Drang nach Osten - AAR WITE - Blizzard vs aldila.deisogni

Discussione in 'War in the East' iniziata da blizzard, 22 Febbraio 2016.

  1. blizzard

    blizzard Moderator Membro dello Staff

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    sì !

    il costo dei rifornimenti sul Ladoga varia in base al livello dei ghiacci, per ogni hex del tragitto:
    No ice (level 0) = 1 MP (tramite natanti)
    Loose ice (level 1-2) = 2 MPs (tramite natanti)
    Thin ice (level 3-7) = 6 MPs (tramite slitte e cavalli)
    Frozen ice (level 8+) = 4 MPs. (tramite autocarri)

    Al momento il livello del ghiaccio sul ladoga è minimo, 1 (primo livello di loose ice) :
    loose ice.JPG
    Il livello del ghiaccio in una zona climatica varia ) a seconda del tempo atmosferico; ogni turno di snow +1 , ogni turno di blizzard +2 (o 3 o 4 a seconda del mese), ogni turno di mud -1, ogni turno di clear -3

    Ladoga-ice-road-april-1942-595x439.jpg
    La strada di ghiaccio sul lago Ladoga fu fondamentale per la salvezza di Leningrado
     
  2. auricaesar

    auricaesar

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    Io a questo punto ti direi di seguire le linee guida storiche. Fall Blau nel caucaso per il petrolio e maggior sforzo su Leningrado.
    Anche perchè se prendi la città di cui sopra dai un brutto colpo all'industria sovietica e questo si vedrà, se ci arriverete, anche fino al '43-44
     
  3. GyJeX

    GyJeX

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    Prima vediamo cosa succede questo inverno, tipo come se la cava Blizzard col blizzard, poi vediamo :lol:
     
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  4. blizzard

    blizzard Moderator Membro dello Staff

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    Per Leningrado concordo al 100%, per il Caucaso sono invece molto dubbioso,
    Le scorte tedesche di petrolio e di benzina sono in continuo aumento, e la produzione di benzina sintetica aumenterà ancora tantissimo nei prossimi due anni vincolando meno il Reich ai pozzi di petrolio rumeni .

    t20 fuel stock.JPG
    Nella schermata della produzione si vedono i livelli delle scorte, il fuel è passato da 1,072 mln a 1,426 mln (ton) in soli 4 mesi

    D'altra parte le scorte di fuel russe sono sicuramente già a livelli enormi e continueranno ad aumentare nei prossimi mesi, la conquista dei campi petroliferi del Caucaso non influirebbe per diversi anni sulle capacità operative sovietiche.
    Senza contare sulla difficoltà strategica di riuscire a tenere un fronte così sovraesteso e dei molti mesi necessari per rimettere in attività i pozzi distrutti.

    Per Fall Blau sono quindi molto più orientato per Mosca. La decisione definitiva la prenderò comunque alla fine dell'inverno, in base ai risultati della controffensiva russa. :)
     
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  5. auricaesar

    auricaesar

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    Io credo si sia già preparato, almeno psicologicamente, per Mosca.
    Credo però che tu possa tentare un aggira,ento da Nord con la caduta di Leningrado
     
  6. maie

    maie

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    Se non ricordo male la zona a Nord di Mosca è fitta di foreste, terreno non molto ideale per i suoi panzer. Certo, sempre meglio che attaccare frontalmente per attraversare linee di difesa multiple.
     
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  7. GyJeX

    GyJeX

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    Ma dipende molto da quanto di quel fuel è frutto di razzie, e anche dal fatto che l'esercito tedesco è ippotrainato, e anche dal fatto che non ha ancora le idrovore di carburante per eccellenza: I tigre e i suoi derivati.

    Storicamente i tedeschi optarono per Fall Blau anche perchè Mosca voleva dire un bagno di sangue di proporzioni bibliche, per quanto era difesa. Se Leningrado crolla prima dell'inverno cambiano molte cose.
     
