Acqua corrente SITUAZIONE: A seguito di un colpo di stato nella federazione russa portato dagli ultranazionalisti, la situazione politica in europa va precipitando. Il partito ultranazionalista ha l’intenzione di riportare al vecchio splendore la Russia iniziando una campagna bellica estremamente offensiva in Europa .L’invasione dei Russi ha ormai raggiunto i confini francesi, l’avanzata è stata inesorabile e sanguinaria, hanno già conquistato tutta la Germania, Svizzera, Austria e la quasi totalità dei paesi Slavi, in Italia gli invasori sono riusciti ad oltrepassare le alpi invadendo tutta la pianura padana. I Russi hanno instaurato un regime militare aprendo nei territori invasi numerosi campi di concentramento dove ribelli del popolo e prigionieri di guerra vengono rinchiusi e barbaramente uccisi. Adesso la catena montuosa appenninica è diventata la linea di difesa principale per evitare la completa invasione della penisola. Le città di Firenze, Prato, Pistoia, Carrara, La Spezia e Genova sono continuamente bombardate dall’artiglieria pesante nemica asserragliata sui monti, in alcuni casi hanno preso possesso anche di acquedotti e linee elettriche. Le incursioni aeree dell’aviazione Italiana non hanno dato grossi risultati, il nemico è ben nascosto nella boscaglia. Numerose forze armate alleate, scampate alle invasioni delle proprie nazioni si sono attestate a difesa dando un contributo indispensabile al rallentamento dell’avanzata nemica. FORZE ALLEATE: Il ministero della difesa ha suddiviso il fronte, dando il comando per la Liguria (settore ALPHA) all’esercito francese con l’aiuto dell’esercito inglese, il fronte toscano (settore SIERRA) è stato assegnato all’esercito italiano ed infine il fronte marchigiano (settore BRAVO) all’esercito tedesco. 1. ALPHA: Il Colonnello francese Turandot, sferrando un duro attacco riesce a conquistare varie postazioni strategiche del suo settore, inviando immagini di campi di concentramento trovati sul territorio, il nemico prima di abbandonarli ha ucciso tutti i reclusi ed ha dato tutto alle fiamme. Le immagini sono sconcertanti si ritiene che ce ne siano molti altri di questi campi, si consiglia in futuro di agire con la massima accuratezza in modo da scongiurare rappresaglie simili da parte degli invasori. La difesa franco/inglese si è attestata dando così un po’ di respiro alla popolazione ormai stremata da settimane di bombardamenti. 2. SIERRA: Questo settore è il più martellato dagli invasori, la città di Firenze, sotto il comando del Colonnello Bianchi è sotto assedio da ormai 10 giorni, il bacino idrico di Bilancino è rientrato in possesso degli invasori, dopo un attacco fulmineo strappandolo alla fanteria italiana. Anche la città di Prato è bersagliata da continui bombardamenti nemici, che però non destano troppe preoccupazioni visto che la città è praticamente deserta. A Pistoia invece il fronte degli invasori è molto avanzato l’energia elettrica è ormai nelle loro mani, parte dell’acquedotto cittadino è già stato manomesso e le postazioni d’artiglieria stanno facendo danni incalcolabili alle industrie belliche cittadine. 