BFTB-Cota. Qualcosa si muove

quando il realismo conta...

abbiamo finito 1 partita a cota on line

Vi dico la mia: poi forse seguirà opinione di invernomuto, e aar, forse

1. quando il realismo conta...
il gioco è molto bello e molto realistico, davvero.
L'andamento della battaglia - visto da fuori, per così dire - mi è sembrato quasi perfetto. POtrei raccontarlo in dieci righe, e sarebbe un resoconto che potrei aver letto centinaia di volte nei libri sulle operazioni della seconda guerra mondiale
Così come la sensazione mi ha dato, quella di di essere nei panni del comandante. La frustrazione per quello che stava succedendo, terribilmente realistica, le decisioni da prendere...
Veramente un Wargame ottimo

2. programma e connessione
Tutto ok, per fortuna, senza il minimo problema. Finalmente. Io ho fatto l'host, tutto ok, in 4,5 ore abbiamo fatto le 36 ore dello scenario (Maleme, Stemming the tide)

3. scenario
Forse Cota dà il meglio su scenari un momento più grandi, mi sa
Orders delay: ho l'impressione che forse realistic sia forse meglio, quanto a rapporto tra divertimento e realismo.

4. Forse un difetto:
mi sa che il gioco contro l'umano (che porta a strategie un minimo meno aggressive e fantasiose) potrebbe portare a un rischio eccessivo di pareggio.
Forse è lo scenario scelto... Bisogna farne altre per dare un giudizio, sicuramente la replicabilità è alta, io stesso avrei voglia di rigiocarlo e farei cose diverse, ecc ecc
Infatti abbiamo pareggiato, con una leggero vantaggio per invernomuto!

5. continuous time.
Secondo me, nella partita live dà una pista al pbem, nel modo più assoluto.
Contro l'Ai una partita a turni e una partita in continuous time sono paragonabili, visto che i turni si susseguono velocemente, ma per me in un match live contro l'umano il continuous time rispetto al pbem è un altro pianeta.

6. ultime ore dello scenario un po' noiose, nel senso che non si deve fare quasi niente. Se dai ordini non fanno a tempo a essere eseguiti, non puoi far altro che aspettare e tifare per i tuoi. O quasi.
Questo bisogna saperlo.

Altro difetto: lo avevano notato pure sul sito matrix i programmatori.
E' difficile rendere giustizia alla qualità di questo wargame. Bisogna giocarlo. Veramente, per chi è appassionato di wargame, sottolineo, wargame storico a livello operazionale - di compagnia, si conferma ottimo, a mio modestissimo parere
Non aspettatevi esplosioni, grafica in Hd, effetti speciali, ecc. Se volete una simulazione storica, io non ho i minimi dubbi, non credo di aver giocato a nulla di meglio

Altre cose: spulciando in vari forum e siti ho trovato qualche indicazione sugli scenari meglio balanced per l'on line
- amyntaion, first break clean - complex 3 dalla tabella
- malta ray of hope - complex 7
- sarantoporon, cutting the line - complex 5, mi sembra
- tutorial 2, setback and rebound - complex 5, mi sembra
Maleme stemming the t.. è complex 2

ciao!

 

Noi siamo riusciti con due sessioni dalle 22.30-23.00 fino alle 01.00.
Non è un orario ideale ma abbiamo finito lo scenario.
Il gioco da un feeling un po' unico, secondo me o piace oppure lo odi, non ci sono mezze misure. Ammetto che l'order delay painfully realistic per me è eccessivo. E' interessante il vedere lo svolgersi della battaglia in un contesto dinamico (real time) ma vincolati alle capacità degli HQ di rispondere ai vari ordini.
Le unità non reagiscono immediatamente e se sovraccarichi gli HQ reagiscono sempre più lentamente, rendendo molto efficaci i contrattacchi nemici "a sorpresa".
Insomma, è da provare...

CIAO!!!