  8. blizzard

    blizzard Moderator Membro dello Staff

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    Non so dove me lo sono sognato che non avró problemi di fuel in futuro...:rolleyes:
    Ho appena riguardato, sono a posto ancora per il '42 con il fuel sintetico che aumenta del 15% e il petrolio rumeno che rimane costante.
    Nel '43 la benzina sintetica aumenta di un altro 20% ma poi, nell'agosto del '43, il petrolio rumeno si dimezza e a metà del '44 ha un crollo anche il fuel sintetico (credo per i bombardamenti strategici degli USA).
    The_Sandman_a_B-24_Liberator,_piloted_by_Robert_Sternfels.jpg

    Se consideriamo imoltre che la produzione di carri pz IV e StuG III aumenta molto rispetto ai livelli attuali e i nuovi modelli (tipo tiger) consumano il doppio mi sa che a un certo punto nel '44 potrei essere nei guai con le scorte.
     
  9. blizzard

    blizzard Moderator Membro dello Staff

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    RUSSLAND, 6 NOVEMBRE 1941 - Cade Osinovets l'ultimo porto sul Ladoga, Leningrado appesa a un filo. Offensiva del Gruppo di armate sud in mezzo alla neve. Dissidi in seno all'OKW.


    Gruppo di armate Nord

    Novembre inizia con Leningrado sotto la neve ma temperature di poco sotto lo zero; può quindi proseguire l'operazione Schwarzer Schnee; i genieri hanno costruito diversi ponti di barche sulla Neva a tempo di record, permettendo l'attraversamento di due divisioni panzer e due divisioni motorizzate a ranghi completi, oltrte alla SS Totenkopf già in prima linea. Il nemico resta asserragliato dietro alle fortificazioni costruite sfruttando anche la numerosa manodopera civile rimasta intrappolata in città dall'assedio tedesco.

    La fase due dell'operazione prevede la conquista di Osinovets, l'unico porto in mano ai Russi che consente ancora un minimo approvvigionamento alla metropoli assediata. La conquista avviene di slancio sotto l'impeto delle tre divisioni di fanteria che già tanto avevano dato la settimana precedente ma sono ormai stremate.
    La divisione SS Polizei ad esempio ha solo il 56% degli effettivi al termine degli scontri.
    Le truppe corazzate sfruttano il successo conquistando anche un'altra striscia di terreno a nord di Osinovets; mancano solo 10 miglia per il ricongiungimento con i Finlandesi il cui governo, come noto ha deciso di non attaccare ulteriormente i Russi ed attende l'evolversi della situazione.

    Un altro aspetto positivo , che fa ben sperare è che tutte le unità russe chiuse nella sacca non avranno più modo di sfuggire; se sconfitte saranno costrette alla resa. L'ultima unità russa a scappare con le imbarcazioni disponibili è stata la 1° DIVISIONE FUCILIERI DELLA GUARDIA o meglio quello che ne rimaneva dopo gli scontri. Chissà se sarà degradata dopo questa sconfitta... :rolleyes:

    T21 nord.JPG
    Leningrado è finalmente priva di rifornimenti, I Russi perdono altri 51 aerei nel tentativo di rifornirla dal cielo, principalmente IL-4 e TB-3. i Finlandesi la cui aviazione si è rischierata a ridosso della sacca fanno la parte del leone negli abbattimenti; pur avendo aerei obsoleti le loro squadriglie sono magistralmente condotte e con morale ed esperienza alle stelle.

    Fallschirmjäger_mit_MG_und_Munitionsgurt.jpg
    Un fallshirmjaeger della 7° flieger division; i parà sono schierati e combattono a sud di Leningrado; nella scorsa settimana questa unità di elite ha contribuito al primo cruciale ampliamento della testa di ponte sulla Neva.


