E sti gheitz che sfiga che c'avete....io al momento (taccando gli zebedei) non ho avuto nulla e sono già sui 21... La volta in cui mi son cagato sotto è stato però un sabato sera emntre tornavo da casa della morosa, lungo rettilineo, ero dietro ad un'apetta e me ne stavo relativamente tranquillo aspettando che svoltasse più avanti od aspettando di passarla in un altro rettilineo. Belin, vedo il solito buliccio che con la Fiat Punto truccatissima mette freccia (il sottofondo musicale era bunzi,bunzi,bunzi,bu) e prova il sorpasso...non arriva dall'altra parte un'altra macchina? Orcu belin stò idiota (che non aveva ancora passato l'apina) senza manco mettere la freccia prende e mi taglia la strada per evitare l'altra macchina (mettendosi fra me e l'apino), io provo la frenata ed inchiodo. Fortuna non c'era nessuno dietro di me, sennò sai che spettacoli.... Grazie freni dell'alfetta che mi avete salvato!
feeeeega! il marciapiede, con cordolo in granito e non in cemento (quelli in cemento hanno gli spigoli arrotondati, quelli in granito talgiano di più) è effettivamente in mezzo alla carreggiata; non so se si usa anche da voi, ma dalle mie parti le carreggiate nei quartieri residenziali vengono ristrette per ridurre la velocità e creare parcheggi, quindi bisognerebbe andare piano, io invece andavo veloce ed ero disattento; approssimandomi all'incrocio ho cercato di tagliare la svolta, ma ho tagliato troppo. Erano 15 anni che non cambiavo una cazzo di ruota (PS: ho messo il ruotino, che scomodità).
Tsè, che incivili... Qui da noi usiamo gli anelli sui muri per parcheggiare i "veicoli" e spesso anche gli "autisti" I marciapiedi rimangono per i pedoni e chi parcheggia sui marciapiedi, specialmente i turisti e i sardi continentalizzati, ci rimette puntualmente gli specchietti del lato marciapiede, questo perchè il sardo che cammina sul marciapiede non ha nessuna intenzione di camminare sull'asfalto per evitare l'auto parcheggiata in modo così barbaro e quindi infilandosi tra auto e muro strappa via tutto quello che sporge e che ostacola il suo cammino, naturalmente fa una bella foto o un video col suo cellulino prima, onde evitare ritorsioni da parte di proprietari incacchiati, perchè capita spesso che dalle tasche spuntino oggetti appuntiti che lasciano il "segno" sulla carrozzeria o direttamente una bella slabratura
mi sa che mi dovrai fare un corso di guida "alla sarda" per quando dovrò andare a trovare i parenti acquisiti.
Io ho votato donne e vecchi... Sono due categorie a cui bisogna girare alla larga...(Molto alla larga!!)
Si si, intanto vai a vedere le proporzioni, e scopri che le compagnie risarciscono più sinistri agli autisti che alle autiste
Dunque i miei incidenti... - 14 anni motorino da poco: gara di velocità in stradino lungomonte, vinco ma ad una supercurva in discesa a 90gradi prendo il ghiaino a bordo strada e vado giù dritto. Sui sassi. Sbucciature varie... - 17 anni motorino: vengo da una uberdiscesa con incrocio in fondo, ho la precedenza, velocità stimata 95-100km/h. La mia ex prof di musica delle medie entra in strada fregandosene dello stop e inchioda subito con la macchina nel mezzo. Tento di evitarla ma prendo il dietro della macchina a circa 90km/h. Volo sopra la macchina col motorino dietro. Faccio 6metri di volo (misurati), sfrutto i miei riflessi per rotolare sulla spalla quando impatto a terra. Rotolo per altri 2m poi mi fermo e mi appoggio con la schiena al motorino che mi era arrivato dietro... Morale: nemmeno una sbucciatura alle mani, motorino distrutto completamente. - 22 anni macchina: colpo di sonno mattutino alle 6.30 picchio quasi frontale su uno stop strano. Macchina distrutta ma neanche saltano gli airbag... Nemmeno un graffio o un livido Che culo....
i tuoi incidenti mi ricordano Squadra speciale cobra 11. per me i più pericolosi sono: i giovani dopo una serata in disco le donne un po ma gli anziani non ne capisco il motivo, vanno talmente piano
Una fiction tedesca, che ha come protagonista la polizia autostradale. Devi vedere le scene quando si salvano al limite del possibile e senza neanche un graffio
Incidenti per ora (sana ravanata ) ne ho avuto 1 solo... anni 16: Incrocio con semaforo, velocità 0 km/h mi dimentico di appoggiare le gambe a terra in motorino, vado giù come una pera, e nel cadere strascico il mio motorino... morale rigate pazzesche su un motorino nero (quindi visibili) figura di merda con il 60% delle persone del mio paese (giorno estivo e di mercato)
Non so... ti giuro è stato una cosa stranissima.. forse ero tra le nuvole.. ma ero convinto di averli già messi per terra...
