Osservatorio Crisi Ucraina - Guerra nel Donbass

Bah, io non leggo la Pravda, seguo pure poco i notiziari perché ho poco tempo ma le perplessità della Merkel sull'assenza di Putin le ho sentite. La Russia è importante per l'UE a prescindere dalla politica estera degli USA. D'altro canto, e questo è il motivo di impasse, non puoi lasciare l'Ucraina nel caos, l'UE perderebbe quella poca credibilità politica che gli rimane.

Ciao

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l'altro ieri qui in germania ci sono state alcune manifestazioni anti-americane in cui sono state anche calpestate bandiere americane. E non erano proprio 4 gatti a manifestare. Che la situazione ucraina sia stata gestita malissimo è chiaro e sotto gli occhi di tutti, il problema per l'america è che Obama non ha saputo nascondere gli intenti imperialisti degli USA, e qualcuno sta iniziando ad accorgersene. Purtroppo con 75 anni di ritardo...

 

Mi spiace, ma non condivido. Gli USA fanno la loro politica e i loro interessi. Una Russia vicina alla UE a loro non conviene e l'Ucraina è una ghiotta occasione per mettere in cattiva luce Putin e soci. Il problema ucraino, ad ogni modo, resta europeo. Come UE, non puoi non far nulla. Il messaggio che dai a chi sta fuori e magari vorrebbe entrare e che non sei in grado di difendere chi si vuole associare con te. In ottica futura è un suicidio.

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Infatti il torto sta tutto dalla parte dell'UE che non fa mai valere i propri interessi, schiacciandosi sempre e comunque sulle posizioni di USA/NATO (a volte con ragione, spesso contro i propri interessi).

UE di cui fanno parte (tra le altre):
- l'Inghilterra, che si fa i fatti suoi fino a che non viene chiamata dagli USA e risponde sempre si;
- Francia, Germania e Italia, ognuna con la propria politica estera, oscillante tra lo strizzare l'occhio una volta di qui (USA), l'altra di là (Russia)...(questa è la posizione che più condivido, o meglio, che ritengo possa fruttarci vantaggi, ma che dovrebbe essere tenuta con più compattezza dagli stati membri, non ognuno con la propria voce e la propria posizione...utopia);
- Polonia, Lituania, Estonia, Lettonia, letteralmente terrorizzati dalla Russia e proni in tutto e per tutto sulle posizioni USA (che diavolo li abbiamo inclusi a fare nell'UE? boh! Lasciarli perdere no, eh?).
UE che, così divisa e con così tanti e diversificati interessi al proprio interno, per di più senza esercito comune e quindi adagiata sotto l'ombrello NATO (dicasi USA) non avrà mai voce in capitolo su niente, ma dovrà sempre accodarsi zitta e consenziente alle decisioni prese da altri (vedi la follia Ucraina-NATO, una delle scelte più assurde dell'ultimo decennio, quasi alla pari dello scudo missilistico in Polonia).

 

Polonia, Lituani, Estonia e Lettonia li abbiamo inclusi nell'UE appunto per sottrarli, in quello che al tempo era il futuro prossimo e adesso è attualità, a casini simili a quelli cui stiamo assistendo in Ucraina dove come è salito (lecitamente o meno non importa) il primo governo sinceramente anti-russo, ops, gli attivisti ucraini dell'est di etnia russa si sono scoperti armati di tutto punto e versati nelle tecniche di guerriglia quasi fossero soldati addestrati.

Comunque condivido che questa crisi è l'ennesima vicenda che mette in luce, stavolta in maniera molto grave trattandosi, praticamente, del nostro "giardino di casa" la grave mancanza di una politica estera comune all'UE.

Ci fossimo offerti di foraggiare l'Ucraina di energia, facendo tutti un piccolo sacrificio, per liberare il loro precedente governo dal ricatto russo credo avremmo avuto buone possibilità di non arrivare a tanto (il precedente governo avrebbe retto, i russi di Ucraina non si sarebbero spaventati all'idea che oggi gli si declassi la lingua e domani li si venga a cercare casa per casa e Putin avrebbe avuto molte difficoltà a far partire il gioco dei "referendum" di secessione, tranne, forse, in Crimea)

 

Vero, ma secondo me sono state mosse completamente sbagliate. A meno che non si mirasse a far entrare nell'UE anche la Russia (con una formula magari differente rispetto alla piena adesione, Mosca d'altronde difficilmente cederebbe una fetta così consistente di sovranità).

 

Credo che qualcuno nutrisse la speranza, ovviamente proiettata molto molto in là nel tempo. Un'alleanza salda, se non uno Stato sovranazionale, che vada dallo stretto di Gibilterra a quello di Bering sarebbe, semplicemente, la super potenza del globo, al riparo da qualsiasi gioco di potere altrui (salvo scenari tipo Cina, India, Medio Oriente e Africa che si mettono assieme).

Ma anche senza nutrire speranze di questo tipo anche solo arginare la Russia nella sua direttrice occidentale di espansione è valso, secondo me, i costi dell'operazione. Alla fine stiamo parlando di uno Stato che, in una forma o nell'altra, ha perseguito per 4 secoli e mezzo un progetto di espansione senza porsi particolari limiti. Al di là delle paranoie americane sospettare che non si fosse levato il vizio e agire di conseguenza l'ho trovato abbastanza scontato e i fatti recenti in parte danno ragione a quel sospetto.