 

Appena torno da qualche viaggetto di lavoro, spero di fare l'AAR della partita, ma magari anche di altre! Infatti sicuramente posterò sul sito una ricerca avversari, tra un po', magari da fare nel periodo natalizio. Le possibilità di giocare a orari non canonici ci sono, o comunque se non ci sono, si fa di trovarle.

Mi sto convincendo sempre di più che cota è un ottimo compromesso
gioco live + realismo + "ognuno-a-casa-propria" + niente ingombro

Certo, non si può giocare "ognuno-quando-può" ma qui contano le preferenze e possibilità personali.

Gioco live + realismo + "ognuno-a-casa-propria" + mappe e counters veri sarebbe il non plus ultra, io ho il problema dell'ingombro, almeno se devo lasciare la partita a metà, ma ora posto pure per chiedere info sul sistema vassal

 

partita on line ?

cari amici,
ecco qui il mio post di RICERCA AVVERSARI per cota on line!
Dunque, chi si vuole fare una partita a COTA nel prossimo periodo natalizio o postnatalizio?
Io ho pure BFTB, ma le differenze - come sappiamo - sono poche, e non tutti l'hanno preso.
E poi Cota è sicuramente molto stabile, e non sarebbe proprio il caso di farsi saltare la partita on line. Sicuramente a BFTB possiamo passarci un un secondo tempo, se si vuole.
Gli scenari non mancano:
ci sono gli scenari cretesi, ma sembra anche bilanciato e di dimensioni contenute Amyntaion.
Altro bilanciato pare che sia Sarantaporon, Cutting the line.
Ma ci sono scenari gestibili anche tra quelli user made, tipo quelli di Poe, come Mersa el brega, la prima battaglia di Rommel!
Sulla guerra del deserto ce ne sono anche molti altri.

Comunque, per me va tutto benissimo, anche come side con cui giocare.
Come a orari: in genere la sera no problems, grande disponibilità, con un minimo di pianificazione.
Ma è possibile giocare anche in altri orari, con un po' più di pianificazione.
Secondo me bisogna immaginare un paio di sedute, magari non troppo disperse nel tempo.
Ora posto pure su c'era una volta l'AI
ciao

 

quello che in questo momento ti posso rispondere è: sono interessato, ma devo aspettare il periodo post befanizio, perché ho un lavoro in consegna che mi occupa anche le sere dopo cena e sto cambiando il computer di casa, quindi non avrò COTA reinstallato prima dei primi dell'anno.

 

carissimo nicdain,
e che problema c'è? aspettiamo il periodo post befanizio! Quando hai finito i tuoi lavori e col nuovo computer, no problems.
Se ti va - e se hai tempo - dimmi la tua scelta per lo scenario, così se capita qualche altro avversario (magari!!), non giochiamo la tua scelta ma qualcos'altro.
ciao

 

Ok, allora do un'occhiata agli scenari (dovrei avere COTA installato anche qui in ufficio) e ti faccio sapere

 

en attendant nicdain

http://www.matrixgames.com/forums/tm.asp?m=2665226

scenari su market garden in arrivo! per chi è interessato

Sono "The Grim Road To Hoogerheide" e "Kampfgruppe Chill Strikes Back" presi da JTCS, la stessa idea che avevo avuto io, ma con il tempo che io non ho.

 

en attendant nicdain (2)

carissimi pochi che mi leggete,
en attendant nicdain ho rispolverato tutti querlli con cui prima dell'estate ero entrato in contatto per tentare di fare una partita con cota.

Be', senza troppi problemi, anche con una certa scelta di fuso orario (frecciatina a chi dice che è difficile), mi sono accordato per una partita con un amico dalla germania.
Be', qualche problemino di collegamento... alla fine superato. (NB se volete giocare on line, ricordatevi che il filtro dei messaggi dal campo di battaglia spesso rischia di filtrare pure i messaggi della chat, la cosa ha creato casini).

Comunque, i problemi non sono finiti, dato che il mio simpatico (davvero) avversario si è incaponito per una variante dello scenario Storm over Iraklion (i più esperti magari lo conoscono), in cui per la sezione reinforcement degli alleati è stato settato favour allies (dà un battaglione di rinforzo).

