Ma infatti trovo scandaloso che le autoproclamatesi 'difensora (ahahah) del genere femminile' sostengano che l'aborto è una passeggiata di salute e praticamente lo equiparino ad un anticoncezionale. Nessuno odia le donne quanto le femministe.
http://www.tempi.it/blog/aborto-al-...a-e-colpa-della-sharia-cattolica#.UyHvbPl5MTp Peccato che la notizia che ha originato il topic sia quantomeno dubbia e venga fuori a fagiuolo quando l'UE ci bacchetta perché qui l'aborto è ancora considerato un extrema ratio e non un anticoncezionale.
Non è così. La sanzione arriva perché "L'elevato numero di obiettori di coscienza negli ospedali «non garantisce l'esercizio effettivo del diritto delle donne a interrompere la loro gravidanza»; e secondo il comitato la protezione dell'obiezione di coscienza «non deve limitare né aggravare l'esercizio dei diritti riconosciuti dalla legge»". Sul resto del post, c'è poco da dire. L'articolo di Tempi critica la gestione della notizia da parte dei media. Vera o no, resta però il problema di fondo. E che il numero degli obiettori di coscienza sia un ostacolo all'esercizio del diritto lo capirebbe chiunque. L'articolo ironizza, in modo assolutamente inadeguato, anche sugli "attivisti anti aborto con i vangeli in mano e voci minacciose", quando sono ben note le vessazioni e le mortificazioni morali a cui sono sottoposte delle donne la cui salute psichica è già messa a dura prova dalla circostanza in cui si trovano.