a beh se è il minore dei mali Il tuo presidente del consiglio la fa tutte da solo: alla faccia del dinamismo. Vediamo: Francheschini? scheletri negli armadi? Fini? ne vuoi altri? e vediamole una per una le CAZZATE. con le fonti, così se vuoi andare a controllare. poi vedremo alla fine chi è che spara sull' Italia. cominciamo dalla stampa LIBERA (o meglio informazione LIBERA): Televisioni(fonte il sole 24 ore): proprieta famiglia B. Canale 5, Italia 1, Rete 4(per cui paghiamo una multa del consiglio d' europa: si tu stai pagando il canone FEDE) Rai 1 (in quanto parito di maggioranza) Rai 2 Rai 3 formalmente libere, ma leggiti http://www.ibs.it/code/9788817019194/mazzetti-loris/libro-nero-della.html giornali a diffusione nazionale: proprieta famiglia B.: il giornale, Libero, di soci, direttamente o attraverso mediobanca: il Resto del Carlino/Nazione (Gruppo Riffeser). Il Corriere della Sera (Ligresti. Marina Berlusconi, consigliere). La Stampa (Famiglia Agnelli, famosi comunisti)il Messaggero (caltagirone-benetton: iscritti al PRI che fa parte della CdL) stampa "libera", non organo ufficiale di partito:La Repubblica, il neonato Fatto Quotidiano. Nel discorso tenuto da Mussolini il 10 Ottobre 1928 ai direttori di giornale: "In un regime totalitario, come deve esser necessariamente un regime sorto da un rivoluzione trionfante, la stampa è un elemento di questo regime, una forza al servizio di questo regime; in un regime unitario, la stampa non può essere estranea a questa unità... La stampa più libera del mondo è la stampa italiana... Il giornalista italiano è libero perché serve soltanto una causa e un regime; è libero perché, nell'ambito delle leggi del regime, può esercitare, e le esercita, funzioni di controllo, di critica, di propulsione" secondo la questura al no B-day c' erano 90000 persone. secondo i giornali esteri più di un milione...mi sa che qui c'è qualcuno non sa contare. e per il politicamente schierati: http://roma.corriere.it/roma/notizi...stazione_polizia_protesta-1601927440763.shtml o te la sei persa? la sanità: o c'è chi sta peggio, se poi ti capita di farti ricoverare in una clinica modello come la Santa Rita di Milano, il cui processo con la legge processo breve verra prescritto, dopo vediamo se cambi opinione (fonte libero news) non mi pare che il modello di democrazia PDL non contestasse l' ultimo governo prodi. devo proprio cercarti le citazioni? devo proprio andarti a cercare le testimonianze di corruzione di deputati e senatori Udeur, per farlo cadere? devo ricordarti dov'è oggi mastella? siamo anche l' unico paese del G20, in cui i poliziotti si devono pagare di tasca propria: la benzina, le riparazioni delle macchine, la carta per le fotocopie.... questa l' ho tenuta per ultima: chiaro esempio di libertà di informazione: quando una balla astronomica (per restare in tema fantascientifico) viene ripetuta talmente tante volte da diventare verità (fonte dati del Fondo MonetarioInter) cominciamo a far scoppiare il pallloncino: PIL: tasso di realizzato e previsto nel triennio 2008-2010: U.S. +0,4. U.K -2,9. Jap -4,2, Fra -0,6 Ger -2,5 Ita -4,7 Spa -3,0, Euro -2,6 OCSE -2,2 ."L'Italia è la sesta nazione più ricca del mondo tra i paesi industrializzati, visto che il suo Pil ha ormai superato quello della Gran Bretagna". Silvio Berlusconi, 6 novembre 2009 fa riferimento a una stima dell' Economist, basata sui dati dei primi mesi del 2009 che però non tiene in considerazione LA svalutazione della Sterlina rispetto all' EURO secondo il FMI (che di stime ne fa tre), tenendo conto della svalutazione della sterlina e calcolando il PIL rapportandolo alla popolazione, e al costo della vita, si scopre che (considerando la stima più ottimistica delle tre) il PIL pro capite inglese nel 2009 è di 35.827 Dollari, quello italiano è di 34.995 Dollari. nel 2008 era 