DISTANT WORLDS DW2 AAR: dove vai Radchaai?

Per poter annettere una colonia indipendente pacificamente bisogna essere in ottimi rapporti con la stessa e approntare un'unità colonizzatrice che una volta caricata di coloni raggiunga il pianeta per sbarcarli: i prerequisiti tecnologici per realizzarne una sono Expanded Civilian Ship e Basic Colonization.

Diamo una scossa al bilancio accelerando il processo: spendendo crediti per ogni ricerca si può attivare il "crash program" che diminuisce il tempo necessario per portare a temine la ricerca (dimezza il tempo rimanente, la spesa è proporzionale allo stesso).

2770.06.13 Nel frattempo l'Agente Barallia, trafuga gran parte delle informazioni necessarie alla realizzazione dei Basic Recreation Systems ai danni della D'voran Corporation. Berallia si rivela comunque un elemento mediocre, non fosse per quel 10% in controspionaggio lo manderei recuperare la carcassa del Gravillex su Varunat.
Gli viene concessa un'altra chance e lo spediamo a recuperare informazioni sul Basic Space Commerce.



Questo perché: dovesse essere catturato con quegli skill non sarebbe una grave perdita, venisse scoperto l'incidente diplomatico e la conseguente irritazione della fazione pirata non è un serio problema; non azzarderei mai una missione con così poche probabilità di successo contro una civiltà confinante...

 

2770.08.21 Poco meno di due mesi più tardi anche il nostro secondo agente, Tiko Zotri, rientra dopo aver portato a termine con successo la missione. Si rivela un elemento migliore del collega Berallia e con ampi margini di miglioramento. Viene reingaggiato per proseguire la missione (il completamento di una missione di spionaggio tecnologico non è sufficiente ad acquisire la tecnologia, ce ne vogliono almeno tre o quattro) questa volta con una discreta percentuale di riuscita (77%)



2770.09.12 Viene eletto un nuovo leader: Cobi Obarria sembra portato per le questioni economiche e commerciali.

 

Minerali e Risorse

Cerchiamo di approfondire la questione delle risorse, minerali e non (i.e. strategiche e di lusso). Il tutto viene gestito selezionando dal menu principale il piccone che apre la sezione Resources. Questa è composta da una tabellina riassuntiva di dubbia utilità al di sotto della quale si trova una serie di tasti specifici:

• un piccone selezionando il quale (F6) si popola una tabella con le risorse in nostro possesso; le intestazioni delle colonne 2 e 3 applicano utili filtri per fornire un quadro piuttosto completo della situazione:
  • Production shorthage (default): ordinano le risorse per scarsità
  • Mining rate - Lowest: tasso di produzione, dal più basso
  • Mining rate - Highest: idem, dal più alto
  • Demand - Lowest: richiesta, dal più basso
  • Demand - Highest: richiesta, dal più alto
  • Sources - Lowest: numero di fonti, dal più basso
  • Sources - Highest: numero di fonti, dal più alto
  • Priority: priorità (secondo il gioco, che sbaglia raramente)
  • Price: prezzo di borsa
  • Name: per nome

A questi si possono combinare i filtri della terza colonna, che selezionano per tipologia di risorsa: carburante e manifattura correnti, risorse in uso, tutte le risorse, carburante, lusso. Selezionando una riga appaiono le rotte di approvvigionamento per quella risorsa, sembrerebbe una cosa valida ma molto raramente ne ho avuto bisogno; selezionando una seconda volta la stessa riga, le rotte scompaiono e vengono evidenziati i sistemi dove la risorsa è presente e questa è già più utile.

• un esagono con piccone all'interno (F7) che mostra un elenco tabellare delle basi minerarie, personalmente utilizzato di rado

• un esagono con l'esponenziale + e all'interno il solito piccone(Shift+F7): questa sezione è sicuramente la più utile e utilizzata per pianificare l'attività estrattiva ed elenca i nuovi possibili siti sfruttabili; anche qui sono presenti dei filtri, quelli della seconda, meno utili:
  
  • priorità che però può non coincidere con le proprie esigenze
  • nome
  • distanza dall'oggetto selezionato, che non di rado contrasta appunto con priorità (è piuttosto logico che una risorsa scarsa sia anche molto distante talmente distante che non conviene coltivare)

  ​

La terza colonna filtra per risorsa:

• tutte le risorse
• tutte le risorse (escludendo gli asteroidi)
• singola risorsa

