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Che la lega si arrenda: siamo tutti geneticamente italiani.

Discussione in 'Off Topic' iniziata da AntonioLopezDeSanta Ana, 3 Marzo 2010.

  1. ange2222

    ange2222

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    tra di noi chi?
    non parlatemi di nazionalismo o patriottismo che mi viene l'orticaria
     
  2. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    Chi si vuol tirar fuori vada pure, meglio qualche "cittadino del mondo" in più, che qualche "italiano" che rema contro.
    C'è una profonda, enorme differenza tra nazionalismo e patriottismo, bisognerebbe conoscerla. Si dovrebbe essere patriottici e non nazionalisti.
     
  3. Wotan Masseblut

    Wotan Masseblut

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    A parte che gli arabi hanno lasciato tracce genetiche impercettibili ma TRACCE CULTURALI DI GRANDISSIMO VALORE, vorrei proprio sapere perchè ritieni che gli italiani siano unito solo dalla geografia e non anche da qualcosa di più della stessa, qualcosa che abbia anche fare anche con il sangue (e lo dico anche al costo di apparire per quello che non sono) viste queste analisi recentissime e visto anche il comune ceppo razziale che accomuna le genti che dal Portogallo fino agli Urali e al Nord dell' India con la sola esclusione del Medio Oriente semitico e delle aree ugro-finniche dell' Europa (dico anche questo pur correndo per la seconda volta nello stesso post il rischio di apparire per quello che non sono). Gli italiani, ad esclusione delle minoranze, per così dire, di confine e della Sardegna, sono etnicamente omogenei, almeno fino ad oggi.
    PS: Non so se tu sei razzista, il tuo post non è chiarissimo in questo senso, ma per ogni evenienza te lo dico lo stesso: non esistono razze od etnie superiori ad altre, esistono differenze, a volte grandi ed a volte piccole, tra le genti di diverso ceppo, ma tutti hanno la stessa dignità e meritano lo stesso rispetto. Io sono il primo a criticare l' essere vuoto che è diventato l' uomo occidentale e credo sia palese che egli sia tra i primi responsabili dell' inversione di valori e disvalori a cui l' umanità tutta assiste da un' Era, nonostante io sia un occidentale, non ritengo che la mia gente sia superiore agli altri o abbia, al giorno d' oggi, qualcosa di veramente importante da poter donare all' umanità, tutto il contrario.
     
  4. ange2222

    ange2222

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    non sono ne l'uno ne l'altro :p
     
  5. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    Mi fà dispiacere che qualcuno non provi qualcosa di sentimentale per la propria patria, però, come si dice: il mondo è bello perchè è vario. Non possiamo avere tutti la stessa idea. :)
     
  6. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    Pienamente d'accordo con quello che dici. Sostenere l'unità italiana solo a livello geofrafico è come sostenere che la terria sia piatta: infondata bestemmia.
     
  7. McEron

    McEron

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    Io non mi identifico in questo stato, uno stato creato male e mal governato da oltre 100 anni, uno stato troppo centralizzato quando non lo era mai stato, con tentativi di eliminare le varie culture regionali per imporre un'unica cultura, diciamo che sarebbe stato meglio se si fosse fatto come diceva Cattaneo, lo so che purtroppo adesso la Lega lo usa come termine di paragone tra la loro politica federalista e quella di Cattaneo e perchè questo?

    Secondo me uno bisognava creare una Repubblica Federale dall'inizio, con certo Roma capitale fin un certo punto, ma molta più libertà alle varie regioni italiane, divise per tutto il medioevo da questioni storiche-politiche, cosa aveva Roma in più di Venezia, Milano, Torino, Firenze, Napoli quando fu decisa la centralizzazione estrema dell'Italia, vi risponderò io, niente.
    Quindi per me era da fare come in Germania con i vari land, vista anche la simile travagliata storia medioevale.

    Poi alcune cose delle lega non sono così scorrette, quando dicono Roma Ladrona, mica hanno torto...., la politica romana, ossia la politica italiana che si è sempre riunita a Roma, ha sempre solamente preso, rubando metà dei ricavi tra di loro e dando le briciole alle altre città italiane, anche se la Lega dentro in questo governo è ipocrita visto che Berlusconi ha dato milioni e milioni di euro in più a Roma e neanche un soldo in più al nord per esempio :D


    Poi vabbè ormai il danno è fatto e modificare qualcosa è impensabile. Poi geneticamente siamo tutti italiani... vorrei vedere visto che geneticamente parlando c'è stato un collo di bottiglia genetico (ossia si è scoperto che tutti gli abitanti dell'Europa, dell'Asia, delle Americhe e della Oceania deriva da un piccolo gruppo di africani emigrati in Europa attraverso Aden, quindi :D)
    Le differenze genetiche tra i vari umani sono irrisorie se guardiamo le altre razze animali (quanti tipi di cani esistono? ci sono ben 10 gruppi, mentre gli uomini hanno un unico gruppo che va dall'Africa alle Americhe) o come gli scienziati sanno sicuramente che gli odierni 7 miliardi di umani derivano da al massimo 50.000 esseri umani in africa....
     