43.734 UK contro 38.996 Italia, quindi un riavvicinamento, non ancora un sorpasso. previsioni per il 2010: UK 38.112 ITA 36.083 ti risparmio i dati dall 86 in avanti, mi limito a riassumere: La misurazione in termini “reali” (cioé depurati dall'inflazione e dagli effetti distorsivi dei tassi di cambio correnti) del Pil non evidenzia alcun sorpasso dell'Italia ai danni del Regno Unito. Anzi, ciò che sta accadendo da oltre un decennio è esattamente il contrario: i cittadini italiani, che dal 1986 al 1995 erano riusciti a sopravanzare i britannici come prodotto interno pro-capite, stanno diventando sempre più poveri in relazione alla posizione del Regno Unito. Nel 2009 il Pil pro-capite dell'Italia – misurato in termini reali – sarà nettamente inferiore al livello del 2000. Ben diversa la tendenza del Regno Unito, che nonostante la pesante crisi economica potrà godere quest'anno di un prodotto per abitante ben superiore a quello di nove anni prima. L'avvicinamento (o, secondo The Economist, il sorpasso) del Pil italiano rispetto a quello del Regno Unito nel 2009 è dunque un'illusione ottica, legata esclusivamente alla svalutazione di oltre il 10% del cambio medio sterlina/euro. a mi stavo scordando l' OCSE. lo sbandierato superindice,il cui limitato significato è segnalato, del resto, dalla stessa Ocse, visto che viene calcolato usando indicatori diversi in ogni paese. se invece ci limitiamo al PIL..vedi sopra ti basta o ne vuoi ancora? vogliamo parlare di disoccupazione? di prospettive di crescita? di impatto delle misure anticrisi dei governi? di debito pubblico? di non aumenteremo le tasse?
mhhhhh:humm::humm:....inizio a pensare davvero però dopo questo che sia tutto organizzato.....:humm::humm:...mhaa......
Si l'errore degli italiani che non vanno fieri di esserlo e credono di essere inferiori... Berlusconi ne ha fatte di schifezze,ma non attribuiamo solo odio singolo...ci vorrebbe una sinistra più seria...consiglio di chiudere la discussione...come al solito in politica si combatte, non si discute...
Armilio:"Torno a ripetere che è il Presidente del Consiglio più odiato nella storia della Repubblica e speriamo tutti, pur condannando questo gesto, che Berlusconi abbassi i toni e vedrà che i toni li abbasseranno tutti." più odiato non direi, visto che il governo che ha incassato il minimo storico dei consensi è stato quello del centrosinistra che per di più è andata sotto in diverse occasioni elettorali ma lasciamo perdere cmq... non è giusto dire "il popolo italiano o gli italiani odiano Berlusconi" perchè l'asserto richiederebbe che persino io e altri utenti e altri italiani in giro siano della medesima idea, ergo non tutti sono come una certa signora di Ballarò che disse in diretta "io odio odio odio Berlusconi" in modo più serio affermo che non è giusto ritenere che l'astio di una sola parte politica tra l'altro minoritaria possa diventare tout court l'astio di tutti perchè così sarebbe un falso grossolano...un piccolo difetto di chi si convince che "il popolo" ( e non si parla mai di "popolo della sinistra" ma popolo italiano )sia sempre dalla parte della parte politica convinta della giustezza assoluta... al di là di questa piccola parentesi sarebbe una piccola conquista della civiltà se tutti e non solo i loro leaders ( di Pietro si è rimangiato tardi il primo commento ) si vergognino nel definire un atto di violenza giusto e "meritorio" ( basta vedere i blogs di ispirazione IDV )per risolvere i problemi politici perchè non fa onore nemmeno a loro stessi... infine penso che i toni da abbassare lo devono farlo TUTTI, nessuno escluso, dire che si arriva alla violenza perchè era colpa sua è un pericoloso infantilismo. P.S: si dimentica che uscì pure un film e un libro su Berlusconi morto...se qualcuno avesse fatto qualcosa del genere su DiPietro o Prodi..apriti cielo!