​

Qui la tabella è attiva, nel senso che vi si possono impartire degli ordini direttamente: sono visualizzati i siti (pianeti/asteroidi) con le relative risorse e ricchezze %, ogni risorsa inoltre può essere circondata da una cornice rossa o gialla in base al grado di carenza; un mouse-over sulla riga traccia un vettore che individua la posizione del sito/risorsa; un mouse-over sulla risorsa fa apparire un popup con il nome della risorsa, il suo stato di produzione, eventuali effetti e una breve descrizione; selezionando la riga oltre al vettore d’individuazione sulla mappa, si apre il riquadro riassuntivo del sito, un doppio click zooma sul sito. È inoltre presente un’icona di stato, una base stilizzata indica che la risorsa è coltivabile: selezionandola si accoda un ordine di costruzione e l’icona assume l’aspetto di un gancio di gru barrato, questo perché l’ordine è reversibile: annullare (barratura) la costruzione (il gancio). Quando dalla coda di costruzione viene assegnato l’incarico ad un CTS di realizzare la base l’icona relativa cambia aspetto rappresentando… un gancio? No, un CTS.

C’è da dire che la gestione delle code di costruzione ha ancora un amplissimo margine di miglioramento… Lo strumento è molto utile e ben concepito, per ovviare ai problemi causati dalle code non ottimizzate ci sono un paio di strategie da mettere in atto: avere molti CTS in modo che “coprano” ragionevolmente sempre il territorio e lasciare qualche unità ben posizionata in manual, utilizzandola alla bisogna.

Gli ultimi due tasti mostrano le navi minerarie e le navi rifornimento, entrambe personalmente di dubbia utilità.

 

Il nostro servizio informazioni continua a dare piccole soddisfazioni: qui l'agente Berallia rientra con delle informazioni utili per completare la tecnologia Basic Space Commerce; si può notare come gli skill, anche quelli pessimi migliorino con l'esperienza: probabilmente con la prossima missione lo spionaggio raggiungerà la meta dell'1%

Il collega non è da meno e trafuga le informazioni necessarie per dotare le nostre unità di un minimo di blindatura (Armor Plating); dopo un breve periodo di meritato riposo lo ingaggiamo per una nuova missione volta a scoprire i segreti dell’esplorazione planetaria (Planetary Exploration)



Perché l'esplorazione planetaria? I pianeti possono essere esplorati a più livelli: a inizio partita, con tecnologie di base, si ha accesso solo al primo livello, che può essere l'unico; per poter accedere a livelli più profondi si deve essere in possesso di tecnologie più avanzate (l'albero tecnologico di DW2 per l'esplorazione ha due rami distinti).Lo stesso pianeta può pertanto subire più campagne esplorative nell'arco della partita.

 

2772.01.15 E' stata finalmente portata a termine la tecnologia per la colonizzazione planetaria; i nostri emissari presso la Colonia Indipendente su Uucbat hanno fatto un ottimo lavoro e ci confermano i buoni rapporti con i nativi; diamo pertanto subito inizio alla costruzione della prima nave colonizzatrice: costa un botto ma è indispensabile.



In dieci mesi l'unità CLI è completata, si fanno imbarcare i coloni (30000) e si fa rotta per il nuovo mondo.

 

Alieni!

2773.12.01 Un'unità CTS impegnata nella costruzione di una stazione mineraria nel sitema Kurdassea viene in contatto con la prima civiltà aliena!


Si definiscono Impero Volptir, della specie Haakonish: sono bipedi rettiliani, intelligenti, piuttosto aggressivi e xenofobi: non è proprio la migliore delle notizie; fortunatamente i primi contatti sono stati abbastanza buoni, ciò nonostante non sono molto soddisfatti (rapporti diplomatici a -13).

Probabilmente l'unità Volp proviene da uno dei sistemi dell'ammasso NGC.437 (tratteggio rosso): se così fosse probabilmente ci è già preclusa una via di espansione molto importante

Una cosa che non mi piace molto di DW2 è che un'unità, qualsiasi unità, a patto che sia efficiente, una volta incontrata è trasparente, posso cioè verificarne la componentistica senza nessuno sforzo: il Sombre Way, è un explorer dell'Impero Volptir di 8 generazione:



La schermata se da una parte può essere relativamente d'aiuto, dall'altra toglie un po' di atmosfera, rivelando il grado di avanzamento tecnologico del rivale; da quanto si può vedere il vascello è del tutto analogo ai nostri, ma dobbiamo cominciare a pensare a sviluppare tecnologie belliche...

