dimentichi i fattori MORALE (soprattutto) ed ESPERIENZA. Nel '41 i russi hanno morale / esperienza bassissimi (e altrimenti non si spiegherebbero i 2+ milioni di POW del periodo giugno-dicembre), mentre i tedeschi hanno valori intorno ad 80. Se provi gli scenari 43 e 44, con valori equilibrati, l'eliminazione delle sacche è ben più problematica
Scusami, ma tu dopo Arma 3 torneresti a giocare a Call of Duty: Modern Warfare? Se ti interessa il realismo della simulazione, non credo proprio. Allo stesso modo, chi gioca a C:MANO o WITP cerca non tanto il dettaglio fine a se stesso ma una accurata *simulazione* rispettivamente della guerra aeronavale moderna e del conflitto nel pacifico. Le simulazioni realistiche devono essere necessariamente dettagliate: hai presente quanti sensori / sistemi d'arma ha oggi una moderna unità navale anche minuscola? D'altronde, quante posture del soldato "simula" Arma 3 rispetto a un normalissimo CoD? Il punto è che non cerchi il realismo STORICO, perché per te non è una priorità nel gioco, per cui in questo senso molto meglio HOI. A me viene l'ittero quando leggo che il Giappone sbarca a Los Angeles o la Germania conquista il Sud America... Insomma, in un gioco di quella complessità (perché non è che HOI da imparare sia poi tanto più leggero di WITE) cerco altro...
@hurricane @Invernomuto Io non sto assolutamente dicendo che non debbano interessare questi dettagli perchè come dite se in arma sparo con un M16 mi aspetto un rumore, delle performance e una balistica differente rispetto che ad un M4. Sto solamente dicendo che degli 80€ sulla quale si sta facendo questione, 70€ sono giustificati dalla TOE MOSTRUOSA PRESENTE. Pertanto i pregi di questi titoli non sono gli aspetti "classici" di un gioco: Grafica: pessima Interfaccia: oscena, al limite del pubblicabile, specialmente in un titolo come CMANO Performance: tremende Ma è il fatto che il team di sviluppo che sta dietro ha passato appunto il 90% del suo tempo dietro ad intelligenza artificiale, TOE, test e test per arrivare ad affinare gli algoritmi impiegati per calcolare l'esito degli scontri. Non capisco cosa centrino sinceramente gli argomenti sulla quale state facendo andare la discussione, Ivaldi79 ha detto "Si ma io lo compro con l'intento di giocare." e io stavo semplicemente spiegandogli che non sono "giochi" nel vero senso della parola, ma sono bensì un agglomerato di informazioni e dati che oltre ad aumentare il realismo, piacciono tantissimo a chi è particolarmente appassionato, se non apprezzi la TOE, è meglio che non compri WITE o CMANO, molto semplice, perché probabilmente nel suo caso, come nel mio, ci accontentiamo di una simulazione più semplice. Quindi, riassumendo, perché i wargame da SEMPRE, sono orribili a vedersi? Perché nei wargame l'obiettivo è un'altro, non il semplice giocare. ps: non parliamo di realismo puro comunque, i wargames in particolare hanno una pecca enorme, scenari dove sono coinvolte milioni di teste vengono messe in mano a una sola: conta di più la differenza fra un KwK42 e un KwK36 oppure il fatto che un giocatore qualsiasi si mette a fare cose che vengono realizzate da migliaia di teste? non ce lo vedo sinceramente un Guderian che si mette a dire "cià, ripariamo quel pezzettino di ferrovia là, vicino a Leningrado" quando poi lui era da tutt'altra parte, quel lavoro era affidato ad altri, supervisionati da altri, che riportavano ad altri ancora... E per evitare flame.. non sto portando acqua al mio mulino di arma quando il gioco stesso ha delle pecche ENORMI e va ad approssimare in maniera galattica un sacco di cose solo per far contento il pubblico sempre più "CODdoso" che si è avvicinato al titolo...