il valore mediatico di quello che è accaduto a berly ora lo rende immune da tutto e da tutti. di sicuro fino a fine gennaio come minimo. la campagna inoltre è già iniziata: tutti incolpano la repubblica, annozero e internet di aver demonizzato berly e reso così un malato di mente capace di un gesto inconsulto. per cui tutti si convinceranno che non solo era una vittima, ma, adesso, è un martire berly. per il valore quindi simbolico dell'atto, e delle parole spese in proposito, mi viene da dubitare fortemente dell'accaduto. possibile un servizio di sicurezza così pomposo permetta un simile atto? eppure ripeto se non avessi visto il sangue... dubiterei fortemente. al di là del "vero" o "falso" voglio solo dirvi che siamo i testimoni dell'inevitabile declino. di berly in italia. e più in generale degli stati uniti. e con gli stati uniti l'europa e... noi. l'occidente insomma. sono piccoli lampi che segnano l'inizio della fine. certo, ci vorranno anni. ma stiamo andando di là.
Straquoto....lo sento pure io che il tempo degli USA e della loro società immonda stiano per finire......:contratto: tuttavia penso anche che da ciò ne potrà solo derivare solo una situazione peggiore...:contratto:
tutti gli imperi finiscono. il dopo dipende da noi. se diventiamo cittadini o... come qualcuno sul forum auspica, sudditi.
Vorrei precisare, io non sono un berlusconiano, malgrado credo di essere uno dei pochi ad ammettere di averlo votato, così come malgrado io sia di destra non sono fermamente "anti-comunista" perchè credo che certe idee non siano niente male. Non mi dispiace di come stiano andando le cose, mentre mi dispiace di come chi parla ora, la scorsa legislatura non aveva tutte queste argomentazioni da fare Io parlo prevalentemente da uomo "medio" che di lavoro fa il programmatore, e di economia ci capisce fin dove riesce. Mi sono piaciute alcune risposte, che mi hanno spiegato alcune cose che sono contento ora di sapere (vedi maie), altre sinceramente non mi sono piaciute, soprattutto per i toni. Credo che questo forum possa sopravvivere anche senza scenate da professorini che insegnano all'ignorante come funziona il mondo. I miei sono pareri, in un campo non mio, e quando qualcuno parla di cose del mio campo, lo correggo, mantenendo un atteggiamento più mite. Non devo dimostrare niente a nessuno in questo ambito, e soprattutto in questo forum che frequento nel tempo libero. La prossima volta eviterò di aprire un topic di politica, visto che questo mi è servito per capire che, destra o sinistra, i toni si scaldano, indipendentemente se vi chiamate Silvio Berlusconi o siete un utente davanti a NWI.
io non voglio convincere nessuno. i fatti però sono fatti. e quando me la vogliono raccontare mi girano :contratto: dalle tasse che si pagano mi salveranno loro http://www.youtube.com/watch?v=skA-kPaA7Fk e sempre in tema di libertà http://www.youtube.com/watch?v=zxq2Z12Q4xM
10 Eeeeeeh ma come siamo permalosi... Guarda avrei voluto dirti tante cose, ma siccome che non mi piacciono gli avverbi che usi allora mi sto zitto, perchè non ho niente da dimostrare a nessuno sia che ti chiami Berly o Sconi o che sia solo un UTENTE di NWI. La prossima volta che vuoi intervenire in una discussione politicizzata meglio che ti armi di fiorellini e colori sgargianti Ma quando mai c'è stata su NWI una discussione politica così tranquilla e pacifica ? niente Flame, niente paroloni-acce. Niente interventi di moderazione preventiva/postventiva. Se non vuoi difendere le tue idee fai prima a non averne. 20 goto 10 P.S. dove lo stai investendo il tuo TFR ?