 

Consoliamoci con due buone notizie.
La prima è che la nostra unità colonizzatrice è entrata in orbita attorno all'antica colonia indipendente, e date le ottime probabilità di successo (100%) sono immediatamente cominciate le operazioni di sbarco dei coloni. La colonizzazione è completata il 2774.05.16, la colonia annessa e rinominata in Ashkel.


La colonia per ora offre discreti giacimenti di Carbonite (34%) e Polimeri (17%) ma ha ancora un discreto potenziale inesplorato (18); gli abitanti fanno dono di un manufatto ritrovato sul pianeta, che si rivela una sofisticata arma, Mortalen nello stile ma di fattura Zenox, simile allo Shuriken giapponese; non ha più un utilizzo bellico ma come oggetto cerimoniale fornisce alcuni discreti bonus.

Della composizione multietnica a prevalenza umana è stato già detto, ma non si è accennato ancora nulla sul parametro che più incide sull'efficienza delle colonie: la corruzione; ad Ashkel è molto elevata 46% e non è un caso che il bilancio sia in profondo rosso, -4'727 crediti, dei quali ben 3'957 dovuti alla corruzione; un maouse-over sull'indicatore svela i motivi di un valore così elevato:

• popolazione elevata
  
• tasse elevate
• recenti razzie di pirati
• basso tasso di sviluppo per la dimensione demografica
• popolazioni non assimilate

Per la popolazione elevata per ora possiamo fare ben poco, le tasse vengono subito ridotte al minimo (a questo ci pensa benissimo il gioco), contro i pirati prenderemo provvedimenti così come vengono subito stanziati fondi per le prime opere infrastrutturali. Per l'assimilazione è necessario del tempo.



La prima grande opera da realizzare sempre, appena si posa piede su una nuova colonia, è il Centro Amministrativo Planetario, prima di una serie di strutture che realizzate, riducono, tra le altre, proprio la corruzione: come si vede il Centro ne abbatte il 10%.
Contro le razzie dei pirati - e non solo - dovremmo reclutare un minimo di truppe di difesa planetaria ma per ora il bilancio non lo consente.

La seconda buona notizia è che è stato trovato un pianeta vergine adatto alla colonizzazione umana! (+27) Si tratta di Perul 2, sistema di Perul; stranamente si tratta di un pianeta non ottimale per gli umani, essendo Marshy Swamp, ma le condizioni sono talmente buone che non dovrebbero esserci difficoltà allo stabilirsi di insediamenti umani (questo significa che per specie adatte ai pianeti Marshy Swamp Perul2 ha una qualità eccellente/paradisiaca).

 

2774.08.12 L'agente Berallia consegna i documenti sottratti alla D'voran Corporation relativi a ricerche mediche di base; date le capacità sviluppate dal soggetto (spionaggio al 2%) viene mandato presso l'Impero Volptir per avere contezza della sua estensione (ruba la mappa galattica): la missione sembra abbordabile (81%), speriamo in bene "in bocca al lupo Thassun!"

 

2775.08.27 Thassun ce l'ha fatta! Le sue informazioni sull'estensione dell'impero Volptir si rivelano molto preziose. Il sistema capitale, Volptir, si trova abbastanza decentrato rispetto l'ammasso NGC.437, ma quel che è notevole sono le due colonie indipendenti individuate ai margini dello stesso. Diventa prioritario contattarle al più presto e convincerle ad unirsi alla causa Radchaai. La tecnologia attuale normalmente non ci consentirebbe di coprire distanze simili, ma l'ammiraglio Dak Nesalio, che ha già dato buona prova di se contro i Gravillex, ha un'idea per risolvere la questione, ovvero affiancare all'unità colonizzatrice un'unità di rifornimento, moltiplicando l'autonomia. Si predispongano i piani, si stanzino i fondi... se i Volp arrivano prima di noi, e non ho dubbi che tenteranno, tutto quel settore galattico ci sarà fatalmente precluso, perlomeno pacificamente...


Thassun Berallia resta in zona operazioni Volp: il loro servizio controspionaggio per ora sembra molto vulnerabile alle nostre tecniche d'infiltrazione, tanto che la missione di secondo livello "Steal Star Fighters" ha un'eccellente stima del 91% di riuscita

 

2775.09.30 Non è che Tiko Zotri, l'altro nostro agente, non si sia dato da fare tutt'altro: completa la missione che consente la realizzazione di realizzare unità di tipo fregata

2775.12.03 Viene presa la decisione di annullare la missione colonizzatrice su Perul 2 e riassegnare la ICS Curious Adversity appena completata: raggiungerà alla massima velocità possibile le due colonie Indipendenti del gruppo locale NGC.437 "Manolete": prima su Neioth e quindi se possibile quella su Yothlis. Prendere contatto il prima possibile è fondamentale per cercare d'instaurare buone relazioni diplomatiche, specie quando si è in competizione con altre civiltà; come pianificato la Curious Adversity sarà seguita dall'unità di rifornimento Idle Raider che provvederà a rifornirla lungo la stessa rotta nei due rendez-vous previsti.