Secondo me per equilibrare la faccenda bisognava dare nel settaggio dei reinforcement axis il settaggio 'favour axis' - che avrebbe dato un battaglione in più anche ai crucchi, e simulato un drop dei paracadutisti un po' raccolto. Invece lui si è incaponito sostenendo che il settaggio andava messo a favour allies pure lì.:humm:
Risultato: io ho fatto i tedeschi, ca va sans dire, e sono piombato nel bel mezzo dell'aereoporto di iraklion tra anti aeree e matilda.

Ora scrivo perché,
1. volevo un po' di conforto sul mio ragionamento:uno scen bilanciato pareggia il favour allies con il favour axis, giusto? ma magari mi sbaglio. Qualcuno è d'accordo con me?
2. vi metto a parte delle mie difficoltà, tanto per fare....
dopo un D1 in cui ho semplicemente tentato di costruire una linea e preso più o meno l'aereporto
dopo un D2 in cui ho per fortuna piallato il black watch, il battaglione che è schierato a est dell'aereoporto (domani posto mappa, ma chi vuole può semplicemente aprire lo scenario e dare un'occhiata).

ora sono a metà del D3, e tengo una linea che va dalle barracks, con 1 battaglione non a tutta forza (dato che 1 compagnia insegue il resto dei suoi in rotta verso est)
passa per the charlies, presa a fatica da un altro battaglione,
e quasi aggira il suo fianco destro nella vegetazione delle colline, con un piccolo kamppfgruppe

E ho solo 1 battaglione di riserva, riposato, e a piena forza.

Ma devo entrare a Iraklin-krisophy, e quindi attraversare un bel po' di terreno aperto.

Quindi penso di farlo nella notte tra D3 e D4, con una infiltrazione alla tedesca, settando aggro al minimo e perdite al massimo, e tentando:
a. un'avanzata diretta lungo la costa dalle barracks
b. una manovra da the charlies più al centro

Mi piacerebbe molto aggirare il suo fianco destro - e secondo me è questo l'unico modo per vincere questi scenari cretesi (vero Inverno muto?!). Io questo non lo posso vincere, ma provo a pareggiare, ma se non entro in città prima dei suoi rinforzi (avrà pure altri matilda, e mkvi), non ce la faccio a fermarlo, e mi contesta pure il controllo dell'aereoporto, e hitler mi spara.
Però ho paura che una manovra così ampia mi farà perdere troppo tempo, per cui proverò a passare da the charlies.

Le infiltrazioni alla Ai riescono piuttosto bene, a me non sono mai tanto riuscite, spero che il ragioanmento letto da qualche parte (aggro al minimo non fa sparare le unità, le perdite alte le fanno penetrare a fondo) funzioni.

I consigli troppo buoni sono proibiti, per correttezza. D'altronde favour allies-favour allies secondo me è improba per il crucco

Insomma, vi tengo aggiornati (diciamo così, tanto nel cyberspazio, nessuno sa se il pubblico c'è o non c'è)

 

Non sapevo dell'"Aggro min perdite max" per le infiltrazioni, buono a sapersi.
Aspetto di vedere la mappa, buon proseguimento!

 

è andata come doveva andare, e cioè che i miei ce l'hanno quasi fatta, ma non sono riusciti a entrare nella città, e il contrattacco alleato ne ha avuto ragione

aggro min, losses high ha funzionato abbastanza bene, quasi ce la facevano, sono arrivati davvero molto sotto. Nella notte si fanno davvero molto vicini, all'alba però se c'è tanta art nemica, e sono ancora allo scoperto, sono guai.