Le mie idee non le posso difendere di fronte a numeri che non so neanche come leggere, c'è poco da difendere! Con cosa ribatto? Dico solo che (e ammetto non è la prima volta) se ogni discussione saltano fuori i megaprofessori allora la persona umana normale può anche evitare di intavolare un dibattito. Megaprofessori che magari a 30 anni si fanno ancora lavare le mutande dalla mamma... Ecco, qua posso dire di odiare Berlusconi, scherzi a parte, in un fondo Mediolanum, che a breve chiuderò perchè quando la stronza di personal banker ha visto che i miei soldi li tengo nella mia banca (gli ho chiuso il conto che mi obbligavano ad aprire) è magicamente sparita. A breve sposterò tutto c/o la mia banca (Popolare di Novara), con la quale mi sono sempre trovato bene.
ci saranno pure i megaprofessori da latte come dici tu ma un dibattito senza dati e la spiegazione per leggerli non è un dibattito, ma filosofia spicciola
Sicuramente troverai interrelazioni fra i vari capitali alla base dell'editoria nazionale. Parlo per La Stampa, che conosco bene: parlare di giornale pro Berlusconi è pura follia, non l'hai mai aperto se lo annoveri fra quelli schierati pro-governo. Idem il corriere, che conosco meno ma che mi sembra composto da ottimi professionisti, almeno a leggere articoli ed editoriali. Oltre al fatto che il primo quotidiano nazionale per diffusione, La Repubblica, ha fatto una scelta di campo abbastanza decisa (e a volte un po' fastidiosa, sembra di leggere l'Unità ultimamente...). Il punto è che molti hanno un'idea un po' strana di "libertà di stampa": è libera finché il direttore del giornale "tifa" per la mia stessa squadra. Per me un'informazione è libera quando vede le cose per quelle che sono ed è in grado di riconscere, senza pregiudizi, anche dei meriti al governo. Esiste un direttore, ne apprezzo le idee, che non devono necessariamente sempre coincidere con le mie... Nessuno critica il diritto di manifestare. E' costituzionalmente sancito (nei modi previsti dalla legge). Il punto di Rawghi, che sposo in pieno, è che la Piazza non basta in una democrazia per "ribaltare" un governo democraticamente eletto. Tu puoi portare 20.000.000 di persone in piazza al Vaffanculo Berlusconi Day, ma se poi al momento di votare, unico momento - lo ricordo - dove l'elettore esprime la sua volontà, vota dall'altra parte, non conta un tubo. Ti ricordo che siamo una DEMOCRAZIA PARLAMENTARE: il corpo elettorale elegge i suoi rappresentanti, che governano per una legislatura (o meno se ci sono elezioni anticipate). La caduta del governo non spetta alle piazze ma al Parlamento e si esprime attraverso un voto di sfiducia. Questo è quello che dice il nostro ordinamento. Si parla tanto di rispetto delle istituzioni, forse sarebbe il caso di ricordare ai nostri concittadini come le nostre istituzioni funzionano. Se l'opposizione vuole elezioni anticipate, che faccia cadere il governo sfruttando le debolezze della maggioranza IN PARLAMENTO, se ci riesce. E di debolezze ce ne sono parecchie... Io sono stufo di un'opposizione che continua a portare tutte queste persone e però alla fine non viene votata. Anzi, i voti continua a perderli, negli ultimi 7-8 anni. E questo è l'unico dato di fatto che conta. Il resto sono solo chiacchiere, se perdi i comuni che governi, se la gente sceglie l'accoppiata PDL + LEGA, MA PERCHE' IL GOVERNO DOVREBBE CADERE??? Le ultime provinciali, fossero avvenute negli USA, avrebbero provocato l'azzeramento totale dei vertici dell'opposizione, qui invece sono più o meno tutti lì a dire che avevano vinto e tenuto! Serve un grosso cambiamento. Il cambiamento è iniziato con Veltroni, proseguito da Bersani, vedremo. Ho però forti dubbi su dei partiti che alla fine hanno nell'ombra sempre gli stessi personaggi che nell'ultimo decennio ci hanno portato a questi clamorosi risultati (D'Alema, tanto per fare un nome). E ti assicuro che io, fino al 2008, ho votato Ulivo. Il fatto che la crisi in italia sia stata meno pesante la si vede da vari fattori (es bolla immobiliare meno spinta rispetto a UK, US e SPA, maggiore tenuta del sistema bancario). Sui dati economici, vabbé che siamo in OT, ma se hai le fonti mi piacerebbe capire da dove arrivano. Ad ogni modo è difficile fare stime su lunghi periodi, soprattutto per economie molto diverse fra loro. E' possibilissimo che l'Italia abbia avuto un 2009 non tragico rispetto ad altri paesi (causa ammortizzatori sociali ecc ecc), ma è anche vero che gli altri paesi possono riprendersi molto più in fretta (causa minor peso degli ammortizzatori sociali). E, tanto per farti capire che cerco di essere il meno possibile di parte, berlusconi andava pesantemente attaccato nel quinquennio 2001-2006 (PIL nostro vs PIL Spagna confronto imbarazzante, dopo che Berly ci aveva promesso crescite a due cifre), non in un momento di crisi come quello attuale dove di scusanti il governo ne ha a iosa...