2776.01.11 Una nostra unità in esplorazione nel sistema Javen viene abbordata da un'altra fazione pirata: si tratta del Clan of Superiority. Pirati Haakonish... la classica richiesta pizzo o ? Paghiamo i consueti 125 crediti/mese

2776.11.21 L'unità esplorativa Humble Adventure in missione nel sistema Natunatu rileva un oggetto in orbita attorno al satellite Biclie: si tratta di un relitto... relitto non proprio, è una fregata apparentemente in buono stato; si decide di investigarla e in breve tempo viene acquisita



Si rivela un ottima unità, tecnologicamente piuttosto sofisticata (rispetto ai nostri standard attuali): ad esempio ha un potente Kaldos Hyperdrive e schermi Thalassos; come tutti i DW, il giocatore in questi casi ha due opzioni: mantenere l'unità e inserirla nella propria marina, oppure smantellarla in un cantiere nella speranza di ricavare qualche progresso tecnologico. Per la mia esperienza non ho mai avuto grandi vantaggi dallo smantellamento e anche stavolta preferisco inserire la fregata nelle unità in servizio: non verrà aggregata alla prima flotta, troppo il divario tecnologico...



In effetti la Scarlett Conflict, questo il suo nome, considerata la sua attuale posizione e le prestazioni del suoi apparati propulsori evoluti, viene mandata a precedere la Curious Adversity per contattare la colonia indipendente su Yothlis: infatti questa, tra le due, avrà la precedenza, questo perché è popolata da un'etnia Zenox, la quale tra le altre caratteristiche ha quella di prediligere i pianeti freddi e ghiacciati, opzione che manca attualmente tra le nostre possibilità; l'altra colonia indipendente vicina è popolata da Ackdarian, specie già ben rappresentata su Ashkel.
La sequenza ideale sarebbe questa:
- contattare gli Zenox su Yothis
- impostare buoni rapporti con questi, nel frattempo la ICL Curious Adversity arriva a destinazione
- allestire una nuova ICL su Askel che imbarcherà popolazione Ackdarian
- annettere la colonia Zenox
- impostare buoni rapporti con la popolazione Ackdarian su Belarion, nel frattempo la nuova ICL arriva a destinazione su Belarion
- annettere Belarion

Se tutto dovesse svolgersi come previsto sarebbe un buon successo; non mancherebbero temo rimostranze da parte dell'Impero Volptir
La cosa si fa interessante...

 

2777.02.02 Viene reclutato un nuovo agente per il servizio informazioni, Laurus Walkin, ma è Zotri che a 2778.11.19 con un notevole colpo di fortuna riesce a procurarsi i piani completi e le specifiche per perfezionare il rendimento della traslazione Hyperdrive, più che raddoppiando di fatto l’autonomia e il raggio d’azione delle unità dotate d’induttori Gerax.



2779.02.13 L'operazione Novo Orizzonte, nome in codice Novor, che si prefigge la colonizzazione delle due colonie indipendenti, entra nella fase esecutiva. La colonia indipendente zenox di Dubat, sistema Yothis, viene contattata dai nostri diplomatici: un contributo a fondo perduto di 37'500 crediti convincono il loro consiglio a stipulare un Free Trade Ageement (FDA) e a portare i rapporti a +73%; l’importante è mantenere il rapporto amichevole (friendly) e la firma di un FDA è un ottimo fattore in tal senso.




2779.04.29 Nell’abito di Novor i nostri linguisti definiscono le basi del linguaggio e della cultura Haakonish: questo migliora le relazioni con l’impero Volptir; nella prospettiva che le azioni previste dall’operazione Novor possano irritarli cerchiamo così di prevenire un eccessivo deterioramento delle relazioni.

2779.07.16 La nostra delegazione incontra i rappresentanti Ackdarian della colonia sorella Belarian, sistema di Neioth: i primi contatti sono più che discreti, purtroppo la situazione economica non ci consente di elargire doni degni dell’evento ma stabiliamo soltanto piccoli contratti di scambio su base economica e culturale, rimandando a tempi migliori accordi più sostanziosi.