3. BRAVO: Il settore marchigiano sotto il controllo dei tedeschi per il momento riesce a fronteggiare bene l’avanzata, anzi nelle ultime ore giungono notizie di possibili avanzate della linea di difesa. SETTORE SIERRA: Ore 5:30 il briefing: Red6 pronto a muoversi! Con queste parole il nostro leader Cucciolo, si presenta al check point di comando, il superiore ci informa della situazione, “I Russi hanno conquistato dei punti strategici importanti sulle colline adiacenti Montevettolini, questa zona è molto importante sia per loro che per noi, a noi risulta fondamentale perché grazie ad essa i nostri carri e soprattutto i nostri rifornimenti possano giungere a Pistoia in preparazione all’offensiva che lo stato maggiore sta preparando per cacciare i Russi dalla nostra penisola, per loro invece rappresenta ottimo punto di osservazione per indirizzare il fuoco delle loro artiglierie, i bombardamenti aerei sono impossibili, ci sono almeno 3 postazioni SAM, nome in codice T1 T2 e T3, che impediscono ai nostri caccia di avvicinarsi. Il vostro compito è semplice, distruggere le postazioni SAM, e occupare i 3 villaggi, nome in codice K1 e K2 eK3 , che rappresentano gli snodi fondamentali per liberare il passaggio ai nostri mezzi, molto probabilmente troverete nel primo villaggio informazioni riguardo un deposito di armi (SIERRA) e di una scatola nera di un nostro ricognitore abbattuto (TANGO), se potete distruggete il primo con del C4, e recuperate il secondo. L’esfiltrazione è alle 14:00 dovete essere puntuali. È tutto” Ore 6:00 preparazione: Gli ordini sono stati ricevuti, ma manca ancora mezz’ora alla luce verde, il nostro capo pattuglia Cucciolo e il suo vice Draka pianificano il percorso sulla cartina e sistemano i gps con i punti dei vari obbiettivi, Io, Seven, Andy, Ombra, Lupo e Pendragon controlliamo il nostro equipaggiamento e ci prepariamo mentalmente alla missione. Non appena il percorso è stato scelto ci riuniamo, e ascoltiamo Cucciolo che dice cosa dobbiamo fare. “Allora ragazzi, di comune accordo io e Draka abbiamo pianificato l’azione così, procederemo in colonna tattica verso K1, conquisteremo il villaggio, e subito dopo ci sganceremo in 2 squadre, Seven, Messe e Pendragon che andranno a distruggere T1, io, Draka, Andy e Ombra attaccheremo T2, molto probabilmente una delle squadre avrà da recuperare TANGO perciò ricordiamoci che chi ci sarà una sorveglianza extra per chi avrà da fare anche questo obbiettivo, appena conquistati questi obbiettivi ci dirigeremo verso K2 , attaccheremo per primi noi della pattuglia più grande, in modo tale da attirare l’attenzione e dare a voi la possibilità di sorprenderli da dietro, anche si vi dico già da ora che avrete il percorso più duro! In seguito muoveremo insieme verso K3, Lupo e Seven voi che siete i più agili e silenziosi, vi muoverete lungo il crinale sottostante il villaggio e andrete a disattivare T3, e nel caso poi l’attacco dovesse andare male su K3,potete sempre tornare indietro e aiutarci a portarlo a termine, ci occuperemo di SIERRA durante il ritorno, molto bene ragazzi questo è quanto! Partiamo!. Ore 7:10 la prima battaglia: Il sole ormai è alto nel cielo ma il silenzio è che giace nel bosco, spezzato solamente da il canto degli uccellini e dai ruscelli d’acqua, è impressionante l’avvicinamento a K1 è molto faticoso, evitiamo le strade e tagliamo per il bosco, dove tra Pruni e rami spazzati ci provocano un irritazione bestiale, all’improvviso i nostri scout Lupo e Seven individuano una pattuglia sulla strada, dobbiamo attraversare per portarci sotto K1 e