  8. Mikhail Mengsk

    Mikhail Mengsk

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    :v
     
  9. Armilio

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    Mazza, con tutti sti soldi mi chiedo come mai a Roma non ci siano ancora le strade lastricate d'oro...
     
  10. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    Che cosa aveva Roma in più? Ad esclusione del fatto che con quota 200.000 abitanti risultava una delle più popolose città d'Italia, ma la cosa più importante è che era ROMA, non sò se rendo l'idea. Milano bellissima, Venezia magnifica etc.... ma Roma è Roma, la capitale per eccellenza.
    La Lega non ha ragione, è un partito fuori-legge, forse anche peggio del Pdl, poichè viola apertamente molti articoli del codice penale e della costituzione, già il nome include la parola INDIPENDENZA, che non ci dovrebbe neppure stare.
    Roma ladrona etc... si, ladrona, ma intanto si attesta come la città con il PIL più alto d'Italia (anche prima di Milano), poi i politici romani ladroni.... non sono romani, vengono da tutta italia, e c'è anche l'amico bossi, calderoli, borghezio e tutta la banda che "magna" a sbafo.
     
  11. Wotan Masseblut

    Wotan Masseblut

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    Dell' ultima scoperta che citi non ci sono prove, è valida quanto quella descitta nella Bibbia o nei libri sacri induisti, una teoria che potrebbe diventare possibilità e infine fatto certo. Più o meno come la teoria darwininan sull' evoluzione e sul molto presunto e presumabilmente inesistente antenato comune che, secondo lui, avreemo con le scimmie.
    L' umanità si divide in specie, razze ed etnie, che questo piaccia o meno. In ogni modo non capisco dove sia il problema e il perchè bisogna accettare per oro colato quello che dicono una parte degli scienziati e non considerare affatto quello che dice l' altra parte o le altri parti. L' esistenza delle razze dell' uomo, degli orsi, dei cani e così via non significa automaticamente superiorità di qualcuno su qualcun altro, significa differenza e accettazione della stessa quale valore assoluto. Il mondo è bello perchè è vario.
    Tornando sull' argomento principale, la tua idea di federalismo alla tedesca secondo me è sbagliata. Un modello simile ai comuni medievali, federati tra loro, con un esercito, bandiera, moneta e politica estera comuni, sarebbe stato, secondo il mio modesto parere, più giusto per la gente.
    Adesso vorrei ricordare che il motivo per il quale si progetta e poi nasce lo stato italiano nulla ha a che vedere con il patriottismo, se non in minima parte. Il motivo principale del così detto risorgimento, rientra in un disegno più grande all' interno dello scontro che era in corso tra i due più potenti ordini dell' epoca, la massoneria a la Chiesa Cattolica (ed anche quella Ortodossa). Questo scontro parte nel 1789 e termina nel 1917-'18 con la fine dell' Impero Russo e il dissolvimento dell' Austia-Ungheria. Da li in avanti il nazionalismo tanto propagandato dai liberali (e quindi dalla massoneria) per molto più di un secolo diventa un problema per gli stessi, ma questro è un altro discorso per altro anch' esso terminato quasi del tutto. Gli italiani, perlo del popolo dei campi e delle fabbriche, del famoso proletariato, se ne fregava o peggio dell' Italia, spesso non sapevano neppure che forma avesse lo Stivale o dove si trovasse la loro città o il loro paese, e qesto vale perfino per i soldati piemontesi che, decenni dopo il 1861, chiedevano ai soldati meridionali se provenissero dall' Italia non avendo effettivamente la minima idea di cosa questa Italia effettivamente fosse. Il nazionalismo alla Mazzini e più in generale tutte le idee di Unità e di Patria che si propagano tra il XVIII e XIX secolo sono ad uso e consumo esclusivo delle classi alte e della borghesia in particolare. Nelle campagne siciliane e lombarde, solo per fare un esrmpio, la gente chiedeva solo il pane e la polenta, e se er ottendere questo il Garibaldi di turno ti chideva di unirsi al suo esercito, loro lo facevano per poi, nella stragrande maggioranza dei casi, con l' annessione al Piemonte perdere anche quel poco che avevano. Se ben hai compreso fino ad ora adesso crederai a ragione che il problema sta tutto li, nell' istruzione del popolo e nell' educazione a certi concetti.
    L' Italia del Libro Cuore non è mai esistita se non nelle pagine di questo meraviglioso libro.
     
