battaglione Rommel, gli idioti del deserto

Mmm,ora,non mi ricordo dove ho trovato dati(se proprio vuoi un link lo cerco) però mi sembra che l'Italia spenda intorno al 1.5% di pil per l'esercito,contro il 3% circa di Francia e Inghilterra...il pil italiano è minore si ma non tantissimo(per ora )...poi basta fare una bella proporzione(matematica) tra i dati forniti prima e il pil degli stati per vedere chi spende di più...

p.s:Sapevo anchio che affluiscono anche altri soldi,sopratutto dal ministero delle attività produttive,ma mi semra sia una cosa diffusa anche in altri paesi...:humm:

 

Bisognerebbe stilare anche una statistica sul numero di militari e fare una statistica sul costo per soldato, magari si può rapportare anche al numero di carri armati e aerei, poi c'è da ricordare che la Francia e l'UK hanno arsenale atomico... Missà non è tanto facile stabilire chi spende di più e chi spende meglio... però sono convinto che l'Italia ha la piùà alta densità di generali per numero di militari

 

Questo è sicuro...

 

vorrei vedere se i generali di oggi sn incompetenti come quelli della WW2
(non generalizziamo ovviamente)

 

Spese 2006 (in rapporto al PIL):

Italia 0,84% (bilancio ministero della difesa, escluse le spese contabilizate in altri dicasteri, con le quali pare si arrivi a 22 miliardi di Euro = 1,47%)
Germania 1,05%
Francia 1,56%
USA ~4%

ho pero' trovato anche altri dati:

Francia=2,6%
Germania=1,5%
Spagna=1,2%
Austria=0,9%

ed ancora:
Gran Bretagna=2,4%
Fancia=2%
Italia=1% (piu' o meno come il Lussemburgo)

ed ancora:
Dati SIPRI
(Euro correnti) (% sul PIL)
1997: 19.987 (1.9%)
1998: 21.052 (2.0%)
1999: 22.240 (2.0%)
2000: 24.325 (2.1%)
2001: 24.592 (2.0%)
2002: 25.887 (2.1%)
2003: 24.421 (1.9%)
2004: 25.160 -

Dati NATO
(Dollari correnti) (% sul PIL)
2000: 22.411 (2.1%)
2001: 22.006 (2.0%)
2002: 24.363 (2.1%)
2003: 30.243 (2.1%)
2004: 30.642 (1.8%)

Pero' credo che questi dati includano anche le spese contabilizzate in altri dicasteri (se non altro per confronto).
Sinceramente si capisce ben poco sulle cifre reali.

Pare pero' che gli americani spendano il 38% del bilancio per il personale, mentre da noi le spese per il personale(=stipendi) pare viaggino intorno al 60% del bilancio.

 

mi sono perso più o meno da pagina 2, tento di riportare in carreggiata il post ....

Possibile........come possibile di no, non lo sò e sinceramente non me ne frega niente.....

Se su quel blindato ci fossi io, (dopo il mio bell'avatar con l'SPQR... ).. ci farei il lupetto della Roma...... però se fossi un carrista, la palma dell'Afrika Korps non sarebbe malaccio come simbolo (svastica e ciò che ne consegue a parte......limitandosi all'aspetto militare e basta).

Se ti riferisci a Rommel sbagli. O meglio hai ragione se per noi "intendi italiani".....se per noi intendi soldati italiani, NEIN.

Rommel essenzialmente era di questo avviso.......
I soldati italiani poveretti (poveretti sottolineato), erano nel complesso molto coraggiosi, perchè pur sapendo che avevano un equipaggiamento di "Censura"....... continuavano a star lì e ci rimettevano la pelle.

Inoltre Rommel aveva una certa "affinità e simpatia" in particolare per i Bersaglieri e le truppe moto-corazzate italiane, che nel complesso riteneva meglio addestrate ed equipaggiate....e quindi buoni combattenti.

Semmai a Rommel stavano veramente sugli zebedei, la classe dirigente italiana....i comandi (a partire da colonnello in su con qualche eccezione...) ma sopratutto la classe politica italiana......

E su quello concordano pure gli italiani........