poterlo attaccare, attendiamo. Passano 5 Minuti ma la pattuglia non si muove, ma se attacchiamo allerteremo sicuramente K1 della nostra presenza. Se ne vanno poco dopo. Che fortuna! Come fulmini attraversiamo la strada e giungiamo in una buona posizione di osservazione, notiamo 3 case. Mentre si discute sul da farsi noto una cosa. “Cucciolo, c’è un cecchino sulla finestra della casa a sinistra!” La sua posizione è ottima, da lì infatti riesce a tenere sotto controllo il boschetto dove eravamo noi e la strada che avevamo attraversato che collegava il villaggio al punto di infiltrazione, fortunatamente nella nostra squadra c’è un ottimo cecchino, Andy e il suo M14 avranno il compito infatti di sistemare il tiratore Draka e Pendra offriranno copertura, mentre gli altri si avvicineranno al bersaglio e libereranno le case. Ancora pochi minuti, ci avviciniamo strisciando, Andy è in posizione, “Quando vuoi Andy” comunica il nostro caposquadra via radio, una raffica e il primo è andato, ci avviciniamo alla prima casa, entriamo dalla porta, Cucciolo, Ombra e Seven sono colpiti, da una raffica di pallini, ho la fortuna di nascondermi dietro la parete, mentre Lupo, aggira la casa, e trova un altro ostile, breve scaramuccia, e lo elimina. Nella casa dove ero rimasto solo, continua l’ingaggio tra me e l’ostile, solo una parete ci divide, ma i nostri sono colpi intimidatori nessuno si espone più di tanto. Mi ricordo che Lupo aveva 2 granate “Lupo buttami la granata dalla finestra!” gli urlo, mi arriva la granata, levo la sicura la lancio dalla porta, 60 pallini esplodano e portano con se anche l’ostile. Esco dalla finestra abbiamo ancora 2 case da pulire, Un ostile ci inizia a sparare prima che iniziassimo a vedere la seconda casa, una sciocchezzuola per 5 fucili (Andy, Draka e Pendra si erano ricongiunto a noi) per eliminarlo. Esce l’arbitro. Ingaggio Finito. Recuperiamo le informazioni, Scopriamo con notevole sorpresa che SIERRA è a non più di 250 metri da T2 mentre TANGO è adiacente a T1. Ore: 8:05 La collina: La pattuglia si divide, solamente le radio ci permettono di rimanere in contatto, ci mettiamo in cammino io, Seven e Pendra, proseguiamo sulla strada per riposarci un po’ della fatica del primo ingaggio neanche 100 metri notiamo una pattuglia, scivoliamo nella macchia per non farci vedere. La cartina indica un fiume che ci permetterebbe di giungere indisturbati sotto T1, “sarebbe una grandissima cosa pensiamo, potremmo arrivare vicino all’obbiettivo riposati” scendiamo ancora e raggiungiamo il fiume, tranquillamente percorriamo tutto il letto del torrente, e arriviamo di fronte ad una collina molto ripida, dopo aver bastonato bene Pendra (il nostro navigatore) per non essersi accorto delle linee di livello sulla mappa, iniziamo la scalata, una fatica immane, il terreno è molto friabile e questo oltre che farci perdere tempo, ci fa fare degli sforzi sovrumani, impieghiamo 45 minuti per arrivare tutti e 3 in cima, riprendiamo fiato e analizziamo la situazione, T1 è esattamente davanti a noi nella vegetazione, ma non riusciamo ad individuarla, proseguiamo lentamente, Seven nota una pattuglia, ordina di prepararci al fuoco solo raffiche brevi e precise, così facciamo 3 ostili eliminati, si allertano i difensori di T1, che iniziano ad avvicinarsi, stesso copione solo che nonostante io e Seven veniamo colpiti