Lo scen si conferma sbilanciatissimo, così come l'aveva impostato l'avversario. Anche lui ne ha convenuto, ma io mi sono divertito parecchio uguale. La manovra notturna non mi era mai riuscita così bene, è stato un peccato vedere quanto ha funzionato bene in una situazione però disperata!

domani posto mappa se ce la faccio

Il gioco si conferma super realistico

Qualche nota se c'è qualcuno che vuole provare:
attenzione al filtro dei messaggi dal campo di battaglia, filtra anche i messaggi dalla chat! Così sembra che il gioco funzioni ma niente chat, e senza chat diventa un casino giocare. Invece è solo un problema di filtri

NB tutti e due i giocatori devono avere il file salvato, se si interrompe. Quindi occorre che l'host lo zippi e lo spedisca all'avversario, che lo deve piazzare nella cartella saved game, ovvio

ciao ciao

 

cari amici,
ecco la mappa della situazione dopo metà dello scenario di cui vi raccontavo. Per chi ha il gioco, consiglio semplicemente di aprire lo scenario. Per chi non ce l'ha, può dare un'occhiata al pdf, e invece consiglio l'acquisto del gioco o di BFTB!!

Come dicevo, i settaggi proposti dal mio avversario, probabilmente interpetando male le introduzioni in inglese, hanno creato uno scenario sbilanciatissimo.

La mia azione finale è cominciata di notte, come previsto, lungo le frecce blu, in direzione di Nea Alikarnassos e verso Krisophy-Nea Vurla.
Verso le 01.00 ho dato gli ordini, prima alla comp. genieri, poi al resto. Ovviamente individuati, si sono comunque fatti sotto, e verso le 03.30 erano ai margini dei due centri abitati.
E' stato emozionante, purtroppo però hanno cominciato a trovare tanta resistenza e pian piano si è fatto giorno. Non potete capire che rabbia!
Alle prime luci, hanno guadagnato ancora un altro paio di edifici, direi, grazie alle mie ultime riserve, ma poi si è scatenato un infernale fuoco di artiglieria.
Sono soltanto riuscito a entrare, a prezzo di fortissime perdite, a Nea Alikarnassos. Ma a quel punto non avevo più nulla, se non truppe esauste e a corto di munizioni.

L'avvicinamento e l'ingresso in un fitto centro abitato si conferma come una delle manovre tattico-operative più difficili per un esercito della WWII.

La battaglia è continuata tutto il giorno, con alterne vicende, ma la situazione era ormai disperata. Per un pareggio avrei dovuto almeno impedirgli l'uso del porto, occupando almeno la zona est della città. Ma i rinforzi alleati, anche con un po' di carri armati, sono piano piano arrivati, e non sono più riuscito ad avanzare di un metro.

Forse ho attaccato su un fronte troppo ristretto. D'altronde è difficile dire. Come nella realtà, anche queste sono situazioni in cui a posteriori si farebbero sempre altre scelte.
Altro aspetto: l'attacco finale è stato condotto da un battaglione con un comandante (Koch) non proprio aggressivissimo (paragonato agli altri dei paracadutisti tedeschi). A un certo punto si è aperta una piccola breccia nelle posizioni alleate, che non è stata sfruttata. Forse un comandante più aggressivo (ce ne erano, sul campo di battaglia) avrebbe buttato dentro una compagnia e le cose sarebbero cambiate.

Peccato per l'errore nel settaggio dello scenario, io comunque mi sono divertito molto uguale.

Altre cose:
Importante: sul sito matrix la revisione ufficiale degli scenari di HTTR (operazione Market-Garden) per Command ops / BFTB viene data per marzo-aprile.
Comincerebbe a essere veramente un gran bel giochino, che ne dite?! con un bel po' di roba. Quello che si diceva con CptWasp. (mi piacerebbe tanto che ci fosse qualche scenario sulla Sicilia, campagna secondo me adattissima, con un fronte non continuo e molto mobile). Come anche uno scenario su Gazala

Non mi stuferò di continuare a consigliare il gioco. Ma, mi raccomando, giocatelo live in multi! basta un po' di sforzo, ma lo merita tutto (sempre che vi piaccia il wargames, insomma le mie note sono sempre, come si suol dire, esclusi perditempo!).

