Questo intendevo quando parlavo dei guadagni che arrivano alla curva o a parte di essa...altro che ideali...quelli molto volte sono solo uno specchietto per le alloddole,inventati magari da qualche capo-ultrà per mascherare le violenze o certi comportamenti,che in realtà sono solo una pressione su chi vogliono loro,magari sul presidente per chiedere più soldi...non dico sempre,ma molte volte è successo così...
puoi fare questa domanda ad un orfano? No, perchè l'orfano non ha famiglia. Non siamo tutti uguali, tu guardi le cose dal TUO punto di vista, io ti stò dicendo che ci sono altri punti di vista. quindi tu vivi per guadagnare......se non ti conviene non lo fai? Non fai le cose perchè ti piacciono, ma perchè ci guadagni...... Vai a scuola perchè così un giorno potrai aspirare a diventare miliardario. Giochi a pallone perchè così un giorno farai il calciatore e guadagnerai miliardi? Leggi un libro perchè così ne potrai scrivere uno anche tu e guadagnare milioni con le copie vendute? Io invece vado a scuola perchè mi piace studiare e non perchè mi pagano i prof, gioco a pallone perchè mi fà piacere stare in compagnia e non perchè gli amici mi danno 50 euro per giocare.... appunto io credo che la nazione non mi interessa, e combatto per me, perchè mi piace andare a vedere le partite così come facevano da quando hanno inventato il pallone..... e non come dice uno messo al potere da chi combatte perchè se vince il vicino di casa le elezioni sono cazzi amari come dici..... per te si. Per chi si picchia no, altrimenti non lo farebbe....è LOGICO. e ..... quindi? Io pago il biglietto, io compro la maglietta.......e IO DECIDO COME dev'essere il calcio, NON TU, tu combatti per l'ideale giusto? Non compri la maglietta della squadra giusto? Quindi.....perchè TU devi decidere quello che è giusto per me? Tu tieniti il TUO ideale, che al mio ci penso io. E' propio per questo che ci scanniamo....... Ecco adesso invece poniamo ad esempio che io ci voglio andare. Perchè tu operaio edile di 45 anni, che hai appena detto che del calcio non te ne frega niente, devi venire a dirmi COME e SE POSSO fare il tifo? A te non interessa, te ne vai al cinema, al bar etc....e non rompi le scatole a me. Io non ti vengo a dire che al cinema devi stare in ginocchio, o saltellare su una gamba sola coprendoti l'occhio sinistro mentre guardi il film....e PRETENDO la stessa cosa da te. Dal momento che TU invece vieni da me e mi dici quello che posso o non posso fare.....il minimo che ti puoi aspettare è che ti mandi a quel paese........se ritorni 50 volte e schieri la celere.......te la sei cercata.
e pensi che se il ministro degli interni invece di mandare la celere a reprimere invitasse o solo chiedesse ai tifosi cosa ne pensano......ci sarebbe bisogno di ammazzarsi? Siccome non lo fanno.......che altro si può fare? Loro si sentono potenti....e lo sono anche, invece di un minimo di buon senso.....preferiscono usare la forza. Quelli che non hanno avuto scelta, non sono stati loro, ma noi, ci hanno "costretto"......e molti hanno abboccato........il risultato è il calcio di oggi. Fanno sulla gente le peggiori angherie possibili........quando qualcuno sbagliando si ribella, la usano come scusa per reprimere e mandare i cavalleggeri.... Pensi che agli indiani piaceva farsi ammazzare dai cavalleggeri? No. Però che potevano fare? O combattevano e crepavano per rimanere com'erano o finivano a vivere d'elemosina nelle riserve. Gli stadi stanno diventando le nostre riserve. I vari "Trattati" costituzione, leggi etc... vengono infrante tutte le domeniche da poliziotti che sparano, pestano con manganelli al contrario etc..... E sono quelli che dovrebbero farle rispettare le leggi. Così come avrebbero dovuto arrestare quelli che girano con coltelli e mazze allo stadio, ma siccome non sono stati capaci di farlo.....provano a nascondere la polvere sotto il tappeto.