Pendra rimane vivo e piazza il c4. Esce l’arbitro. Ingaggio finito. Obbiettivo conquistato. Procediamo nel recupero di TANGO. Ore 9.15 dove cazzo è TANGO? Il gps segnala, che TANGO è nel bosco a 250 metri da T1, ancora una volta prendiamo inizialmente la strada per riposarci delle fatiche fatte, ci avviciniamo al punto della strada parallela alla localizzazione di TANGO, “TANGO è 90 metri all’interno” precisa Seven. Entriamo. Ci mettiamo a cercare la scatola nera, ma non la troviamo. Passano i minuti. Ma ancora nulla. Altro tempo. Niente. Inizia a salire il nervosismo, “dove cazzo è TANGO?” Urla Pendra, prontamente richiamato da Seven, oltretutto così rischiamo di arrivare in ritardo su K2. Io intanto mentre stavo copiosamente imprecando verso il cielo, noto una scatola nera su un albero, chiamo gli altri, Io e Pendra alziamo il piccolo e leggero Seven sulle spalle, che raggiunge e recupera TANGO. “Via muoviamoci siamo in ritardo”. Muoviamo verso K2 Ore 10.25 Battaglia nelle strade di K2: Giungiamo a fatica nei pressi di K2, nel vicino al punto concordato con Cucciolo e l’altra squadra quando mi arriva una chiamata sulla radio. “Cucciolo per Messe” “Vieni avanti Cucciolo” “La situazione su K2 è molto complessa raggiungeteci a queste nuove coordinate” "Ok come è andata dalla vostra parte?" "Abbiamo distrutto T2, ma non siamo riusciti a far esplodere SIERRA". Tracciamo le coordinate e arriviamo al nuovo randezvuos, ci sono faccie nuove, è la squadra Red5 venuta a darci una mano (essendo K2 molto grande, 8 case, gli organizzatori hanno pensato di farci attaccare in 16 anziché in otto) i leader delle 2 pattuglie iniziano a formulare il piano d’azione mentre il resto della pattuglia ricarica le proprie armi e si prepara all’attacco. “Ok ragazzi noi ci muoveremo sul lato destro, mentre Red5 si muove sul lato sinistro attaccheremo insieme, occhio al Blu su Blu (ammazzarsi tra di noi)” l’azione parte, il lato sinistro del villaggio è più agevole da raggiungere ma è molto scoperto infatti ci sono 20 metri di prato pulito che dobbiamo attraversare prima di raggiungere la prima casa. “Fuori! Fuori! Tutti alla prima casa! Via! Via!” Urla con insistenza cucciolo, intanto 2 tiratori ci ingaggiano ma chissà per quale miracolo colpiscono solo lo sfortunato Andy” Draka usa il suo lanciagranate con precisione e elimina i 2 ostili, io balzo dentro dalla finestra rotolando, “la casa è pulita” urlo, gli altri penetrano nell’abitazione, c’è un'altra casa di fronte a noi, io e Ombra rimaniamo a fare copertura, gli altri attaccano. Spreco 3 caricatori nella copertura, ma a buon rendere, casa occupata e solo Lupo colpito, io e Ombra ci ricongiungiamo agli altri abbiamo altre 2 case da pulire, io, Cucciolo e Ombra prendiamo quella a destra, Draka, Seven e Pendra quella a sinistra, l’azione è rapida, vengo colpito, ma Cucciolo e Ombra riescono a colpire i 2 occupanti casa conquistata, Draka Seven e Pendra riescono a conquistare la loro casa senza alcun problema. Escono gli arbitri. ingaggio finito. Obbiettivo conquistato. E mentre Red5 prosegue subito per la missione (del tutto uguale alla nostra) noi abbiamo ben 20 minuti di riposo. Ore 11.10 L’ultima difesa: Finalmente possiamo muoverci, seguendo la solita regola proseguiamo sulla strada fino a quando non troviamo una pattuglia, e infatti ne troviamo ben 2 preferiamo