battaglione Rommel, gli idioti del deserto

Non è assolutamente giusto... Domani vengo lì e ti disegno una palma sulla portiera!
Comunque pare che Pirisi, dopo aver letto questo articolo abbia perso le staffe e abbia dato l'ordine di togliere immediatamente quella palma e di applicarci in sostituzione una gigantografia ritraente la Palmas...

 

bhuauauauaaa!!!

io ho un programmino per la serata, esco d iqui alle 18.30 e per le 19.00 sono da un cliente mio amico e si lavora finché la pratica non è finita perché va consegnata tomorrow morning !!!

allegria!!!

 

Un'immagine decisamente più interessante...

 

mi sa che hanno hackerato la pagina della Palmas

 

Appena appena...

 

occhio che senza accorgervene state cadendo nell'abisso...

 

Che abisso? :humm: :humm:

 

hai ragione, chiudo il mio fftopic:

e saluto tutti.

 

Ok scusate..... Nonostante la polemica sul simbolo della palma, si è quantomeno riscontrato l'affidabilità dei nuovi blindati italiani... Chiudo anch'io. A presto

 

Chiudo anch'io... non prima di fare una imporantissima richiesta a GyJex... tira fuori il tu MAUS dal garage e distruggi completamente il quartiere cagliaritano di La Palma.
Io provvederò a fare lo stesso con il comune di Palma Campania...
Queste pericolosissime tane dell'odio vanno completamente estirpate...
per non dimenticare!!!

 

La bandiera del sole con i raggi (quella del mio avatar per intenderci) su sfondo bianco (dovrebbe essere quella della marina) è vietata in giappone. E' rimasta quella dell'esercito (il sole rosso su sfondo bianco senza raggi). Misteri orientali

PS
Vorrei far riflettere come, mentre in altri stati (USA in primis) i membri delle forze armate sono ultra fieri di combattere per libertà e democrazia (che poi sia vero o meno, loro combattono per quei valori), in Italia nelle forze armate sembra esserci una larga percentuale di nostalgici del ventennio e del pelatone. Sarà perché l'italietta degli ultimi anni non ha mai valorizzato le forze armate, sarà per nostalgia dell' "Impero" (le virgolette sono d'obbligo), forse l'articolo voleva far riflettere anche su questo aspetto. Io reputo difficilmente comprensibile la cosa, dato che nel ventennio - al di là della propaganda - le nostre forze armate non sono state affatto valorizzate e non hanno fatto certo la miglior figura della loro storia...

Una cosa è certa, abbiamo fatto l'ennesima figura da cioccolatai, il che fa abbastanza incavolare perché nelle missioni di pace keeping i nostri reparti sono tra i migliori al mondo.

Saluti

 

Quoto in pieno...esperienza vissuta personalmente nella notte dei tempi, quando naione involontario ebbi a che fare con Folgoriani fan di crapapelada!
Non so se il motivo sia una sorta di revancismo...non so se è per la naturale tendenza dei militari all'ordine a alla disciplina (tanto cara a quella ideologia nell'immaginario italiota)...molto più probabilmente è una tendenza...un sentirsi "diversi" dai civilicapellonicomunistidelcazzo...più che una convinzione radicata profondamente.
Non giudico e non voglio giudicare questa mania...ma sinceramente non approvo. L'esercito dovrebbe essere assolutamente apolitico in tutti i suoi apparati.
Tutto grossolanamente IMHO.