  12. McEron

    McEron

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    Beh non è assolutamente vero che esistono razze e specie nell'uomo (se non quelle estinte), se ci sono le prove dell'unicità della specie umana, ossia basta estrarre del DNA mitocondriale (se sai cosa è...) e paragonandoli tra di loro si è scoperto che abbiamo tutti lo stesso DNA e che deriviamo tutti da una Eva Ancestrale, quindi le prove ci sono....
    Poi c'è grande differenza tra una etnia e una razza, una etnia ha un passato brevissimo se comparato con una razza, se non sai questo ti dico di andare a studiare :)

    E' normale che le varie popolazioni diverse siano diverse tra di loro esternamente, ma geneticamente siamo tutti uguali, quindi le tue illazioni sulle varie specie e razze umane sono delle puttanate, tutti gli scienziati sono d'accordo che la razza umana è una ed una sola, le nuove tecnologie hanno permesso di confermare ciò, poi vabbè se tu ti basi sugli scienziati di 50 anni fa e dei secoli precedenti che non avevano nessuna prova scientifica reale vabbè è un altro discorso......

    Vuoi sapere altre prove?

    Beh oltre alla prova del DNA mitocondriale (che basterebbe per distruggere le tue idee come il fuoco brucia il legno.....), ci sono altre prove, come la Migrazione Umana (ossia il lungo viaggio dall'Africa alle Americhe compiuto in almeno 30.000 anni o anche semplice prove geologiche e biologiche.
     
  13. Puzzola

    Puzzola

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    Da wikipedia...

    Specie:
    "Dalla definizione di Dobzhansky e Mayr, la specie è rappresentata da quegli individui che incrociandosi tra loro generano potenzialmente una prole illimitatamente feconda."

    Razza:
    "Il pur permanente utilizzo del termine razza è scientificamente non fondato in ambito zoologico, in particolare quando esso venga impropriamente applicato anche alla specie umana, in riferimento alle caratteristiche morfologiche ben definite presenti nelle varie etnie, sviluppate per adattamento ambientale e selezione. Tale classificazione, largamente basata sui tratti esteriori, non trova tuttavia riscontro a livello genetico, a meno di non frammentare enormemente la popolazione, formando infiniti (indefiniti) raggruppamenti. L'attuale variabilità genetica della specie umana è estremamente bassa. I genetisti Lynn Jorde e Henry Harpending dell'università dello Utah hanno suggerito che la variazione interna alla specie del DNA umano è piccolissima, se comparata con altre specie, e che, durante il Tardo Pleistocene, la popolazione umana fosse ridotta a un piccolo numero di coppie genitoriali – non più di 10 000 e forse intorno a 1 000 – con la conseguenza di un pool genico residuo molto ristretto[3]. Sono state formulate varie spiegazioni per questo ipotetico collo di bottiglia, tra cui una delle più note al pubblico dei non addetti ai lavori è quella della Teoria della catastrofe di Toba.
    In relazione alle specie naturali, in genere, il termine razza è quindi desueto, soprattutto quando la specie è diffusa nel territorio senza soluzione di continuità; in particolare, nella sua accezione scientifica e moderna, non è applicabile ad una specie geneticamente omogenea come quella umana, come esplicitato nella dichiarazione sulla razza (UNESCO 1950).
    Gli studi genetici hanno infatti dimostrato la distribuzione clinale dei caratteri nel pianeta e la assenza di veri e propri confini biologici; per questo motivo, il termine razza è praticamente scomparso dalla terminologia scientifica, sia in antropologia biologica che in genetica umana.
    Quelle che in passato erano comunemente definite "razze" – come la bianca, la nera o l'asiatica – sono oggi definite "tipi umani", "etnie" o "popolazioni", a seconda dell'ambito sociologico, antropologico o genetico nel quale esse vengono considerate."




    La specie umana è una...fine.
    Non è una questione da scoprire o opinabile: è una definizione scientifica verificabile e verificata.
    Ci sono etnie diverse che hanno subito adattamenti fisiologici e culturali a seconda della storia ma niente più che etnie della stessa specie.
    Pensare di poter ricondurre un comportamento o un'attitudine di un uomo per la sua appartenenza asd una specifica etnia è di per se e oggettivamente razzista.


    Le teorie evoluzionistiche (ce ne sono diverse) differiscono per il metodo con cui sono avvenute le mutazioni genetiche, quello è in discussione.
    Ma non è in discussione che l'evoluzione ci sia stata.
    E' provato scientificamente che abbiamo un antenato comune con le scimmie, c'è scritto nel nostro DNA...
    Così come sono provati tutti i precedenti "rami" evolutivi...dagli organismi monocellulari a noi.
    Quello che accomuna chi nega l'evoluzione è la mancanza di argomentazioni scientifiche...
     