Mancando una tradizione militare ultra centenaria, e dovendo per forza amalgamare gente che in comune ha poco......non potendo celebrare battaglie del passato che di "italiano" non hanno un tubo..... Ai quei poveretti dei Savoia e della classe dirigente italiana del pre-dopo guerra.....non rimaneva che esaltare le sconfitte meno traumatiche.

Dopotutto i principali eventi bellici italiani unitari sono state le guerre di indipendenza dove tranne pochissime eccezioni le abbiamo prese.
Gli scontri della 1°GM sono poco celebrative e pure qui a parte "l'epopea" del piave......che di epico ha poco. La battaglia più conosciuta è Caporetto (non propio esaltabile).

Alla fine nella seconda guerra mondiale, la miglior battaglia in assoluto combattuta dagli italiani è Cheren, ma ha 2 difetti, 1 è combattuta in Etiopia.....e è poco pratico ricordare certe cose....2 la parte del leone l'hanno fatta gli Ascari........ e si e no 1 italiano su 100 sà chi sono.

Quindi non ci rimane che El Alamein......(l'unica altra battaglia di un certo livello di grandezza dove abbiamo fatto qualcosa di buono)....

anche qui, scommetto che se non fosse stato per il "residuato bellico dell'ing. Filini di fantozzi.....poco più di 1 italiano su 50 saprebbe che cosa è successo ad El Alamein........).

In due parole agli italiani non gliene frega niente.

Discorso molto complesso, che trae le sue origini dalla riorganizzazione dell'esercito tedesco dopo la I GM....

L'esercito tedesco infatti DOVEVA per legge e per regolamento militare essere APOLITICO, (infatti ai soldati non era concesso nemmeno il diritto di VOTO).

Ci sono parecchi casi prima del 1933, di ufficiali dell'esercito finiti sotto corte marziale per aver espresso idee politiche, partecipato a manifestazioni etc.....

Dopo il 33 con la salita al potere e l'espansione dell'esercito, il controllo sulla politica e l'apolicità delle forze armate viene sempre più intaccato......fino alla "notte dei lunghi coltelli" famosa per la decapitazione dei vertici delle SA.

Poco tempo dopo tutte le forze armate vennere fatte giurare la loro fedeltà al Fuhrer......con questo atto decade l'apolicità delle forze armate.

Essendo Hitler Nazista.......i soldati giocoforza giurano fedeltà ad un nazista..... quindi de facto le forze armate sono naziste.

Discorso semplicistico, per spiegarmi meglio, in tutto il mondo le forze armate giurano fedeltà allo stato (così anche la Wermacht prima del giuramento) in Germania invece la fedeltà dopo il giustamente è verso un uomo.

ciao

 

In effetti è abbastanza inutile discutere quali siano state le recondite motivazioni che hanno portato al disegno di una palma su un blindato dell'EI. Possiamo discutere per giorni se sia stato un innato fascino per il baffetto e la sua truppa, per Rommel o le sue gesta militari o perché volevano semplicemente disegnare una palma-oasi mossi da un inconscio desiderio di pace e tranquillità in piena zona di guerra. La questione è anche di opportunità: sei in missione di pace, stai ufficialmente "esportando la democrazia", sei circondato da una popolazione che se sei fortunato tollera la tua presenza sul suo territorio perché ti vede molto più come un occupatore rompiballe che un liberatore.
Dulcis in fundo, come tutte le guerre degli ultimi anni, i media sono pronti a gettarsi a pesce su ogni possibile scoop (e se non ci sono, spesso e volentieri se li fabbricano). Considerato questo scenario, tu hai dei soldati che si disegnano i simboli dell'Africa Korps sui loro blindati. Come abbiamo appurato, Africa Korps = nazisti per il 99% della popolazione. E i nazisti solitamente non sono associati ad idee di pace, democrazia e "volemose bbene!".
Se fossi il responsabile dei tipi in questione, una lavatina di capo gliela darei, non trovi?
Secondo me, pur non concordando con molto dei contenuti dell'articolo di repubblica, concordo con il titolo sul fatto che si sia trattato di idiozia. Una ragazzata, se vogliamo, ma con conseguenze non proprio leggere: il rischio è di sputtanarsi a livello mediatico e di perdere quel po' di consenso che l'esercito italiano si costruisce - faticosamente - sul campo. Fortunatamente - sembra - la cosa è caduta nel vuoto...
Viviamo nell'era dell'informazione e dei media, piaccia o non piaccia: ergo, lasciamo le bandiere e i simboli NATO / ONU sui nostri mezzi al fine di evitare spiacevoli "incidenti mediatici".