Ho votato io dato che per il momento la patente la devo ancora prendere. Devo fare la pratica tra qualche giorno
Premetto che questo tema mi preme particolarmente ( e di conseguenza scriverò un poema), perchè trovo assolutamente inammissibile che ci siano più vittime e feriti all'anno sulle nostre strade che non in certe zone di guerra, e che gli incidenti stradali siano la principale causa di morte per gli under 30. Per quello che mi riguarda, da ventenne, la scelta va senza ombra di dubbio sui "giovani" (tm). E se vi interessa sapere solo questo potete smettere di leggere qua. In realtà chi davvero costituisce un pericolo costante sono tutti quelli che si comportano senza un minimo di cognizione e senso di responsabilità al volante... una categoria che va oltre ogni distinzione di sesso, età, istruzione ed etnia. Il detto "la madre degli stupidi è sempre incinta" credo che valga per ogni forma di vita senziente dell'universo, a dire il vero... Detto questo non posso negare che, per quello che riguarda la mia esperienza, sembra che sotto una certa età avere cognizione e senso di responsabilità sia reato punibile con le peggiori torture o qualcosa del genere, dato che solo pochi temerari osano metterle in pratica e quasi sempre in clandestinità e di nascosto dagli altri. Ne viene di conseguenza che statisticamente quella dei "giovani" (tm) è la categoria dove è più facile trovare elementi che diventano seri pericoli per la vita propria (e fin qua chissene frega...) e altrui (...ma questo fa arrabbiare...) in cambio di una qualche effimera sensazione di onnipotenza che trovano nello sfrecciare a folli velocità;ma questi sono una piccola minoranza che solitamente si "distingue" in questo senso nella gran parte dei loro comportamenti. Purtroppo però, ho notato che è ancora più comune trovare persone tranquillissime nella vita di tutti i giorni, ma che tendono a dimenticare che guidare un automobile non è come fare una passeggiata od un giro in bicicletta, e magari vanno al volante dopo aver bevuto una (diciamo anche due o tre..) birra (diciamo anche vodka...) di troppo o magari si lanciano in manovre azzardati solo perchè stanno ascoltando una canzone particolarmente "esaltante". Ovviamente si tratta di cose di piccola entità ma quando si ha a che fare con diverse centinaia di kg di metallo che si spostano (almeno) a 50-60 km/h, anche piccole cose possono fare la differenza fra un esito a cui c'è rimedio e uno a cui non c'è... Io penso che la patente e l'auto sia forse il primo grande "scoglio" che si incontra nella vita di tantissimi, forse la maggioranza, della mia generazione. Fino a quel punto per molti si è bene o male all'interno di dei "limiti" in cui le proprio scelte, così come le conseguenze di esse, sono limitate; se ti va male un compito in classe si recupera; se ti fai bocciare o magari sbagli scuola quando passi alle superiori, si è un bel guaio, ma alla fine hai solo perso 1-2 anni di tempo; se ti comporti da infame con una ragazzina fai male a qualcuno, ma certo non definitivamente e così via...anche avere il motorino spesso non è quella rivoluzione che è l'automobile. L'auto spesso ti cambia la vita, ti apre molte più possibilità (di spostamento ma anche di un sacco di altre cose) di quante non ne abbia mai viste prima...per chi come me e la gran parte dei miei amici non ha mai avuto o usato motorini è quasi come passare da 0 ad infinito...ed è anche la prima volta nella tua vita in cui se fai uno sbaglio abbastanza grande, paghi e tanto... Ed il problema vero è qua, secondo me...perchè non c'è NESSUNO che te lo dica...proprio nessuno... A scuola guida fanno qualche timido tentativo, qualche volta, ma alla fine la tua attenzione è concentrata sul passare l'esame e nient'altro, mentre la loro è sullo spillarti soldi. Nelle scuole quando va bene invitano un vigile a parlare un po' e magari farti fare qualche prova (= perdere qualche ora e magari saltare un compito..). Tanti, troppi "adulti" se ne fregano, o peggio ancora sono pessimi maestri. O uno ci arriva da solo subito, oppure ignora la questione e si butta in questo nuovo "gioco" a capofitto, diventando un pericolo (più o meno serio) per sè e per gli altri per un certo periodo di anni (più o meno lungo), dopo i quali credo che la gran parte delle persone arriva ad un livello decente di attenzione. Peccato che per qualcuno è troppo tardi... Fra le donne e gli anziani (escluedendo i casi limiti di quelli che vanno contromano in autostrada ) è più facile trovare persone con una scarsissima confidenza con l'automobile e che per questo guidano in modo impacciato, poco corretto ed in qualche caso possono costituire un pericolo, ma molto raramente uno davvero pericoloso. Mai quanto un 20enne con il cervello di un 15enne che nasconde frustrazioni, debolezze e paure scheggiando ai 150 all'ora, magari per mostrarsi forte di fronte agli amici o alla morosa seduti di fianco. Un anno fa circa ho letto sul giornale locale che un mio ex compagno di squadra, una persona che giudicavo un po' fuori ma non più di tanti altri, era finito fuori strada un sabato sera, uscendone incolume ma uccidendo sua sorella che era in auto con lui...è una cosa che non augurerei al peggiore dei miei nemici... Una nazione, o una civiltà se volete, che manda a morire la propria gioventù in una guerra decisa per interessi di pochi potenti è crudele, cinica e miope e quant'altro... Ma una che lascia morire un pezzo della sua gioventù MENTRE VA A DIVERTIRSI...lasciatemelo dire...è una civiltà di cogl***i...