e quanti decenni sono che la polizia avrebbe dovuto arrestarli? Perchè non l'hanno fatto? La colpa è diventata di tutti gli altri tifosi. 1000 persone, 999 normali e 1 matto. Il matto gira col coltello. Tu poliziotto dovresti arrestare il matto NON LO FAI. Allora non trovi niente di meglio che dire agli altri 999 di non uscire per strada? Bella soluzione del cavolo. Poi siccome gli altri 999 escono.......allora mandi la polizia a pestare. E gli altri 999 dovrebbero starsene zitti? 500 lo fanno,400 non escono di casa, gli altri 99 prendono le mazze. Non è lo stadio, è la vita che è fatta così.
Non è che magari invece qualche capo ultrà ha visto nell'ideale....l'affare e ci vuole speculare. Non è che per caso i politici sono diventati ladri perchè qualcuno ha visto nel potere che aveva la possibilità di farsi gli affari propi invece che quelli dell'italia ... è l'ideale che è sbagliato eccerto. E' la costituzione che è sbagliata..... ma lo pensi davvero quello che hai detto?
Oh ma certo...i poveri ultrà disposti al dialogo(ovviamente tutti disarmati o quasi)costretti dai poliziotti ad essere violenti...Ah,ovviamente è anche colpa del sistema che ha messo in condizioni gli ultrà,quando l'hanno fatto,di essere violenti... Io non dico che tutti gli ultrà siano violenti,ma perchè non ammetti che molti (e di più di 1 su 1000) siano violenti e facilmente provocabili,spinti anche dalla logica di gruppo?
Con tutto il rispetto SPQR, ma l'Ultrà come vittima è un immagine che mi fa peteggiare ardentemente, Comunque, ci si era già scannati varie volte (uff...sempre gli stessi discorsi...)...così ti rinfresco la memoria: http://www.netwargamingitalia.net/forum/showthread.php?t=5200 La violenza è il rifugio degli imbecilli! Preferisco l'Ironia...ma purtroppo negli stadi ci sono sempre meno sfottò e sempre più bastoni.
Allora devo essermi spiegato male. Vedi io non sono una persona materialista,e tu hai frainteso in pieno quello che ho detto. Io non leggo un libro per poter un giorno scriverne uno mio e fare miliardi. Io non seguo le lezioni per poter un giorno diventare un grande economista. Lo faccio per un piacere personale. Ma la differenza(molto piccola a tuo dire)fra leggere un libro per passione e tifare con passione è sottilissima. Se io leggo un libro,il giorno dopo non esco di casa armato ad ammazzare qualcuno,non vado al convegno di Harry Potter armato fino ai denti per poter ammazzare qualche fan di "Le cronache di narnia" Eppure non mi sembri una persona stupida,anzi,ma le tue affermazioni non hanno ne capo ne coda. Sapevo gia che mi avresti portato come esempio "L'uomo cattivo al governo che manda al fronte i poveri coglioni a morire per lui" Lo sapevo gia,mi ci sarei giocato le palle che me lo avresti detto,però vedi,credo di essere abbastanza maturo da ruscire a capire chi vuole mettermelo nel c..o e chi no. SPQR,forse non hai capito un semplice concetto,un male,una malattia inguaribile,che tormenta l'umanità fin dalla sua nascita Forse non hai capito che il livello d'intelligenza media è 90,fammi il favore,qualche volta,quando passeggi per strada,guardati un attimo intorno,ecco,poniamo il caso che ci siamo 100 persone intorno a te,tranquille a passeggiare,ecco stai pur sicuro che 60 di loro avrà un quoziente intelliettivo inferiore ai 90,altri 35 ne avranno uno che oscilla tra i 100 e i 110,e forse 5 di loro lo avranno superiore ai 110 punti. Non servono spiegazioni,questo piccolo paragrafo dovrebbe spiegarsi da solo,è questo il motivo per la quale durante le partite ci deve essere la Celere,perchè in uno stadio di 8.000 persone,7.000 avranno un quoziente intellettivo inferiore ai 90. Ecco perchè.