 

La notte e la chiave

cari amici,
il titolo non è un film di tinto brass, ma solo un primo post di riflessioni di "teoria avanzata del wargames". Una cosa un po' folle, secondo me almeno quanto i nostri AAR.

La notte (1)
Che io consideri COTA e BFTB un capolavoro allo stato attuale ineguagliato, lo sapete già, come sapete quali sono i pregi del gioco, ma nelle due partite live che ho fatto ho individuato due altri aspetti.

Il primo aspetto, effettivamente non importantissimo, riguarda la notte.
Infatti, nella mia lunga anche se rapsodica carriera di wargames, io ho sempre cercato, ma quasi mai trovato, un wargame che simulasse bene la notte, che la rendesse un momento interessante e piacevole da giocare, e che ne desse un po' la sensazione.
Ovviamente la faccenda non riguarda gli strategico-operativi. Con 1 turno che simula 7 giorni, per dire, va da sé che la notte non può essere simulata.
Né riguarda giochi a livello tattico, per esempio Steel panthers o Squad leader (il boardgame). Nel tattico si può avere uno scenario notturno, ma lì si simula la notte e basta.

Io intendo la notte come alternata al giorno. Quella fase interlocutoria, certo, ma con tanta tensione, in cui le truppe si riposano, o almeno ci provano. E in cui si riorganizzano, e tentano di riposizionarsi (in alcuni casi, e soprattutto in alcuni fronti, era fondamentale trovare una buona posizione per le proprie truppe, con un minimo di riparo, per esempio in Russia o nella campagna del nord Africa).
Oppure si preparano magari i tiri mancini all'avvversario, come anche si cerca di evitarli dall'avversario, e quindi si preparano e si inviano pattuglie di esploratori o cavalleria.

In qualche caso raro caso, un wargame mi ha dato la sensazione che cerco.
Ricordo una bella partita contro l'AI nella battaglia di Caldiero, battaglia del periodo napoleonico. Il gioco era Austerlitz della HPS.
Ma sono casi rari, molto rari. (Non oso poi pensare al passaggio al pbem di uno scenario come Caldiero, chissà come verrebbero digeriti tutti quei turni piuttosto noiosi...)

In Cota-BFTB la notte è veramente uno dei motivi per cui secondo me il gioco è ottimo.
La tensione non manca, con tutte le unità avversarie che spariscono.
Il gioco fa vedere benissimo che alcune cose potevano essere fatte solo di notte. Per esempio: un attacco come il mio a Iraklion è fallito, certo, ma ha dato da pensare al mio avversario, mentre se fosse avvenuto di giorno, sarebbe stato un disastro dal primo minuto.

Magari poi si organizza qualche colpo a sorpresa. O ci si prova, ben sapendo che di notte tutto può essere molto più difficile (la cosa è ben simulata in Cota-BFTB, dato che il ritardo negli ordini cresce, e le unità spesso si fermano, o hanno grossi ritardi, o si incasinano in vario modo).

Oppure ci si riposa. Io non mando il gioco veloce, ma mi gusto proprio il passare delle ore, e mi fumo un sigaro.

 

Secondo post
La chiave (2)
L'altro aspetto è un po' più complicato e sostanziale.
Secondo me un wargames che si dica ben riuscito deve portare a una situazione di 'punto chiave'.
Con questo intendo un punto della mappa che, a un certo punto, diventa decisivo per il prosieguo della battaglia. Se si leggono i resoconti che tutti abbiamo in libreria di tantissime battaglie, ce ne sono mille esempi... Hougomont, Cassino, Stalingrado.
Sembra una cosa semplice da simulare, ma il fatto è che questo punto chiave - come lo intendo io - non può essere rappresentato dai VP, né può essere troppo pre-definito dal disegnatore. Il punto chiave predefinito dal disegnatore (un punto con fattori di protezione alti per la difesa, per esempio) oppure un punto con tanti Victory Points, sarà sempre lo stesso per tutte le partite di quello scenario o battaglia, mentre quello che è interessante, secondo me, è quando è la situazione del terreno + la disposizione delle forze che crea il punto chiave. Infatti sarà tale solo per quella partita!