non attaccarle (eseguire un ingaggio con una pattuglia dà punti negativi perché si presume che la pattuglia possa informare che ci siano forze nemiche in avvicinamento) quindi proseguiamo verso K3 dal bosco, arriviamo con una tempistica perfetta, infatti la guarnigione (4 uomini) sta per ricevere il cambio da un'altra (5 uomini) in questo modo vediamo le posizioni degli ostili e sappiamo come muoverci, nel frattempo Lupo e Seven scivolano come bisce nella boscaglia e si dileguano nella boscaglia verso T3. L’attacco è semplice avanzata e copertura, gli uomini con armi pesanti io, Draka e Andy staremo dietro per dare la possibilità a chi ha le armi leggere Pendra, Cucciolo e Ombra di avvicinarsi. Partiamo, il mio M4, l’M4 di Draka, e l’M14 di Andy, fanno un casino bestiale, riusciamo a eliminare il primo ostile, la squadra leggera penetra nella casa e colpisce l’ostile al suo interno, poi è il nostro turno. Mentre gli altri ci offrono copertura, noi entriamo dalla finestra della seconda casa e colpiamo i 2 al loro interno, troppo facile eliminare l’ultimo difensore rimasto solo, in una buchetta, con ben 6 fucili e 1 lanciagranate che lo bersagliano. Esce l’arbitro. Ingaggio Finito. Obbiettivo conquistato. Ma giunge una comunicazione preoccupante da T3 Ore 12.10 Dobbiamo recuperare Lupo e Seven: “I vostri uomini sono stati catturati” Questa è la preoccupante trasmissione giunta alla mia radio. In pratica ci offrivano un compromesso rinunciare a parte dei nostri punti acquisiti (30%) e andare all’esfilitrazione o provare ad attaccare e in caso di scontro perso, avremmo perso il 70% dei punti. Nessun dubbio. Leave no man behind. Partiamo compatti verso, T3. Questa volta passiamo direttamente dal bosco, non vogliamo rischiare nulla, perciò siamo molto cauti nel non fare rumore, dopo 300 metri di rami secchi, salite faticose, pruni pungenti arriviamo vicino T3. Notiamo Seven e Lupo al centro vicino alla Sam, quattro ostili che difendono la zona, attacchiamo, il fuoco prodotto da noi è spropositato, inoltre il nostro ottimo navigatore Draka, ci ha fatto si fare la strada più lunga e faticosa ma ci ha portato su un crinale abbastanza alto, che ci ha permesso di diventare 6 temibilissimi cecchini, nonostante ciò, quei 4 ostili hanno reagito prontamente e hanno colpito me, Cucciolo e Ombra. Piazzata l’ultima C4. Esce l’arbitro. Ingaggio vinto. Seven e Lupo liberati. Ore 12.55 Corsa verso la salvezza: Abbiamo solamente un ora e 5 minuti di tempo per raggiungere l’esfiltrazione, una corsa disperata, tagliamo per i boschi, per i 2 fiumi, incontriamo 2 pattuglie con le quali ingaggiamo entrambi gli scontri, uno lo vinciamo e uno lo perdiamo, proseguiamo la meta è vicina, oltrepassiamo anche l’ultimo significativo ostacolo, una collina non troppo impervia ma decisamente lunga, che ci spacca le gambe, l’esfiltrazione è vicina, un ultima faticosissima corsa. Raggiungiamo la base. “Elfi Soft air Team nome in codice Red6, esfiltrazione alle ore 13.52, completata con successo”. Missione conclusa. Allegati: prima fila: Situazione del conflitto, Attacco a K1, Attacco a T1 seconda fila: Attacco a K2, Attacco a K3, Attacco a T3
Anche se non ho chiarissimo il sistema di gioco a punti sembra esser stata una figata, anche per il tipo di background creato che non scade nelle solite lotte contro dei fantomatici ribelli.