    T21 aerei russi abbattuti.JPG
    Nell'immagine sopra riportata uno degli scontri in cui i Russi perdono il coordinamento e si presentano con i soli bombardieri privi di scorta sopra alla sacca; risultato: 17 aerei russi abbattuti dai fokker, brewster e morane-saulnier finlandesi. :D


    hawk 75.JPG
    La migliore squadriglia degli assi finlandesi, 26 abbattimenti confermati, tutti ottenuti con gli hawk 75 !!
    La squadriglia è a pieni ranghi, 12 aerei operativi su 12.
    Esperienza 94, morale 99 :fumo1:



    Gruppo di armate Centro

    Nella zona tra il Lago Ilmen e Briansk (compresa Mosca) piove ancora e la palta regna sovrana; posizioni invariate

    Invece più a sud, tra Briansk e Kursk, nevica e può proseguire l'avanzata tedesca, seppur a rilento.

    T21 Orel.JPG


    Russland,_Soldaten_der_französischen_Legion.jpg
    L'avanzata prosegue in condizioni climatiche pesanti, fa freddo e manca l'equipaggiamento pesante; la truppa ha cieca fiducia nella leadership che finora non ha mai fallito ma cupi pensieri inziano lentamente a insinuarsi nella mente dei soldati, sarà difficile trascorrere il Natale a casa come era stato inizialmente creduto.


    Gruppo di armate Sud

    Un violento scambio di opinioni avviene presso la tana del lupo, in una località segreta nell'Ukraina occupata. Il Fuehrer non vuole ascoltare i suoi generali di stato Maggiore dell'OKW (Oberkommando der Wehrmacht) che lo implorano di arrestare l'avanzata per accumulare scorte e trincerarsi su posizioni difendibili in vista dell'incipiente inverno russo.
    Le truppe sono prive di equipaggiamenti invernali e l'unica ferrovia ripristinata consentirebbee a malapena di trasporare le munizioni e il fuel , rinunciando però a tutto il resto, in particolare cappotti e stivali imbottiti.
    L'ordine è perentorio, i panzer devono avanzare, circondare in una sacca le forti armate russe schierate sul Donets , annientarle e successivamente raggiungere e conquistare Voronezh dove i russi stanno producendo quasi 100 Il-2 alla settimana .
    Il capo di stato maggiore della Wehrmacht, generale Von Brauchitsch ritiene tali obiettivi impossibili da raggiungere e dà le proprie dimissioni, prontamente accettate.

    A est di Kharkov avviene la più grossa battaglia da un mese a questa parte; il 1° e il 2° Panzer gruppen sono lanciati contro le solida linea russa sotto una neve incessante; lo sfondamento dei due gruppi avviene in tre punti a Burluk, a Lisichansk e presso Borovaja.
    Al termine dell'operazione 17 unità russe risultano circondate; il tempo inclemente e le divisioni a ranghi ridotti non hanno però consentito di sigillare le sacche in modo ermetico ed quasi certo che il nemico riprenderà contatto con le unità rimaste all'esterno.

    Questa operaziona rischia di trasformarsi in un disastro se dovesse repentinamente mutare il meteo. Il servizio meteo della Luftwaffe giura che il tempo si manterrà come questa settimana... :rolleyes:

    T21 Kharkov.JPG


    Russland_Infanterie_auf_dem_Marsch.jpg
    Fanteria di nuovo in marcia nelle steppe innevate, si fatica a tenere il passo con i corazzati che sono lanciati in avanti; sarà stata la scelta giusta attaccare?


    Poco più a sud la 10th panzer division conquista Voroshilovgrad, da cui però tutte le industrie sono incredibilmente già state evacuate a tempo di record
    I Rumeni della 4° armata avanzano fino al fiume Mius sotto un bellissimo sole autunnale, ma temperature rigide. Il nemico si è ritirato sulla sponda destra e presidia in forze l'importante città di Rostov, porta del Caucaso.

    T21 rostov.JPG
    Una linea difensiva fortificata arretrata è in costruzione a partire da Mariupol verso nord-est


    All'estremo sud duplice tentativo dell'armata rumeno-tedesca di forzare le porte della Crimea sfruttando l'inatteso bel tempo.