partiamo dalla conclusione : Esatto ! ma, IMO, il resto è molto opinabile e contraddittorio. IMO, qui stai facendo una gran confusione, a livello logico : la "simulazione semplice" NON esiste, proprio come concetto. O una simulazione - qualsiasi - riesce a approssimare l'evento con buona confidenza (o magari essere predittiva), o non è una simulazione, ma un tiro di dadi. Punto. E questo non vale solo per i wargames - ovviamente - ma, soprattutto, in qualsiasi ambito scientifico. Il "realismo" sta tutto qui. L'alternativa NON è la simulazione "semplice" ma il "gioco", dove, appunto, non c'è alcuna pretesa di simulazione e l'unico aspetto è quello ludico : ma il "realismo" non è contemplato. Ma non bisogna perpetuare l'idea che "certi giochi" siano anche storici. Anche Risiko è un gioco strategico, ma al massimo impari un pò di geografia. I Risiko^2 hanno solo una tonellata di gadget in più, ma la pseudo-complessità non è indice di realismo (Occam insegna) Nei wargames "seri" c'è ben altro oltre ai TOE. Pio, - scusa - ma WitE (o WitP) e CMANO sono cose totalmente differenti, come scopo, approccio, impostazione. Non puoi accumunarli nel giudizio Il prezzo non è giustificato dalle "TOE mostruose", ma dalla ricerca molto approfondita e dalla necessità di anni-uomo di sviluppo per trasformare le informazioni (una parte delle quali è rappresentata da OOB accurati, TOE precisi, necessari per comprendere la struttura e l'efficacia delle unità, sistemi d'arma di tutti i tipi, dal fante al bombardiere, con le loro caratteristiche e performances, dati su leaders, logistica, trasporti, fabbriche, produzione ...) in un un modello fruibile e bilanciato, che approssimi quanto più possibile gli eventi storici, senza generare i paradossi assurdi dei normali finti-giochi storici. Il prezzo è giustificato - oltre che dalla necessità di ripagare in qualche modo un enorme investimento in un mercato di nicchia - dal fatto che il cliente sa di NON COMPRARE UN PURO GIOCO, ma (come hai scritto anche tu nel post precedente) una biblioteca di dati ed informazioni su quell'evento storico. Qui in NWI abbiamo decine di utenti che, probabilmente, prima di iniziare il loro lungo "viaggio" in/con WitP erano all'oscuro di quasi tutte le vicende della guerra del Pacifico, mentre ora sarebbero in grado di scrivere un libro sulle cause che hanno portato a quel tipo di evoluzione bellica e alla sconfitta del Giappone. E non mi sembra cosa da poco. Impossibile ottenere lo stesso risultato "educativo" con i semplici giochi. Sono tuoi giudizi personali. WitE non ha affatto una pessima grafica, un'interfaccia oscena e prestazioni tremende. Tutt'altro Non puoi paragonare un wargame strategico/operativo ad ARMA. Non può, ovviamente, essere sviluppato con lo stesso tipo di grafica. E per quanto riguarda CMANO ha esattamente la grafica NATO, quella presente nei simulatori, sugli Awacs, nei centri di C2. Gli sviluppatori hanno voluto replicare una situazione semi-reale, tant'è che il "gioco" è stato acquisito - per fini educational - nelle strutture addestrative dei MOD inglese e americano. Può risultare "ostico" e forse poco divertente, ma è molto vicino a ciò che usano i militari professionisti.
