Dominions 4 - primo multy

Fatto

 

Allora se tutti siamo d'accordo manteniamo la scadenza di domani mercoledì 12 febbraio alle 23.30, in modo da consentire a Jaqen di fare il turno prima di partire.

Il fatto che questi files non si vedano è comunque preoccupante. Invito Neville a verificare se c'è qualche problema sulla sua installazione e se sta giocando colla versione corretta (4.03). Invito anche Giskardd a dirci se un problema del genere si era mai presentato nella sua esperienza di host.

 

no, nessun problema finora e sto giocando da agosto .
Confermo la versione 4.03

 

Io comunque dovrei riuscire a fare anche i file del 13, quindi sia questo turno sia il prossimo.

 

Se stasera il problema dovesse persistere dovrò pregarvi di rifare l'host voi. Se qualcuno (Paolo Fu o altri) resta in campana fra le 23.30 e mezzanotte evitiamo ritardi.

 

Non mi pare di aver mai avuto un problema del genere. Potrebbe essere solo un errore di sincronizzazione di dropbox sul tuo pc e quello di Jaqen. Anch'io ho provato per curiosità e non mi ha dato nessun errore.
Se hai tempo prova a scaricare il file 2h di neville del turno 41 direttamente dal sito web di dropbox e fai l'host del turno.
Oppure manda a PaoloFu il file 2h di neville che ti ha dato l'errore e vediamo se facendo l'host capita pure a lui.

 

Annuncio pubblico di Lady Athracht, pretendente di Man...con un po' di GDR
Avrei voluto poterlo fare prima, ma non ho trovato il tempo.
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A tutti i pretendenti della terra di Biddyn.

Sappiamo tutti che solo uno di noi potrà rimanere in vita al termine di quest'era di guerre. Nonostante ciò il nostro popolo non è bellicoso di natura come tutti i nostri vicini possono testimoniare. Abbiamo sempre rispettato i patti presi, talvolta anche a nostro discapito.

Per mantenere fede a questi nostri principi Io, Lady Athracht, divina signora di Man, dichiaro che la nostra orgogliosa nazione si riterrà in stato di guerra con T'ien C'hi a partire dal prossimo turno. Questa nostra scelta non è motivata da furia omicida, ma bensì dal desiderio di giustizia.
Come i nostri vicini bene sanno, i sovrani di questa nazione ci ha invaso senza preavviso nè provocazione, quando noi offrivamo loro un ramoscello d'ulivo...tre delle nostre province sono state offerte loro, per fermare l'inutile barbarie ma ora la tregua stipulata è scaduta ed è giunto il tempo di riportare i nostri fratelli sotto il vessillo verde di Man, e vendicare il torto subito. Sebbene a noi non sia stato concesso questa fortuna, vogliamo muoverci solo dopo un'ufficiale dichiarazione di guerra.

Tutti gli altri pretendenti sappiano che non abbiamo intenzioni bellicose e che questa diatriba non li riguarda e mai li riguarderà, per quanto ci concerne. Tutti i nostri trattati d'amicizia e commercio rimangono validi, e quelli in scadenza verranno rinnovati quanto prima. Se qualcuno di voi decidesse però intervenire al fianco dei nostri nemici ci troveremo, controvoglia, avversari sul campo di battaglia in quanto non abbiamo intenzione di recedere di un passo. Otterremo quello che ci spetta.

Che vinca il migliore.

 

Gdr! Gdr! Che bello! Che bello!

Mangio poi magari scrivo qualcosa!

 

Abbasso ULM!!!!!
Lavali o vulcano lavali!!!

 

Oh, quale onore, il piccolo regno di T'ien C'hi è improvvisamente diventato meritevole di attenzione da parte di due delle più grandi potenze del mondo! Ci rendete troppo onore!

Il minimo che possiamo fare e rispondere con puntualità e precisione alle affermazioni fatte dagli onorevoli rappresentanti di Man e Ulm.