    A est i panzer falliscono e vengono respinti, ma a ovest la fanteria riesce a scardinare le difese e a penetrare di 10 miglia nella penisola.
    La 11° PzDiv e la 16° MotDiv sono quindi riposizionate a ovest per tentare, la settimana prossima di sfruttare il successo.

    T21 Crimea.JPG

    Auf wiedersehen ;)
     
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    Ultima modifica: 27 Maggio 2016
  10. auricaesar

    auricaesar

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    Complimenti!
    Il tuo AAR è talmente ben fatto che ogni volta che mi esce una notifica faccio un salto di gioia.
    Ottimi progressi a Leningrado, io direi però di far fermare l'armeegruppe Zentre.
     
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  11. blizzard

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    RUSSLAND, 13 Novembre 1941 - I Tedeschi si ricongiungono ai Finlandesi nell'Istmo di Karelia. 21 unità nemiche circondate a est di Kharkov

    Dicembre si avvicina, bisogna chiudere le operazioni in corso e rinforzare le posizioni prima del peggioramento del meteo a dicembre. Per la prima volta da un mese tutto il fronte vede azione, il mud è finalmente finito ovunque.

    Heeres Gruppe Nord

    Scatta la terza fase dell'operazione Schwarzer Schnee, la 18° Armée e il 4° Panzer Gruppen conquistano altri 3 settori nella sacca di Leningrado, ma solo dopo combattimenti feroci e molto sanguinosi; in seguito alla resa di tre divisioni e una brigata russa la 18° divisione di fanteria finlandese muove verso sud e si ricongiunge alla 18° armata tedesca.

    L'operazione sta andando secondo i piani , il Comando dell'HGN è soddisfatto, il general feldmarshall Von Leeb invia un messaggio di congratulazioni a tutte le unità che hanno preso parte ai combattimenti invitandole a rinnovare gli sforzi. Manca pochissimo alla caduta di Leningrado

    T22 Nord.JPG
    Al termine dei combattimenti la sacca risulta divisa in due tronconi

    main_900.jpg
    Le truppe finlandesi che hanno operato il ricongiungimento con i Tedeschi trovano una colonna di mezzi russi distrutti lungo la strada che porta a Leningrado

    Il XXXXI Panzer Korps non riesce per un pelo a conquistare l'ultimo tratto di sponda del Ladoga della sacca (odds 1.98:1); Tolbukhin ha probabilmente sostituito Zhukov (troppo rischioso lasciarlo lì con il rischio della cattura) evacuato dalla sacca di notte, come un ladro :D .

    T22 Tolbukhin resiste.JPG
    Il colore arancione che borda le unità sovietiche indica che sono rifornite dal ponte aereo; ancora ingenti le perdite russe in queste spericolate operazioni di rifornimento; dai report dell'intelligence risulta attiva un'unica base aerea all'interno della sacca

    Il migliore Gruppe tedesco il I./JG 54, che vola su bf109f-4 conta 251 vittorie, non male.


    Heeres Gruppe Mitte

    Al centro nel settore di Mosca riprende finalmente l'offensiva che espugna due salienti fortificati in mano ai sovietici; a parte queste due operazioni il resto del settore non si muove e continua a incrementare le fortificazioni

    T22 Moscau.JPG


    Heeres Gruppe Sud

    Nel settore sud un contrattacco russo aveva rifornito le tre sacche formate la settimana precedente ricollegandole con un tenue cordone ombelicale. La concentrazione dei panzer spezza qualsiasi speranza e circonda definitivamente 21 unità nemiche, per lo più di fanteria ma anche alcune brigate e divisioni corazzate.