2780.0.09 Viene individuata una nave da battaglia semisepolta sul pianeta Rhazeix: l’analisi del relitto porta notevoli avanzamenti in due distinti settori: energetico, dove la tecnologia Nuclear Supercharge guadagna un 60% di avanzamento e cosmodinamico, portando lo sviluppo dell’ipertraslazione veloce al 50%; le operazioni di astroarcheologia rendono a Rhazeix un bonus del 10% nel campo della Construction Research




2780.11.26 Le peculiari inversioni del campo magnetico della stella Drumond Caas procurano di un bonus del 12% per la ricerca nel campo degli scudi EM

2781.02.16 Nel sistema di Perul un curioso mercante solitario chiede di poter commerciare: durante le trattative viene invitato nel consolato locale dove si scopre essere membro di una colonia indipendente, specie Wekkarus, localizzata a Kumminur. È un’ottima notizia, peccato che, dovendo dare la priorità all’operazione Novor, il bilancio non possa nell’immediato sostenere iniziative economico diplomatiche di rilievo.




2781.03.09 Viene colonizzato Dubat, la colonia Zenox fa ora parte dell’egemonia Radchaai. Metà dell’operazione Novor è portata a termine: al solito su Dubat viene subito iniziata la costruzione del Centro Amministrativo Planetario e si cerca per quanto possibile di sviluppare economicamente l’intero sistema.

Qui sotto l'unità colonizzatrice Curious Adversity è in attesa d'essere rifornita di Caslon dal trasporto in avvicinamento


Gli ultimi coloni si apprestano a sbarcare, Dubat è nostro.



2781.04.04 Novorizzonte è un completo successo! Infatti viene portata a termine anche la colonizzazione della luna ackdarian Belarion, sistema Neioth; i rapporti diplomatici ci informano che il disappunto da parte della civiltà Volptir è relativo e le relazioni si mantengono neutrali.

 

2781.06.12 per cercare di compensare in qualche modo i Volptir dei territori sottratti alla loro sfera d'influenza, appena le finanze lo consentono cerchiamo di acquisire le strutture Volptir che si trovano ora all'interno del nostro territorio



Si contano 3 stazioni minerarie e una stazione di ricerca, solo di una è nota l'esatta ubicazione, le altre sono da qualche parte, distribuite nei sistemi limitrofi ancora inesplorati. Dopo cordiali contrattazioni ci si accorda per una cifra di 33500 crediti, cosa che va a più che dimezzare il saldo in bilancio; ma un'azione che era meglio non rimandare: in DWE2 le infrastrutture alloctoone sono un buon pretesto per piantare grane e un'ottima fonte di guai.

 

2781.08.18 Mishku Allaria, Uno dei nostri più valenti scienziati, rimane ucciso durante l’operazione di recupero di una grande banca dati su Perul 2: il sacrificio non è stato vano, la tecnologia per gli Hybrid Thrusters riceve un impulso del 75%

 

2781.09.17 Sistema Odan. Veniamo in contatto con una nuova civiltà: si tratta del Collettivo Yiturus, dominato dai Boskara, i primi contatti sono discreti ma non ci facciamo illusioni; i Boskara, feroci insettoidi cheratinosi, ci detestano e noi li ricambiamo sinceramente (diplomazia -21). Tecnologicamente sembrano piuttosto arretrati e forse solo per questo mantengono una malcelata condiscendenza: dobbiamo saperne di più e cercare di migliorare per quanto possibile le relazioni diplomatiche, almeno finché non ci saremmo dotati di qualche capacità difensiva.



La posizione del contatto fa supporre ai nostri analisti che il sistema d’origine di questa civiltà sia da qualche parte oltre Odan, verso il margine esterno della galassia: al nostro agente Tassun Barallia viene affidata la missione di scoprire quanto possibile sull'ubicazione e potenzialità di questo vicino problematico.

2782.11.12
Barallian non delude, ecco l'attuale estensione del territorio del Collettivo: di fatto quella parte di spazio verso il margine esterno ci viene precluso...