No,non ho mai detto che l'ideale(quello di uno sport "puro") sia sbagliato,ho detto che per me è sbagliato dargli tanta importanza,affiancondogli la parola "ideale",facendo dei confronti con ideali secondo me più importanti...poi sei libero di fare e pensare quello che vuoi... Il riferimento ai capi ultrà che speculano e che muovono masse intere per propri interessi monetari,l'ho fatto per contrastare quello che dicevi tu,che gli ultrà si muovono per gli ideali...magari tu,ma su molti altri non ci scommetterei...
SPQR, ti prego, dimmi chre non ho capito assolutamente niente di quello che hai detto e che vuoi dire, perchè mi sembra di capire che giustifichi quelle persone che "travolte dagli eventi" sono violente allo stadio o da altre parti. io non credo che i celerini carichino perchè gli va, ma caricano dei fanatici che gli stanno tirando sassi o bottiglie o altro. io non sono un ultrà ma qualche volta allo stadio ci sono andato, ho fatto anche una "trasferta" (da Rimini sono andato a vedere il Palermo a Bologna) e non è mai successo niente, i polizziotti hanno fatto il loro bravo servizio, i tifosi si sono goduti la loro partita di calcio, finita la quale, qualunque fosse stato il risultato, se ne sono tornati tranquillamente a casa loro senza caricare o essere caricati dei celerini semplicemente perchè si sono comportate da persone civili
Gia,quasi mi dimenticavo. La persona(1 su 100 a tuo dire)che gira con il coltello,e che tu definisci "Matto" non è affatto matto,è semplicemente un idiota,uno stupido,niente di più niente di meno,e considerando che una buona fetta della popolazione umana fa parte di questa categoria,è molto facile pensare che la tua statistica "1 su 100" sia poco azzeccata.
megapostone. Certo, come in tutto il resto delle cose. Due ballano in discoteca, escono fuori con i 2 gruppi di amici e si accoltellano....in tv però senti che sono ultrà. Guidare ubriachi è da ultrà..... Sparare dalla corsia opposta dell'autostrada è giusto, o almeno è questo quello che si capisce visto che il poliziotto A) non è stato arrestato, B) è stato promosso alla polfer E' questo il discorso che faccio, il marcio c'è da pertutto.....però si vuol vedere solo quello che fà comodo. Io lo ammetto e loro? anche io, ma quella sono riusciti a vietarla......la violenza invece c'è ancora. Quindi dovrei premiare questa gente con la mia fiducia? E lasciarli continuare con la loro opera? non è così, non puoi pensare quello che vuoi. Perchè se lo fai vieni condannato......dalla società o dalla legge etc... questo converrai dimostra che esistono entrambi, buoni e cattivi come in tutte le cose. Solo che si vogliono mettere tutte le mele, marce e buone nella stessa cesta. Perchè il contadino che dovrebbe saper distinguere, non lo sà, non lo vuol fare....Prendere tutto senza guardalo e condannarlo è facile. Analizzare e capire e decidere cosa è buono o cosa non lo è, no. Quindi preferite tutti la via semplice. più o meno è così. Fino a quando le persone hanno altre opzioni provano a seguirle. Quando il cerchio si stringe......e le opzioni si riducono, paura, panico, istinto di