A scacchi la faccenda è lampante. A volte una data casella diventa decisiva, non in sé e per sé, ma per le conseguenze a lungo termine nella partita. Ecco allora che per quella casella si svolgono battaglie accanitissime, e divertentissime.

Penso che a tutti voi sia capitato anche nelle vostre battaglie di carta e PC. Capita, non spessissimo, ma capita. Quando si è all'attacco, la sensazione è un po' di ottimismo, "dopo che ho preso quel maledetto villaggio, non mi ferma più", ma anche di preoccupazione ("accidenti, se non prendo quel villaggio, non mi muovo, non l'avevo capito subito, lo devo prendere o sono guai").


Ora, in Cota la situazione di punto chiave si verifica. Non è l'unico wargame in cui accade, per fortuna, anche se a dire il vero non sono tantissimi (e questo la dice lunga sul fatto che di giochi decenti ce ne sono pochi).

Per esempio, da quello che ho visto, in Toaw la situazione si verifica spesso, e viene ottimamente simulata, ed è davvero un pregio di quel gioco. Ci sono dei punti, una volta l'ho letto pure in un post credo di JMass, che lo spiega benissimo, che sono a dir poco cruciali. Capisci quali sono quei punti e prendili! Vedrai che l'avversario non si muove più.
Ecco, anche Cota-BFTB è uno di quei giochi che valgono oro per questo motivo, perché in alcune partite salta fuori il punto chiave!

Riassumo: direi come prima cosa che nei wargames spesso il punto chiave è già spesso predefinito dal disegnatore (un villaggio con muretti e protezione +3, non ci vuole chissà che comandante per capire che è un punto chiave), oppure con i victory points, ma è questo il livello minimo per una simulazione, giusto? In questo caso, il punto chiave sarà sempre lo stesso per tutte le partite di quello scenario o battaglia.

Comunque, in alcuni wargames la situazione di punto chiave come la intendo io (non ci sono victory points o altro che dicono che quello è un punto chiave, ma lo è diventato per la situazione che si è creata per quella specifica partita) viene simulata, ma sono rari.


Fin qui tutto bene: Cota e BFTB fanno parte della serie dei giochi decenti.
Ora arrivo al punto.

Cota-BFTB sono a un livello superiore, raggiunto veramente da pochissimi giochi, nella mia esperienza. Infatti simulano, secondo me, anche un'altra cosa. E cioè simulano - a livello tattico-operativo - la "costituzione immaginaria del punto chiave".
E questo fenomeno io l'ho trovato simulato quasi solo in Cota-BFTB, e simulato alla perfezione.
Per farmi capire, vi riporto due righe sulla battaglia di Ortona, un classico punto chiave (anche se più a livello operativo-strategico, ma è per fare un esempio).


"Noi non vogliamo difendere Ortona a tutti i costi - disse Kesselring al generale Lemelsen, che sostituiva al comando della X armata Vietinghoff, ora malato - ma gli inglesi l'hanno fatta sembrare importante quanto Roma!". "Tutto questo sangue non è giustificato", replicò Lemelsen. "No - concordò Kesselring - ma quando le cose prendono questa piega, non ci si può fare niente" (da R. Atkinson, Il giorno della battaglia)


Se la situazione di punto chiave è difficilmente simulata nei wargames, assolutamente difficilissimo simulare questo oscuro fenomeno che porta due eserciti a concentrarsi nella lotta per una sola casella della scacchiera, casella che poi probabilmente non ha tutta quell'importanza. Il fatto è che a volte i punti chiave non hanno nulla per esserlo, ma semplicemente vengono trasformati in punti chiave per la decisione, ovviamente l'uno all'insaputa dell'altro, dei due contendenti.
Immaginatevi il generale che punta il dito e dice, "ecco! quello è il punto chiave!". In realtà poteva pure non esserlo, è stato semplicemente deciso che doveva essere così. Così come immaginatevi l'altro generale che ascolta alla radio i report dell'attacco sulla cittadina, e dice: "dovete assolutamente riprenderla! ora vi mando rinforzi per un contrattacco!". Ecco, una volta che i due contendenti hanno deciso che di punto chiave si tratta, diventa tale.