E intanto si annuncia che verranno oscurati alcuni siti internet... una mossa tipicamente democratica, ad esempio ne sono dei fieri sostenitori, tanto per citarne alcuni, i primi che mi vengono in mente, l'ultra democratica Repubblica Popolare Cinese o il campione mondiale in tema di libertà & co, la serenissima Repubblica Islamica dell'Iran (tra l'altro nessuno se ne frega degli eventi che accadono in Iran). E mi pare logico visto che entrambi ci tengono a sottolineare il fatto che sono delle repubbliche, una delle due addirittura popolare! incredibile!... Non c'è che dire. Dubito che su siti come quelli che mostrano ai tiggì (primo fra tutti, facebook) si organizzino atti sovversivi e si progettino attentati alla vita degli esponenti del governo. Più che altro mi è sembrato di capire che la gente si sia divisa in due gruppi: chi esprime solidarietà a Berlusconi e sono la maggioranza (a detta dei tg, sempre uno a caso, il tg5, e magari è anche vero, perchè personalmente non uso facebook e quindi non so) e chi invece esprime la propria solidarietà al vile attentatore nonchè pazzo scatenato (che poi: in cura da 10 anni ok, ma di che patologia soffre? non si è ancora riusciti a scoprirlo... e visto che di malattie psichiche ce ne sono un bel pò e ben differenti tra loro, non sarebbe indifferente sapere di cosa soffre il vigliacco nonchè contestatore nonchè lanciatori di duomi milanesi in miniatura con tanto di base metallica). Prendendo per vero ciò che dicono i tg ma anche ciò che si può leggere sul Corriere della Sera, essendo questi ultimi gruppi solo una piccola minoranza è chiaro che non è un problema di un'entità tale da limitare la libertà di espressione sulla rete. Certo, forse taluni istigano alla violenza, ma non è il caso di fare di tutta l'erba un fascio, considerando che la prima vittima in questo caso sarebbe non tanto il premier più amato dagli italiani da mille mila anni a questa parte, amato perfino da chi non lo ama, con un consenso del 150% e che riscuote successi perfino dagli stranieri, bensì la libertà di opinione e di espressione. E a proposito di fasci et similia, mi pare doveroso ricordare di come in Italia sia possibile che, nonostante ben 2 leggi appositamente contrarie, esistano partiti politici di ispirazione neofascista. E allora? questa non è forse istigazione alla violenza e apologia di reato? Perchè non si oscurano anche questi siti? Oppure si oscurano solo quelli che sono direttamente ostili alla persona fisica di Silvio Berlusconi? Alla luce di quanto ho appena detto qui sopra ritengo positivo il fatto che questi siti (mi riferisco ora alle pagine di sostegno per il Tartaglia) esistano, perchè invece sarei molto preoccupato se tali siti non potessero, e ripeto non potessero, esistere (vedi Cina con tutto ciò che le riguarda in tema di libertà di espressione). E poi volendo continuare per quanto concerne la politica economica del governo Berlusconi, penso che tutti si ricordino di Alitalia e di come sia andata a finire: S.A. Silvio I che poteva proclamare con orgoglio di aver salvato Alitalia. Una piccola nota: da due compagnie che c'erano sulla tratta Milano-Roma (la più importante in Italia), Alitalia e Airone, ora ce n'è solo una, CAI. Aspè! ma come si chiama questa cosa qua? Ah si, monopolio. E come molti sanno il monopolio è notoriamente la migliore forma di mercato... Al governo si saranno dimenticati delle perdite inframarginali del monopolista. Massì, che importa! tanto i soldi sono dei contribuenti. Per verificare basta controllare i prezzi medi sulla tratta Milano-Roma prima e dopo. Notare la differenza: i prezzi sono aumentati. Ciao