Mia modesta e personale opinione, contestabilissima e derivante da una soggettiva valutazione di episodi che ho visto e sentito, direttamente e indirettamente, è che in certi ambienti delle forze armate italiane il fascino per il Ventennio sia molto forte. Il "bacio" citato in questo post ne è un esempio, e ne avrei altre di queste storielle da raccontare. Poi magari sarà una "minoranza rumorosa", ma non credo che in alcuni reparti - tipo la Folgore - ci riesca a stare gente con lo sfondo di Baffone sul cellulare.
Da qui la mia impressione che la palma non si riferisse proprio alle gesta militari di Rommel, così come i doppi fulmini delle SS citati sempre in questo post... Ma questo forse meriterebbe una discussione a parte.

D'accordo, ti do ragione (e la storia dell'ammirazione di rommel per il coraggio dei reparti italiani l'avevo sentita anch'io), ma mediamente non è che i nazisti ci vedessero proprio come degli amiconi e questo già prima del 43.
Hitler alla fine è arrivato a rimpiangere la nostra alleanza (come dargli torto d'altronde). E cmq, ma qui andiamo OT, le colpe del mancato successo dell'Africa Korps non sono solo nostre... Troppo comodo addossare sempre al "cugino povero" le colpe...

Beh, verissimo, militarmente abbiamo ben poco di che essere orgogliosi, ma non è tutto da buttare. Dipende sempre da che luce si guardano gli eventi. Io ho solo detto che dovremmo imparare ad non vergognarci delle nostre vittorie, tutto qui, senza per questo essere "fascisti" o guerrafondai. Come fanno in altri paesi, senza troppe polemiche o seghe mentali...

Infatti, Rommel (e altri grandi generali tedeschi) non era nazista. Ma l'uomo comune identifica ufficiale tedesco=nazista, senza entrare nel dettaglio. Quindi meglio evitare - in pubblico - di esporre simboli dell'Africa Korp. Nel nostro caso, non stiamo facendo un diorama della campagna d'africa, ma una missione di pace in Afghanistan. Dare il fianco a interpretazioni strumentali è da idioti IMHO.

 

beh, ma il battaglione si chiama Rommel, cognome notoriamente italiano....... il 99% di cui sopra se fà 1+1 per palma = DAK = nazi, perchè non dovrebbe fare Battaglione Rommel = Soldati italiani filo nazisti = nazisti?

E' questo che non capisco, si chiama battaglione Rommel, che doveva usare come stemma? Paperino?

Boh io lo trovo normale.

Si sono tutti interessati alla torre eiffel...... sai che gli frega se baffetto torna o no, vuoi mettere, che ce frega basta che sappiamo se è incinta o no e se si sono sposati.......

Si ma allora, quasi tutti gli stemmi dei reparti aerei attuali sono ripresi da quelli creati in epoca fascista....... che facciamo li cambiamo tutti?

L'ariete, la centauro etc... sono state create in epoca fascista, via pure quelle?

Sono simboli e tradizioni militari, per me vanno presi semplicemente per quello che sono, punto. Il problema casomai lo crea l'idiozia della gente, che si crea 2000 problemi da sola, magari sobillata da certa gente.........

Se mi disegnavi una svastica di 1 metro per un metro con sotto scritto Heil etc... allora posso darti ragione...... ma una palma, su un mezzo che opera in ambiente desertico, in un battaglione intitolato a Rommel..........Boh!!

SE è per questo nemmeno adesso....... così come il 90% del resto del mondo....... cose che naturalmente in italia non si sanno visto che vengono censurate....... ma tantè. All'estero italiano ormai è sinonimo di mangiaspaghetti=mafia=ruffiano=intrallazzatore = raccomandato =mondezza di napoli = come fate a votare per pluri pregiudicati etc.......


come dargli torto? Sono passati i tempi di paese di Santi, Poeti e Navigatori.......

l'africa korps in libia è stato mandato per evitare il collasso italiano, cosa che è riuscita a fare fino al luglio 42..... Quando hanno osato di più.....patatrac.