Ecco, Cota-bftb rasentano il capolavoro per questo. Come nella realtà, sono davanti alla mappa, e devo scegliere dove ancorare la mia linea. Scelgo un villaggio, ci butto dentro di tutto, e quello mi diventa il punto chiave!
Oppure, se attacco, devo scegliere le direttrici, e così mi aggrappo e mi aiuto con alcuni riferimenti topografici (villaggi colline), che per me diventano punti chiave.

Grazie al fatto che la mappa per fortuna non è a esagoni, e grazie alla fog of war ottimamente simulata, il gioco poi riesce far comportare in modo molto realistico i giocatori:
"è difficile capire su che linea potrò contenere l'assalto dell'avversario, e poi non è che ho tanto chiaro cosa sta organizzando...", ed ecco che mi viene quasi automatico mettermi a lottare come un pazzo per un oscuro villaggetto. Ci butto tutte le mie riserve, e il villaggetto come una calamita attira sempre di più l'attenzione anche del mio mouse.

La guerra insegna poi che quel villaggetto tanto poco importante non lo sarà! E la partita viene vinta o persa proprio lì.

ciao
ciao

 

quanto tempo è passato da quando ho postato l'ultima volta su questo forum ??? forse un decennio, o forse solo qualche mese un po' incasinato "real life"
complimenti a Sinbad per come sta valorizzando questa simulazione....pensare che la mia copia è che prende polvere sul desktop

saluti
Roby

 

Davvero complimenti Sinbad! Interessantissimo il tuo post. Un piacevole diversivo in questi giorni di marasma lavorativo. Ancora un po' di pazienza e potrò tornare a dedicarmi a Cota (e forse a BftB, può darsi che lo stiano vendendo a sconto?)!

 

Grande sinbad!!! AAR e riflessioni molto interessanti

 

Sinbad, ritengo i tuoi AAR e riflessioni seguenti una lettura davvero interessante ed illuminante.

Grazie!

 

Grazie a voi carissimi che mi leggete!

Cota-BFTB è indubbio che siano stati un po' maltrattati, mentre invece andrebbero, come dire, un po' protetti, dato che presentano alcuni indubbi svantaggi:
1. non ci sono zombie nerboruti, vampiri, e cinghialate varie. Cose che giustamente vanno per la maggiore.
2. niente astronavi intergalattiche e razze aliene! (Anche qui, argomenti di livello superiore)
3. non si può fare la Grecia, e con un'oculata gestione del fronte interno, geniali mosse diplomatiche e una produzione all'avanguardia, respingere l'attacco di Mussolini, papparsi la Jugoslavia, e poi attaccare il Reich e vincere la guerra e dominare il mondo
4. E poi, non si gioca col metodo pbem, quella specie di infestante metodo di gioco che è peggio della gramigna! (Come la gramigna infesta il giardino, il pbem infesta il nostro tempo libero. Per i tattico-operativi, andrebbe semplicemente proibito, per gli strategici andrebbe usato con tantissima parsimonia.)


x Roberto 68: secondo me un po' di futuro alla fine Cota-BFTB ce l'avranno, come specie protetta dal wwf, per cui non mi preoccuperei, e quando avrai tempo, spero che ci troverai a giocare!
Ma il meno possibile versus AI!! Che è peggio di tutto e di ogni cosa, sempre e comunque. Bisognerebbe giocarci giusto per raggiugere il livello minimo per gustarsi il gioco, tipo imparare che nella WWII la cavalleria va al massimo usata per esplorare le steppe russe, e non per caricare posizioni irte di carri e mitragliatrici.
Proprio il minimo, e sopra il minimo è già troppo!!!!

ciao