sopravvivenza etc... Ma non sono io che lo dico, è la natura, la storia che dicono che è così. e qui che sbagli. Così come ci sono scemi che tirano sassi e bottiglie, ci sono celerini che si sfogano la domenica allo stadio..... Però in TV parlano di ultras brutti e cattivi, allora sono brutti e cattivi e i celerini sono i buoni..... la vita è un po' più complicata di un film su indiani e cow-boy. come? comeeeeeeeee? Non hai trovato caroselli di ultras che ti hanno assalito mentre tentavi di entrare allo stadio......mah!! che mondo!! anche a me piacerebbe andare allo stadio e cantare, senza dover prima presentare fotocopia del documento, nominativo, indirizzo, telefono, ragione sociale, foto, analisi del sangue, impronta digitale etc... però non me lo fanno fare. e invece si, è propio qui il punto. C'è gente che lo fà. E lo fà allo stadio così come a Columbine, o per strada a Tokyo. Chiarissimo il tuo concetto..... sei nato una 50ina di anni in ritardo. P.S. Ho capito cosa intendevi, ma non è attuabile in un paese democratico. vabbè lasciamo perdere, grazie a tutti per la bella chiacchierata e il reciproco scambio di opinioni. Passo e chiudo. ciao SPQR
Si si vabbè però in Inghilterra non funziona così. Gli ultrà inglesi non hanno ideali o hanno semplicemente capito (tramite norme restrittive perché chissà come mai da soli gli ultrà non lo capivano) che non è il caso di pestarsi ogni domenica... Risultato: il tifo in inghilterra a parte casi sporadici è un tifo sano e allo stadio ci vanno anche le famigliole tranquille. I biglietti si vendono e in generale la domenica (o il mercoledì) le città sono posti tutto sommato vivibili. In Italia no. Qua ci sono voluti i controlli esasperanti (li hanno messi anche perché gli ultrà facevano casino, o il motorino al Meazza s'è tirato giù da solo?) e i treni blindati. Ogni volta che passa la trasferta di tifosi di turno ci sono SEMPRE danneggiamenti e incidenti, anche quando la polizia NON C'E'. Che poi la celere abbia una discreta percentuale di violenti è vero (detto da ex-celerini), ma se non ci fossero scontri tra ultrà NON CARICHEREBBERO, non potrebbero fare NIENTE. Spaccarotella è un matto e è una vergogna che non marcisca in galera, ma quello col mondo ultrà non c'entra niente dato che quel pazzo neanche sapeva che erano coinvolti ultrà e comunque non glie ne sarebbe fregato niente. Il collegamento ultrà-discoteche e ultrà-ubriachi mai sentito. Putacaso però per mia esperienza (e ne ho girati di posti) le persone più pericolose erano spessissimo gli ultrà, e mani nei capelli se la squadra di turno aveva perso. La mia ragazza hostess una volta ha passato una giornata d'inferno ed è stata minacciata da 40 ultrà mentre lavorava. Il capitano li ha minacciati di non partire e se ne sono scesi. Lì la polizia non c'era. Altri episodi simili possono raccontarli hostesse e steward di tutte le compagnie aeree, ci sono aneddoti (spiacevoli) che arrivano da tutta europa. Personalmente a una festa universitaria mi preoccupo di più se vedo un ultras che se vedessi entrare un plotone di forza nuova. Anche perchè a volte coincidono.