sembra proprio un bel torneo piccolo messe anche io gioco a softair sono reduce dalla notte dei mastini (24 h) di due settimane fa e tra altre 2 ho la 1° tappa di campionato CO.TRI.VE al torneo appena fatto anche noi abbiamo attraversato piccoli borghi semiabitati (quindi niente scontri) e siamo incappati anche in piccoli gruppetti di case abbandonate dove spesso c erano gli obj e li si che è stata dura ... ripulire le case è davvero difficile, e nella realtà penso debba essere terribile cmq visori e sistemi apparte nel combattimento urbano , oggi anche detto cqb (close quarters battle) , le tattiche si sono evolute eccome ci sono le forze dell ordine che usano metodi adatti ad un combattimento breve e su piccole zone o edifici http://www.youtube.com/watch?v=qSCnDYlqFvQ&feature=related http://www.youtube.com/watch?v=J-psaYWbq2o oppure i militari che ,prima di entrare in un edificio, non risparmiano certo i colpi al nemico creando parecchi danni agli edifici. http://www.youtube.com/watch?v=CslK8O9rY0Q&feature=related D altronde in guerra la prima preoccupazione è eliminare il nemico che ti sta sparando e salvaguardare + vite possibili dei tuoi ... inffatti nel warfare moderno non si usano piu assalti alla baionetta e scontri corpo a coro che i soldati facevano a stalingrado o in normandia 60 anni fa ma si tende a prendere posizioni e distruggere il nemico sparndogli addosso di tutto http://www.youtube.com/watch?v=xvL-CWvrBNk
non è che in normandia o a stalingrado fossero pirla e non c'avessero pensato pure loro il problema è il tempo a disposizione e le munizioni. Se hai tanto tempo (perchè il tuo unico obiettivo è quel pugno di case) e hai un botto di munizioni, perfetto sfasci tutto e poi rastrelli. Ma se il tempo è poco, perchè ad esempio devi prendere quel punto strategico prima di un contro attacco, o perchè si sta facendo buio e non vuoi lasciar disimpegnare il nemico, saturi anche di fuoco ma poi devi assaltare. Peggio ancora se il tempo è poco e non hai abbondanza di munizionamento pesante... lì diventa sanguinoso. Gli americani in iraq possono quasi sempre contare su TANTOOOOOOOOOO fuoco di appoggio e tendenzialmente non devono aver paura di grandi contrattacchi, ma provate a pensare ad uno scontro tra due eserciti convenzionali in cui non puoi tenere gli elicotteri ore e ore sopra gli obiettivi a fornire copertura... francamente deve essere veramente complicata come situazione
NO NO non volevo dire che fossero pirla anzi... mi sono spiegato male hai certamente ragione la guerra è cambiata da allora ... non ci sono più grandi scontri tra eserciti alla pari
leva le virgolette Panzer.. è proprio uno sport, riconosciuto dal Coni con la propria associazione nazionale.. ASNWG (associazione nazionale war game) e per rispondere a Edox e Mengsk.. si è stata una figata assurda più che altro credo che la quantità di armi pesanti faccia la differenza, e soprattutto l'ottima ricognizione aerea tramite UAV e simili, comunque vi assicuro dentro a una casa dove contano soprattutto scaltrezza, velocità e riflessi, è un macello
non so se sia off topic continuare ma eventualmente chi di dovere lo dica. Quanto costa "atrezzarsi" per il soft air ? sono giuste le cifre del video postato da Panzer, mi pare in "video divertenti".?
Credo sia meglio aprire una discussione apposita... Comunque le cifre dell'equipaggiamento dovrebbero essere esatte...
Da completo profano di warfare moderno (mi fermo alla WWII ) vorrei qualche informazione maggiore sull'aspetto strategico piuttosto che tattico del warfare urbano. Dai precedenti post ho letto spunti interessanti sull'armamento individuale, però quello che mi interessa è come verrebbe gestito uno scontro urbano tra due nemici tecnologicamente a ecome armamenti allo stesso livello. Le info trovate nel topic mi paiono molto valide a livello di guerriglia. Nel caso in cui però il nemico sia asserragliato in zona urbana con artiglieria, SAM e fanteria meccanizzata come si svolgerebbe la cosa contando solo sull'uso di armi convenzionali..? Attacco misslistico?Attacco aereo ma con possibilità di gravi perdite (i difensori oltre ai SAM potrebbero richiedere supporto aereo)..?o semplicemente si aggira la posizione prendendo il nemico "per fame"..? volevo sapere se vi sono modalità particolari in questi casi... la parola a voi esperti
Uhm.. se ci si può permettere di farlo penso la si aggiri.. altrimenti io non userei artiglieria convenzionale, si rischia di creare così tante macerie da rendere molto più rognoso il rastrellamento.. forse usando fosforo,cluster o termobariche si ottengono risultati migliori, ma le ultime armi non sono mai state provate tra avversari alla pari, se non vado errando: in Iraq gi americani usano un volume di fuoco spropositato, e non hanno significativa resistenza, in Cecenia mi pare che i russi abbiano lanciato le colonne corazzate su Grozny subendo perdite molto pesanti, e non so se si sono organizzati meglio poi, comunque anche loro avevano contro miliziani grossomodo privi di armi pesanti.