Prima di tutto intendiamo rivolgerci al Lord Comandante Athelwald:

Non possiamo dire che il vostro annuncio di battaglia sia giunto inaspettato. E non lo diciamo a causa delle migliaia di truppe che avete portato sui nostri confini, e nemmeno per il mancato rinnovo del trattato di non aggressione. Sino dal primo contatto fra le nostre genti infatti, avete dimostrato un'indole aggressiva e disprezzo per i vostri vicini. Vi siete espansi con cupidigia in territori molto lontani dalla vostra capitale, e fin da subito avete promesso l'uso dell'acciaio nei confronti del Celeste Impero, altro che ramoscello d'ulivo. Oserete negarlo? Nonostante ciò, grazie alla saggezza del divino Lei Feng , abbiamo accettato a lungo trattati di pace con voi, e li abbiamo rispettati anche quando è stato evidente che si trattava solo di stratagemmi per prendere tempo.

Tempo per cosa, potrebbe chiedere lo sprovveduto. E qui giungiamo alla prima delle vostre affermazioni, ovvero che voi siete un popolo non bellicoso... Questa frase ha causato molti sorrisi amari alla corte, dove ancora ricordiamo con tristezza la fine che avete portato al nobile regno di Marignon. Vi siete assicurati un trattato di pace con noi , ben sapendo che l'onore di cui andiamo fieri ci avrebbe impedito di romperlo, e poi avete messo a ferro e fuoco i nostri amici.

La nostra aggressione, avvenuta a trattato scaduto, è stato un tentativo di salvare dall'estinzione quel nobile popolo, le cui urla strazianti si sentivano dall'altra parte del mare, ma anche in questo caso la vostra astuzia diplomatica ha giocato a vostro favore, dobbiamo renderne atto. Solo l'intervento di Vanarus vi ha infatti permesso di uscire da quella situazione con la sola perdita di tre provincie.

Adesso che avete finito di portare giustizia a Marignon (nel senso che l'avete giustiziata) siete pronti a fare la stessa cosa con noi, e con la stessa abilità diplomatica vista in passato cercate di passare per la vittima agli occhi degli altri imperi, mentre sono le vostre truppe che si preparano a trucidare i nostri sudditi.

Ebbene, fatevi avanti. Se dovremo perire, lo faremo guardandovi in faccia, sperando che il nostro sacrificio apra gli occhi ai regni del mondo, ma stiate sicuri che pagherete un prezzo salato per ogni metro di terra che conquisterete.


Ora rispondiamo al rappresentante del regno di Ulm, del quale ignoriamo il nome :

Le vostre affermazioni ci lasciano alquanto sbigottiti, in quanto non sono affatto supportate dai fatti.

Le uniche truppe presenti al confine sono un piccolo contingente utilizzato per operazioni di ronda nella fortezza di Nydian. Per il resto abbiamo alcuni maghi dediti alla ricerca, e qualche shamano. Sicuramente niente che possa preoccupare il possente regno di Ulm.

Direi che viola molto di più la zona demilitarizzata il vostro contingente da 120 unità, al confine con il nostro regno.
Ma essendo sicuri della vostra buona fede, siamo certi che si tratti di un normale spostamento di truppe, e non la preparazione di un'aggressione. Anche perchè siamo certi che rispetterete il trattato di non aggressione che avete stipulato con noi.

Per quello che riguarda la politica di espansione religiosa, dobbiamo almeno parzialmente darvi ragione. Abbiamo effettivamente costruito dei templi, e sicuramente alcuni preti vi si trovano per le incombenze del caso, ma dovreste tenere conto, nelle vostro porvi domande ad alta voce, del fatto che quei territori erano fino a poco tempo fa sotto il controllo di un'altro regno.

Nessun gesto è stato fatto per provocare la vostra reazione negli ultimi mesi, e anzi abbiamo accettato un accordo a voi molto favorevole. Persone dotate di più malafede di quanta alberghi in noi potrebbero sospettare che state cercando un pretesto per rompere l'accordo che avete con noi, ma siamo certi che in realtà si tratta di un semplice fraintendimento, e che questa comunicazione servirà a tranquillizzarvi.

Augurando pestilenze e inondazioni a Man il conquistatore e rilassanti meditazioni al saggio Ulm ci congediamo da questo augusto consesso.

Generale Liu Wang, primo discepolo del sommo Lei Feng, del Celeste Impero di T'ien C'hi

 

Ops, che muro di testo...