Sono il primo ad essere critico sul mondo del calcio,ma anche su tutto quello che mi circonda,quindi ritengo che il calcio e quello che ruota intorno, altro non sia che un derivato della società dentro la quale ognuno di noi vive,quindi ognuno di noi è responsabile del mondo nel quale vive,troppo facile puntare il dito su questo e su quello e credere che solo la pillolina magica possa curare le cose,o le forze di polizia possano reprimere quello che da noi non viene condiviso. Troppo facile puntare sempre il dito sui cosidetti ultras definiti violenti e sottosviluppati di intelletto sinceramente mi sembra un analisi molto superficiale e pronta a liquidare quello che può essere non condiviso molto velocemente. Lo stadio è un posto dove molti giovani si sentono appartenenti a qualcosa,è un mondo molto particolare e difficile da capire,ma dove comunque bene o male esiste ancora una forma di comunicazione giusta o sbagliata che sia condivisibile e non.(Meglio la stadio che la discoteca almeno si parla). Definire privi di intelletto gli ultras mi fa sorridere perchè quotidianamente incontro molte persone prive di intelletto in ambienti di ogni tipo dal lavoro alla strada nelle caserme nei luoghi ricreativi e chi più ne ha più ne metta. Qualcuno potrebbe dire ma non fanno male a nessuno ......errato molti lo fanno ugualmente direttamente o inconsapevolmente ma comunque esercitano una violenza che è innata nell'uomo ,privo di intelletto ,ma che comunque fa parte anche di chi si sente per altri versi più intelligente e ricco di altri. Credo che su questo tema si potrebbe scrivere dei trattati e riempire pagine,comunque il mio fine non è questo ma quello di far capire che dentro a uno stadio ci sono le molte sfaccettature della nostra società,e con questo il disagio di molti giovani magari si quelli più esagitati e violenti,ma tutto questo non lo si trova solo allo stadio,lo trovi in discoteca lo trovi nella scuola lo trovi per la strada lo trovi purtroppo incredulo anche all'interno della tua famiglia. Tutto questo perchè ???? perchè non basta essere intelligenti o credersi superiori ad altri per sfuggire tante volte a quello che c'è di brutto nella vita. La violenza negli stadi c'è sempre stata ho iniziato ad andare allo stadio che avevo 8 anni oggi ne ho 40 e posso dire che non è cambiato molto anzi forse una volta era tutto molto più crudo e reale di oggi ricordo che ogni domenica era un bollettino di guerra in ogni parte di Italia. La violenza è ovunque per la strada in famiglia a scuola sul lavoro troppo facile puntare il dito sempre dove ci torna comodo,se ognuno si guardasse dentro potrebbe rimanere stupido nel rendersi invece conto di essere una persona diversa da quello che credeva di essere.
Sono tifoso della Triestina, la seguo sempre in casa anche se non vado più in curva e quando posso in trasferta. In 20 e più anni ho avuto qualche problema solo tre volte e sempre per difendermi dai deficienti di turno. La minoranza di violenti allo stadio non è percentualmente superiore a quella che troviamo nella società, però nessun governo ha mai provveduto a punire i colpevoli degli atti di teppismo e violenza pur conoscendo benissimo chi fossero sti personaggi. Si è invece preferito colpire tutti i tifosi con norme assurde che tra l'altro vengono fatte rispettare in maniera difforme nel territorio. Se lo stato avesse applicato alla lotta contro la mafia gli stessi princìpi della lotta agli ultras, ci troveremmo con il coprifuoco in Sicilia e tutti i siciliani additati come mafiosi alla pubblica opinione. L'applicazione del concetto di "colpa collettiva" è semplicemente aberrante, degna di un regime totalitario e soprattutto da la percezione dell'incapacità delle forze dell'ordine di far rispettare la legge.
Certo che non sono tutti violenti, ma che si difendano "perché combattono il sistema" o "perché non hanno altri modi per farsi sentire" vuol dire giustificare la violenza! E' come quelli che si pestano fuori dalla discoteca e dici "eh vabbè è disagio giovanile"! Ma col cavolo! I violenti vanno puniti, punto. Telecamere, possibilità di arresto anche dopo la partita con le riprese e tutto il resto. Magari però punire anche la polizia quando carica nel mucchio e pesta chi non c'entra nulla. E comunque se come dice Feste un tempo era peggio vuol dire che i sistemi restrittivi funzionano. I disagi ci sono e certe regole vengono facilmente aggirate (chi si ricorda il servizio delle Iene su Karl Marx a vedere la Roma????), ma a quanto pare qualcosa cambia.
Il problema come è già stato detto che le misure restrittive non vanno a colpire chi delinque,ma il normale cittadino che vuole andarsi a vedere la sua partita di calcio in santa pace. Chi è socialmente pericoloso e ben conosciuto alle forze dell'ordine ma non perchè è un ultrà ma semplicemente perchè lo è anche nella vita di tutti i giorni,quindi la distinzione è che quello è un delinquente che frequenta anche lo stadio come la discoteca e la strada punto e basta.