Quindi con i mezzi moderni, se attaccato con armi convenzionali, una territorio urbano risulta quasi imprendibile..?la questione delle macerie a mo di "fortilizio" se non erro successe in parte anche a Stalingrado. Sarebbero lanciate da aerei giusto?o sganciate tramite missili per evitare perdite aeree..? Spiego il motivo di tali domande sto provando la demo di SR2020 (a breve spero la versione full). Le unità sono migliaia praticamente tutte le tipologie esistenti per esercito, marina, aviazione e missilistica. Visto che non conosco benissimo l'armamento attuale volevo farmi una idea se le dinamiche provate in SR sono giustamente bilanciate.. in particolare mi avevano sorpreso le grandi aree urbane che risultano assai difficili da prendere. Ad esempio i sam nemici e i loro intercettori mi tengono a debita distanza. L'unica era dotare l'aviazione di "AGM-12 Bullpup" e varianti superiori per colpire da maggior distanza possibile e disimpegnarmi rapidamente. Però l'accuratezza e l'identificazione dei bersagli è non facile e i risultati mediocri. Questi missili aria terra che possono essere lanciati da 22-60km (per quello di 60 dovrei ritrovare il modello) sono efficaci nelle aree urbane?o vi è il problema della precisa individuazione dei bersagli che non siano edifici..? Artiglieria. Sia loro che io abbiamo panzer 2000 e semoventi palmaria. Prima che i miei pezzi si portano in posizione e iniziano la preparazione il loro tiro di controbatteria mi infligge già gravi perdite. E' davvero così preciso il tiro di controbatteria e localizzazione delle art. nemiche..?e l'ambito urbano rende più difficile per chi attacca la preparazione di un tiro di controbatteria? I mezzi corazzati, come ovvio (o almeno credo), hanno vita dura in ambito urbano, meglio la fanteria e i genieri.. corretto anche questo?
ne abbiamo discusso a lungo in vari post, sinteticamente la situazione rispetto a stalingrado non è cambiata sostanzialmente, si cerca di saturare l'area di intervento di fuoco per poi assaltare un nemico che si spera stordito. Non abbiamo nessun confronto tra eserciti di alto livello tecnologico e in parità di forze, da quel che si è visto tra Somalia, Iraq, Cecenia e Balcani, le situazioni sembrano abbastanza simili... un gran casino, spreco di un sacco di munizioni e perdite molto rilevanti per entrambe le parti. Il munizionamento cluster non è molto utile in città, contando che gli edifici non sono molto danneggiati dalle "bombette". Quindi sinteticamente se mai dovessi pianificare un'operazione di grossa scala in città (naturalmente per qualche giochino) mi doterei di buone squadre d'assalto in stile swat (più efficace un fucile a pompa che un M16), cecchini pesanti con visori (calibro 50 che spara da 1000m e perfora i muri), squadre con buona dotazione di missili per sfasciare gli edifici, buoni osservatori con gps per indirizzare il fuoco pesante delle artiglierie convenzionali (magari con qualche munizionamente bastardo, tipo il fosforo), elicotteri armati con razzi e magari UAV per mantenere d'occhio la zona. Ci sono carri e mezzi (tipo l'istrice isrealiano) specificatamente studiati per operare in ambiente urbano, ma un rpg è sempre dietro l'angolo. Il problema è che se il nemico è al tuo livello si trasforma facilmente in una cerneficina... una buona idea è la rece del capitano di CM:shock force
