo percorrere altri 450 km (più quelli per raggiungere Kiev) per raggiungere il punto di partenza delle operazioni verso Mosca (cioè la zona di Smolensk).
     

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