 

Mhmm, chiediamo venia per l'incomprensione. Consigliamo però l'uso di un soggetto in futuro, a scanso di equivoci

 

Eh, bisogna sempre tenere conto di chi si ha davanti. Noi di T'ien c'hi siamo maestri nel non capire niente. Un giorno vi racconteremo della favolosa gaffe che abbiamo compiuto nei confronti di Sceleria (lì si ci fu spreco di arte oratoria)

 

*** Suono di corni, trombe e tamburi d'ossa ***

Potentati di Maerland qui riuniti. A nome del divino Nereus, primo del suo nome, principe delle Onde e signore di Sceleria, abbiamo una proclamazione da fare in risposta agli eventi che stanno dipanandosi.

La piega presa dalle interazioni diplomatiche fra le altre nazioni ci rammarica fortemente. Sceleria non vuole e non cerca altri conflitti al momento. Tuttavia, non ci possiamo sottrarre dal confrontarci con i nostri vicini nella terra di Maerland, e siamo di nuovo, stavpòta nostro malgrado, coinvolti in questi eventi.

Sappiano tutti gli altri potentati che Sceleria rispetta i suoi trattati, ed ha intenzione di rispettare gli impegni presi con i suoi vicini. Una nazione che rifugga dagli accordi quando questi siano un peso gravoso, non sarebbe una nazione su cui poter contare.

In funzione di questo, rendiamo noto che Sceleria si era impegnata a garantire l'integrità territoriale di Tien Chi, e scongiuriamo la nazione di Man, con cui non abbiamo alcuna rivalità, ad astenersi dal precipitare un conflitto che potrebbe rapidamente estendersi e che non credo risulterà vantaggioso.

A tale fine, invitiamo tutte le parti in causa a ricercare un accordo dell'ultimo minuto. Sceleria è favorevole ad un arbitrato, anche tramite terzi, che tuteli l'indipendenza di Tien Chi, e soddisfi almeno in parte quelle paiono essere ragionevoli rivendicazioni territoriali da parte di Man.
Ci chiediamo quindi se sulla linea di un compromesso (es: la cessione di una o due delle province in questione) un accordo di non belligeranza potesse essere trovato?

In ogni caso, ribadiamo che a fronte di una invasione del territorio di Tien Chi, Sceleria agirà con censure diplomatiche, economiche e se necessario, militari, contro Man in quanto parte aggressore. Una invasione rischia di trascinare Sceleria in un conflitto per difendere l'indipendenza di Tien Chi - malauguratamente, ma possiamo tollerare che Man, già indiscutibilmente la prima e principale potenza su Maerland, mangi una alla volta tutte le altre nazioni, arrivando ad imporre incontrastata il suo regime su Maerland.

Spero che gli altri potentati, indipendentemente dalle loro vicende, apprezzino la limpidezza della nostra condotta, e che questa li possa rassicurare sul peso della nostra parola.

Così proclama Nereus, e la nazione di Sceleria agirà di conseguenza.



PS: Il generale Liu Wang ha l'abitudine di prendere fischi per fiaschi abbastanza spesso XD

 

Apprezziamo l'impegno di Sceleria, ma il tempo della diplomazia è terminato fra noi e T'ien C'hi e comunque è troppo tardi per fermarsi ora. Se la vostra scelta è quella di combattere al loro fianco, così sia.

Alea Iacta Est

*e diamo un po' di brio a questa partita, sù!*

 

Signori di Ulm.
Il regno di Man non ha alcun intenzione bellicosa nei vostri confronti ed i lunghi mesi di pace sui nostri confini ne sono la prova. Le nostre truppe hanno sì dovuto attraversare la zona demilitarizzata e per questo porgiamo le nostre scuse. Come potete immaginare però si è trattato solo di spostamenti strategici, e non di atti ostili. Anche voi d'altro canto avete fatto lo stesso in un'occasione, anche se ammettiamo la nostra colpa di non avervi avvisato per tempo, come voi faceste.
I nostri templi ci vengono richiesti a gran voce dai nostri sudditi, ma se la loro presenza può essere causa di disaccordo fra noi siamo pronti ad impegnarci pubblicamente a distruggerli.
Ribadiamo la nostra intenzione a mantenere i patti presi fino alla fine del trattato.