 

2783.06.18
Molti dei i documenti recuperati dalle rovine dell’antico datacenter esploso su Perul 2, e costato la vita a Mishku Allaria, riportavano le coordinate spaziali di un sistema remoto inesplorato: Tashtur Sinika. Durante il viaggio di trasferimento per la missione esplorativa verso questo sistema, una nostra unità esplorativa s’imbatte nella colonia indipendente di Oranassian 1, pianeta arido, roccioso e desertico popolato da Mortalen, una specie rettilo-mammifera piuttosto xenofoba ma fiera, irritabile e vendicativa; agili e veloci, ottimi combattenti, è meglio averli amici che nemici. I primi contatti non sono ottimali ma riusciamo almeno a stabilire un minimo di relazioni commerciali ma solo dopo una cospicua donazione in crediti.


2783.11.04
Su Tashtur Sinika viene effettivamente rinvenuto il relitto di un’antica base di ricerca: dai database ricaviamo utili informazioni per progredire nel perfezionamento degli Intercettori e nel miglioramento dell’automazione avanzata delle torrette.



2784.05.22
Ancora una volta nostri linguisti riescono nell’intento di comprendere almeno le basi del linguaggio e della cultura Boskara; nonostante non siano idilliache si nota un temporaneo lieve miglioramento delle relazioni diplomatiche (+2%)

2785.05.17
Viene assimilata la colonia indipendente Wekkarus di Ensuleefa: a livello di risorse il sistema sembra avere alcune buone fonti, stategicramente è una buona posizione per avvicinarsi ai settori centrali.

 

2785.07.08
Nel sistema di Yothis viene avvistata un’unità Boskara che non sembra appartenere al Collettivo Yiturus, si tratta infatti di un'altra fazione, la Coscienza Boskara: non buoni i primi contatti, i rapporti sono da subito molto tesi e non si riesce a stabilire un seppur minimo accordo diplomatico (del resto crediti da scialare non ce ne sono…). Come deterrente vengono inviate la fregata Scarlett Conflict a presidiare il sistema Yothlis e la prima flotta a pattugliare il vicino sistema Neioth e a ribasarsi sullo stesso. Il resto dell’egemonia Radchaai ora è fondamentalmente sguarnito. La zona di provenienza di questa potenza straniera non può che essere proprio nell'area di sviluppo del settore Manolete. Situazione molto delicata.



La situazione strategica non è delle migliori: siamo stretti da tre civiltà, una che per ora si mantiene neutrale, le altre decisamente ostili e su due fronti differenti: è tempo di pensare alla difesa dei territori acquisiti e prepararsi al peggio.

2785.07.16
L’agente Walkin, appena rientrato da un’altra missione, viene mandato subito ad indagare sulla provenienza ed estensione della Coscienza Boskara, appena in tempo, infatti…

 

2786.08.22
Guerra! Come facilmente prevedibile la Coscienza Boskara ci dichiara guerra. Le premesse c’erano tutte e adesso il conflitto tanto temuto è diventato realtà. Non molto ma nell’anno trascorso dall’affacciarsi della concreta minaccia qualcosa è stato fatto (ci si è focalizzati sullo sviluppo della tecnologia bellica, le sue applicazioni in ambito militare, sull’ottimizzazione degli strumenti finanziari e per la crescita economica) ma molto, moltissimo resta da fare… La seconda flotta, composta da 7 destroyer e un’unità di supporto, è già in costruzione ma dobbiamo assolutamente prendere tempo per portarla a completamento prima che sia troppo tardi.

I rapporti delle unità scout nelle zone di confine danno probabile la presenza di unità ostili, nome in codice Cobos, nel sistema di Redil, dannatamente vicine a Yothlis: la nostra migliore unità, la fregata Conflitto Scarlatto vi viene mandata in missione d’interdizione.

2785.08.26
Reclutata una nuova spia Dak Dobaki.

2786.10.13
Sistema Volkan, viene rivenuta un’antica nave colonizzatrice in orbita attorno a Volkan 2; l’ispezione rileva che l’unità è in buone condizioni e trasporta 53M di Kiadian in criostasi: è una specie umanoide, molto intelligenti, scaltri e sensibili. Che farne? Ci sarebbe sempre Perul 2 da colonizzare, infatti anch’essi vi si possono agevolmente adattare tanto quanto gli umani (+23); per adesso diamo ordine di fare rotta su Perul 2 e parcheggiarsi in orbita in attesa di ulteriori sviluppi.




2787.10.18
Primi scontri. Una volta raggiunto, nel sistema Redil risultano presenti alcune unità esplorative e un paio di navi minerarie nemiche: la Conflitto Scarlatto passa all’azione e riesce a distruggere una mineraria mentre le altre unità si danno alla fuga.