 

il fatto è che riducendo drasticamente il numero dei concorrenti i vincitori aumentano in proporzione inversa, nel senso che se rimangono solo tre concorrenti finiscono enterni sul podio

 

Premesso che io avrei lasciato questi paesi al loro destino, a mio avviso il loro coinvolgimento (se coinvolgimento doveva essere) avrebbe dovuto essere appannaggio esclusivamente NATO. La UE non ha la forza nè i mezzi (diplomatici e militari) per poter sfidare la Russia (perchè di sfida aperta si tratta) su questo piano e 'garantire' in qualche modo le repubbliche ex-sovietiche. In parole povere, per come la vedo io, la UE ha fatto il passo più lungo della propria gamba, infilandosi in un ginepraio tutto ancora da decifrare.

Nel mentre:

http://rt.com/news/164564-slavyansk-shelling-water-hospitals/

http://rt.com/news/eastern-ukraine-army-operation-680/

 

Ma semplicemente l'UE è un'entità fasulla, che di per se è poco più di una congrega di interessi economici e poco altro. Il ruolo degli Stati Uniti è troppo preponderante perché l'UE possa essere poco più di un nome, e gli stati al loro interno sono divisi tra loro e mantenuti tali per interesse statunitense (ad esempio l'UK, che è la spina nel fianco dell'UE per precisa volontà USA). Anche nel caso ucraino l'UE si è dimostrata mera esecutrice degli ordine degli USA, dove la minaccia della Russia all'Ucraina pare tanto più ridicola se paragonata alle minacce che gli Stati Uniti pongono in continuazione nei confronti di vari paesi (come Siria, Iran e Corea del Nord); porre la Russia nell'UE sarebbe secondo me una buona idea, ma andrebbe modificata in se tutta l'impostazione dell'UE che è stata data fino ad ora.

 

Mah, dire che in Ucraina l'Ue abbia eseguito gli ordini Usa è un concetto un tantino forzato... Tanto più che, come ben dici in apertura, l'Unione europea semplicemente non esiste. Credo piuttosto che in Ucraina si siano scontrati gli interessi tedeschi e americani ancor prima di quelli "occidentali" e russi. Con le proteste e gli scontri a Kiev, Berlino ha provato a lanciare l'opa definitiva sull'Europa orientale (Lebensraum 2.0), anche se ciò avesse comportato la rottura con Mosca (e sono anni che russi e tedeschi fanno affari d'oro, con sommo dispiacere a stelle e strisce). Evidentemente, a Berlino si sentivano particolarmente forti; solo che gli è andata malissimo, perché: polacchi e baltici si sono messi prontamente di traverso, gridando al pericolo rosso e infiammando la passione tutta euro-occidentale per democrazia, libertà e diritti (e chi più ne ha ne metta); ma, soprattutto, gli Stati Uniti hanno visto nella vicenda una meravigliosa occasione per (in un colpo solo): rendere il favore a Putin dopo le batoste prese fra Damasco e Teheran; scoprire il gioco tedesco e rovinare l'amicizia Berlino-Mosca; accollare l'ennesimo fardello all'Ue (finanziario e, non meno importante, geopolitico). Naturalmente quei campioni di lungimiranza che siedono a Bruxelles ci sono cascati dentro con tutte le scarpe, relegandoci - in quanto europei - una volta di più all'irrilevanza globale. Ora chi glielo dice ai patrioti ucraini che, forse, c'eravamo sbagliati?

 

Concordo, ma considera anche che molte scelte operate nell'ambito delle Comunità Europee prima e dell'Unione Europea dopo sono state fatte allo scopo di "legare mani e piedi" i Paesi membri. Che l'Europa non possa più permettersi di essere terra di Stati pienamente sovrani dovrebbe essere pacificamente accettato da tutti ma purtroppo non è così e le resistente e gli egoismi nazionali sono sempre stati molto forti. Da qui certe scelte (come anche l'Euro) che hanno avuto come scopo principale spostare in avanti l'asticella dell'integrazione così che gli Stati, ob torto collo, fossero costretti a seguire questa via senza poter tornare indietro.

Certo, poi molti interessi nazionalistici si sono messi nel mezzo inquinando lo scopo appena esposto e aggiungendocene altri di cui poi siam stati chiamati a pagare lo scotto (per finire con l'esempio OT vedi l'Euro che se i nostri governi hanno abbracciato in ottica di maggior unione e nella speranza di farne mezzo di sfondamento delle resistenze a una riforma della nostra economia, la Germania ha abbracciato come mezzo per crearsi un mercato a lei più favorevole).

Insomma, ormai siamo in ballo e dobbiamo ballare, peccato che non perdiamo occasione per dimostrarci pessimi ballerini...

 

certo che la NATo sta iniziando a sfottere un pochetto troppo la Russia: fare delle esercitazioni nel baltico, a due passi dalle basi russe, significa che te la stai leggermente cercando...

http://www.washingtontimes.com/news/2014/jun/11/putin-stikes-back-russians-launch-surprise-war-gam/

 

http://rt.com/news/165464-russia-baltic-drills-nato/

 

... la fonte appare affidabile... ora la Guardia nazionale inizia a diventare un problema per il governo ucraino... http://rt.com/news/165472-ukraine-national-guard-mutiny/

 

@Hendioke le considerazioni sulla UE non riguardano il tema della discussione. Pertanto stop off topic, grazie

Non ho seguito molto le ultime vicende a causa della morte del mio vecchio pc, ma ho letto che le forze ucraine stanno usando BMP , elicotteri MI-24 , MLRS Grad e cacciabombardieri Su-27. Insomma stanno picchiando abbastanza duro.

Sembra poi che anche 400 contractors americani della ex- BlackWater siano da quelle parti..

 

arrivano i russi!!

http://www.lastampa.it/2014/06/12/e...il-confine-vdoyI6ZeP6e4AbIwoGZAWI/pagina.html

ma anche no

ma forse si

 

Tre

tre tank é un intervento? Un pò pochino....per essere credibile... Certo magari qualche aiutino... Come daltronde la Nato...

 

stanno girando tonnellate di foto... false...