[Cooperative] L'ascesa degli Stibolt

Attendo con trepidazione l'AAR di Giank :sbav:

 

Poffare Giank, come osi tergiversare innanzi ai tuoi gloriosi avi in fremente attesa? XD

 

Scusate l'ho presa comoda, in questi giorni scrivo.

 

Non lo so se sono ancora in tempo ma credo di no, comunque vi sto seguendo dall'inizio e mi piacerebbe partecipare, non ho potuto farlo prima causa università. Se già siete al completo magari mi chiamate per la prossima partita multy

 

Se per tutti va bene, potrei cederti il mio posto.

 

Per me non ci sono problemi bisogna vedere gli altri che dicono.

 

Nessun anziano ha il diritto di tarpare le ali a un proprio discendente. Anche perchè gli anziani sono già nella tomba!

 

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Il Risorgimento Scandinavo:
La Giovane Imperatrice di Scandinavia Helena si ritrovò sul trono troppo giovane ed ancora troppo ingenua, e certamente la sua scarsa istruzione non era destinata ad una sovrana, non conosceva il latino, e a stento riusciva a scrivere missive in un accettabile svedese, tuttavia aveva un retaggio pesante sulle spalle, la sua famiglia era partita da una sperduta contea cristiana in mezzo a nerboruti clan norreni, ma in pochi anni unificò sotto di se molti popoli, di ogni cultura, tanto che lo stesso papa Urbano I fu costretto a rendere lo svedese lingua di Dio!
Ma questa purtroppo era solo una storiella raccontata dai vecchi pescatori nelle taverne, come poteva un impero tanto potente essere caduto così, senza che nessuno se ne fosse mai accorto?
Quando salì al trono Helena non sedeva su un trono norreno, quando guardava fuori dalla finestra non vedeva foreste di pini, e non aveva mai visto la neve! come poteva una Stibolt non aver mai visto un fiocco di neve!? no, lei quando guardava fuori dalla finestra vedeva una piazza, circondata da canali, udiva canzoni cantate da barcaioli in una lingua a lei sconosciuta e vedeva strane barche percorrere quei stretti canali, e su quella piazza si ergeva un leone dorato simbolo di fierezza e gloria passati visto lo stato così deteriorato, eppure la capitale era stupenda, tutte quelle case poste sul mare, quelle maestose barchette, ma l'imperatrice ormai quindicenne aveva capito che non faceva per lei, lei era cresciuta ascoltando quella bellissima storia della sua famiglia, e sognava di vivere a quei tempi, quando la Scandinavia dominava il mondo! fu così che al compimento del suo sedicesimo compleanno e dopo la sua incoronazione ufficiale decise che era giunto il momento di cambiare, raccolse la corte e preparò una piccola flotta, la destinazione era una sola, Danimarca!
Al tramonto a bordo dell'ammiraglia Helena guardava all'orizzonte la sua città natia e con una lacrima sul viso si congedò da lei, << Addio mia bella e amata Venezia...>>



Il Ritorno in Patria:
A Venezia visse nel lusso, ogni suo desiderio era accontentato, ma gli bastò sbarcare a Copenaghen per capire che tutte quelle storie erano false, i nobili danesi non si degnarono neppure di accogliere la sovrana, e il suo seguito venne ripetutamente rapinato durante il cammino verso quello che sarebbe diventato il nuovo palazzo imperiale.
Trascorse i mesi successivi a viaggiare per tutta Scandinavia, e per tutto il viaggio provò sconcerto e delusione nel vedere come ogni conte si era reso indipendente e oltraggiava la corona scandinava preferendo i soldi scozzesi, gli stessi Stibolt cadetti rimasti in Svezia crearono unioni dinastiche e nuovi rami famigliari indipendenti, una situazione intollerabile, fu così che nel 1265 iniziarono le guerre scandinave...



Le guerre scandinave:
Pochissimi noblili riconobbero la giovane Helena come imperatrice, ma ciononostante non volle mai dare colpa a nessuno di loro, gli Stibolt persero di vista il loro popolo, preferendo navigare in acque più calde e sottomettendo popolazioni sconosciute nel profondo sud.
Per legittimarsi e per avere maggiore potere Helena prese la decisione di sottomettere interamente la Danimarca unico regno ancora realmente fedele, e di gestirlo personalmente, allo stesso tempo prese la decisione forse più importante e rischiosa che un sovrano potesse fare, liberò ogni possedimento fuori dalla Scandinavia, l'Africa ormai patria di ottuse repubbliche si rese indipendente da solo ma mantenendo comunque strettissimi rapporti con la sovrana, il Sud Italia andò ad una cugina, così come la Croazia passo sotto un nuovo ramo cadetto degli Stibolt, le restanti contee vennero immediatamente rilasciate dagli obblighi feudali, solo Venezia continuava a far parte dell'impero, sia per motivi personali che per motivi economici...
Dopo questa azione ogni singolo conte ribelle di Svezia inizio a rivendicare l'indipendenza, i primi a tradire furono i ribelli della penisola di Kola, che a causa delle alleanze con i regni stranieri obbligarono l'imperatrice a firmare, ma tutti gli altri conti dovettero affrontare le armate danesi ora ricostituite e fanti mercenari.
Impossibile quantificare il numero di battaglie, ogni giorno che passava un conte decideva di ribellarsi ed ogni giorno da palazzo uscivano ordini ed assassini ad ogni ora del giorno e della notte.
Ogni conte che osava ribellarsi doveva fare i conti con l'armata imperiale o con assassini, nel peggiore dei casi entrambe le minacce, questo modo di fare inimicò alla sovrana tutti i nobili dell'impero ad eccezione di pochi amici fidati, si dice che al tempo ci fossero più morti pugnalati nel letto che caduti in battaglia, anche diversi papi dovettero vedersela con gli spietati agenti scandinavi, infatti Helena fu di certo la sovrana cristiana con più scomuniche che la Chiesa mai ricorderà.