 

me lo sono sempre chiesto,
gli ultimi al mondo (si fa per dire, non tirate fuori altre categorie) che odvrebbero avere nostalgia del ventennio sono proprio i militari, visto che il regime li mandò allo sbaraglio e spesso solo per questioni di prestigio;

 

Dall'alto della mia età mi ricordo di altri due episodi su cui montò una feroce polemica che coinvolse anche le parti politiche, la prima quando un giornale pubblicò la foto di un nostro M113 in Somalia che sul pennone dell'asta della radio inalberava niente meno che il Jolly roger (la bandiera dei pirati) apriti cielo, l'altra più recente all'epoca della strage di Nassirya, quando una foto di una camera semidistrutta all'interno della base mostrò appesa alla parete una bandiera della RSI, (quella con l'aquila ed il fascio).
Ma nel caso in questione come in quello somalo non ci vedo nessun connotato politico, si combatte nel deserto e viene subito in mente l'epopea di Rommel una storia che per ammissione degli stessi avversari non si è macchiata delle atrocità che costellarono tutti gli altri fronti tedeschi, probabilmente se si fa una ricerca su internet si troveranno molti altri simboli di palme utilizzati da altri reparti nel mondo e non escluderei che in via non ufficiale le palme siano comparse anche in nostri reparti operanti in Africa settentrionale prima e durante la seconda guerra mondiale, del resto è dal 1911 che ci stavamo. Per quanto riguarda il "Battaglione Rommel" non avendo letto l'articolo dell'espresso non capisco se il riferimento a Rommel è semplicemente frutto della fantasia del titolista oppure è il nome ufficioso che quel reparto si è dato, ricordo infine che Rommel è il nome dato dalla marina tedesca ad un suo caccia e che l'aviazione ha battezzato tantissimi suoi reparti con il nome di assi tedeschi della seconda guerra mondiale, solo l'esercito, per ovvi motivi ha evitato questa pratica.

 

francamente non mi sconvolge che la truppa abbia un naturale inclinazione all'esaltazione di reparti che hanno combattuto con valore nel passato, e che quindi trovino nella seconda guerra mondiale un riferimento facile ed immediato per quel tipo di smbolismo, ne ritengo che sia una peculiarità solo e tutta italiana (lo stesso articolo citava anche un episodio con protagonisti i tedeschi) e se ricordate a scadenze regolari escono filmati con i rianger o gli spenatz sottoporre le "spine" ad iniziazioni in puro stile ss (mi ricordo il fregio da paracadutisti apposto direttamente sulla pelle).

La cosa più importante penso sia capire quanto questa sorta di nostalgia dei tempi che furono appartenga anche ai vertici militari, questi sì che è basilare che siano assolutamente apolitici e fedeli agli ideali repubblicani. anche perchè non mi ricordo un golpe delle forze armate guidato da qualche marmittone di truppa, mentre me ne ricordo molti (troppi) di colonelli, generali e compagnia cantante.

 

E' ridicolo pensare,

che sia scoppiato un caso del genere per quanto riguarda una palma ^^. Posso comprendere se ci fosse stata una svastica e invece è stata solo dipinta una bella palmotta sul fianco dell'autoveicolo... che cavolo.

A mio personalissimo avviso è soltanto una trovata politica per screditare una fazione (come al solito comunque nei giochetti della nostra politica) e puntare come al solito il dito su chi è in missione dimenticando che anche loro sono italiani.

Mah... Italia.

 

Di esaltati ce ne sono in tutte le realtà e l'esercito non può certo farne eccezione. Ma penso che più si vada avanti e sempre di più ci si lasci alle spalle situazioni del genere. Tanti anni fa quando arrivai alla scuola di Benevento al momento della consegna del corredo un brigadiere radunò alcuni di noi e ci chiese se volevamo vedere la foto di suo padre, poi tirò fuori dal portafoglio una foto di Mussolini e davanti a noi la baciò, lì per lì temetti che questo fosse solo l'aperitivo, ma per fortuna nei mesi successivi nè alla scuola nè ai reparti successe più nulla. Tutti gli ufficiali e i sottuficiali che conobbi si dimostrarono persone con la testa sulle spalle e nessun atteggiamento nostalgico o rambistico.

 

a dire la verità siamo noi che sono due giorni che ci tiriamo gli stripponi per quella palma :humm:
non mi sembra che la notizia sia stata ripresa e amplificata dai telegiornali, ma magari me la sono persa io
e vi assicuro che per chiudere un giornale ogni tanto ce lo infili qualche pezzo sotto tono