2788.05.24
Varata la nostra prima unità militare realizzata completamente dai nostri arsenali. La Mercy of Kalr è un destroyer di classe Dominator VII, caratterizzata da una coppia di reattori a fissione di seconda generazione, un’avanzata unità Gerax per l’hyper traslazione, tre propulsori protonici; l’armamento primario è costituito da 3 rampe missilistiche a testata CCS a medio raggio di seconda generazione, affiancate da una batteria Magcin LRS e un sistema per la difesa di punto CIRG; la difesa passiva è affidata a una doppia corazzatura standard e a tre generatori di campo deflettente di seconda generazione GCD v2. Una singola unità ha un indice di combattimento (IDC) pari a 307, piuttosto inferiore se confrontato al 497 della fregata Conflitto Scarlatto, ma la fregata è da sola mentre la seconda flotta al completo sarà composta da 7 unità, con un rispettabile indice di combattimento totale di 2149. Tutte le unità sono fortemente modulari e possono essere aggiornate con relativa facilità.



2788.06.18
La fregata Conflitto Scarlatto si sposta sul sistema Urukablis. In pieno territorio Cobos: sono presenti due flotte nemiche, una in rifornimento presso una base mineraria e una in attesa in orbita. Il comandante della nostra fregata attacca una base su Urukablis 2, distruggendola ma viene ingaggiato a sua volta da una delle due flotte nemiche, composta da almeno una dozzina di piccole unità; le corvette nemiche singolarmente non sono un problema ma il loro numero fa la differenza e lo scopo della missione è creare scompiglio, accumulare punti battaglia senza subire danni consistenti, pertanto prima di venire travolta la Scarlatta trasla e si ritira su Redil dove intanto è giunta la prima flotta.



2788.08.01
In esplorazione su Volkan una nostra unità scout viene contattata da una nuova fazione: si tratta dei Durvalla, Durvalla Industries per la precisione, una gilda mercantile Haackonish; sarebbe una buona notizia avere dei vicini dediti al commercio, i rapporti iniziali risultano neutrali, ma i dossier che ci giungono dal servizio informazioni evidenziano come la reputazione di questa civiltà sia ampiamente negativa (-56, Diabolical: generalmente significa che non tengono fede ai patti, assaltano o razziano colonie indipendenti e navi cargo, la HGTTG li classifica come fondamentalmente inaffidabili)



Con questo ci viene preclusa ogni ulteriore espansione pacifica nello lo spazio oltre Volkan, solo la parte restante del gruppo locale di Osis rimane inesplorato

2788.11.23
La prima flotta non ha una grande potenza di fuoco, complessivamente le sue unità arrivano a un IDC di 577 ma possiedono la capacità, se ordinato, di abbordare e catturare le unità nemiche: l’alto comando pensa che la base mineraria su Redil 1 possa essere un bersaglio abbordabile, in tutti i sensi. Così su Redil 1 si consuma il primo assalto da parte delle nostre truppe: la Conflitto Scarlatto ammorbidisce le difese per poi fare rotta su Yothis e lasciare il campo alla prima flotta (per tentare un abbordaggio si devono prima indebolire le difese passive, corazze e schermi) che si approccia alla base subendo alcuni danni: ci vogliono due tentativi ma alla fine la base anche se mal ridotta è catturata. Non è una gran vittoria, ma il punteggio di guerra è sempre più a nostro favore.

Il punteggio di guerra assomiglia un po’ al conteggio del tonnellaggio affondato nella guerra sottomarina, con il raffronto delle quantità eliminate dall’una e dall’altra parte: per adesso noi siamo a +7600 mentre il nemico sta a zero. A quanto ho potuto vedere il punteggio influisce sulla probabilità che un accordo di pace, con le sue condizioni, possa o meno venire accettato o proposto dalla controparte.

Dopo una prima valutazione danni si decide di far rientrare la prima flotta per le necessarie riparazioni e rifornimento.

2788.10.25
Un devastante tsunami colpisce Ashkel: ingenti danni alle infrastrutture e vittime tra la popolazione.

 

2788.11.16
La fregata Conflitto Scarlatto torna in pattuglia su Redil 1 e non passa molto tempo che si palesa una consistente flotta nemica: la nostra unità prova a contrastare l’attacco nemico prendendo di mira una corvetta isolata riuscendo a danneggiarla dalla distanza, ma ben presto le altre unità avversarie giungono a darle manforte: la Scarlatta vira di bordo e frappone il sole di Redil fra sé e la squadra Cobos perché è il momento di battere in ritirata. Su Redil 1 è rimasta, deserta, soltanto la base mineraria condannata, alla quale però non viene data la possibilità d’essere sopraffatta: come pianificato ai primi duri colpi incassati si attivano i protocolli di autodistruzione e della base non resta che una nuvola di detriti.