La colpa è la nostra.....propio perchè siamo entrati in guerra spacciandoci per parente ricco, gli inglesi hanno visto il bluff......e.....la storia la conosciamo tutti.

ti dò pienamente ragione. Prima però dobbiamo far fuori tutti i giornal(isti)ai.







Infatti, Rommel (e altri grandi generali tedeschi) non era nazista. Ma l'uomo comune identifica ufficiale tedesco=nazista, senza entrare nel dettaglio. Quindi meglio evitare - in pubblico - di esporre simboli dell'Africa Korp. Nel nostro caso, non stiamo facendo un diorama della campagna d'africa, ma una missione di pace in Afghanistan. Dare il fianco a interpretazioni strumentali è da idioti IMHO.[/quote]

 

Qui non mi quadra qualcosa. Credevo che "battaglione Rommel" fosse un titolo giornalistico, non che i nostri militari operassero in un battaglione intitolato ad un generale "nazista"... Strano allora che i "mìdia" antimilitaristi e antitutto non ci si siano già buttati a pesce tipo squali affamati.
Ma poi il battaglione è italiano? E perché intitolarlo ad un generale straniero??? Questo sarebbe sì tristissimo, altro che la palma. Beninteso, si chiamasse Battaglione Patton sarebbe lo stesso...
Qualcosa non mi è molto chiaro.

Tristemente vero...

Le guerre, nel 2008, le vinci avendo anche i media dalla tua parte. Le polemiche sono spesso e volentieri create ad arte dai sobillatori da te citati. Evitare occasioni di polemica mi sembra solo una forma neppure troppo sottile di intelligenza diplomatica.

Verissimo, *ma* la decisione di attaccare la russia mentre in africa gli inglesi si riorganizzavano non era proprio sensatissima o sbaglio? Gli Italiani facevano il possibile, ma avevamo pur sempre contro una delle più forti marine della storia. E senza controllo aereo e marino il carburante in africa non ce lo porti. Non voglio fare l'avvocato del diavolo, sono straconvinto che senza il nostro "aiuto" i tedeschi avrebbero fatto meglio, ma non aggiungiamo schifo allo schifo...

Ah, sul fatto che in guerra non ci potevamo andare con me sfondi una porta aperta. Sono il primo a criticare la decisione e a colpevolizzare chi l'ha presa. Ma siamo OT

CIAO!!!

 

Dunque mi pare di aver capito qualcosa di questa vicenda:
1) Il nome di "Battaglione Rommel" è parto della fantasia del giornalista o al più del titolista, non esiste nessun reparto italiano in Afghanistan che abbia neanche informalmente questo nome. Quindi se le cose stanno così non ha senso impazzire sul perchè quel reparto si chiami Rommel visto che così non si chiama, oltretutto non abbiamo reparti organici a livello di battaglione in quel teatro operativo
2) I veicoli di questo reparto sono stampigliati oltre che con la palma anche con la shilouette di un cammello e di una lampada di aladino e almeno per quest'ultimo simbolo non mi risulta che sia mai stato usato da DAK o altri reparti tedeschi.
3) Perchè non protestiamo anche per la colorazione mimentica del Lince questa sì identica a quella dei panzer del DAK, ma fino a prova contraria il giallo desertico è quello più adatto sia ai deserti libici che alle pietraie afghane.
Concludo, ma questo lo devo ancora verificare che il crest della Centauro dovrebbe riportare anche la palma fra i suoi ornamenti, così come un reggimento corazzato della Bundwher odierna.
Certo visto la ipersensibilità mediatica sarebbe meglio ponderare meglio certe iniziative e comunque richiedere l'autorizzazione preventiva a chi di dovere, ma da qui a vedere nostalgie naziste mi sembra un passo veramente eccessivo.

 

Ce le vede chi vuole vederle. A me più che di caccia al fascio o caccia al rosso si tratti di caccia in generale. Chiunque si discosti dal "grande centro" è un fanatico revanscista e filosovietico/filonazista...