  14. Wotan Masseblut

    Wotan Masseblut

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    Le differenze differenze esistenti a livello fisico, mentale, comportamentale e, per chi ci crede, spirituale, non permettono a nessuno, perfino a tutti gli scienziati di questopianeta intervistati dalla BBC o firmatari chissà di quale documento che dimostrerebbe la non esistenza delle razze, di farmi credere a ciò che i fatti smentiscono nettamente. Non crederò mai che l' uomo è andato sulla Luna nel 1969 come descritto dalla storiografia ufficiale e para-ufficiale, nonostante sia questa l' opinione della stragrande maggioranza di studiosi storici di questo argomento perchè per quanto mi riguarda esistono prove inconfutabili che mostrano come l' allunaggio non sia avvenuto come da loro descritto. Non vedo per quale motivo io come qualsiasi altro dovrei credere alla parola di uno, dieci o diecimila scienziati. Loro mi dicono che hanno dimostrato che non è come dico io? bene, fin tanto che io non sarò uno scienziato del loro stesso livello e potrò anche io constatare in laboratorio che quanto dicono è vero, rimarrò della mia idea. Fin tanto che non mi recherò personalmente a prelevare il dna di ogni tipo razziale della terra per poi analizzarlo personalmente, io rimango della mia idea. E questo vale per qualunque argomento, sia esso religioso, politico, metereologico e chi più ne ha più ne metta. Dove vedo interessi economici vedo nero e non mi fido, soprattutto se quello che constato, io e non soltanto io, personalemte mi dice tutt' altro.
    Concludendo, io non sono razzista, visto che in questo mondo di conformisti è doveroso specificarlo, più precisamente non disprezzo ne odio nessuno per la sua razza pur credendo che esistano differenze, che queste siano un patrimonio da preservare e che ogni uomo ha la stessa dignità di un altro.
    PS: So bene qual è la differenza tra razza ed etnia ;)
     
  15. ange2222

    ange2222

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    esiste il Belize? mah! chi lo sa, personalmente non lho mai visto :D
     
  16. Topo

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  17. McEron

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    Si ma le differenze che tu hai detto non sono differenze genetiche, sono solamente differenze etniche, ergo per cui la specie è una sola come la razza, poi la cultura, le tradizioni, la lingua e le religioni cambiano a seconda della etnia, tu affermi quindi che sai quale è la differenza tra razza ed etnia, quindi se sai in cosa consiste questa differenza, puoi dire che geneticamente siamo tutti uguali (i dati dell'estrazione del DNA mitocondriale di ogni etnia umana, se uno è uno studioso può andare a vederseli personalmente nei vari centri scientifici), ma che esternamente e interiorermente siamo diversi.
     
  18. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    Tanto tempo fà, in un paese lontano lontano, molti esponenti dei governi alleati si trovarono di fronte ad un giusto quesito: abbiamo avuto 6 milioni di morti per questioni razziali, come possiamo fare? C'è il rischio che qualcuno possa riprendere in mano queste teorie e rifare tutto da capo? Si, ed allora eliminiamo il problema alla radice: eliminiamo le razze.
    Nessuno, me per primo, afferma che esistano razze superiori od inferiori, la storia ci insegna appunto che ogni popolo ha avuto alti e bassi, però è innegabile che il concetto di "razza" per l'essere umano sia applicabile.
    Di che razza è il tuo cane? Uno spinone, ed il tuo? Il mio è un beagle. Vedete, razze diverse, ma non è che lo spinone ha 4 polmini e due bocche ed è geneticamente differente dal beagle, tutte le razze di cani hanno un atenato comune, il lupo; stessa cosa noi umani, abbiamo tutti un antenato comune.
    Sapete quanti professori si inc...arono dopo la dichiarazione dell'Unesco nel 1950? Al posto di operare chirugicamente, andando ad eliminare l'odioso e stupido concetto di "razza inferiore", hanno tranciato la gamba, quindi il concetto di razza.
     
  19. AntonioLopezDeSanta Ana

    AntonioLopezDeSanta Ana

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    Sono d'accordo, è verissimo, rimanemmo pochissimi esemplari, in fondo siamo tutti un pò parenti, provate a fare una piramide con i vostri parenti: 4 nonni, ognuno di loro ha 4 nonni e così via dicendo (sò che c'è una potenza da qualche parte ma in matematica sono una bestia), nel giro di poche generazioni arriverete a qualche milione.
    C'è però un problema fondamentale: non eravamo così pochi (non 1.000 non 10.000) per il semplice fatto che un tale impoverimento genetico avrebbe portato, già all'epoca, un aumento incredibile di malattie genetiche che ci avrebbero sterminato.
     
  20. Puzzola

    Puzzola

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    Guarda che la comunità scientifica ha abolito il termine razze dalla zoologia...
    Le "razze" si usano solo per indicare differenti morfologie all'interno delle specie animali domestiche.
     

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