    T22 Kharkov.JPG


    Più a sud, in mezzo alla tormenta, i Rumeni respingono le avanguardie sovietiche che si erano spinte fino sulla riva destra del fiume Mius; più in profondità i ricognitori avvistano una grossa concentrazione di unità, probabilmente i Russi si preparano all'offensiva invernale

    French-legion-wehrmacht-to-Moscow-november-1941.jpg
    La Legione di volontari francesi in marcia per chiudere le sacche create dalle punte corazzate

    La 10th panzer division e la 198° divisione di fanteria riconquistano Voroshilograd; dopo tre settimane di combattimnti e due passaggi di mano la città è ridotta a un cumulo di macerie, i cantieri ferroviari e gli impianti estrattivi hanno danni del 99%

    T22 Rostov.JPG


    Soviet-troops-outside-Stalingrad.jpg
    truppe Russe dotate di lanciarazzi katiusha BM-13 iniziano a concentrarsi nel settore tenuto dai Rumeni, in vista del contrattacco.

    In Crimea il XXXXVIII PzKorps (Kempf) amplia la testa di ponte di Armyansk e infligge 4 sconfitte ai nemici; i Russi sembrano aver perso il controllo della situazione ma il comando dubita di avere il tempo materiale per completare la conquista della penisola.

    t22 CRIMEA.JPG Finalmente si è sbloccata la situazione in Crimea ma il tempo scarseggia...


    Le perdite delle operazioni offensive della settimana non sono elevatissime, molto maggiori quelle dovute al logoramento.

    T22 perdite.JPG

    Le divisioni di fanteria sono mediamente tra il 70% e l''80% degli effettivi. La dimensione dell'esercito è pressoche invariata dall'inizio delle operazioni grazie ai rincalzi e alle nuove divisioni arrivate. Questo turno sta arrivando in treno dalla Germania la 223° infanterie division
    Quelle panzer sono messe un po' peggio, anche se le perdite maggiori che hanno accusato non sono i panzer ma i pionieri, le squadre motorizzate e l'artiglieria.

    Stay tuned su Radio OstFront! :)
     
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  12. GyJeX

    GyJeX

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    beh, prevedibile che se la prendesse coi rumeni... Ma i russi ammassano corazzati anche a Mosca. Missà è tempo di scavare, prima che il gelo rompa le vanghe e servano gli esplosivi...
     
  13. blizzard

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    Ormai devo completare il lavoro con le sacche.
    Di certo non sarà dato l'ordine di resistere a tutti i costi sul posto. Se la pressione sarà troppa saranno effettuate delle ritirate strategiche.

    Purtroppo col mud e la snow i forti progrediscono poco. L'unica zona dove si é raggiunto il rassicurante livello 2 é il Fronte del Volkhov; dove saranno peraltro presto schierati i Finlandesi
    Le truppe della 18° armata e del 4° PzGp che si libereranno dall'assedio di Leningrado potranno puntellare il fronte al Centro. Al sud qualcuno guarderà giú :D

    Quelle di Mosca credo siano delle piccole brigate corazzate che si stanno addestrando al riparo del fronte, robetta da 40 carri.
    Fino ad aprile 42 non possono riunirsi per formare i Tank Corps.
    L'unica unità russa temibile a dicembre 41 sono i corpi di cavalleria ottenuti unificando tre divisioni di cavalleria.

    1cf0d2b0bb9e5b4071b24cce7e3ef7da.jpg
    I corpi di cavalleria russi sono quelli con la maggiore mobilità. Non subiscono penalità di movimento nel blizzard a differenza delle unità corazzate/meccanizzate. Nel corso del 42 si trasformeranno in unità meccanizzate/corazzate.
     
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    Ultima modifica: 31 Maggio 2016
  14. kaiser85

    kaiser85

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    ma a questo punto, facendo una stima, qual è la situazione russa e tedesca comparato alla realtà storica in termini di territorio perso/conquistato, dimensioni dell'esercito e perdite?
     
  15. ivaldi79

    ivaldi79

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    Secondo me Blizzard ha la siuazione in pugno per adesso , con Leningrado ora mai condannata , chissà come reagirà aldila nelle offensive invernali .
     
