non dirmi che le inviano al server ! non conosco l'argomento , ma sarebbe veramente da sbellicarsi se con la scusa della sicurezza del tuo smartphonne ti facessero la schedatura...
Su alcuni portatili è già attivabile da qualche anno, ma non obblgatoriamente, non ne ho uno ma ho visto quello di un collega. Da quel che ho capito, lui non ha attivato la funzione, dovrebbe memorizza l'impronta sul dispositivo e visot che non c'è l'obbligo di averlo connesso in rete penso noin invii i dati su nesusn server, ma non ne ho la certezza. Schedare tutti con le impronte digiatali, dal punto di vista della pubblica sicurezza, non sarebbe una brutta idea. N.B. Chiunque abbia fatto la visita dei tre giorni per il militare è già tecnicamente schedato, ma pare che nessuno se ne ricordi.
il problema è che non sicuramente non se lo ricordano i carabinieri , a parte gli scherzi, penso ci siano archivi distinti.
Ti ricordi, si, come le prendevano quelle impronte ? Le tonnellate di inchiostro che spremevi dal tampone ? quando pigiavi le dita c'erano solo bolle informi d'inchiostro... Ne avevano una voglia di lavorare...
Sono, evidentemente, archivi militari. Basterebbe una semplice disposizione di legge per renderli disponibili per la pubblica sicurezza, piu che altro penso che siano mal tenuti, mal fatti, frammentati e cartacei. D'altronde non servivano a nulla al tempo erano solo un'incombenza burocratica ed infatti sono stati dimenticati. Si farebbe prima a rifare il database obbligando il deposito delle impronte, s enon disponibile, al rinnovo di un qualsiasi documento di identità, nel giro di 10 anni massimo si avrebbe un database aggiornato di maschi e femmine.
massì, dai, poi passiamo anche al DNA, ai calchi dentali, alla cartelle cliniche, facciamo in modo che ogni corpo non abbia più segreti personali, in fondo già attraversiamo i body scanner negli aeroporti, no ? Non si può più ammazzare in santa pace...
Per un periodo di tempo ha lavorato per attività molto grandi che facevano transazioni di centinaia di migliaia di euro. L'operatore per autorizzare la transazione doveva obbligatoriamente tenere il dito sul sensore che rivelava impronta. E ti parlo ti sei 7 anni fa. Io sono d'accordo per un mega archivio di impronte digitali. A differenza del DNA anche se a livello sanitario questa cosa farebbe fare salti da giganti. Il problema è sempre lo stesso non hai dato elettronico ma è chi è come lo utilizza
Ivanka Trump a cena a Roma: scambia Giorgio Chinaglia per un santo http://roma.repubblica.it/cronaca/2...166298655/1/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P2-S5.2-T1#3