2788.09.03
Sulla rotta di ritorno per Yothis alla Conflitto Scarlatto viene ordinato di fare rotta sul vicino sistema di Gammur dove recentemente è stata segnala attività nemica: al rientro dalla traslazione i sensori individuano una base Cobos adibita all’estrazione di Caslon dal gigante gassoso Gammur 2; viene contatta la prima flotta alla quale viene impartito l’ordine di salpare appena pronta e fare rotta per Gammur: l’obiettivo è conquistare la base nemica. Si ripeterà il piano già portato a termine con successo in precedenza: la Scarlatta oblitererà le difese della base, nel frattempo la prima flotta la raggiungerà, posizionandosi per l’assalto alla base mentre la nostra fregata rientrerà a Yothis per rifornirsi.

2789.07.29 La seconda flotta è finalmente operativa e d’iniziativa attacca una dopo l’altra le due basi ostili presenti sin dall’inizio sul sistema natale Zafulos (IDC di 700 e 800 punti). I sette destroyer in formazione stretta prima eliminano i droni di difesa, quindi attaccano con ripetute salve di missili le strutture della base. La Corona di Zafulos è liberata, per la Kaltob si è finalmente fatta giustizia.





Dopo questa prima missione la seconda flotta rientra in arsenale per un primo round di aggiornamenti, rifornirsi e traslare con tre hop alla massima velocità verso le zone calde del fronte: probabilmente le verrà assegnata Yothis come base.

2789.09.11
Mentre è in avvio l’assalto della prima flotta alla base mineraria nemica su Gammur 2, un emissario della Coscienza Boskara chiede urgentemente udienza: pare si vogliano instaurare colloqui di pace! Al diplomatico viene fatto intendere che al momento l’egemonia Radchaai ha altre priorità ma che la proposta potrebbe essere presa in seria considerazione nei giorni a venire: ci si accorda per una riunione preparatoria da tenersi entro un mese.

Il tutto solo per prendere il tempo necessario per portare a termine le operazioni su Gammur; benché in lieve vantaggio sul piano tecnologico, l’egemonia non ha ancora i numeri necessari per un conflitto su larga scala: tutti gli sforzi produttivi sono incentrati su Cosmarina con la formazione di almeno altre tre flotte, ma ci vorranno mesi per il loro completamento; d’altro canto la componente per l’assalto planetario è totalmente assente: come precursore è stata migliorata la logistica ma per il resto ci siamo dovuti limitare a reclutare nelle zone più esposte squadre di difesa anti invasione.

2789.10.22
La stazione mineraria su Gammur 2 cade in nostre mani: viene convocato l’ambasciatore Cobos il quale ripropone una cessazione delle ostilità senza nessuna richiesta di rettifica dei confini attuali: la conquista di Gammur estende su altri tre sistemi la nostra area d’influenza, e in questi termini le condizioni sono dopotutto vantaggiose. Viene dato ordine di cessare ovunque le attività.

2789.11.12
Su Furmus 2 vengono rinvenute le rovine del Ritiro di Furmus, una vasta area disseminata di tracce e vestigia di una civiltà ancestrale. Il team di esplorazione nell’analizzare dei resti di una colossale infrastruttura attiva inavvertitamente un radiofaro: l’azione non è indolore, nel giro di poche 13 ore in orbita al pianeta si presenta una flottiglia di un’altra fazione pirata: gli Hidden Vacuum Dwellers che, al solito, richiedono un pedaggio per far continuare l’attività in tutta sicurezza; non potendo fa altro abbozziamo e paghiamo.



2790.01.06
L’impero Volptir dichiara guerra alla Coscienza Boscara! Che sia stato questo il motivo di quella insperata richiesta di pace? È una situazione fluida, bisognerà vedere come evolve e cogliere se possibile le opportunità che potrebbero presentarsi.



2790.05.25
Rompiamo gli indugi e diamo ordine all’unità colonizzatrice portatasi in orbita su Perul 2 di colonizzare il pianeta, per cercare di consolidare il settore.



2791.06.23
La stipula di un FDA con le autorità Mortalen di Oranassian 1 ne propizia la colonizzazione. Buon punto per un ulteriore espansione nel settore.

 

Mi ricorda molto Space Empire, solo che qui c'è la diplomazia