Il ritorno degli Stibolt:
Più volte in quegli anni Helena cadde nello sconforto e nella certezza della fine, specialmente negli anni tra il 1270 e il 1275 quando il nemico non era più qualche sconosciuto ed anonimo conte ma bensì altri Stibolt, suoi lontani cugini che dominavano la corona svedese e di fatto tutti i ribelli, tuttavia la ferma intenzione di riportare la Scandinavia sotto il suo controllo non fermò la sua mano ne in battaglia ne nel dare ordini ai suoi agenti, in quei 5 anni decine di nobili Stibolt furono assassinati tanto da portare alla quasi estinzione il ramo svedese della famiglia, ci vollero altri 10 anni di guerra prima di poter vedere la pace tornare in Scandinavia, nel 1285 con la morte dell'ultimo Stibolt rinnegato la Svezia e gran parte della Norvegia tornava sotto i dominio imperiale.
Tuttavia tutti questi anni di guerra indebolirono ulteriormente l'impero, in italia cadeva definitivamente il regno siciliano e i nobili ora sottomessi non smisero mai di riprovare ad ottenere l'indipendenza, ma i sicari imperiali riportavano l'ordine là dove regnava dissenso e caos, lasciando all'imperatrice il tempo per dedicarsi alla politica estera, si avvicinò al regno polacco che già vantava diverse pretese sulla Danimarca ma che fu sconfitto anni indietro dalla stessa Helena, combinò il matrimonio tra sua figlia Inga con Gilles erede al trono franco-inglese e di Gurli che riuscì a far sposare matrilineamente all'erede scozzese Godleik.
L'imperatrice Helena I non potè far nient'altro, ogni tentativo di imporre il volere degli Stibolt con le leggi sui poteri della corona fallirono e tutti i vassalli per quanto fedeli alla corona smisero di sostenerla, fu così che in un triste giorno del 1293 Helena I Stibolt moriva nel suo letto, al suo fianco erano presenti solo il giovane figlio ed erede Egil I e pochi amici, alla notizia della sua morte tutti i vassalli festeggiarono e il popolo rimase freddo, finiva così la vita di una valorosa sovrana che seppe riportare ordine dove regnava il caos, ignorata e detestasta dai suoi contemporanei, ma forse fondamentale alla continuazione del casato Stibolt che ora poteva contare su un'esercito professionale riorganizzato e le basi per ricominciare a percorrere la strada dell'unificazione scandinava, ancora motle contee sul Baltico non sono tornate sotto il nostro dominio, ancora molte leggi ci aspettano per porci al di sopra di tutti, negli ultimi giorni di vita, Helena raccomandò al figlio di seguire un'unica strada, quella di unificare il Baltico e farne un lago Scandinavo, e di non dimenticare mai l'origine del suo nome e la sua Patria <<Noi Stibolt trionferemo!>> con queste ultime parole Helena si spense...



SAVE

 

Hai fatto veramente un bel lavoro Giank

 

Alla partenza da Venezia mi è venuto da piangere.
Grande !
Chissà se Egil saprà essere degno della madre, a proposito chi è Egil?

 

E così trionfò il partito filo baltico

ottimo lavoro giank

 

Domani metto il save e aggiorno le notizie, se giocata bene potremmo ereditare la Scozia, grande colpo di fortuna arrivato in un momento di debolezza scozzese, forse è per questo che ha accettato il matrilineo, fatto sta che ora gli scozzesi si sono ripresi i territori persi, e il loro erede è sposato ad una Stibolt, invece con l'inglese ero riuscito solo con un normale matrimonio non mi ero neppure accorto che l'erede inglese era membro della famiglia francese, quindi ci potrebbe scappare qualcosa da questa alleanza...

 

Ottimo lavoro! Ora sotto con Hendioke e il suo Egil I!

 

ottimo lavoro, finalmente abbiamo abbandonato quelle brutte terre del sud, portatrici di sola sventura...

 

Ma sbaglio oppure Hendioke è un po' che non si fa' vivo sul forum? D:

 

Il save lo sto uppando, ma per ora chiariamo le modifiche dinastiche:
1) Diego sei sicuro di lasciare?
2) Zephirot puoi unirti, ma per giustizia nei confronti degli altri passi in ultima posizione.
3) Mi risulta che il prossimo sia Gigi, c'è o aveva abbandonato? mi risulta anche che abbia saltato il primo giro...
4) Altre modifiche mi sono sfuggite?

 

Secondo me è meglio che il primo che ha voglia lo dica prenda il save e vada avanti...

 

Io sono disponibile e naturalmente accetto il fatto di essere l'ultimo ci mancherebbe

 

Zephirot domani ti aggiungo ufficialmente alla lista, benvenuto nella famiglia...

Bacca ha ragione, abbiamo ormai chiarito che quell'ordine in prima pagina è puramente estetico, se vogliamo tenere in movimento gli ingranaggi meglio che a continuare sia chi è attualmente disponibile, se Gigi o i seguenti non danno disponibilità il save passa al primo disponibile e così via.

 

Uhm...dai..se non vi dispiace rimango, però avrei una richiesta da farvi: mi potete mettere in coda a tutti? anche dopo Zephirot.