Si tratta sempre di un tiro di dadi, con più variabili in campo, è pur sempre una quantità definita di informazioni che finiscono all'interno di un algoritmo al quale vengono applicati dei valori randomici. Secondo me stai ancora dimenticando il fatto che da singolo essere umano controlli una situazione che era gestita da migliaia di persone. Per te appassionato di wargame o per me che mangio gli aar delle persone che si giocano. Per un giocatore "base" sono wargames. Sicuramente, e forse spiegandomi male voglio dire la stessa cosa, tant'è che ho scritto: "Ma è il fatto che il team di sviluppo che sta dietro ha passato appunto il 90% del suo tempo dietro ad intelligenza artificiale, TOE, test e test per arrivare ad affinare gli algoritmi impiegati per calcolare l'esito degli scontri." No sono miei giudizi professionali, mi occupo di situational awarness e sviluppo software dove devi mettere parecchie informazioni su una mappa le quali devono essere fruibili da forze armate/forze di sicurezza/ecc... Non stiamo parlando di mettere gli omini in 3d, stiamo parlando di rappresentare le informazioni in maniera veloce, precisa, e al contempo esaustiva. Cosa che richiede anni di esperienza e una collaborazione molto stretta con i fruitori di tali informazioni. Wite può avere una grafica piacevole, ma il modo con cui rappresenta le informazioni sulla mappa e tramite popup è tutto all'infuori dello user friendly (si, deve essere lo stesso user friendly, sta li la sfida) e riguardo alle prestazioni non penso proprio che sia ottimizzato per lavorare sui 64 bit in multithreading. Idem come sopra, non parliamo di far vedere o meno la grafica nato (che quello deve essere un must), ma parliamo di come devi barcamenarti fra menù, form, scorrimento della mappa ecc... anche qui, nella realtà ci sono delle latenze date dal fatto che il sistema di deve interfacciare con tutta una serie di sensoristica e strumentistica che fa si che non si possa ottimizzare più di tanto, idem per il discorso performance, le stesse cose che ho detto per WITE. Anche arma è usato in strutture addestrative (in realtà il papà di arma, virtual battlespace), non per questo vuol dire che è un gioiello, anzi, non avendo competitor nel settore è facile. ps: last but not least, io non paragono un wargame ad arma, il fatto di prendere arma è per fare un raffronto fra giochi e simulatori, un HoI sta ad un WiTE come un COD sta ad un ARMA insomma.
Poi ragazzi, per carità, con quanto dico io non voglio gettare fango su WITE o CMANO, sono davvero due titoli della madonna che meritano il prezzo che costano, e mi piacerebbe essere più "preso" per poterci giocare di più di quel poco che faccio.
Mica tutti ci divertiamo allo stesso modo ma non per questo bisogna contestare chi non la pensa come noi! c'é chi prende WITP e non tiene mai i giapponesi per non dover imparare l'economia perché non gli interessa; é una posizione piú che legittima e anche comprensibile. Allo stesso modo uno può giocare a WITE perché sa che é una simulazione realistica, che da risultati sensati, e al contempo disinteressarsi completamente al TOE e alle schede delle armi, alla produzione ecc. Non fa altro che restare sul piano strategico ,disinteressandosi dei dettagli semplicemente perché non gli interessano. Non gli si puó dire , IMHO, allora comprati un giochino dove queste cose non ci sono , cosi risparmi i soldi, semplicemente perché il giochino non dà risultati realistici. E adesso spezzò una lancia per i giochini, se ti fanno divertire e ti intrattengono, ti emozionano ci passi dei bei momenti , allora hanno raggiunto il loro scopo. Anche se hai conquistato il mondo con il Turkmenistan Noi che utilizzamo i wargames per uso ludico, non siamo militari professionisti che lo fanno per lavoro, credo che abbiamo comunque l'obiettivo di divertirci. Non siamo qui solo per imparare nozioni o no?
A me in WITP piace moltissimo il momento in cui il siluro, nell'animazione, centra la nave nemica. Quel suono di lamiere contorte insieme con la colonna d'acqua che si alza dalla fiancata della nave ha un fascino notevole; pur essendo un gadget a me dava molto in termini di immedesimazione. Perché poi alla fine é questo che mi piace : ti sentì Manstein o un pilota di un aerosilurante o il ministro dell'industria che guarda i suoi panzer luccicanti allineati fuori dalla fabbrica. Capisco che a qualcuno i panzer luccicanti fuori dalla fabbrica non gliene frega nulla, se sono 100 o sono 10 cambia poco, l'importante é solo che le panzerdivision travolgano quelle russe