Mi sembra il tipico discorso che fanno quelli che si oppongono al modello di stato liberale; anche io sono tendenzialmente contrario alla cultura dello sballo ma ritengo anche parecchio illusoria l'idea che in una società sovrastimolata come la nostra tutti debbano essere dei santi. Inoltre maggiori leggi che limitino una cosa dimostrano il sostanziale fallimento nel limitarla. Non pensi che bisognerebbe cambiare invece la società stessa? In fondo droga e alcolismo non sono che segni esteriori di una società in cui si vuole sempre vivere al massimo, superomismicamente, e la televisione e i mass media in questo senso non aiutano. Insomma, il fallimento del proibizionismo avviene proprio per questo; perché si pone l'accento sul problema sbagliato.
Sono assolutamente d'accordo, la TV e in generale i media oggi offrono una visione distorta della realtà. Tutti belli, ricchi e al massimo in ogni momento della vita, cosa, ovviamente, impossibile. Non sto parlando di una società di santi, ci mancherebbe, facevo solo notare lo squilibrio fra il trattamento delle droghe leggere e, ad esempio, dell'alcool. Dell'alcolismo non ne parla nessuno, forse non è più una piaga sociale come agli inizi del 900, ma ti assicuro che, in termini di danni che quella sostanza fa al nostro corpo, ci vorrebbe meno tolleranza e molta più informazione (a partire dal vino...). Ciao.
Vai in moto Libertario senza casco, e come insegna @StarUGO prendi un moscerino. Sbandi, anche da Anarchico, e uccidi un bambino. Una delle due (leggi), amico, hai già violato un tantino.
Premesso che in moto senza casco sei un cretino io di certo senza ci andavo in motorino e non sono mai caduto per un moscerino e quindi stai certo che non ho investito nessun bambino
Bravo bacca, questo è lo spirito giusto! si fa per fare un pò i sofisti, dai, che fa caldo; quanto a me, or che ho fatto il maramaldo, ritorno serio, se no finisce tutto in vacca.