  16. mazza73

    mazza73

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    Se posso ora che hai aperto la strada ai finlandesi portane al fronte il più possibile e sposta divisioni in riserva se ben ricordo sono almeno 8 divisioni che puoi usare in prima linea,per il momento solo difesa,ma hanno ottimi bonus in inverno,e così liberi almrno2/3 ca da tamponare dove c'è bisogno
     
  17. blizzard

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    Confronto con la storia

    Non sono domande a cui é facile rispondere con precisione perché siamo a metà mese di novembre e i dati che si trovano in giro di solito sono riferiti a fine anno (o a volte al 5 dicembre data dell'inizio dell'offensiva invernale russa).

    Per quanto riguarda il territorio direi che al nord sono piú avanti in quanto é stato operato il ricongiungimento con i Finlandesi e Leningrado traballa.
    Eastern_Front_1941-06_to_1941-12.png
    Al centro sono nettamente indietro, i tedeschi erano arrivati a Kalinin , Tula, Orel, Livny; io no.
    Al sud sono un po' piú avanti in Ucraina e nel Donbass (essendo arrivato a Voroshilovgrad e a metà strada per Voronezh) e un po' piú indietro in Crimea.

    Per quanto riguarda le perdite mi é piú difficile fare un confronto preciso. In giro ho trovato solo i morti tedeschi per mese (KIA):
    https://en.m.wikipedia.org/wiki/German_casualties_in_World_War_II

    mentre qui nel gioco abbiamo le casualties totali, tutti quelli che sono indisponibili (quindi oltre ai morti anche i prigionieri e i disabili). In totale come si vede dall'immagine che ho postato ieri sono piú di 520.000

    Per gli AFV, ne ho persi finora 1772 (i dati di dettaglio li trovi nel mio post di ieri); l'unico dato che sono riuscito a trovare sono le perdite complessive nel 1941 (che quindi comprendono anche la campagna balcanica e la seconda metã di novembre e dicembre)
    afv2 41.jpg
    Direi che con l'ordine di grandezza siamo allineati.

    Riguardo alle rispettive dimensioni dell'esercito ho solo i dati di Glantz a fine dicembre (che posteró stasera).

    Magari qualcuno degli esperti é in grado di fare una valutazione piú precisa, il mio feeling é che siamo piú o meno in linea con la storia :)
     
    Ultima modifica: 1 Giugno 2016
  18. blizzard

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    mi sa che tra poco la musica cambia, mi é arrivato il turno nuovo e c'è un ammassamento impressionante di unità davanti a Mosca.

    Ottimo consiglio! Di sicuro porteró sul fiume Volkhov tutte le unità Finlandesi che si trovano sull'Istmo di Karelia (3 divisioni e 2 brigate). Non so se fidarmi a ridurre il presidio sul fronte a est del Ladoga per racimolare qualche altra divisione? Lasciando solo un reggimento per hex al posto di una divisione sarà sufficiente a contenere i Russi?
     
  19. GyJeX

    GyJeX

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    P-011 dei FMS è pieno di numeri e statistiche sulle perdite in uomini (compresi periodo di reintegro per i feriti, tipi di feriti, giorni di degenza, tipologia per arma, etc...), alcuni esempi:

    [​IMG]

    [​IMG]

    [​IMG]

    Chi ha voglia lo trova qui: https://mega.nz/#F!YthhFBgL!I7jwwNuhWft5Wq4-DfJdAg


    Sui tank, le solite tabelle da P-059, sono al primo del mese:

    [​IMG]

    [​IMG]
     
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    Ultima modifica: 1 Giugno 2016
  20. blizzard

    blizzard Moderator Membro dello Staff

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    Grazie dei dati!
    Qual'è la tua impressione delle perdite nel gioco rispetto a quelle storiche?

    Edit: essendo io a 520.000 casualties nel gioco , rispetto ai 709.000 del report mi sembra che sono messo bene.
    3.000.000 per i Russi nella realtà forse li hanno avuti a fine 1941, quindi le perdite russe sembrerebbero abbastanza allineate.
    Hai per caso dati anche per gli AFV? :D
     
    Ultima modifica: 1 Giugno 2016

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